Sondaggio: quanti lasciati durante la quarantena?

[bruni [Donna] 3474]

1 minuto fa, Thetraveller87 ha scritto:

Mi sembra una regola di buon senso😂

Onesto 

[Alessio.97 [Partecipante] 1950]

15 minuti fa, bruni ha scritto:

La misurazione in termini di tempo può essere interessante, però allora bisogna considerare il prima di lasciare per chi lascia: qui si è fatto riferimento al momento più adatto per lasciare - premesso che per me non esiste il momento migliore per essere lasciati, esiste solo il modo più umano e rispettoso - a me è per l'appunto capitato di aspettare magari che passassero date di esami e cose così (evitando i soliti PucciPucci perché d'altra parte non vengono nemmeno più spontanei) e non è per niente semplice sostenere una persona che fa affidamento su di te quando tu non hai più le forze per farlo e vedere che inoltre neanche se ne accorge che non sei più come prima 

Certo, sicuramente non è facile nemmeno per chi lascia. Ma se dovessi scegliere, sceglierei sempre di lasciare, hai il senso di colpa per qualche giorno al massimo e stop.
A meno di non tenere così tanto a quella persona ma essere obbligato per motivi esterni a chiudere la questione (chessó, relazione a distanza e impossibilità di vedersi per tempo e/o mancanza di soldi) e in quel caso propenderei per il farmi lasciare. Ma lì è perchè intervengono fattori esterni ingestibili anche con la buona volontà.

[Back Door Man [Élite] 11602]

50 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

Ahaha...

Non è farina del mio sacco...

comunque recita più o meno così: 

proprio come un campeggiatore quando smonta le tende si deve preoccupare di non lasciare sporcizia o dannegiare l'ambiente circostante, si dovrebbe lasciare l'altro in condizioni migliori di quelle in cui lo hai trovato (niente malattie, niente drammi o traumi inutili, ecc...)

Mi sembra una regola di buon senso😂

Capito.

_____

Comunque questa storia del "lasciarsi bene" - se non sbaglio - l'ho tirata fuori io per primo.

Ho detto che sono conclusioni empiriche derivate dalle mie esperienze e che hanno trovato conferma nei miei successivi studi di psicologia.

In questo senso mi sembra che il messaggio non sia stato colto del tutto.

Faccio un richiamino e una precisazione, poi mi levo dalle balle.

Quello che forse è mancato nel mio accenno è che, IMO, è meglio per tutti e due se ci si lascia bene. Perché sembrerebbe, da qualche messaggio che ho letto, che un lascito brusco inguai il lasciato e dia vantaggi o sia neutro al lasciante.

Peccato che non posso citare @Edo  perché è in un'altra pagina 😂 ... Ognuno si lecchi le ferite da solo... Ognuno per sé e dio per tutti.

Per me non è così.

Il lasciato in malo modo avrà più difficoltà a smaltire il trauma ma ci rimette anche l'altro.

E questo non sono in grado di spiegarlo. Ma la logica c'è.

Credo che con un po' di fantasia qualcuno possa arrivarci e dica secondo me è vero, secondo me no, sì, ma, forse...

E con questo credo di aver precisato il mancante.

Ciao.

Modificato 2 Maggio 2020 da BackDoorMan68
Correzione testo

[beachhouse [Lurker] 6]

Eccomi qui: primi problemi venuti fuori (sicuramente covavano già) dal primo giorno di lockdown, lento stillicidio fino a ieri, il giorno dopo del mio compleanno, in cui non mi ha nemmeno chiamato.

Fa molto male ora, vista anche la situazione e il futuro lavorativo incerto, ma per quanto il mio cervello non lo accetti, è la cosa giusta 

[beachhouse [Lurker] 6]

6 minutes ago, BackDoorMan68 said:

Capito.

_____

Comunque questa storia del "lasciarsi bene" - se non sbaglio - l'ho tirata fuori io per primo.

Ho detto che sono conclusioni empiriche derivate dalle mie esperienze e che hanno trovato conferma nei miei successivi studi di psicologia.

In questo senso mi sembra che il messaggio non sia stato colto del tutto.

Faccio un richiamino e una precisazione, poi mi levo dalle balle.

Quello che forse è mancato nel mio accenno è che, IMO, è meglio per tutti e due se ci si lascia bene. Perché sembrerebbe, da qualche messaggio che ho letto, che un lascito brusco inguai il lasciato e dia vantaggi o sia neutro al lasciante.

Peccato che non posso citare @Edo  perché è in un'altra pagina 😂 ... Ognuno si lecchi le ferite da solo... Ognuno per sé e dio per tutti.

Per me non è così.

Il lasciato in malo modo avrà più difficoltà a smaltire il trauma ma ci rimette anche l'altro.

E questo non sono in grado di spiegarlo. Ma la logica c'è.

Credo che con un po' di fantasia qualcuno possa arrivarci e dica secondo me è vero, secondo me no, sì, ma, forse...

E con questo credo di aver precisato il mancante.

Ciao.

Blackdoorman68, sono assolutamente d’accordo con la tua affermazione. 
Se finisce male, tutti perdono in qualche modo.

Personalmente però non riesco ad evitare alcuni comportamenti forse anche bambineschi, come cancellare dai social (cito la stupidata fatta da me ieri, subito dopo la rottura).

Che dire, forse è una specie di ricerca di primordiale difesa, un ultimo ricordare “Sono a terra e stai per finirmi, ma posso darti un ultimo colpo anche io”. Specie se gli ultimi tempi sono stati tosti (e per chi non lo sono stati?)

Mi sarebbe tanto piaciuto dirle: “passando da lì, berremo un caffè e rideremo, e parleremo di lavoro e vacanze alle cene con amici” ma so che non accadrà. Perché con le altre con le quali queste dinamiche sono accadute, ad oggi non ho questo bisogno, che ogni tanto accarezzo ma dimentico dopo poco.

Gambe in spalla, che saranno mesi impegnativi 

[sasa4 [Élite] 1778]

1 ora fa, beachhouse ha scritto:

Personalmente però non riesco ad evitare alcuni comportamenti forse anche bambineschi, come cancellare dai social (cito la stupidata fatta da me ieri, subito dopo la rottura).

Che dire, forse è una specie di ricerca di primordiale difesa, un ultimo ricordare “Sono a terra e stai per finirmi, ma posso darti un ultimo colpo anche io”. Specie se gli ultimi tempi sono stati tosti (e per chi non lo sono stati?)

È una difesa rivolta verso te, non verso lei.

Il tuo bambino interno con quella piccola ferita narcisistica sanguinante sta ricacciando quella persona che non ti da più attenzioni, più considerazioni, tradotte per quel bambino: non ti da più amore.

E non accettandolo, perché quel bambino si sente onnipotente e non ne capisce la ragione, la caccia via.

Poi però dopo si rende conto che ha un bisogno, un bisogno di quell'amore e ritorna sui suoi passi..

"l'ho ricontattata...si è fatta risentire..stavo bene ma non so perché sto di nuovo male e mi manca..l'ho bloccata, poi sbloccata e le ho scritto.."

Un copione. Perché gli adulti sono imprevedibili, concedendosi gesti di amore anche disinteressato. I bambini no.

[beachhouse [Lurker] 6]

41 minutes ago, sasa4 said:

È una difesa rivolta verso te, non verso lei.

Il tuo bambino interno con quella piccola ferita narcisistica sanguinante sta ricacciando quella persona che non ti da più attenzioni, più considerazioni, tradotte per quel bambino: non ti da più amore.

E non accettandolo, perché quel bambino si sente onnipotente e non ne capisce la ragione, la caccia via.

Poi però dopo si rende conto che ha un bisogno, un bisogno di quell'amore e ritorna sui suoi passi..

"l'ho ricontattata...si è fatta risentire..stavo bene ma non so perché sto di nuovo male e mi manca..l'ho bloccata, poi sbloccata e le ho scritto.."

Un copione. Perché gli adulti sono imprevedibili, concedendosi gesti di amore anche disinteressato. I bambini no.

So che potrà sembrarti strano, ma so che è finita. Non ci posso più fare nulla. 
Inutile rendermi ridicolo. 

Cerco di concentrarmi sul fatto che ho fatto delle cazzate, sui senso di colpa che sto affrontando.

Sono a casa coi miei, il lavoro è un incognita. 
Molte cose mi spaventano in questo momento, ma in questo momento ho bisogno di curarmi e riprendere forze. Cerco di concentrarmi su questo ormai indefinito lockout, magari sfruttarlo per trovare un appiglio su cui cominciare a ricostruire 
 

[Meodont [Partecipante] 680]

6 ore fa, Alessio.97 ha scritto:

Mha bruni... chi lascia (convinto di farlo, ovviamente) si riprende dopo qualche giorno, chi viene lasciato (se tiene molto al rapporto) dopo mesi e per chi è più problematico anche anni

Questa è una cosa soggettiva, e come tale può avere strade multiple. Lo scenario da te descritto, è uno di queste. Ma non il solo, Alessio.

[Alessio.97 [Partecipante] 1950]

1 ora fa, Meodont ha scritto:

Questa è una cosa soggettiva, e come tale può avere strade multiple. Lo scenario da te descritto, è uno di queste. Ma non il solo, Alessio.

Ovviamente non è il solo. Ma copre una buona parte dei casi standard.

[claudios [Partecipante] 42]

Io concordo con Alessio, chi lascia è avanti rispetto al lasciato ... equilibrio fra i due si riallinea dopo mesi , nei casi difficili il lasciato ci mette anni