Poco sesso.. lo dovrei tradire?

[Sherazad_1988 [Lurker] 2]

Poco sesso con una persona che ti ama molto? Tradirlo? Sono giovane e mio marito mi ama molto ma facciamo pessimo sesso poche volte al mese. Ho provato con ad affrontare l'argomento più volte ma nulla, sa che mi masturbo e sono infelice.

Dopo un anno che ci conoscevamo ci siamo sposati, ora sono quasi 5 anni, nel primo anno lo facevamo quasi tutti i giorni, ma non ha mai voluto cambiare dalla sua solita posizione e la durata è sempre stata molto breve, più volte gli ho chiesto se desiderava provare qualcosa di piccante o farlo in modo diverso oppure provare il lato B..

dice che era felice così di come lo facevamo.. dopo il primo anno siamo passati a 2/3 volte al mese. (ha avuto anche una delusione lavorativa quindi i primi tempi non ho voluto fargli pressione)..

lo continuo ad essere molto curata e piacente.. ora durante le nostre discussioni ho provato a farlo reagire e provocarlo dicendo che se non voleva me potevamo provare lo scambio o qualsiasi altra esperienza alternativa che gli andava, non ho messo nessun limite.. e mi ha detto che non ce la farebbe.. esasperata gli ho chiesto se non si rendeva conto che io per colmare questa necessità avrei dovuto trovare un altra persona con cui fare sesso.. e sorprendentemente non si è neppure incazzato tanto.. forse pensa che non lo farel..

invece ci penso continuamente..

[Edo [Donna] 15305]

separati, legalmente intendo

con la separazione viene meno l'obbligo di fedeltà coniugale

occhio a tradirlo prima di separarti perché poi lui potrebbe chiedere il divorzio con l'addebito a tuo carico

una volta separati (ora il procedimento è davvero breve) puoi andare con chi vuoi, e poi puoi anche annullare la separazione e tornare con tuo marito, sempre se lui lo vorrà

ma non tradirlo senza il suo consenso, oltre che moralmente sbagliato è soprattutto legalmente pericoloso per te

[Sonya [Partecipante] 401]

Prova come ultima spiaggia un consulenza di coppia con un/a sessuologo/a o psicoterapeuta specializzata nei rapporti di coppia.

Ho visto coppie rinascere grazie a questi percorsi.

Se anche questa  non funzionerà, ci penserai poi su cosa fare però se posso darti un consiglio, prova. Spesso cambiando anche solo un dettaglio, si possono prospettare scenari diversi.

[Riso soffiato [Partecipante] 573]

1 ora fa, Sherazad_1988 ha scritto:

Poco sesso con una persona che ti ama molto? Tradirlo? Sono giovane e mio marito mi ama molto ma facciamo pessimo sesso poche volte al mese. Ho provato con ad affrontare l'argomento più volte ma nulla, sa che mi masturbo e sono infelice.

Dopo un anno che ci conoscevamo ci siamo sposati, ora sono quasi 5 anni, nel primo anno lo facevamo quasi tutti i giorni, ma non ha mai voluto cambiare dalla sua solita posizione e la durata è sempre stata molto breve, più volte gli ho chiesto se desiderava provare qualcosa di piccante o farlo in modo diverso oppure provare il lato B..

dice che era felice così di come lo facevamo.. dopo il primo anno siamo passati a 2/3 volte al mese. (ha avuto anche una delusione lavorativa quindi i primi tempi non ho voluto fargli pressione)..

lo continuo ad essere molto curata e piacente.. ora durante le nostre discussioni ho provato a farlo reagire e provocarlo dicendo che se non voleva me potevamo provare lo scambio o qualsiasi altra esperienza alternativa che gli andava, non ho messo nessun limite.. e mi ha detto che non ce la farebbe.. esasperata gli ho chiesto se non si rendeva conto che io per colmare questa necessità avrei dovuto trovare un altra persona con cui fare sesso.. e sorprendentemente non si è neppure incazzato tanto.. forse pensa che non lo farel..

invece ci penso continuamente..

Di solito i problemi sessuali tra coppie sono fenomeni conseguenti a lacerazione anche di coppia. Se togliamo che tuo marito è gay, se togliamo che tuo marito non ha l'amante, allora forse c'è un problema di relazione. Ma sono solo ipotesi perchè non conosco dettagli e la situazione,  è solo una riflessione generale. Trovo assurdo che un maschio soprattutto che non ha conflitti col partner non possa soddisfarla a letto. BHO

Modificato 5 Aprile 2020 da Riso soffiato

[Balinese [Donna] 1138]

@Sherazad_1988 immagino tu abbia all'incirca 32 anni

Ti faccio un paio di domande per capire la tua situazione pregressa:

- Quanti uomini hai avuto prima di lui?

- Perché sposarlo dopo nemmeno un anno se tra l'altro avevi già avuto le avvisaglie che potesse avere dei problemi sessuali?

- Che cosa ti fa pensare al tradimento come prima opzione piuttosto che ad una separazione?

- Hai intenzione di vivere un'intera vita o comunque sprecare altro tempo nella speranza che un giorno si svegli e sia come per magia tutto cambiato?

Da quello che dici non si sente molto a suo agio con la sessualità tanto che non ne vuole parlare nemmeno di fronte ad una tua esplicita richiesta, ha chiaramente dei problemi, l'unica strada sarebbe frequentare un terapista del sesso.

Non è un forum di moralisti questo, non si parla di giusto o di sbagliato, per quanto mi riguarda lo puoi tradire con chi vuoi ma mi sembra solamente un palliativo più che la risoluzione del problema.

 

Modificato 5 Aprile 2020 da Balinese

[Alexis2 [Donna] 4536]

Concordo con Sonya, ti consiglio anche io un tentativo con la psicoterapia di coppia o eventualmente anche solo per te, se lui non dovesse accettare. 

[Doom Head [Partecipante] 11537]

Terapia o tradimento?

In entrambi i casi mi sembra che il rapporto con tuo marito sia quasi al capolinea.

La strada della terapia ci mette una pezza ma per quanto tempo?

Il tradimento lo sappiamo tutti che è una strada tortuosa: o ami tuo marito o c'è quel qualcosa che ti spinge a rimanere con lui (sicurezza economica), oppure al primo rapace che incontrerai rischi di smerdare tutto con l'aggravante di essere tu l'adultera e quindi in fase di separazione a non avere diritto a nulla pagando a tue spese (come è giusto che sia, aggiungo).

Fossi in te proporrei la strada della terapia ma comincerei a non escludere a priori la strada della separazione.

Poco sesso e anche fatto male, va bene che l'amore bla bla bla, ma sei ancora giovane (curata e piacente a quanto dici), te la senti di passare una vita di fianco ad uno che non ti appaga sessualmente e non si impegna neanche di affrontare la cosa con te?

[Sonya [Partecipante] 401]

2 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Terapia o tradimento?

In entrambi i casi mi sembra che il rapporto con tuo marito sia quasi al capolinea.

La strada della terapia ci mette una pezza ma per quanto tempo?

Il tradimento lo sappiamo tutti che è una strada tortuosa: o ami tuo marito o c'è quel qualcosa che ti spinge a rimanere con lui (sicurezza economica), oppure al primo rapace che incontrerai rischi di smerdare tutto con l'aggravante di essere tu l'adultera e quindi in fase di separazione a non avere diritto a nulla pagando a tue spese (come è giusto che sia, aggiungo).

Fossi in te proporrei la strada della terapia ma comincerei a non escludere a priori la strada della separazione.

Poco sesso e anche fatto male, va bene che l'amore bla bla bla, ma sei ancora giovane (curata e piacente a quanto dici), te la senti di passare una vita di fianco ad uno che non ti appaga sessualmente e non si impegna neanche di affrontare la cosa con te?

Penso che la terapia faccia bene al singolo in primis e di riflesso alla coppia. 

La terapia stessa non ha lo scopo di far stare insieme le persone per forza, ma permette loro di guardarsi dentro, cercare se stessi, capire se stessi e l'altro, e sulla base di tutto ciò, poi si è in grado di scegliere in maniera CONSAPEVOLE, sia di restare insieme che di separarsi.

Non è una pezza, Anzi è un lavoro lungo di profondo scavo interiore, a volte molto doloroso, ma che porta dai profondi abissi a vette altissime.

[Doom Head [Partecipante] 11537]

1 minute ago, Sonya said:

Penso che la terapia faccia bene al singolo in primis e di riflesso alla coppia. 

La terapia stessa non ha lo scopo di far stare insieme le persone per forza, ma permette loro di guardarsi dentro, cercare se stessi, capire se stessi e l'altro, e sulla base di tutto ciò, poi si è in grado di scegliere in maniera CONSAPEVOLE, sia di restare insieme che di separarsi.

Non è una pezza, Anzi è un lavoro lungo di profondo scavo interiore, a volte molto doloroso, ma che porta dai profondi abissi a vette altissime.

Per me, una terapia in ambito sessuale non è assolutamente una soluzione definitiva per una coppia che ha già all'interno una spaccatura bella grossa.

Io non conosco la ragazza che ha aperto il topic ma se avessi sentito le sue parole scritte a voce, avrei percepito la stessa sensazione che sto percependo adesso.

Il poco sesso fatto male è solo uno dei problemi, a monte ci sta sempre altro e senza indagare lo si può capire dal tono disperato di chi espone la situazione.

Una terapia scava in fondo ma, come hai detto tu, fa bene al singolo, l'altro si adegua. Un adeguamento che a lungo andare viene percepito come un peso.

Ci sono anche coppie che non stanno bene insieme per vari motivi, è utile ricordarlo.

[Sonya [Partecipante] 401]

40 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Per me, una terapia in ambito sessuale non è assolutamente una soluzione definitiva per una coppia che ha già all'interno una spaccatura bella grossa.

Io non conosco la ragazza che ha aperto il topic ma se avessi sentito le sue parole scritte a voce, avrei percepito la stessa sensazione che sto percependo adesso.

Il poco sesso fatto male è solo uno dei problemi, a monte ci sta sempre altro e senza indagare lo si può capire dal tono disperato di chi espone la situazione.

Una terapia scava in fondo ma, come hai detto tu, fa bene al singolo, l'altro si adegua. Un adeguamento che a lungo andare viene percepito come un peso.

Ci sono anche coppie che non stanno bene insieme per vari motivi, è utile ricordarlo.

Non Sono assolutamente d'accordo con te, se una coppia decide di entrare in terapia, nessuno subisce niente. 

A me spiace che hai questa visione della psicoterapia sia che sia individuale, sia che sia di coppia.

Quando si va in terapia insieme, la si affronta insieme, si lavora insieme, e soprattutto insieme si prende consapevolezza del tutto. Poi iovviamente ognuno ha la propria visione, dei percorso psicoterapeutico, io non posso che averla positiva.