Affitto vs Mutuo

[gort [Partecipante] 2550]

Oppure comprati un monolocale a 30000 euro con i soldi dei tuoi, poi dopo un annetto lo rivendi allo stesso prezzo e vai a vivere in affitto. "Volevo una casa più grande".  Occhio non vede, cuore non duole. E non rovinare il rapporto con i tuoi. Va bene che non li sopporti, ti hanno messo al mondo, mica te li devi sposare, però probabilmente gli vuoi e ti vogliono bene.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

11 ore fa, fffff98 ha scritto:

Nel giro di un anno le abbiamo vendute tutte e 3 senza svalutarle troppo anzi...

Scusa ma non ho capito... i tuoi genitori hanno venduto 3 case ergo sono pieni di soldi ad oggi... e ti hanno proposto di contribuire solo per una parte all'acquisto della casa??

Mah... comunque ora leggo meglio è do una risposta pertinente.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

Io dico che ora sei giovane e ti conviene allontanarti dai tuoi e vivere da solo.

Il lavoro ce l'hai... prendi qualcosa in affitto poi quando lo stipendio sarà più alto potrai pensare ad un mutuo o ad altra formula

[fffff98 [Partecipante] 760]

20 minutes ago, Thetraveller87 said:

Scusa ma non ho capito... i tuoi genitori hanno venduto 3 case ergo sono pieni di soldi ad oggi... e ti hanno proposto di contribuire solo per una parte all'acquisto della casa??

Mah... comunque ora leggo meglio è do una risposta pertinente.

Si, pieni di soldi oddio...

Una casa era sia di mia madre che di mio zio

L'altra era la mia ex casa, molto grande ma non nuovissima

L'ultima era sui 65 metri quadri in una provincia di Milano bella inculata.

Considera che poi i soldi sono stati usati in parte per ristrutturare la casa in cui vivo ora.

I miei ora sono in pensione, non hanno aziende o altro e non erano nemmeno dei dirigenti di azienda o robe cosi.

Non avendo mai avuto tutti questi soldi (che poi succede al 90% delle famiglie italiane, respiri economicamente solo quando erediti) hanno "paura" per la loro vecchiaia.

In più il 70% dei soldi sono bloccati in investimenti a lungo termine (10 anni) e non potrebbero prelevarli o usarli per pagare via assegno.

I piani di investimento che abbiamo sottoscritto richiedono il blocco dei soldi per X anni, prelevabili solo per urgenze.

5 minutes ago, Thetraveller87 said:

Io dico che ora sei giovane e ti conviene allontanarti dai tuoi e vivere da solo.

Il lavoro ce l'hai... prendi qualcosa in affitto poi quando lo stipendio sarà più alto potrai pensare ad un mutuo o ad altra formula

Si!

Infatti opteró per questo.

Domani vado a vedere 2 appartamenti in affitto.

Uno mi fa che mi sconta pure 20 euro al mese per il covid ahahahah

[fffff98 [Partecipante] 760]

46 minutes ago, gort said:

Oppure comprati un monolocale a 30000 euro con i soldi dei tuoi, poi dopo un annetto lo rivendi allo stesso prezzo e vai a vivere in affitto. "Volevo una casa più grande".  Occhio non vede, cuore non duole. E non rovinare il rapporto con i tuoi. Va bene che non li sopporti, ti hanno messo al mondo, mica te li devi sposare, però probabilmente gli vuoi e ti vogliono bene.

il mio obbiettivo non è inculare i miei genitori, non vorrei pssasse questo.

È più una questione di approfittarsene, tipo quando la nonna ti da la mancia e tu fai "ma no non dovevi!" ma in realtà hai il sorriso gigante

[Back Door Man [Élite] 11600]

8 ore fa, fffff98 ha scritto:

grandissimo!

 

questo è vero

 

Perchè erano lontane da dove lavoro.

Ti spiego

Io vivevo vicino a Milano fino ai 18. Finite le superiori dopo essermi diplomato ci siamo trasferiti vicino Varese. Qui abitava infatti mia nonna, già deceduta. Ci siamo trasferiti nella casa che ci aveva lasciato, in una zona parecchio figa. Abbiamo quindi venduto la ex casa dove ho vissuto 18 anni e le altre propriietà che erano tutte verso Milano.

Ho letteralmente subito trovato lavoro qui vicino a Varese e avevamo parlato di tenere una casa per me (tralasciando che fossero da 90/100 mq un po troppo per un maschio solo) ma non aveva senso. Avremmo pagato un cifro di tasse per tenere l'immobile fermo e non sarei mai andato a 40 minuti da dove lavoro solo per vivere da solo.

In più una di queste 3 (la più vicina) era 50 e 50 di mia madre e suo fratello infatti il profitto è stato smezzato.

Lo so 😞 

Diciamo che se rifiutassi sarebbe la fine, proprio il "the end" dei loro ricatti paicologici.

È come se rifiuti di scoparti la tipa.

Lei che ti dice "stase mi metto le calze a rete per te" e tu che dici no senti devo lavorare.

Vuol dire che ha perso tutti i poteri su di te non puó più controllarti.

Alla fine i genitori ti controllano under 18 con la scusa della minore età. Poi possono toglierti la macchina o i soldi se vai all'uni visto che non sei pagato (ed è per questo che ho iniziato subito a lavorare). Poi possono ricattarti come atto finale con queste somme grosse di denaro generalmente ereditate che tu da generazione Z non farai MAI da dipendente.

La ribellione vera è affittare 😄 

E NON DAR LORO LE CHIAVI OVVIAMENTE

Lo so!

Toglimi una curiosità.

Quando sono venuto qui ad abitare (vicino varese) abbiamo speso circa 60 mila euro di ristrutturazioni. La casa era in un quartiere figo e il palazzo pure, molto borghese. Ma il dentro era conciatissimo, mia nonna era una vunciona da sto punto di vista. Piastrelle ingiallite, tubi della doccia da cui passavano le formiche (la casa è in mezzo a un giardino abbastanza grosso).

Mia madre dice: abbiamo speso tutti sti soldi a ristrutturare senza senso. La vendevamo e coi soldi della vendita + 60k di ristrutturazione ne compravamo una bellissima al posto di questa.

Mio padre dice: no perchè i 60k della ristrutturazione ogni anno me ne tornano indietro 3k per 10 anni (e infatti ogni estate li usano per farsi le vacanze).

Chi ha ragione?

Dipende se ti piace la tipologia edilizia, dove è situato l'immobile eccetera.

Cioè: se ti piace la casa la ristrutturi, se non ti piace la vendi. Semplice.

E' vero che nei primi anni 2000 le case valevano di più.

Io avevo a disposizione un immobile e ci viveva mia nonna, e io con lei.

Quando lei è deceduta mi sono occupato io della ristrutturazione (il lato tecnico e parte del lavoro vero e proprio). Mia madre ha finanziato i lavori.

A distanza di qualche anno, fatti i conti del dopo, sarebbe stato più conveniente vendere l'immobile pre 2008, piuttosto che metterci sopra un po' di k e tanto lavoro mio.

Ma senza i lavori di ristrutturazione la casa non era molto godibile: impianto elettrico a norma sì e no eccetera eccetera.

Spoiler

E mia madre mi ha inculato: dopo i lavori ci ho vissuto per un po' e ci ho messo su 16 mila euri di mobili pagati di tasca mia,: ora vivo altrove e la casa è sua.

Al momento ci parliamo solo tramite avvocato. Non per quei 16k ma per altri soldi, comunque i 16k ce li ho rimessi.

Vatti a fidare della mamma...

 

Modificato 6 Maggio 2020 da BackDoorMan68
Revisione del testo

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

1 minuto fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Dipende se ti piace la tipologia edilizia, dove è situato l'immobile eccetera.

Cioè: se ti piace la casa la ristrutturi, se non ti piace la vendi. Semplice.

E' vero che nei primi anni 2000 le casevalevano di più.

Io avevo a disposizione un immobile e ci viveva mia nonna, e io con lei.

Quando lei è deceduta mi sono occupato io della ristrutturazione (il lato tecnico e parte del lavoro vero e proprio). Mia madre ha finanziato i lavori.

A distanza di qualche anno, fatti i conti del dopo, sarebbe stato più conveniente vendere l'immobile pre 2008, piuttosto che metterci sopra un po' di k e tanto lavoro mio.

Ma senza i lavori di ristrutturazione la casa non era molto godibile: impianto elettrico a norma sì e no eccetera eccetera.

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E mia madre mi ha inculato: dopo i lavori ci ho vissuto per un po' e ci ho messo su 16 mila euri di mobili pagati di tasca mia,: ora vivo altrove e la casa è sua.

Al momento ci parliamo solo tramite avvocato. Non per quei 16k ma per altri soldi, comunque i 16k ce li ho rimessi.

Vatti a fidare della mamma...

 

 

secondo te col calo demografico italiano come faranno gli immobili a non declinare di valore nel lungo periodo ? chiedo da non esperto del settore

[Back Door Man [Élite] 11600]

Adesso, leavingmyheart ha scritto:

 

secondo te col calo demografico italiano come faranno gli immobili a non declinare di valore nel lungo periodo ? chiedo da non esperto del settore

Ci dovrei pensare.

In prima battuta ti direi che il calo demografico non conta un cazzo. C'è l'immigrazione, per cui le case vengono affittate a stranieri.

Il problema semmai è un altro: la qualità dell'edilizia del dopoguerra che fa abbastanza schifo. A parte qualche casa signorile le case popolari costruite nei 50 cadono a pezzi. 

E il cemento armato è nato nei primi anni del 900; e la durata dei manufatti in CA fu sovrastimata.

Una casa in CA dopo 80 anni è da buttare. Una casa in muratura portante dura un paio di secoli.

Ma questo non lo dicono, ovviamente.

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

3 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

In prima battuta ti direi che il calo demografico non conta un cazzo. C'è l'immigrazione, per cui le case vengono affittate a stranieri.

 

l'ipotesi era che l'immigrazione non basti a compensare 

[fffff98 [Partecipante] 760]

27 minutes ago, leavingmyheart said:

 

secondo te col calo demografico italiano come faranno gli immobili a non declinare di valore nel lungo periodo ? chiedo da non esperto del settore

Considera che un sacco di over 60 finiscono in case giganti da 150 mq che nascevano in passato per famiglie giganti. Oggi si fa max 2 figli.

Sti over 60 che vivono in 200 mq vendono la casa gigante e comprano un bilocale per apssare la vecchiaia.

Ma chi compra la casa gigante da 200 mq?

Magari ci fanno un centro commerciale!