SE UNA EX NON RITORNA DURANTE LA QUARANTENA VUOL DIRE CHE SEI STATO DAVVERO UNO STRONZO

[sasa4 [Élite] 1778]

Mi rendo conto che avere dei figli può cambiare il modo in cui si vedono le relazioni, sono esseri puri, a noi cari che necessitano di affetto e integrità soprattutto nelle prime fasi, durante il loro sviluppo e crescita.

Ogni scelta reputo vada fatta verso di loro e per loro, fino a quando ovviamente loro non siano indipendenti e possano così realizzarsi nel corso della vita.

Ma se vediamo la relazione, parliamo di tanti anni, di vincoli importanti, di intenso vissuto, allora mettiamola sul razionale e buttiamo giù due riflessioni.

6 mesi, come ti hanno già suggerito, non sono nulla, soprattutto quando mi parli di tira e molla, del fatto che ti sei reso conto di alcune cose etc, nonostante sia assolutamente comprensibile quello e come sia successo.

C'è purtroppo un tempo fisiologico, che, è vero cambia da persona a persona ed in base alla situazione, ma ha bisogno di trascorrere per farti respirare, metabolizzare, filtrate altre informazioni logiche ed emotive, come un ricambio, un piccolo reset, un tagliando al quale in seguito a scaloni importanti della nostra vita dobbiamo sottoporci.

Come cambiare lavoro, cambiare casa, cambiare circolo di appartenenza e così via..Omeostasi alterata - tempo - ripristino dell'equilibrio.

Guardati allo specchio e parla con te stesso, chiediti se questo tempo sia già trascorso. Ma per ciò che hai scritto la risposta te la sei già data.

Per iperalgesia si intende una situazione nella quale i recettori per il dolore sono sensibilizzati quindi ad un contatto doloroso può scattare un dolore molto più intenso: ad esempio quando si è scottati e ci si mette al sole provando più dolore del dovuto.

Normale che la mente idealizzi e tu ne sei ben consapevole, filtrando pensieri positivi e mettendo da parte pensieri negativi, l'idealizzazione è un processo creativo ma talora subdolo.

Ma sei ancora "sensibilizzato" e non porteresti beneficio né a te stesso né alla tua ex compagna né alle persone che ti sono intorno. Perderebbero tutti.

Perché sono dalla parte della vostra unione, ma unione vera appunto, fatta di basi solide, di centramento da parte di entrambi, lucidità, tranquillità.

Per fare questa domanda sul forum significa che ancora non hai settato bene il volante, stai chiedendo a noi le istruzioni, ma lei potrebbe prenderlo in mano e portarti verso strade sconnesse.

In caso contrario avresti iniziato piano a filtrare nuovamente, ri-conquistarla (parleremmo di persone diverse) e vivere una nuova storia con basi diverse.

Ma né tu né lei siete pronti.

I messaggi di nostalgia lasciamo che restino tali, ricordi, non finti propulsori di un qualcosa di ideale che poi proiettiamo nel futuro, idealizzazioni appunto.

Si tratta di un bias che la mente fantasiosa attua e che spesso confondiamo come intenzioni.

Ritienila sempre parte importante della tua vita, gestite la cura dei figli ed i loro interessi, ma lasciate che le ferite piano piano rimarginino, non vi affrettate di tornare in guerra.

 

 

[Alessio.97 [Partecipante] 1950]

Io comunque terrei molto conto anche del fatto che è un periodo veramente strano, se ti esponessi anche poco per chat chi ti dice che appena finita la quarantena non rimarresti con in mano un pugno di mosche e il rimpianto di averlo fatto che peserebbe e nemmeno poco?

Magari è pura e semplice nostalgia data dal periodo che è sicuramente singolare, ma poi, dopo? Punterei a un investimento veramente minimo, se la tua scelta l’hai fatta, tentando di crearsi meno aspettative possibile e cercando di mandare avanti più game possibili (ovviamente per quanto possibile, scusa la ripetizione, al momento) e tenendoti impegnato in altro

Modificato 14 Aprile 2020 da Alessio.97

[Bonnie79 [Partecipante] 25]

7 minuti fa, sasa4 ha scritto:

Mi rendo conto che avere dei figli può cambiare il modo in cui si vedono le relazioni, sono esseri puri, a noi cari che necessitano di affetto e integrità soprattutto nelle prime fasi, durante il loro sviluppo e crescita.

Ogni scelta reputo vada fatta verso di loro e per loro, fino a quando ovviamente loro non siano indipendenti e possano così realizzarsi nel corso della vita.

Ma se vediamo la relazione, parliamo di tanti anni, di vincoli importanti, di intenso vissuto, allora mettiamola sul razionale e buttiamo giù due riflessioni.

6 mesi, come ti hanno già suggerito, non sono nulla, soprattutto quando mi parli di tira e molla, del fatto che ti sei reso conto di alcune cose etc, nonostante sia assolutamente comprensibile quello e come sia successo.

C'è purtroppo un tempo fisiologico, che, è vero cambia da persona a persona ed in base alla situazione, ma ha bisogno di trascorrere per farti respirare, metabolizzare, filtrate altre informazioni logiche ed emotive, come un ricambio, un piccolo reset, un tagliando al quale in seguito a scaloni importanti della nostra vita dobbiamo sottoporci.

Come cambiare lavoro, cambiare casa, cambiare circolo di appartenenza e così via..Omeostasi alterata - tempo - ripristino dell'equilibrio.

Guardati allo specchio e parla con te stesso, chiediti se questo tempo sia già trascorso. Ma per ciò che hai scritto la risposta te la sei già data.

Per iperalgesia si intende una situazione nella quale i recettori per il dolore sono sensibilizzati quindi ad un contatto doloroso può scattare un dolore molto più intenso: ad esempio quando si è scottati e ci si mette al sole provando più dolore del dovuto.

Normale che la mente idealizzi e tu ne sei ben consapevole, filtrando pensieri positivi e mettendo da parte pensieri negativi, l'idealizzazione è un processo creativo ma talora subdolo.

Ma sei ancora "sensibilizzato" e non porteresti beneficio né a te stesso né alla tua ex compagna né alle persone che ti sono intorno. Perderebbero tutti.

Perché sono dalla parte della vostra unione, ma unione vera appunto, fatta di basi solide, di centramento da parte di entrambi, lucidità, tranquillità.

Per fare questa domanda sul forum significa che ancora non hai settato bene il volante, stai chiedendo a noi le istruzioni, ma lei potrebbe prenderlo in mano e portarti verso strade sconnesse.

In caso contrario avresti iniziato piano a filtrare nuovamente, ri-conquistarla (parleremmo di persone diverse) e vivere una nuova storia con basi diverse.

Ma né tu né lei siete pronti.

I messaggi di nostalgia lasciamo che restino tali, ricordi, non finti propulsori di un qualcosa di ideale che poi proiettiamo nel futuro, idealizzazioni appunto.

Si tratta di un bias che la mente fantasiosa attua e che spesso confondiamo come intenzioni.

Ritienila sempre parte importante della tua vita, gestite la cura dei figli ed i loro interessi, ma lasciate che le ferite piano piano rimarginino, non vi affrettate di tornare in guerra.

 

 

Sasa sono contento di aver chiesto di scrivere il tuo pensiero, perché la mia parte razionale e proprio lì, connessa con le tue parole, per vari motivi:

nostra storia importante impossibile da dimenticare, non dopo sei mesi non dopo 60 anni

poco tempo trascorso dal Big Bang 

monento storico di quarantena (vedi titolo della discussione) che amplifica sentimenti e sensazioni, e ciò è dato dal fatto che sono passati Natale,capodanno festività, compleanni reciproci e mai nessuno ha scritto nulla, oggi a Pasqua gli auguri a me...auguri pieni di nostalgia?

Guardiamo la realtà assoluta, concordo su un tempo giusto per entrambi, un essere sincronizzati.

in realtà in venti messaggi, e palese la connessione tra me e lei...ma appunto oggi il rischio è di farci ancora più male e farlo a chi ci circonda.

quindi concordo pienamente con te, il messaggio qui nel forum diciamo che è stato scritto dalla mia parte emotiva che nonostante il lavoro che sto facendo su me stesso resta sempre molto pronunciata.

[Bonnie79 [Partecipante] 25]

14 minuti fa, Alessio.97 ha scritto:

Io comunque terrei molto conto anche del fatto che è un periodo veramente strano, se ti esponessi anche poco per chat chi ti dice che appena finita la quarantena non rimarresti con in mano un pugno di mosche e il rimpianto di averlo fatto che peserebbe e nemmeno poco?

Magari è pura e semplice nostalgia data dal periodo che è sicuramente singolare, ma poi, dopo? Punterei a un investimento veramente minimo, se la tua scelta l’hai fatta, tentando di crearsi meno aspettative possibile e cercando di mandare avanti più game possibili (ovviamente per quanto possibile, scusa la ripetizione, al momento) e tenendoti impegnato in altro

Alessio concordo con il tuo pensiero, questa storia mi ha dato un importante insegnamento...l’aspettativa non ci permette di vivere in libertà e di accettare il corso delle cose.

il periodo storico incide e ne sono certo, rinchiusi dentro casa, nostalgia e ricordi vengono amplificati,sia da me che da lei....difatti il titolo della mia discussione non era casuale.

sono passati capodanno Natale compleanni e nessuno ha scritto nulla.

Le cose se devono andare e devono avvenire in modo naturale, e gia il fatto che sia qui a chiedervi consiglio mi fa capire che...questa quarantena sta condizionando anche il mio pensiero, e mi conferma della grande opportunità che fa questo forum nell’avere una visione realistica di ciò che accade.

 

[sasa4 [Élite] 1778]

5 minuti fa, Bonnie79 ha scritto:

Sasa sono contento di aver chiesto di scrivere il tuo pensiero, perché la mia parte razionale e proprio lì, connessa con le tue parole, per vari motivi:

nostra storia importante impossibile da dimenticare, non dopo sei mesi non dopo 60 anni

poco tempo trascorso dal Big Bang 

monento storico di quarantena (vedi titolo della discussione) che amplifica sentimenti e sensazioni, e ciò è dato dal fatto che sono passati Natale,capodanno festività, compleanni reciproci e mai nessuno ha scritto nulla, oggi a Pasqua gli auguri a me...auguri pieni di nostalgia?

Guardiamo la realtà assoluta, concordo su un tempo giusto per entrambi, un essere sincronizzati.

in realtà in venti messaggi, e palese la connessione tra me e lei...ma appunto oggi il rischio è di farci ancora più male e farlo a chi ci circonda.

quindi concordo pienamente con te, il messaggio qui nel forum diciamo che è stato scritto dalla mia parte emotiva che nonostante il lavoro che sto facendo su me stesso resta sempre molto pronunciata.

Ed è giusto che sia così, se posso essere fautore della parola "giusto" o "sbagliato".

Quella parte emotiva ti tiene in vita ed è bella vederla in sé, soprattutto se riflessa verso i nostri affetti.

Ed è la stessa che prendendosi i suoi tempi tornerà fuori e ti permetterà di vivere con maggiore intensità rapporti con altre persone, e non parlo solo dell'altro sesso.

Ma sei uomo, fa ora quello che reputi sia più funzionale per il tuo nucleo familiare.

E la risposta risiede in questo dubbio.

Quando sei cosciente di quello che devi fare, questi dubbi non ce l'hai.

 

[Bonnie79 [Partecipante] 25]

Il 14/4/2020 alle 02:15 , sasa4 ha scritto:

Ed è giusto che sia così, se posso essere fautore della parola "giusto" o "sbagliato".

Quella parte emotiva ti tiene in vita ed è bella vederla in sé, soprattutto se riflessa verso i nostri affetti.

Ed è la stessa che prendendosi i suoi tempi tornerà fuori e ti permetterà di vivere con maggiore intensità rapporti con altre persone, e non parlo solo dell'altro sesso.

Ma sei uomo, fa ora quello che reputi sia più funzionale per il tuo nucleo familiare.

E la risposta risiede in questo dubbio.

Quando sei cosciente di quello che devi fare, questi dubbi non ce 

Aggiornamento...dopo una settimana di mio silenzio assoluto lei sabato a chiamato...non ho risposto ero impegnato ho richiamato dopo circa un ora.

e circa un ora siamo stati al telefono, aggiornamenti di vita, sempre sul

vago entrambi, qualche risata due battute ma non è questo.

e che tutta la forza che credevo dj avere se ne andata beneatamente nel cesso!

sentirla al telefono dopo 6 mesi  mi ha riportato a galla tutti i santi sentimenti, ed ora c’è la fase di blocco totale da parte mia...da una parte la paura di risbatterci forte  il muso, dall’altra la voglia di provare!

essere o non essere questo è il dilemma.

[sasa4 [Élite] 1778]

7 minuti fa, Bonnie79 ha scritto:

Aggiornamento...dopo una settimana di mio silenzio assoluto lei sabato a chiamato...non ho risposto ero impegnato ho richiamato dopo circa un ora.

e circa un ora siamo stati al telefono, aggiornamenti di vita, sempre sul

vago entrambi, qualche risata due battute ma non è questo.

e che tutta la forza che credevo dj avere se ne andata beneatamente nel cesso!

sentirla al telefono dopo 6 mesi  mi ha riportato a galla tutti i santi sentimenti, ed ora c’è la fase di blocco totale da parte mia...da una parte la paura di risbatterci forte  il muso, dall’altra la voglia di provare!

essere o non essere questo è il dilemma.

Torna al primo post che hai scritto, rileggi innanzitutto ciò che tu hai scritto.

Poi rileggi le risposte e la discussione.

Poi torni, mi citi ed arrivi alla conclusione e me la spieghi.

Vediamo se quest'approccio funziona meglio.

[Bonnie79 [Partecipante] 25]

5 minuti fa, sasa4 ha scritto:

Torna al primo post che hai scritto, rileggi innanzitutto ciò che tu hai scritto.

Poi rileggi le risposte e la discussione.

Poi torni, mi citi ed arrivi alla conclusione e me la spieghi.

Vediamo se quest'approccio funziona meglio.

La conclusione e’ molto semplice, come si evinceva dal mio primo post, essere ancora troppo coinvolto per poter fare qualsiasi passo verso di lei, e sicuramente se lo farei sarebbe lei a manovrarmi con un burattino, e mi farei e ci faremmo tutti male, ergo vado avanti con la mia vita come stavo facendo e continuo il lavoro su me stesso.

L’incidenza della quarantena influisce molto su mancanze ed amplifica a mille le emozioni e così per me ed e così anche per lei, resto fermo, quando saremo liberi valuterò la situazione.

conclusione: non mi espongo in nessun modo.

[wolf11 [Partecipante] 77]

Caro Bonnie79, permettimi di risponderti.

Come altri utenti ti hanno risposto, la scelta è tua. Tu la conosci, tu sai cosa avete vissuto, provato e quanto valore lei abbia nella tua vita. Basandomi su i fatti, il valore che percepisci di lei è alto, molto alto, basta leggere le tue parole. Ma concedimi una riflessione, e credimi, non voglio essere brutale ma metterti davanti a tutti gli scenari possibili.

Per me tu e lei siete come l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito del Congo. In poche parole, lei esercita su di te ancora un potere enorme. E' uno scontro impari. Perdonami, ma non sei lucido al momento, non sei in grado di fare una scelta del genere, perchè a mio avviso tu in questa relazione sei ancora adesso parte debole. Rischi di farti del male.

Aggiungo, a mio modestissimo avviso, che nonostante tu abbia parlato di un percorso di crescita umana distante da lei, con sesso, donne e rock n'roll, questa tua crescita non si sia concretizzata a pieno, bensì è rimasta condizionata dalla variabile gigantesca nell'equazione della tua vita, cioè la tua ex.

Ti destabilizza a distanza, altro che freccia nel cuore da romanzo rosa! E  la tua mission deve e dovrà essere sempre il "ME FIRST", TU prima di ogni cosa.

Per me, hai due semplici opzioni.

Nella prima prendi tempo, altro tempo per ponderare bene la situazione con lei, continuando nel frattempo la tua crescita e indipendenza psicologica da lei e goderti nel frattempo  la tua vita e i privilegi dell'uomo single, tra cui la ricerca di altro esemplare di valore maggiore in mezzo a 4 miliardi di donne.

Nella seconda, la mandi a cagare.

Pillola rossa o pillola blu?

A te la scelta.

Un abbraccio. Wolf.

 

[Bonnie79 [Partecipante] 25]

Il 20/4/2020 alle 02:43 , wolf11 ha scritto:

Caro Bonnie79, permettimi di risponderti.

Come altri utenti ti hanno risposto, la scelta è tua. Tu la conosci, tu sai cosa avete vissuto, provato e quanto valore lei abbia nella tua vita. Basandomi su i fatti, il valore che percepisci di lei è alto, molto alto, basta leggere le tue parole. Ma concedimi una riflessione, e credimi, non voglio essere brutale ma metterti davanti a tutti gli scenari possibili.

Per me tu e lei siete come l'esercito degli Stati Uniti e l'esercito del Congo. In poche parole, lei esercita su di te ancora un potere enorme. E' uno scontro impari. Perdonami, ma non sei lucido al momento, non sei in grado di fare una scelta del genere, perchè a mio avviso tu in questa relazione sei ancora adesso parte debole. Rischi di farti del male.

Aggiungo, a mio modestissimo avviso, che nonostante tu abbia parlato di un percorso di crescita umana distante da lei, con sesso, donne e rock n'roll, questa tua crescita non si sia concretizzata a pieno, bensì è rimasta condizionata dalla variabile gigantesca nell'equazione della tua vita, cioè la tua ex.

Ti destabilizza a distanza, altro che freccia nel cuore da romanzo rosa! E  la tua mission deve e dovrà essere sempre il "ME FIRST", TU prima di ogni cosa.

Per me, hai due semplici opzioni.

Nella prima prendi tempo, altro tempo per ponderare bene la situazione con lei, continuando nel frattempo la tua crescita e indipendenza psicologica da lei e goderti nel frattempo  la tua vita e i privilegi dell'uomo single, tra cui la ricerca di altro esemplare di valore maggiore in mezzo a 4 miliardi di donne.

Nella seconda, la mandi a cagare.

Pillola rossa o pillola blu?

A te la scelta.

Un abbraccio. Wolf.

 

Pillola rossa

 

Modificato 22 Aprile 2020 da Bonnie79