Fiamma - Corso urgente via Telegram

[Riso soffiato [Partecipante] 573]

5 ore fa, Maldoner ha scritto:

Io sarei curioso (magari apri un altro thread)

Perché so che ci sono dei problemi legati allo smaltimento delle batterie, ma che siano peggio delle auto in circolazione mi pare strano (perlomeno sulla carta, magari i modelli che ci sono oggi non sono ancora efficienti).

Scusate il breve OT. Si maldoner  è cosi ha ragione vanhalen. Inquinano di più nella produzione rispetto alle macchine a benza. Anche le batterie!!!

[ATTAR [Élite] 478]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Gli unici soldi non buttati sono quelli spesi in tesori o investiti in puttane, perché ti danno la visione d'insieme, la chiarezza, la lucidità per operare in senso sia thinking che functioning. 

Se spendi soldi per mangiare un altro giorno e quel giorno non scopi niente, hai lavorato per mangiare. E' ridicolo, ma lo facciamo per sopravvivere un altro giorno lavorando per mangiare il giorno dopo che forse si scopa. 

Le puttane sanno cosa vuoi e sai prima che cazzo vogliano, senza ricatti infantili. 

Per cui visto che sai quanto paghi, decidi, e in più hai effetti positivi su tutte le aree della vita per giorni...ossia puoi produrre valore per il mondo e ricevere valore, e se produci valore chi ne beneficia senza capire sono le free insieme agli altri. Sono gli unici soldi davvero investiti. 

Ma non gli unici non buttati. Perché altri di soldi ne puoi spendere in tesori. 

Se ti fai tesori di cose o persone, che la menzogna e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, non stai investendo né spendendo, ma buttando. 

Non stai investendo nemmeno nel mattone, che equitalia ed il terremoto decidono quando sottrarti. 

Allora dove, i soldi sono ben spesi?

Fatti tesoro di momenti nel cuore, che nessuna menzogna né ruggine potranno cancellare, che nessun ladro potrà rubare. 

Dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore. 

Se consideri tesoro il costrutto mentale con cui identifichi te stesso e il mondo, ossia te stesso, e il tuo cuore è però altrove in cerca di momenti per cui sia valsa la pena vivere, tu dovrai seguire questi due tesori, e nessuno può servire a due padroni. 

O odierà l'uno ed amerà l'altro, o sarà fedele all'uno e disprezzerà l'altro. E allora non puoi al contempo servire il cuore degli inferi e la mente razionale delle categorie e delle analisi. 

Allora o servi ciò che ti porta a far tesoro di tempo, ritmo, sensazione energetica, sensibilità ed esperienze legate alla sfera emotiva, o servi ciò che è legato ai valori, agli atteggiamenti, alle abitudini, alla storia autobiografica e all'autoimmagine, il riflesso di te stesso. La coscienza autoriflessiva. 

Non puoi considerare tesoro entrambi i padroni. 

La cosa buona è che se capisci che c'è un solo cuore, un solo tesoro, nel servire questo padrone Egli ti darà la forza per asservire il falso padrone, la mente razionale. Ottima schiava. 

Ma come fai a capire cosa è tesoro e cosa è specchio specchio delle mie brame. 

Se puoi parlare, è specchio. 

Servire il cuore non ha pause tra inspirazione ed espirazione, è un processo continuo. Athena così costruiì il Diaulòs, una sorta di strumento a fiato dell'oscuro, e lei è Dea di saggezza e giustizia, non di barbarità. 

Esso esprime una respirazione circolare ed impedisce di parlare, esprimendo invece le sonorità gutturali degli inferi. (da non confondere col concetto di Platone in "la repubblica" copiato poi dalla chiesa nel V secolo dopo la caduta dell'impero romano d'occidente). Significa profondità. 

Questo strumento a Lei fece paura, perché la rendeva brutta l'atto di suonarlo a tutto fiato e lo gettò. 

Mentre ai satiri non importava nulla di sembrare brutti... nell'esprimere il profondo suono incivile. 

La Lira invece è lo strumento simbolo della civilizzazione e permette di parlare mentre lo si suona. 

Ossia di usare la razionalità per comunicare cose di poco o nessun conto. 

Mentre il Diaulòs suona secondo note non ordinate e convenzionali, irradiando tutte le frequenze che promanano dal suonatore, la Lira si suona solo, come il pianoforte che ha tasti e quelli sono, soltanto secondo note convenzionali e predeterminate. 

Essa è allora lo strumento della saggezza e della giustizia di Athena? 

No, la costruì Hermes con crudeltà uccidendo una tartaruga e tirando sul carapace budella di capra come corde. 

E allora perché ciò che appare in alto è in basso, perché il suono delle prodondità emana giustizia e saggezza e quello della civilizzazione e della razionalità deriva da un atto di violenza e di sangue, di imposizione sulla natura? 

Prima di condannare la Lira... dobbiamo chiederci come Pitagora abbia calmato un ubriaco furioso suonando senza parlargli la sua lira greca, o tetracordo. 

Nel suo profondo vidi che s'interna 

legato con amore in un volume 

ciò che per l'universo si squaderna. (Dante, Par. XXXIII, 85-87)

Non lo ha dominato con la forza del suo cuore, ma ammaliato ed armonizzato con quello che è il suono di una lira nelle mani di chi suona dal cuore. 

Egli cercava di riversare nella sua dottrina la musica cosmica che udiva e in cui percepiva un equilibrio, e questo equilibrio può essere trasmesso. 

La musica che da te emana nel mondo ed è "per l'universo si squaderna", per l'universo inflato, è conflata in profondità nell'uno, nell'individuo che può usare la Lira o la parola come strumento di armonia ed equilibrio e non solo come rumore d'ingiustizia ed auto inganno. 

Nel suo profondo vidi che s'interna. 

legato con amore, in un volume

quello che per l'universo si squaderna. 

Allora... 

Mi chiedi se entrare in Fiamma. 

Se la fiamma irradiasse la tua musica in tutte le direzioni e funzionasse da lente d'ingrandimento di ciò che esprimi verso l'esterno a partire dall'interno. 

Questo interno che irradi amplificato.

Sarebbe il profumo del tuo cuore di cui non si può parlare, perché come il ritmo non può essere detto, o sarebbe il suono di una lira civilizzata, condizionata e nata da un atto di violenza e aggressione alla natura? 

Se in questo momento potessi io fare una magia, per cui improvvisamente tutti sapessero chi sei e cosa hai fatto e cosa vuoi, con quanta intensità, lo vuoi, perché cosa vogliamo è uguale in tutti, la scala delle intensità ci rende tutti diversi. 

Questo ti porterebbe il successo che sai di meritare o ti porterebbe alla rovina? 

Mette ansia? 

Parli di essere ansioso, e però se vuoi servire un giusto padrone, che non è la coscienza autoriflessiva né l'autoimmagine né quel che penseranno di te, ma il tuo cuore, piantala di essere sollecito per la tua vita, per quello che mangerai, o berrai. Per quello che penseranno. Per quello di cui ti vestirai. 

Oggi ho visto le rondini, non le vedevo da vent'anni. Non gli stormi di allora, ma abbastanza da gioire del loro ritorno. 

Non lavorano, non seminano e non raccolgono in granai. Eppure la loro natura le sfama. 

Tu puoi valere quanto loro per il tuo cuore degli inferi? 

Quanti pensieri e seghe mentali ti servono per aggiungere un cm alla tua statura? 

E se il pensiero con cui ti parli suonando a caso una lira che se tutti sentissero sarebbe un problema, ti crea ansie per l'interpretazione che dai alle cose, e se l'ansia è correlata biochimicamente ed in parte ereditata, l'interpretazione è una scelta e dipende da cosa il padrone ci ha detto di interpretare... come interpreteresti il modo in cui gli altri ti rifiuterebbero per tutte le cazzate che promanano dalla tua bocca e che profondono nel mondo il profumo del tuo falso cuore fatto di pensieri e valori e atteggiamenti... 

Lo interpreteresti come un rifiuto di te, di tutto te. 

Perché servi a due padroni. 

E la mente che ti riflette come la pozzanghera o la latrina aperta riflettono la luna, dice di essere te, allora tu entri in Fiamma, potresti irradiare luna, ed irradi latrina. 

Le persone si allontanano perché stai usando una lente di ingrandimento del Sè, solo che è il Sè che non è.

E tu vai a dire che non ti ha funzionato. 

Perché sei in ansietà sull'entrare o no. Di cosa hai paura, che le persone ti vedano nudo? 

Non esiste marca di vestiti che ti renda bello come le rondini o come un fiore selvatico. 

Ora, se la natura riveste di questa bellezza anche l'erba di campo, di quanta più bellezza rivestirà te, primus inter pares, Sapeins. 

Piantala di chiederti come farai, di che ti vestirai, cosa mangerai. 

E' chi segue le seghe mentali ed ha il suo tesoro nel falso cuore del senso identitario, nell'immagine di sé, che non vuole sembrare brutto ed allora getta spaventato il Diaulòs. 

Il tuo cuore sa che hai bisogno di queste cose. Mangiare, bere, vestirti. 

Non cercarle tu. 

Cerca la Vera Vita e la sua straordinaria saggezza, bellezza e giustizia, e tutte queste cose arrivano come un di più. 

Non essere dunque in ansia per te stesso, perché te stesso si prenderà cura per conto suo. 

Se vuoi essere ammirato... stai suonando la lira e lo stai facendo parlando. 

Se sai che vuoi entrare in fiamma per essere ammirato... stanne fuori. 

O tutti ti vedranno. "Lo sanno."

Sono dunque soldi buttati, quelli di Fiamma? 

Se non sono investiti in puttane non sono buttati se spesi in tesori. 

Lì dove c'è il proprio tesoro, c'è il proprio cuore. (Shin, essenza, centro) 

Se il tuo cuore, il tuo centro, è nella mente razionale, nelle identificazioni identitarie nei tuoi pensieri, in ciò che credi di questo o quello... 

Fuggi gridando al fuoco e non entrare. 

Quando hai questi sfoggi di cultura sei veramente maestoso, monostante 5 anni di liceo classico non conoscevo questa bellissima storia che connette Atena,  Hermes, Pitagora.

Visto da questo punto di vista ora tutto appare molto più...armonico.
 

[igor78 [Élite] 175]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Gli unici soldi non buttati sono quelli spesi in tesori o investiti in puttane, perché ti danno la visione d'insieme, la chiarezza, la lucidità per operare in senso sia thinking che functioning. 

Se spendi soldi per mangiare un altro giorno e quel giorno non scopi niente, hai lavorato per mangiare. E' ridicolo, ma lo facciamo per sopravvivere un altro giorno lavorando per mangiare il giorno dopo che forse si scopa. 

Le puttane sanno cosa vuoi e sai prima che cazzo vogliano, senza ricatti infantili. 

Per cui visto che sai quanto paghi, decidi, e in più hai effetti positivi su tutte le aree della vita per giorni...ossia puoi produrre valore per il mondo e ricevere valore, e se produci valore chi ne beneficia senza capire sono le free insieme agli altri. Sono gli unici soldi davvero investiti. 

Ma non gli unici non buttati. Perché altri di soldi ne puoi spendere in tesori. 

Se ti fai tesori di cose o persone, che la menzogna e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, non stai investendo né spendendo, ma buttando. 

Non stai investendo nemmeno nel mattone, che equitalia ed il terremoto decidono quando sottrarti. 

Allora dove, i soldi sono ben spesi?

Fatti tesoro di momenti nel cuore, che nessuna menzogna né ruggine potranno cancellare, che nessun ladro potrà rubare. 

Dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore. 

Se consideri tesoro il costrutto mentale con cui identifichi te stesso e il mondo, ossia te stesso, e il tuo cuore è però altrove in cerca di momenti per cui sia valsa la pena vivere, tu dovrai seguire questi due tesori, e nessuno può servire a due padroni. 

O odierà l'uno ed amerà l'altro, o sarà fedele all'uno e disprezzerà l'altro. E allora non puoi al contempo servire il cuore degli inferi e la mente razionale delle categorie e delle analisi. 

Allora o servi ciò che ti porta a far tesoro di tempo, ritmo, sensazione energetica, sensibilità ed esperienze legate alla sfera emotiva, o servi ciò che è legato ai valori, agli atteggiamenti, alle abitudini, alla storia autobiografica e all'autoimmagine, il riflesso di te stesso. La coscienza autoriflessiva. 

Non puoi considerare tesoro entrambi i padroni. 

La cosa buona è che se capisci che c'è un solo cuore, un solo tesoro, nel servire questo padrone Egli ti darà la forza per asservire il falso padrone, la mente razionale. Ottima schiava. 

Ma come fai a capire cosa è tesoro e cosa è specchio specchio delle mie brame. 

Se puoi parlare, è specchio. 

Servire il cuore non ha pause tra inspirazione ed espirazione, è un processo continuo. Athena così costruiì il Diaulòs, una sorta di strumento a fiato dell'oscuro, e lei è Dea di saggezza e giustizia, non di barbarità. 

Esso esprime una respirazione circolare ed impedisce di parlare, esprimendo invece le sonorità gutturali degli inferi. (da non confondere col concetto di Platone in "la repubblica" copiato poi dalla chiesa nel V secolo dopo la caduta dell'impero romano d'occidente). Significa profondità. 

Questo strumento a Lei fece paura, perché la rendeva brutta l'atto di suonarlo a tutto fiato e lo gettò. 

Mentre ai satiri non importava nulla di sembrare brutti... nell'esprimere il profondo suono incivile. 

La Lira invece è lo strumento simbolo della civilizzazione e permette di parlare mentre lo si suona. 

Ossia di usare la razionalità per comunicare cose di poco o nessun conto. 

Mentre il Diaulòs suona secondo note non ordinate e convenzionali, irradiando tutte le frequenze che promanano dal suonatore, la Lira si suona solo, come il pianoforte che ha tasti e quelli sono, soltanto secondo note convenzionali e predeterminate. 

Essa è allora lo strumento della saggezza e della giustizia di Athena? 

No, la costruì Hermes con crudeltà uccidendo una tartaruga e tirando sul carapace budella di capra come corde. 

E allora perché ciò che appare in alto è in basso, perché il suono delle prodondità emana giustizia e saggezza e quello della civilizzazione e della razionalità deriva da un atto di violenza e di sangue, di imposizione sulla natura? 

Prima di condannare la Lira... dobbiamo chiederci come Pitagora abbia calmato un ubriaco furioso suonando senza parlargli la sua lira greca, o tetracordo. 

Nel suo profondo vidi che s'interna 

legato con amore in un volume 

ciò che per l'universo si squaderna. (Dante, Par. XXXIII, 85-87)

Non lo ha dominato con la forza del suo cuore, ma ammaliato ed armonizzato con quello che è il suono di una lira nelle mani di chi suona dal cuore. 

Egli cercava di riversare nella sua dottrina la musica cosmica che udiva e in cui percepiva un equilibrio, e questo equilibrio può essere trasmesso. 

La musica che da te emana nel mondo ed è "per l'universo si squaderna", per l'universo inflato, è conflata in profondità nell'uno, nell'individuo che può usare la Lira o la parola come strumento di armonia ed equilibrio e non solo come rumore d'ingiustizia ed auto inganno. 

Nel suo profondo vidi che s'interna. 

legato con amore, in un volume

quello che per l'universo si squaderna. 

Allora... 

Mi chiedi se entrare in Fiamma. 

Se la fiamma irradiasse la tua musica in tutte le direzioni e funzionasse da lente d'ingrandimento di ciò che esprimi verso l'esterno a partire dall'interno. 

Questo interno che irradi amplificato.

Sarebbe il profumo del tuo cuore di cui non si può parlare, perché come il ritmo non può essere detto, o sarebbe il suono di una lira civilizzata, condizionata e nata da un atto di violenza e aggressione alla natura? 

Se in questo momento potessi io fare una magia, per cui improvvisamente tutti sapessero chi sei e cosa hai fatto e cosa vuoi, con quanta intensità, lo vuoi, perché cosa vogliamo è uguale in tutti, la scala delle intensità ci rende tutti diversi. 

Questo ti porterebbe il successo che sai di meritare o ti porterebbe alla rovina? 

Mette ansia? 

Parli di essere ansioso, e però se vuoi servire un giusto padrone, che non è la coscienza autoriflessiva né l'autoimmagine né quel che penseranno di te, ma il tuo cuore, piantala di essere sollecito per la tua vita, per quello che mangerai, o berrai. Per quello che penseranno. Per quello di cui ti vestirai. 

Oggi ho visto le rondini, non le vedevo da vent'anni. Non gli stormi di allora, ma abbastanza da gioire del loro ritorno. 

Non lavorano, non seminano e non raccolgono in granai. Eppure la loro natura le sfama. 

Tu puoi valere quanto loro per il tuo cuore degli inferi? 

Quanti pensieri e seghe mentali ti servono per aggiungere un cm alla tua statura? 

E se il pensiero con cui ti parli suonando a caso una lira che se tutti sentissero sarebbe un problema, ti crea ansie per l'interpretazione che dai alle cose, e se l'ansia è correlata biochimicamente ed in parte ereditata, l'interpretazione è una scelta e dipende da cosa il padrone ci ha detto di interpretare... come interpreteresti il modo in cui gli altri ti rifiuterebbero per tutte le cazzate che promanano dalla tua bocca e che profondono nel mondo il profumo del tuo falso cuore fatto di pensieri e valori e atteggiamenti... 

Lo interpreteresti come un rifiuto di te, di tutto te. 

Perché servi a due padroni. 

E la mente che ti riflette come la pozzanghera o la latrina aperta riflettono la luna, dice di essere te, allora tu entri in Fiamma, potresti irradiare luna, ed irradi latrina. 

Le persone si allontanano perché stai usando una lente di ingrandimento del Sè, solo che è il Sè che non è.

E tu vai a dire che non ti ha funzionato. 

Perché sei in ansietà sull'entrare o no. Di cosa hai paura, che le persone ti vedano nudo? 

Non esiste marca di vestiti che ti renda bello come le rondini o come un fiore selvatico. 

Ora, se la natura riveste di questa bellezza anche l'erba di campo, di quanta più bellezza rivestirà te, primus inter pares, Sapeins. 

Piantala di chiederti come farai, di che ti vestirai, cosa mangerai. 

E' chi segue le seghe mentali ed ha il suo tesoro nel falso cuore del senso identitario, nell'immagine di sé, che non vuole sembrare brutto ed allora getta spaventato il Diaulòs. 

Il tuo cuore sa che hai bisogno di queste cose. Mangiare, bere, vestirti. 

Non cercarle tu. 

Cerca la Vera Vita e la sua straordinaria saggezza, bellezza e giustizia, e tutte queste cose arrivano come un di più. 

Non essere dunque in ansia per te stesso, perché te stesso si prenderà cura per conto suo. 

Se vuoi essere ammirato... stai suonando la lira e lo stai facendo parlando. 

Se sai che vuoi entrare in fiamma per essere ammirato... stanne fuori. 

O tutti ti vedranno. "Lo sanno."

Sono dunque soldi buttati, quelli di Fiamma? 

Se non sono investiti in puttane non sono buttati se spesi in tesori. 

Lì dove c'è il proprio tesoro, c'è il proprio cuore. (Shin, essenza, centro) 

Se il tuo cuore, il tuo centro, è nella mente razionale, nelle identificazioni identitarie nei tuoi pensieri, in ciò che credi di questo o quello... 

Fuggi gridando al fuoco e non entrare. 

Ciò messo un pò a leggere e rileggere per capire ma credo di aver afferrato qualcosa. Sicuramente la cosa dei 2 padroni la pensavo da tempo e al momento i 2 "padroni" per me sarebbero i tuoi/vostri concetti di piantare cazzo a tutti i costi e quello che dice psicologo. In mezzo ci sto io.

Poi però potrei sbagliare  filtro, cioè potrei esprimere il mio centro, cuore con le credenze sbagliate (arpa) o potrei esprimere il mio centro/cuore senza credenze cioè senza filtri ma secondo ciò che sono, il mio cuore non ha bisogno di filtri.

Ma quello che dice lo psico a me non risuona dentro. Ciò che dicevi quando la prima volta anni fa ti ho scoperto si, e soprattutto mi ha fatto pensare a ciò che sapevo già ma non sapevo di sapere perchè sepolto o accantonato. Era come se io tutti i pezzi del puzzle già li sapessi ma fossero in disordine e tu li avessi messi in ordine!

Questo mi aveva scosso all'inizio. Ed è rimasto.

Io la ragazza, e tutto ciò che ci ruota attorno la sento, mi interessa per me non per darlo a vedere per fare il figo ma perchè penso starei meglio se avessi "ragazze". Eventualmente, la figura che darei all'esterno sarebbe una conseguenza. Poi penso che sia anche il fatto che non ne ho mai avute che mi attira ancora di più, cioè, oltre alla natura la novità della natura.

Infatti non so nemmeno che cazzo voglia dire avere una ragazza, so solo cosa è successo andando a troie  qualche volta e basta ma non ho mai avuto ragazze io, mai.

Eventualmente, la figura che darei agli altri di me sarebbe solo una conseguenza. E di figure di merda fatte con amici parlando di concetti comme sesso subito o altro inerente a qui, letto sul forum, come poligamia ecc ti assicuro ne ho fatte, disastro totale. Ho imparato a tacere.

Sarebbe allettante ovviamente se apparissi come figo agli amici ma principalmente mi interessa staere bene con me e per me, non apparire, ma stare bene io, o almeno un pò meglio e per farlo devo appunto seguire la mia natura, come dici tu il resto (mangiare bere dormire ecc...) verrebbe da se.

Se fai una cosa che ti piace ma non ti porta guadagno per vivere, se continui a farla per piacere e appagamento personale e e quindi per te  ben presto ti darà sostentamento anche per vivere. Stessa cosa che dicevi tu prima quando scrivevi che ti vergogni a farti pagare Fiamma perchè ti piace farlo, appunto cazzo ti piace! Da li hai iniziato, poi è arrivato il fatto di renderlo vendibile e avere soldi ma è una conseguenza.

Tu lo fai perchè ti piace. Punto. Stessa cosa.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161007]

13 minuti fa, ATTAR ha scritto:

Quando hai questi sfoggi di cultura sei veramente maestoso, monostante 5 anni di liceo classico non conoscevo questa bellissima storia che connette Atena,  Hermes, Pitagora.

Visto da questo punto di vista ora tutto appare molto più...armonico.
 

Perché non esisteva prima una storia che connettesse Athena e la libra di Hermes a Pitagora e l'armonia delle sfere... XD

[^'V'^ [Aivia Demon] 161007]

Il 11/5/2020 alle 12:21 , Bedauern ha scritto:

Sicuramente non avrò il denaro per ottenere l'accesso al corso, avendo sulla carta poco più di venti euro e trenta nel portafogli, con una possibilità di entrata il mese prossimo ma che a causa del virus sarà dubbia o minima, e in ogni caso sarà troppo tardi. 

Se tu che leggi hai soldi da parte... non lasciarti sfuggire un'occasione del genere: basta leggere ogni post di Aivia scritto in pubblica per saggiare il valore delle sue parole e delle sue lezioni, e valutare l'impatto che un suo corso può avere sulla tua vita. 

Migliorare L, M e S in questo momento storico, in cui non hai più una manciata di competitor con cui combattere per ogni utero, ma decine, se non centinaia, con cui verrai paragonato grazie ad un paio di foto, è fondamentale e non si può prescindere da questo, ma se hai letto con attenzione avrai compreso che diventare Fiamma sarà la quarta voce che ti permetterà realmente di differenziarti dagli altri, ed avvicinare le falene che più si confanno al tuo fuoco e al tuo desiderio.

Hai parlato in verità e giustizia da cuore a cuore. 

I shin den shin. 

A qualcuno è arrivato il messaggio. 

Scrivi a [email protected] che sei Bedauern e ti daranno le informazioni necessarie per operare. 

[igor78 [Élite] 175]

1 ora fa, igor78 ha scritto:

Eventualmente, la figura che darei agli altri di me sarebbe solo una conseguenza. E di figure di merda fatte con amici parlando di concetti comme sesso subito o altro inerente a qui, letto sul forum, come poligamia ecc ti assicuro ne ho fatte, disastro totale. Ho imparato a tacere.

.......ho imparato a tacere @Aivia ma mi son reso conto poi, parlando un giorno con un parente, che sbagliavo. Parlando con questo parente mi è parso all'improvviso chiaro che stavo tacendo la verità, per paura di esser appunto considerato pazzo o merda come era in parte già successo , stavo zittendo me stesso. Miei vissuti e realtà, sperando forse di essere accettato??

NO! Mi son detto. Ho sempre odiato il fatto di conformarmi con ciò che pensano gli altri ma io NO solo per essere accettato!

Di conseguenza ho poi ricominciato a esprimermi per come mi sentivo, ma parzialmente, un pò alla volta perchè è dura raccontare che per esempio ti sei sverginato a 39 anni con una troia, è dura raccontare che hai voglia di lavorare ma non ci riesci per problemi di ansia a 41 anni, e tutto ciò che questo comporta ecc..

Quindi tacere è peggio se serve a passare dalla parte del "nemico".

[igor78 [Élite] 175]

5 minuti fa, igor78 ha scritto:

Quindi tacere è peggio se serve a passare dalla parte del "nemico

Preferisco di gran lunga essere e raccontare ciò che sono e sento e ho vissuto, (appunto come detto sopra), e passare magari per pazzo o merda e rimanere solo ma reale e vero, piuttosto che uniformarmi con ciò che vedo la fuori ma che mi rema contro. Ed è questa la battaglia che attualmente sto combattendo.

Ma lo psico mi ha smontato quel poco che avevo, e ritorniamo da capo. Il cerchio si chiude.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161007]

1 ora fa, igor78 ha scritto:

 

Ma lo psico mi ha smontato quel poco che avevo, e ritorniamo da capo. Il cerchio si chiude.

C'è ancora molto da abbattere e smontare. 

Tu avessi una vita sessuale ci potremmo giocare, saresti in grado di stare in piedi mentre placche di corazza cadono. 

Poi ti copriresti con un cuscino il petto, e con un sorriso oggi e uno domani finiresti per non sentirne più il bisogno. 

Ma così sei così fragile dentro la corazza che ti sta facendo da esoscheletro reggente, ci vuole un terapeuta e un ambiente sicuro, non un forum e giocare a palla avvelenata. 

A parlarti mi sento quello che gli piangi male ad un dente e quello inizia a legare uno spago alla maniglia della porta e ti dice di avvicinarti che non ti fa niente. 

Intendo che è quello che faccio con me stesso, magari tu non mi percepisci così, può essere una proiezione. 

Ma dovevi vedere come ero quando uno o due anni fa quando avevo male a un dente e zero soldi, allora quello lì che mi guarda nello specchio è andato in magazzino, ha preso le pinze e mi ha staccato il dente. 

Mentre mi diceva che non è niente e di avvicinarmi sono appena riuscito a chiedergli dell'alcool prima. 

Quello lì mi ha fatto dormire sul pavimento dal 1997 a quattro anni fa se non avevo non solo trombato, ma anche guadagnato il cucchiaino e di poter profondere affetto. 

Mi ha messo i morsetti stringicapezzoli sotto la camicia perché mi lamentavo appena scottato l'ennesima volta che le donne sono bestie bugiarde, spiegandomi che potevo togliere i morsetti non appena avessi avuto una conversazione amabile con una ragazza interessante. 

Non gliene frega niente che vinca medaglie o prenda bei voti o che sia bravo in qualcosa, o che le persone mi vedano bravo. 

Ma per certe cose non dorme mai. 

Te lo risparmio. 

Ti prenderebbe, ti metterebbe dove non conosci nessuno, senza un soldo e senza documenti, a fare survival game con qualsiasi brutta figa di qualsiasi età o anche non nata donna,  e starebbe a vedere non se sopravvivi, se riesci a non ferirle - farle soffrire nel farlo. 

A me lo ha fatto fare per un anno, con solo uno zainetto con mutande e spazzolino in giro per l'italia, a 22 anni mi pare. Direi che due tentativi quasi terminali di suicidio indotti con ambulanza ospedale e tutto, non erano esattamente l'idea di smooth che voleva vedermi emergere nel survival game tra civili. 

Va beh, la lista è lunga. 

Rifarei tutto. 

Ma prima una ragazza cui ho mandato il link del Rosemberg self esteem test ha totalizzato 18 dove avevo totalizzato 30 su 30 in scioltezza. 

E avendo visto il mio 30 sullo schermo perché la schermata era aperta, si è vergognata di dirmi quanto avesse fatto. Tipo fosse una gara. 

O tipo potesse sopravvivere fisicamente e mentalmente a un terzo di quello che ho vissuto per essere assolutamente conscio di quanto valgo e non un grammo di più. 

Non ho insistito. 

Poi dopo un'ora l'ho presa sulle ginocchia e le ho letto io le domande. Con un tono che senza cambiare le parole le faceva capire l'interpretazione autorizzata delle stesse frasi. 

E ha totalizzato 26 senza stiracchiare il senso delle domande ma scegliendo con rapidità e convinzione. 

Avevo smontato quel poco che aveva per difendersi dalla vergogna di splendere. 

E lo stesso tono che cambia tutto in una frase posso per avversa fortuna usarlo per smontare quel poco che uno ha per aggrapparsi e sopravvivere. 

Ma c'è tanto altro da smontare in quel "poco che avevi". 

Però cosa ne so di come stai respirando, di come ti batte il cuore... fallo tu. 

Ma smetti di lamentarti qui sopra perché fai male alle persone buone che non sanno come aiutarti e fai venire voglia di farti bere l'aceto ad altri. 

Altri che dormono sotto il letto dei buoni, quando è sera, si accende la luce e tutte le ombre scappano nell'armadio o si nascondono sotto al letto prima di essere viste. 

Cosa ne pensi di bere un bicchiere di aceto ogni volta che non stai bevendo con una tipa, bella o brutta che sia non importa? 

Posso consigliarti quello di mele, l'ho sempre preferito, nella malasorte di doverlo bere. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161007]

6 ore fa, Andreitos97 ha scritto:

Piccolo suggerimento tecnico per Telegram...

 

Visto che non esiste limite di spazio, i VIDEO / foto per averli in qualità originale bisogna caricarli come dei semplici file. Ma probabilmente lo saprai già.

Magari dare la doppia possibilità

 

Sennò c’è sempre la possibilità di allegarli in Telegram via Google Foto (che è come fosse YouTube)

 

🙂

Grazie so allegare i files e uso telegram da quattro o cinque anni ogni giorno su uno schermo dedicato e mastico qualcosa anche di encoding video e compressione e... mi viene da sorridere. 

Se penso a sei anni fa che per me aver messo una musica sotto ad un video era stata magia... mi rendo conto che a fare video editing ogni giorno o quasi per ormai quasi sei anni, è finita che diverse volte qualcuno che lo fa di mestiere mi dà una dritta, la trovo naive, gli dico come faccio io avendo trovato un modo mio che fosse no nonsense per ogni processo, a furia di incapponirmi e di dover fare senza risorse e senza tempo e contro l'hardware... e finisce spesso che mi prenda del genio da gente che ci fa i soldi coi video, ci lavora. 

Mi viene da sorridere. Non avrei mai immaginato nella vita pre incidente in moto, che avrei saputo mettere una musica sotto un video. 

Cita

P.S Lo dico perchè ricordo i problemi tecnici che qualche anno fa mi avevi raccontato, su Amazon AWS ed il costo della banda

Spoiler

 

Sì, c'è questa tendenza interpretativa. 

Cedo una società nel 2007 perché il socio mi rubava, ci metto sua madre a vedere se ruba a lei (risposta: sì), la società sta in piedi ancora due anni. 

Cosa ricordano le persone del forum? Aivia è fallito. (Concetto di rilevanza penale). 

Spiego che per gli argomenti che trattiamo non possiamo avvalerci delle piattaforme private di hosting & streaming che usano quelli che fanno ogni altro genere di corsi on line, così devo sempre fare tutto ottimizzato al massimo per funzionare lo stesso, come quegli schifosissimi video a schermata fissa nel clan con quell'immagine iniziale di default, hosted by S3... che fanno schifo non perché ho un problema tecnico o non sono capace. 

Ma perché la piattaforma non è nata per streammare video da un host, è fatta per embeddare video col player incorporato dal tubo, vimeo, face e colleghi. 

Ma Vimeo ci cancella tutti i video anche se sono sul business e sulla crescita personale, se come clienti scopre che ci si occupa anche di seduzione altrove. 

Figurati se si hostano video di seduzione. E i colleghi meno famosi, sempre piattaforme di terzi sono, che domattina si svegliano con la paura che i social justice warrior li tirino in un casino, e ti cancellano tutto senza nemmeno avvisare. 

Ci sono donne dilettanti di cristalloterapia quantistica, che riescono in qualche mese a capire come uppare i loro video su un servizio di hosting e streaming. 

Se i miei video fanno cagare con quella schermata non è perché non sono capace di fare meglio di loro. 

Si può allora uppare il video entro una certa quota di gb direttamente nel post, la piattaforma lo integra in modo adorabile, Evoluzione Primitiva Lite ne è un esempio. 

Con un piccolo problema. Non perché non capiamo come si invii un file o come mostrarlo. 

Il problema è che il tipo di server su cui gira il tipo di piattaforma forum non nasce per tutta quella bandwidth da streaming video. 

Il risultato è che usando la medesima identica compressione e bitrate di you tube il video va a singhiozzo e si carica a scatti, diventando odioso. 

Lo stesso identico che sul tubo scorrerebbe senza buffering. 

Ma non è shrinkandolo ancora di più che si risolve il problema. Già li comprimo di circa cento volte rispetto alla prima qualità di encoding, e sotto lo standard you tubo non vado. 

Non è, il forum e il tipo di hosting per piattaforme forum, il tipo di piattaforma che possa farsi video streamer. 

E' un trattore di database, non una canoa da rafting. 

E così quando metto i video direttamente nel forum... serve spendere dai 200 ai 400 euro in più al mese per spostarsi a memoria dedicata maggiore, ma non cambia la bandwidth, per cui le persone continuano a vederlo a singhiozzo e nemmeno si rendono conto che ci vanno dietro centinaia di euro al mese solo per farglielo vedere, e che saturando la banda con la visione dei video, che non è la destinazione d'uso di un forum, si rallenta e peggiora l'esperienza a tutti quanti. 

Senza contare che arrivano i robot di google, vedono che la pagina è lenta e ci fanno un danno di posizionamento da migliaia di euro per risalire. 

Allora mentre vedo come fare a pagare l'annuale di un hosting professionale dedicato che per il momento non ha ancora bannato tutti quelli che non parlano di gatti e argomenti per famiglie, al fine di sostituire TUTTI i video dentro al clan con una versione che non abbia da invidiare nulla al player e alla velocità del tubo, a parte che è pro e non si può condividere il link... (che non è qualcosa di difficile, è avere i soldi che lo è, anche perché non sono un utente entry level con il piano da cinque video che vuole fare un funnel da tre video più un corso con due, sono un'azienda con decine di video e necessità di banda diverse, e i prezzi sono diversi). 

Mentre lo vedo... mi rendo conto che il povero forum nemmeno i brevi video fatti col telefono e messi lì estemporaneamente come supporto a qualche post, riesce a streammarli senza singhiozzare. 

E fanno venire il nervoso. Ma mica posso seriamente mettermi a post produrre quelli, fare l'encoding, poi la compressione, poi caricarli sul forum... e aspettare che l'upload sullo stesso sia completo... perderei un pomeriggio per ogni video che ci si manda normalmente su telegram diverse volte al giorno senza stress. 

E così mi rompo le palle di discutere con le possibilità di un trattore perché si metta a fare la canoa, dato che il trattore lo fa bene, e decido di invitare tutti a farsi un giro con me in canoa. 

Ma la so usare, la canoa. 

Magari non sembrava perché a stare coi remi su un trattore a spingere sembravo scemo io. 

No, non metto due versioni dei video su telegram, una file e una video compresso. 

I file sono molti, molti, gb e non ha nessun senso. uso lo standard 1080 you tube. Lo stesso che uso nei corsi caricati qui sopra, solo che su telegram fluiscono perché è una canoa.

Il senso dell'invia come file lo ha quando mi mando i file interi delle foto con le ragazze, che loro mandano le foto come immagini e poi ti chiedono pure di sistemargliela senza capire che ti hanno mandato una foto da 23kb che già partiva da soli 5mb 72dpi in jpeg perché fatta col cell. E allora devi sempre spiegare a tutte come si invia il file e non l'immagine. Su Whatsapp lo stesso. 

Metto la qualità you tube, la stessa identica dei corsi qua sopra. E' eccellente sul canale. E quando ci sono decine di video vedrai che non è un caso se ho messo la prima slide come riferimento visivo per scegliere il video, invece che una cover sempre uguale, calcolando il modo di telegram di presentare i video che sono in formato che streamma. 

E' la qualità che c'è dentro Fiamma nel video breve di saluto ai pionieri che sono già dentro, e che poi cancello al lancio perché non è parte del corso e fa casino ai nuovi. 

La puoi vedere sul cell o sullo schermo 1080 ed è la stessa di you tube a pieno schermo e 1080. 

I file origine sono 4k, ma per la maggior parte delle persone mandare video quattro volte più pesanti in un canale telegram che si vede dal cell, come corso di informazioni e non come entertainement con effetti speciali per grandi schermi, è folle. 

Sai... quando è nato il clan, gli admin hanno presentato il progetto ai creatori della piattaforma, quelli che la programmano a livello mondiale e creano gli aggiornamenti ecc. 

Purtroppo non c'era nulla da fare: una cosa con le caratteristiche di pagamento e procedure del clan non si poteva riuscire ad integrare nel codice sorgente, era una struttura diversa e non potevano farci nulla. 

Anni dopo c'è un bug nel mio profilo, succede quando usi le cose in modo off label. 

Si fa presente il problema ai programmatori creatori della piattaforma e per fargli capire cosa non vada serve spiegargli il clan, come funziona. 

E loro impallidiscono perché credono che alla fine dopo anni ci siamo riusciti davvero. A fare quello che loro, i creatori, non avevano saputo fare. 

Anni? 

Quando hanno detto che non era possibile, Anton ha fatto come faccio io coi video (non tutti sanno che non si è laureato perché ha scelto altre strade, ma ha studiato ingegneria informatica ad Urbino) e in un mese aveva risolto tutto l'impossibile. 

E così fu diramata una patch mondiale per tutte le piattaforme loro derivate... per patchare il mio bug. 

Questi, sono i problemi tecnici che abbiamo. 🙂 

 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161007]

6 ore fa, igor78 ha scritto:

Ciò messo un pò a leggere e rileggere per capire ma credo di aver afferrato qualcosa. Sicuramente la cosa dei 2 padroni la pensavo da tempo e al momento i 2 "padroni" per me sarebbero i tuoi/vostri concetti di piantare cazzo a tutti i costi e quello che dice psicologo. In mezzo ci sto io.

 

No ma figurati, se non è un tuo bisogno e desiderio, io sono nel business del come fare a, non del perché. 

Le persone non hanno bisogno di sapere da me che gli piaccia la figa e li tiri più di un carro di buoi, e tanto meno non hanno da chiedersi se ascoltare me che sottolineo, non detto, che gli piaccia la figa, o chi gli dice che è una favola culturale. 

Per me vai benissimo se ti interessano altre cose, è una conversazione tra il surrealista e il posseduto. 

Igor, sono anni che... ti faccio l'esempio di uno che ha un sito su come affrontare un colloquio di lavoro... e si trova ogni volta le discussioni pubbliche intasate da un tizio che scrive che non sa più se sia giusto volere un lavoro perché il suo strizzacervelli gli dice che ci sono homeless felici. 

Va bene. Ci mancherebbe. 

Però ci sono anche persone che vogliono un lavoro. E sono iscritte a quel sito per quello, con un atto volontario, nessuno è andato a casa loro ad obbligarli a stare a parlare di lavoro se non gli interessa. 

E magari non lo vogliono in quanto tale, ma come mezzo per soddisfare i propri bisogni più profondi ed hardwired. 

Uno vuole il lavoro per sentirsi utile, di contribuire in qualche modo e così sentirsi accettato e guadagnare un senso di fiducia in sé stesso. 

Uno lo vuole per esplorare nuove cose e modi di essere, perché è curioso anche se è nato ricco, ma vorrebbe tanto essere preso a fare un'attività particolare. 

Uno lo vuole perché in realtà vorrebbe mangiare. Cibo. 

Uno vuole provvedere alla sua famiglia e mentre lavora è felice perché pensa che porta il cibo ai suoi bambini. 

Uno lo vuole perché vuole migliorare la società, ci sono lavori che lo permettono, come la busona da viali. 

Uno vuole assolutamente indipendenza, autonomia, individualità, libertà. 

Uno cerca stabilità e ordine, routine, e un altro vuole avere relazioni con le donne e poiché ha già compiuto 25 anni si è rotto le palle di vederle tutte scappare dietro a chi ha un reddito. 

Uno vuole influenza, potere, sentirsi efficace, e farà qualunque lavoro partendo dalle pulizie purché ci sia possibilità reale di crescita professionale. 

Uno vuole collezionare esperienze sul curriculum perché vuole rilevare l'azienda di famiglia un giorno senza essere considerato un privilegiato incapace e privo di esperienza messo lì a comandare. 

Uno vuole socializzare e gli va bene prendere 360 euro al mese facendo l'animatore turistico, ma vuole divertimento e contatto sociale. 

Uno vuole sentirsi al sicuro, in salvo, e lavorare per un'azienda solida gli offre questa sensazione che gli toglie l'ansia che prova vegetando sul divano con la pensione della nonna. 

Uno vuole status, importanza, costruirsi una reputazione. C'è chi sta sei anni in un'azienda big del suo settore, lavorando anche la domenica per una paga da fame, facendo straordinari non retribuiti... perché dopo sei anni di quella gavetta dovunque va a colloquio gli aprono la porta dei piani alti. 

Uno lo vuole per vendicarsi di sua madre o suo padre che gli hanno sempre fatto capire che non valga un cazzo e che possa giusto vendere gli accendini ai passanti. 

Uno vuole vincere. Vuole sentire quel momento in cui il cliente firma il contratto, e comprarcisi una bella macchina perché si veda che lui vince. 

E tu se non sei sicuro di volere un lavoro, o che il lavoro sia il mezzo per sentirti appagato... vai benissimo. 

Questo però è un sito che raccoglie persone che smaniano per la figa in generale o una in particolare, e che cercano come ottimizzare le proprie possibilità con quello che hanno. 

Non è un sito in cui ti si voglia convincere che devi avere la motivazione intrinseca hardwired per la figa. 

Se non ce l'hai vai bene così. 

Se ce l'hai ma paghi qualcuno per dirti che non ce l'hai e che non è naturale averla, vai bene. Sei ok. 

Se ce l'hai e paghi puttane, per mia personale opinione stai meglio. 

Però non è questa piattaforma il posto dove lagnarsi che la figa è un bisogno indotto dalla nestlé, magari se vai su al femminile ti ascoltano. 

Ci sono le obese che dicono che la bellezza femminile è un bisogno maschile indotto dalla televisione, figurati se non ascoltano le considerazioni che vorrai condividere.