Eudaimonia - Telegram Channel

[Gamebred [Élite] 7355]

2 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Poco prima del lockdown avevo ricevuto in prestito una macchina, a patto che pagassi tagliando e assicurazione. 

Ovviamente pagato tutto c'era da sistemare una cosa nello sportello e hanno serrato l'officina del meccanico da sabato notte che lunedì l'avrei avuta. 

A parte questa ovvietà, quando torna a poter lavorare e ho la macchina... siccome ogni volta che guido parlo da solo come ci fosse un pubblico... puoi già immaginare quanti video guidando ci salteranno fuori. 

😄

 

 

Drive safe, please 😂

[Maldoner [Élite] 3651]

@purple pill

E quando si parla di gruppi, con appunto questa donna-vittima, ne usciremo sempre sconfitti?

[Mattew T [Élite] 106]

5 minuti fa, Maldoner ha scritto:

@purple pill

E quando si parla di gruppi, con appunto questa donna-vittima, ne usciremo sempre sconfitti?

Cosa sarebbe, secondo te, la vittoria in questa assurdità?

[Maldoner [Élite] 3651]

28 minuti fa, Mattew T ha scritto:

Cosa sarebbe, secondo te, la vittoria in questa assurdità?

Singolarmente è facile "rompere" questa relazione drammatica.

Come lei prova a risucchiarti in questa dinamica, tu puoi tirartene fuori.

Ma nei gruppi la cosa è molto ma molto più complessa. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161159]

Il 11/5/2020 alle 07:47 , Mattew T ha scritto:

Cosa sarebbe, secondo te, la vittoria in questa assurdità?

Ognuno ha il suo metro di vittoria, però domenica ero con una (che agli altri prende 300 all'ora) e lei cominciava a lanciare dei tentativi di vittimismo e additava carnefici ovunque (qualcuno ricorderà "per la colpa di questo, per la colpa di quello").

Potevo scrollarmela di dosso ma ho scelto di seguir virtù e conoscenza, perché fatti fummo a viver come bruti, per cui ho scelto di accettare un attimo questa vittima e venirle nel culo e sono stato molto bene quando mi ha continuato a dire e ridire che fosse la prima volta (che le venivano dentro).

Ho scrollato le spalle quando cercava di razionalizzare quanto io fossi speciale (avrebbe senso se lo avesse deciso e proposto lei) per lei proprio perché sono l'unico da cui si fa venire in bocca (certo, altro che speciale, se non serve neanche a quello io chi mi finisce il vino lo trovo facile senza nemmeno uscire di casa) e che le è venuto nel culo (non lo hai scelto tu, stellina) e poi ha lanciato un salvatore game verbalizzato chiedendo tra un bocchino e una moina di poter stare anche lei a casa mia, arrivando a farsi bambina. 

Non le ho risposto, e siccome quando aiutavo una ragazza (o un uomo) perché mi serviva operativ@ ed era comunque useful sul medio lungo, lei invidiosa mi diceva cose come che devo pensare prima a me stesso e non aiutare gli altri...

Non le ho risposto nemmeno alla storia di stare qui, (non è ecologica per il sistema a vasi comunicanti che ho in carico, va benissimo per scopare) le ho dato gli spiccioli di metallo per il taxi dopo averla fatta dormire da sola di sopra fronte oceano come Penny di Bianca e Bernie (la seconda notte, la prima l'ho confortata) mentre ero sotto in ufficio con la tedesca. 

Tutto l'iter era certamente prevedibile per filo e per segno quando ha messo come immagine di whatsapp una sorta di summon a Gesù perché è la sua protezione e guida ecc ecc. 

Direi che abbiamo vinto entrambi, pur avendo accettato in parte, e in parte rifiutato, la proiezione dello stato dell'io nel suo lancio di triangolo. Abbiamo scopato cinque volte, è stata abusata quanto basta che è quello che voleva, è stata coccolata una notte si e una no, che le permette di sentirsi una mezza orfana e però anche permette a me di avere le coccole e il dormire a cucchiaino per cui tanto mi prostituisco ai suoi desideri segreti arrivando, povero me, a metterglielo dove fa la cacca. 

E alla fine è andata via felice di potersi sentire una vittima "per la colpa di Demon che non mi ha presa in casa" ❤️ 

Mi sta mandando un messaggino o una foto di quel che fa ogni sei ore. 

Le rispondo - brava. 

Ho una bella sensazione di quei due giorni, e pure lei, che si sente un po' abbandonata e depressa grazie, o "per la colpa", del coronavirus, che è mio amico, mia, e di chissà che. 

Poi ha Gesù a cui chiedere di incarnare l'agnello salvatore. 

Brava. 

[ZakMorris [Partecipante] 454]

Iscritto
Grazie di tutto.

[Back Door Man [Élite] 11635]

5 ore fa, purple pill ha scritto:

 

il triangolo drammatico serve a contestualizzare e inquadrare il setting di una relazione "non autentica".

Ossia, una relazione in cui tutte le azioni e gli atteggiamenti delle persone coinvolte coprono in realtà sempre gli stessi tre ruoli.

Carnefice - Vittima - Salvatore.

 

il drama sta tutto nell'oscillare tra questi ruoli.

 

Prendiamo una situazione che molti qui dentro prima o poi avranno vissuto in prima persona.

 

Maria e Giuseppe stanno insieme, o comunque si vedono e scopano tranquilli.

A un certo punto l'ex di Maria (o viceversa, così avete pure la par condicio) comincia a messaggiarla.

Lei ci sta ancora in fissa e le si incendia l'ormone. Ci vuole scopà. Però il pensiero la fa sentire a disagio.

Allora Maria comincia a sciorinare tutto un repertorio di attacchi - passivoaggressivi o aggressivi e basta - del tipo che trova pretesti per litigare perché lui non manda il buongiorno o perché 15 giorni prima ha messo like a una ex compagna di università, che magari è pure lesbica dichiarata. 

Giuseppe - che  in quegli atteggiamenti riconosce qualcosa di "non autentico" - inizialmente è stoico, la tratta un po' come  se lei avesse 11 anni.

 è imperturbabbbile, come andava di moda qui qualche tempo fa. 

Però dopo un po'  i coglioni se li rompe ugualmente e  affanculo ce la manda, via messaggio e in maniera scomposta.

Al che, lei risponde ribaltando completamente il setting: "se devi aggredirmi così, vuol dire che di me non ti importa nulla e sabato possiam pure non vederci".

 

E' in questo momento che si realizza quello che Karpman chiama "scarto drammatico".

 

In altre parole, Maria si è appena mossa su un lato del triangolo, passando dal ruolo di persecutrice (le scenate passivo aggressive) a quello di vittima.

La fregatura è che quando si muove lei, si muove pure lui.

E' inevitabile, a meno che non si abbandoni il setting. 

 

Ma c'è di più.

Mettiamo i caso che l'ex di Maria - che qui chiameremo Pancrazio, Pancrazio De Lellis - sappia di Giuseppe.

Lei non vuole essere mal giudicata, allora - a un certo punto durante il date - cala l'asso di spade e gli fa vedere quel messaggio con quel benedetto vaffanculo.

Gli racconta che Giuse pare tanto a modo, ma in realtà è un bruto, un narcisista, un orco.

"Ma come - ribatte Pancrazio -  pare tanto tranquillo. Fa pure le raccolte fondi per le pulci anemiche del Bangladesh..."

"Tutta apparenza - ribatte lei - segue nobbbili cause solo per farsi il fregno. Ma tu non hai idea..." conclude, la lacrimuccia a rigarle una guancia.

 

 Se a questo punto Pancrazio abbocca, ecco che anche lui è appena entrato nel triangolo del Drama,  con la qualifica di "salvatore".

Qualifica che, per inciso,  moltissimi individui accettano senza opporvi alcuna resistenza, ché non aspettano altro.

 

Ma non è finita nemmeno adesso.

Perché le oscillazioni sul triangolo possono continuare all'infinito.

E sapete come si traduce, nella pratica, tutto ciò?

Drama.

Drama

Drama

Drama

Drama

Drama

Drama

 

che in altre parole sono immense rotture di coglioni per tutti i coinvolti.

Inclusa Maria, che essendo però una drama queen, per un bel po' di tempo comunque ci sguazzerà.

 

La morale della favola è che - con quanti tendono chiaramente ad agire in questo modo, o sono noti per farlo spesso - l'unica risposta possibile è l'uscita dal setting.

Per sempre, se necessario.

Dalle mie parti, ad esempio, è molto frequente - anche tra individui di 40/50 anni - che quando due tizi (o tizie) finiscono a litigare, almeno uno dei due vada dal resto della cumpa in modalità vittima, ponendo l'aut-aut: "o me, o lui".

Ecco, avete presente quando parlo di gente da tenersi a due dita dai coglioni?

E' a cose del genere che mi riferisco, di solito

Vado un po' OT - sorry per @^'V'^ che siamo nel suo thread.

Purtroppo tantissime cose, come il triangolo di Karpman, la PNL e forse tutta la psicologia scritta e fruibile in lettura sono state usate per fare casino da gruppi di potere vari.

Tu hai scritto che Maria è una Drama Queen. il suo modo di interagire, sembra, nel tuo esempio, quello di fare triangoli. ieri sera (un grazie ad Aivia per tutta la spiegazione propedeutica) ho cercato il libro di Berne A che gioco giochiamo? (Games People Play) e l'ho rimediato aggratis in inglese. Ne ricaverò poco: mi serve in italiano. Lo inserisco nelle prossime letture.

E' un discorso lungo. Diciamo che è difficile per me raccontare di essere stato vittima di gente che faceva queste cose. Storia breve: metti una persona che non sa niente di tutte queste strategie in mezzo a un gruppo che non parla, ma "abbaia" PNL, fanno triangoli, recitano, abusano eccetera e quella persona se la passa male.

Due dita dalle palle ma anche di più.

_______

Nella tua storia il primo scarto chi lo fa?

Tu scrivi che lo fa Maria.

A me sembrerebbe che lo fa Giuseppe quando manda affanculo Maria.

Supponiamo che mi identifico in Giuseppe

Il problema è che Giuseppe si è stressato un bel po' prima di sfancularla.

Ipotizzo: quello che serviva a Giuseppe era un po' di know how di psicologia per capire che era dentro una relazione tossica e sfancularla ancor prima (evitando e riducendo al max la fase dell'imperturbabbile - stoico).

____

Ed infine: mi sembra che accettare una situazione di Triangolo come racconta Aivia nel post dopo è roba di livello più alto, non priva di rischi.

[BlueScript [Élite] 940]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Ognuno ha il suo metro di vittoria, però domenica ero con una (che agli altri prende 300 all'ora) e lei cominciava a lanciare dei tentativi di vittimismo e additava carnefici ovunque (qualcuno ricorderà "per la colpa di questo, per la colpa di quello").

Potevo scrollarmela di dosso ma ho scelto di seguir virtù e conoscenza, perché fatti fummo a viver come bruti, per cui ho scelto di accettare un attimo questa vittima e venirle nel culo e sono stato molto bene quando mi ha continuato a dire e ridire che fosse la prima volta (che le venivano dentro).

Ho scrollato le spalle quando cercava di razionalizzare quanto io fossi speciale (avrebbe senso se lo avesse deciso e proposto lei) per lei proprio perché sono l'unico da cui si fa venire in bocca (certo, altro che speciale, se non serve neanche a quello io chi mi finisce il vino lo trovo facile senza nemmeno uscire di casa) e che le è venuto nel culo (non lo hai scelto tu, stellina) e poi ha lanciato un salvatore game verbalizzato chiedendo tra un bocchino e una moina di poter stare anche lei a casa mia, arrivando a farsi bambina. 

Non le ho risposto, e siccome quando aiutavo una ragazza (o un uomo) perché mi serviva operativ@ ed era comunque useful sul medio lungo, lei invidiosa mi diceva cose come che devo pensare prima a me stesso e non aiutare gli altri...

Non le ho risposto nemmeno alla storia di stare qui, (non è ecologica per il sistema a vasi comunicanti che ho in carico, va benissimo per scopare) le ho dato gli spiccioli di metallo per il taxi dopo averla fatta dormire da sola di sopra fronte oceano come penny di Bianca e Bernie (la seconda notte, la prima l'ho confortata) mentre ero sotto in ufficio con la tedesca. 

Tutto l'iter era certamente prevedibile per filo e per segno quando ha messo come immagine di whatsapp una sorta di summon a Gesù perché è la sua protezione e guida ecc ecc. 

Direi che abbiamo vinto entrambi, pur avendo accettato in parte, e in parte rifiutato, la proiezione dello stato dell'io nel suo lancio di triangolo. Abbiamo scopato cinque volte, è stata abusata quanto basta che è quello che voleva, è stata coccolata una notte si e una no, che le permette di sentirsi una mezza orfana e però anche permette a me di avere le coccole e il dormire a cucchiaino per cui tanto mi prostituisco ai suoi desideri segreti arrivando, povero me, a metterglielo dove fa la cacca. 

E alla fine è andata via felice di potersi sentire una vittima "per la colpa di Demon che non mi ha presa in casa" ❤️ 

Mi sta mandando un messaggino o una foto di quel che fa ogni sei ore. 

Le rispondo - brava. 

Ho una bella sensazione di quei due giorni, e pure lei, che si sente un po' abbandonata e depressa grazie, o "per la colpa", del coronavirus, che è mio amico, mia, e di chissà che. 

Poi ha Gesù a cui chiedere di incarnare l'agnello salvatore. 

Brava. 

Il vestito nero ci sta da dio su quella pelle pallida.

P.S. Can't wait for fiamma!

[vanhalen [Élite] 6198]

Il 8/5/2020 alle 15:02 , ^'V'^ ha scritto:

Intanto mi complimento con gli iscritti al canale perché la media della qualità umana è plus variante e i casi patologici sono pochi: 

 

Io ho votato seitan involontariamente perché ho lo schermo rotto , volevo votare tartarre ma non si poteva cambiare una volta cliccato . 

Mannaggia ...

[Tony Montana [Élite] 3644]

13 hours ago, ^'V'^ said:

Ho capito il misunderstanding... 

Qui i giochi non erano riferiti alla famosa teoria dei giochi (somma zero ecc), ma come i giochi di cui parla sasa4 che puoi trovare nel testo di Berne "A che gioco giochiamo?", che parla delle transazioni appunto. 

Per transazione si intende l'unità di rapporto sociale.

Ho una domanda che forse starebbe meglio nel 4° nodo di Florem Maleficarvm (che è fenomenale!). Non escludo che pure questa sia originata da un ulteriore misunderstanding.

C'è un legame più profondo di una mera omonimia tra i due giochi?

Più nello specifico: giochi a somma positiva ha senso instaurarli sono tra adulti?

Da un lato sarei portato a pensare che un rapporto di mutuo guadagno richiedere figure in grado di prendere decisioni strategiche basate su un progetto o un sentire comune almeno in parte. Mentre i rapporti bambino-genitore sono imbastiti sul ricevere-dare: somma 0.

D'altra parte però talvolta è tanto bello prendersi cura di una creatura indifesa e vulnerabile.