Lockdown e misure restrittive anti Covid - Previsioni del Futuro Prossimo - Cosa succederà? - Quando finisce questa storia?

[Caraibika [Élite] 2371]

2 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

E ridi? C'è da piangere.

A meno che tu non sia fra coloro che tutto possono.

Le vittime siamo noi e tu te ne compiaci.

Dev'essere il solito post scritto per gonfiarsi l'ego: "Io so come vanno le cose (e voi no), ho fatto il militare a Cuneo."

Quasi quasi è meglio Sgarbi. Senti cosa mi ha fatto scrivere.

Dove hai visto compiacimento? Al massimo trovo divertenti e creativi i modi con cui cercano di salvare la barca che affonda, la stanno legando a dei salvagenti a ciambella ma evitano accuratamente di sistemare le falle che fanno entrare l'acqua. 

Se vuoi vederci esaltazione dell'ego no problem, la maggior parte dei post della gente grida "io esisto", che siano più o meno utili, in questo immagino siamo tutti simili. 

[Back Door Man [Élite] 11600]

15 ore fa, Paul1 ha scritto:

Certo, infatti essendo l'Italia un paese molto ignorante e analfabeta, i media hanno sempre cercato di instillare nelle menti delle persone, l'idea che il problema dell'evasione fiscale sia dovuto alle piccole attività, che per tirare avanti non stampano tutti gli scontrini. Nascondere i veri evasori all'opinione pubblica.

Che poi tra queste piccole attività, ci siano anche tanti furbi, non lo metto in dubbio..ma, in generale, la piccola evasione, è data da una pressione fiscale asfissiante, che non è stata alleggerita nemmeno durante la "pandemia".

 

E poi, il decreto che impone alle aziende di non licenziare..è la classica assurdità made in Italy.

Stanno cercando di salvaguardare il lavoratore dipendente, massacrando ancora di più l'imprenditore, che in questo periodo ha visto al massimo 600€, e che deve continuare a pagare IRPEF, INPS, affitti, licenze, ecc..

Alla fine della fiera, secondo me, hanno fatto questa porcata, così i dipendenti non possono richiedere la disoccupazione, la cassa tanto non tutti la percepiranno e le imprese continuano a pagare le tasse. Un'opera di strozzinaggio e di ulteriore impoverimento mai vista.

Sui giornali si parla del fatto che negli USA la disoccupazione sia arrivata a cifre mai viste, con milioni di richieste di disoccupazione (più di 30 milioni).

La classica propaganda italiana, che mostra sempre quello che dagli altri non và, mentre da noi è sempre tutto perfetto..quando la verità è che sarebbe successa la stessa identica cosa, se non avessero obbligato i datori di lavoro a non licenziare!

Crediamo davvero, che non appena sarà possibile, non ci sarà un licenziamento di massa?

A volerlo cercare un proposito buono il governo poteva avercelo: se fossero scattati i licenziamenti ci sarebbero stati disordini sociali.

Ma tanto è solo questione di tempo: se non fai lavorare interi settori dell'economia i licenziamenti ci saranno per forza.

Ed è un provvedimento ingiusto nei confronti degli imprenditori.

La tris è che non ci saranno richieste di cassa integrazione.

Ma tu l'hai detto meglio di me.

Io ho contestato un post e mi viene chiesto di motivare la contestazione.

Il post è di @Caraibika.

Il fatto è che non ne ho voglia.

_________

"In Italia sei salvaguardato se appartieni a due categorie: lavoratore dipendente, multinazionale/impresa talmente grande da poter fare porcate senza essere toccata. Quelli che mandano (mandavano) avanti la baracca, le piccole e medie imprese, lo prendono sistematicamente in c*lo. Mi fa ridere chi condanna la piccola evasione, non considerando che in molti casi se si pagasse veramente tutto quello che questi strozzini chiedono al datore di lavoro resterebbe in tasca meno che ad un dipendente (in alcuni casi nemmeno quello, c'è gente che lavora in rimessa perché non può chiudere), senza ovviamente poter godere di tutte le protezioni statali. Questo paese è nemico di chi produce ricchezza reale, se altrove l'imprenditore è visto come una figura chiave per trainare l'economia qui è solo un pollo da spennare, lo sfigato a cui addossare il peso del malfunzionamento del carrozzone statale. 

Adesso la pacchia è finita però, niente più sangue da spremere dalle rape. I decenni di governi barzelletta, politiche economiche ridicole, burocrazia elefantiaca, sperperi di denaro pubblico per fini di campagna elettorale e introduzione dell'Euro hanno trovato il loro culmine nel lockdown da Covid, che farà venire al pettine tutti i nodi di una situazione che era già precaria. Hanno scelto, a livello globale ma ancor di più in Italia, di finire di ammazzare l'economia per salvare qualche decina di migliaia di persone, di cui molte già condannate da patologie pregresse, vedremo in futuro quanti morti avremo per carestie, disoccupazione, disordini sociali, suicidi. "

______

Gli impreditori, poverini, lo prendono sempre in c*lo.

Invce i lavoratori dipendenti sono tutelati. Falso.

Separazione - categorie. Chi sta bene e chi sta male: in realtà stanno male quasi tutti.

Insomma l'imprenditore piagne, il dipendente sta bene. In più l'imprenditore crea ricchezza: stendiamogli il tappeto rosso.

La pacchia è finita: quante volte ho sentito sta frase di merda? Mi suona a Torneremo.

Insomma io non ci ho voglia di discutere.

Ciao.

[Canadair [Élite] 1732]

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Trattandosi di un virus e non di una guerra, è impossibile avere certezze e tempistiche

Neanche in guerra. Anzi, avremmo il diritto a certezze e tempistiche, visto che non abbiamo di fronte un nemico/intelligente e tutta la fog of war

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Probabilmente per un anno e mezzo a partire da ora ci saranno restrizioni, mascherine, distanziamento sociale. Ma questo è un mio pensiero/speranza proprio perché non ho nessuna intenzione di ammalarmi quindi preferisco rinunciare alle vacanze e al ristorante per un po' di tempo, piuttosto

Hai 26 anni, in veneto il CV è praticamente debellato, se anche lo prendessi te la caversti con un raffreddore. E speri di avere distanziamento e mascherine per un anno... ok

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Sono curiosa di sapere come e se riapriranno le discoteche, dato che la vedo dura mantenere distanziate le persone nei locali. Ma è una mera curiosità voyeuristica non supportata da nessun interesse concreto e forte per questo genere di locali

Giustamente, che schifo le discoteche, sia mai farsi una bella serata. A me piaceva, mi divertiva mi manca. E no non ci andavo a sargiare. Ci sono andato sempre in compagnia negli ultimi due anni

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

È un brutto film ma c'è di peggio per cui personalmente non mi spaventano le misure restrittive, mi auguro solo che la gente non esageri e non si debba tornare di nuovo a una quarantena serrata

Certo perchè, se non sia mai, qualche sciagurato dovesse avere l'idea di rilanciare il lockdown, è colpa della gente. Dei runners no?

 

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Ho già messo in conto di saltare le vacanze quest'anno perché per quanto riguarda le vacanze (e solo quelle) o sono perfette (per me) o ci rinuncio, non mi va di accettare compromessi tipo mascherina in spiaggia o pagare prezzi esorbitanti dato che l'offerta sarà necessariamente ridotta se devono rispettare le misure

E fin qui hai ragione. Passa la voglia di uscire e fare qualunque cosa, con questa mancanza di serenità e impossibilità di pianificare

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Per il resto già oggi vedo un sacco di persone in giro e la cosa non mi piace perché a guidare senza gente intorno sono stata benissimo, poter arrivare a destinazione senza coda è impagabile

Certamente, c'è solo Edo che guida.

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

Per il futuro mi auguro che la digitalizzazione della quarantena venga mantenuta e implementata, così per quanto riguarda l'abolizione del contante (che sarebbe anche il caso, sia per l'igiene che per ragioni strettamente legate alla moneta)

I pagamenti digitali in Italia andrebbero migliorati. Lo smartworking, e la sua sorella didattica a distanza, sono due mali atroci che stanno gia preoccupando molti dei geni che hanno amato l idea di andare in ufficio in pigiama. Ora in pigiama ci restano tutto il giorno al pc, perchè nella mente del padrone medio (sia pubblico che privato) tu sei a casa e quindi virtualemte sempre disponibile. Il mondo reale se ne sta accorgendo dopo due mesi.

Il 7/5/2020 alle 20:23 , Edo ha scritto:

In sintesi sono serena e vedo il futuro più rosa del previsto (anche se da più parti continuano a dirmi che a settembre ci sarà la guerra civile o something like that)

La guerra civile, per ora forse no, anche se la direzione è buona. Mi fa piacere che tu sia serena, mi spieghi per favore perchè?

[Canadair [Élite] 1732]

Il 8/5/2020 alle 02:25 , leavingmyheart ha scritto:

 

Alla normalità ci torneremo prima di quanto molti credano. 

A detta dei virologi:

 

- il virus muta poco

- è plausibile che la sua capacità di diffondersi sia fortemente compromessa dal caldo

- nell'emisfero australe dove sta per arrivare l'inverno ci vive appena il 10% della popolazione mondiale

- le capacità di cura inevitabilmente progrediscono

 

non è impossibile che scompaia del tutto prima del prossimo inverno. O che resti diffusa una sua mutazione meno dannosa. In entrambi i casi non avrebbe più senso girare in mascherina.

È solo un problema di posti letto in ospedale, mica altro. Alla fine prevarrà il bisogno di tutti di tornare alla vita di prima. 

Vallo a spiegare a quelli che, facendo una vita di merda prima, ora non solo hanno la scusante morale per farla (eh sai il coronavirus..), ma sono anche eroi (io restocasaahhhh) e possono impore la loro vita di merda, mediocre, casalinga e fancazzista, anche agli altri.

[Canadair [Élite] 1732]

18 ore fa, RAWolf ha scritto:

Concordo, nulla da aggiungere.

Pare che il livello di pericolosità del virus cambi da Stato a Stato, faccio alcuni esempi:

- In Italia lo sappiamo tutti com'è

- In Germania sembra che sia quasi tutto normale e le restrizioni siano ben poche (fonte: amico che abita e lavora lì)

- In nord europa (Svezia - Finlandia) manco c'è la quarantena (fonte: altro amico che lavora in Svezia)

La mia personale impressione è che qui si giochi molto sul terrorismo mediatico. Sono due mesi che in tv non si parla d'altro, sembra tutto troppo esagerato.

Disclaimer: capisco che le fonti possano essere molto poco attendibili dal momento che avrei potuto scrivere qualsiasi cosa e siete liberi di crederci o meno.

Però è innegabile che nel nostro Paese si stia facendo di tutto per farci cagare sotto, io che di solito me ne sbatto abbastanza sono arrivato a "preoccuparmi" di girare con la mascherina abbassata per fumare una sigaretta, e non preoccupato per l'infezione in sè ma per la gente che spacca le palle. Non ditemi che tutto ciò è normale.

si

[Canadair [Élite] 1732]

13 ore fa, Orph ha scritto:

Questo è un mondo dove non voglio vivere cazzo che schifo

neanche io.

Se a qualcuno va bene, ci viva lui

Il braccialetto, ma siamo pazzi?

 

[filo [Partecipante] 2960]

2 ore fa, Canadair ha scritto:

Lo smartworking, e la sua sorella didattica a distanza, sono due mali atroci che stanno gia preoccupando molti dei geni che hanno amato l idea di andare in ufficio in pigiama. Ora in pigiama ci restano tutto il giorno al pc, perchè nella mente del padrone medio (sia pubblico che privato) tu sei a casa e quindi virtualemte sempre disponibile. Il mondo reale se ne sta accorgendo dopo due mesi.

Grazie ❤️

Sono 11 anni che faccio 2-3 giorni di smart a settimana e provo a spiegare a tutti quelli che "bella vita", che a casa si lavora di piu' e si fatica di maggiormente a staccare con la testa per via del fatto che viene meno la separazione fisica spazio/tempo fra il luogo in cui svolgi la tua professione e quello in cui ti fai i fatti tuoi.

Trovo meno stancante farmi 12 ore di lavoro in field, rispetto a 8 in smart.

Lo smart e' il modo di farti lavorare piu' ore, oppure con piu' stress, pagandoti pero' uguale, quindi rendendoti di fatto piu' povero.

Lo hanno capito in molti fra i "bella vita" che conosco, che ora sono giocoforza costretti a muoversi su questa scacchiera e non hanno piu' tempo e voglia di fare un cazzo.

Piu' sto in casa e meno ho voglia di uscire (cit. di ieri)

 

Poi ci sono, ad onor del vero, alcune rare e felici eccezioni, ad esempio un mio amico che negli ultimi mesi ha risparmiato centinaia di euro di benzina e decine di ore di viaggio non pagate A/R dal luogo di lavoro, per cui ottimo.

Pero' alla lunga resta un assetto snervante ed alienante, soprattutto se perpetuo e continuo. Anche il rapporto con colleghi, clienti, fornitori ecc. ne risente per forza.

 

Perche' gli umani sono fatti per interagire in real, non vi e' margine di discussione su questo, e per fortuna. E' gia' abbastanza vomitevole la selvaggia deriva digitale all around in cui stiamo vivendo e di cui spesso siamo passivi fautori e complici, poiche' sedotti dagli effimeri vantaggi e superflue comodita' che ne derivano.

Pero' guarda caso quando entri in una femmina, vieni ripagato in modi che il resto does not work

No digital, no smart, no remote

 

Sarebbe quindi ora di ritrovare un po' il rapporto con la nostra materia, gli elementi della terra, le persone.

Sicuramente non di spingersi ancora piu' in la' con questa crociata contro la natura, umana e tutta, che la gente sta a svalvola'

Sorvolando sul discorso scuola a distanza, infanzia ecc. che c'e' da piangere

 

Modificato 9 Maggio 2020 da filo

[Carlins [Partecipante] 679]

Che bello questo tread, pensavo di essere solo invece qualche essere umano ancora funzionante che fa dei rapporti umani una priorità c'è là fuori. ❤️

[Edo [Donna] 15305]

4 ore fa, Canadair ha scritto:

Hai 26 anni, in veneto il CV è praticamente debellato, se anche lo prendessi te la caversti con un raffreddore. E speri di avere distanziamento e mascherine per un anno... ok

a parte che non esisto mica solo io e ho dei parenti e dei genitori non più giovani e, al netto di ciò che ho letto qui sul forum ("finalmente i vecchi di merda crepano e i giovani ereditano"), io ai miei ci tengo. Senza contare che ho un sistema immunitario ormai rotto da 15 anni e che non esiste cura e che al minimo raffreddore scatena un casino, minimo resto ammalata tre settimane, figuriamoci un virus più forte come il covid-19. Ma comunque mi ritengo fortunata perché vivo la mia vita senza rancore e invidia, due brutte bestie per cui anche se ho problemi di salute per cui non esiste cura e che mi daranno rogne tutta la vita, sto, tutto sommato, bene e sono contenta della mia vita. Per quanto riguarda il Veneto, è vero che il virus qui è abbastanza sotto controllo ma è proprio ora che non possiamo permetterci di abbassare la guardia perché se permettiamo la circolazione tra regioni (Veneto e Lombardia confinano) anche qui ritorneremo ai livelli iniziali. Se decidessero di preservare il Veneto chiudendolo temporaneamente alla circolazione delle persone mi andrebbe solo bene, anzi credo che il virus possa essere debellato solo localmente, all'interno delle regioni in Italia e degli stati a livello internazionale (tanto vedrai che per molto tempo non sarà possibile espatriare o entrare in Italia per motivi di svago)

4 ore fa, Canadair ha scritto:

Giustamente, che schifo le discoteche, sia mai farsi una bella serata. A me piaceva, mi divertiva mi manca. E no non ci andavo a sargiare. Ci sono andato sempre in compagnia negli ultimi due anni

Non ho mai detto che le discoteche facciano schifo, anche a me piace ballare ogni tanto ma, per es, rispetto alla discoteca preferisco il cinema, questione di gusti. Hai sovraccaricato il mio messaggio, quando stavo solo esprimendo una mia preferenza

4 ore fa, Canadair ha scritto:

Certo perchè, se non sia mai, qualche sciagurato dovesse avere l'idea di rilanciare il lockdown, è colpa della gente. Dei runners no?

Anche qui, non ho mai detto questo, ma esprimo una mia speranza, mi pare legittimo no!?

4 ore fa, Canadair ha scritto:

Certamente, c'è solo Edo che guida.

percepisco un certo astio nei miei confronti, ok che il periodo non è dei migliori ma davvero non ce n'è bisogno, non tolgo nulla a te esprimendo i miei pensieri, tra l'altro senza attaccare nessuno. Qui ho solo detto che mi piace guidare con la strada libera e arrivare in fretta a destinazione, mi piace spingere sull'acceleratore ove possibile ma credo sia una preferenza molto comune

4 ore fa, Canadair ha scritto:

Mi fa piacere che tu sia serena, mi spieghi per favore perchè?

Credo dipenda dal mio genere, sono femmina e noi femmine siamo chiamate a portare avanti la specie sempre e comunque. Poi, mi vengono in mente i racconti di guerra dei miei nonni, tra rapimenti e carcerazioni prolungate in mano al nemico senza avere notizie per moltissimo tempo, e mi dico che, nonostante tutto, sono fortunata. Anche guardando alla mia famiglia allargata, ho notato che le donne sono più serene mentre gli uomini sono più insofferenti, un po' come in questo forum, anche gli uomini più razionali sono più a disagio e preoccupati. Penso sia normale così anche per quel discorso per cui basta un solo uomo e dieci donne per avere dieci figli mentre se ci sono due uomini e nove donne ci saranno solo nove figli, e penso che questa certezza sia insita in ognuno di noi, ecco perché all'uomo sta situazione pesa di più.

Comunque confermo quello che dicevo nel mio diario, se ti dichiari fortunata e felice ti attaccano; se ti dichiari sfortunata e triste ti compatiscono e sostengono. Ci sta, anche se io preferisco gioire delle gioie altrui, la vita è troppo breve per lasciarsi andare a sentimenti cattivi che ci sporcano dentro

[Back Door Man [Élite] 11600]

3 ore fa, filo ha scritto:

Grazie ❤️

Sono 11 anni che faccio 2-3 giorni di smart a settimana e provo a spiegare a tutti quelli che "bella vita", che a casa si lavora di piu' e si fatica di maggiormente a staccare con la testa per via del fatto che viene meno la separazione fisica spazio/tempo fra il luogo in cui svolgi la tua professione e quello in cui ti fai i fatti tuoi.

Trovo meno stancante farmi 12 ore di lavoro in field, rispetto a 8 in smart.

Lo smart e' il modo di farti lavorare piu' ore, oppure con piu' stress, pagandoti pero' uguale, quindi rendendoti di fatto piu' povero.

Lo hanno capito in molti fra i "bella vita" che conosco, che ora sono giocoforza costretti a muoversi su questa scacchiera e non hanno piu' tempo e voglia di fare un cazzo.

Piu' sto in casa e meno ho voglia di uscire (cit. di ieri)

Purtroppo ne so qualcosa avendo ristrutturato una casa vivendoci dentro.

Che ripensandoci mi sembra peggio del lavorare al PC (immagina i calcinacci, la polvere).

Non riuscivo proprio a staccare con la testa. Magari mi mettevo a letto poi mi alzavo in pigiama e prendevo in mano gli attrezzi da lavoro.

Sono sopravvissuto.

Ma mi ha stressato e INVECCHIATO.

Non lo rifarei. L'unico problema era che DOVEVO FINIRE.

 

Proprio non ce la faccio con Il discorso spaziale e temporale che hai scritto tu.

Ne ho concluso che dev'esserci il luogo di lavoro e la tua casa, o la tua tana, o come vuoi chiamarla. E lo spostamento fisico che segni l'inizio del tempo-lavoro e l'altro spostamento che celebri la fine. E magari ti serve passare dal bar perché non ti va di rinchiuderti fra 4 mura dopo una giornata di lavoro senza aver fatto un po' di "camera di decompressione".

Già i cellulari rompono il cazzo. Vorrei, una volta, che al mio medico non squillasse il cellulare mentre mi visita.

Non ce la faccio. Ci ho l'allergia al 3o millennio.

_______

Grazie per il tuo intervento.

 

Modificato 9 Maggio 2020 da BackDoorMan68
Revisione del testo