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Autostima bassa e shutdown alla prima difficoltà


MuleEatsRAM

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MuleEatsRAM

Questo post sarà un misto tra una storia recente ed uno sfogo/stream of conciousness derivante dalla mia frustrazione per questa situazione. Perdonatemi quindi il wall of text.

Qualche settimana fa una mia conoscente ha iniziato a scrivermi con una frequenza leggermente più alta del solito. Ultimamente è capitato che iniziasse sempre lei a scrivere, le conversazioni erano molto lunghe e con qualche piccola cosa che mi ha fatto sospettare un suo leggero interesse nei miei confronti.

Certo, quando vedi la figa col contagocce è però facilissimo scambiare un'apertura in senso amichevole in qualcosa che non è realmente. Da quello che so lei è già impegnata da un bel po' di tempo (non so assolutamente la sua situazione attuale però). Quando ci siamo visti di persona (in termini di uscita in gruppo di amici) io non ho mai manifestato alcun interesse e da quello che ho notato io, direi che vale viceversa. Non abbiamo mai parlato tanto da giustificare un'improvvisa attrazione, per giunta in periodo di lockdown! Per questo motivo sto cercando di prendere il tutto più razionalmente possibile e considerare il caso in cui lei mi stia contattando puramente per amicizia. Non ci sarebbe nulla di male personalmente, soprattutto quando non posso vantare una cerchia di persone a me vicine molto ampia.

Eppure ci sono rimasto male. Internamente è come se avessi preso questa situazione come un fallimento. Ho finito per chiudermi quasi totalmente. Ho avuto qualche problema di concentrazione al lavoro e mancanza di passione negli hobby. Cominciavano a riaffiorare quei pensieri che mi hanno afflitto da quando ho chiuso la mia storica LTR un po' di anni fa. In questi anni son riuscito a baciare solo una ragazza. La mia unica compagnia sessuale è stata la ben nota Federica.

In tutto questo tempo, riflettendo su com'ero e su cosa è comunque successo dopo, mi rendo conto di essere terribilmente inetto socialmente, più che altro appena esco dalla mia zona di comfort; ho un fisico non proprio bello (di volto non mi definisco bruttissimo, sono pure abbastanza alto ma magro con la pancia); odio organizzare regali e/o appuntamenti e/o fare scelte, perchè non ho una precisa direzione da seguire (già sto entrando nel panico perchè preferirei non fare nulla per festeggiare il mio trentesimo anno di età tra un po' di mesi). Riguardo il sesso direi che non ci siamo proprio; penso che la mia ex sia stata inesperta e/o una santa nel sopportarmi per tanti anni senza dire niente riguardo ciò.

Ho però notato che quando sono concentrato nel mio lavoro e negli hobby tutto mi riesce bene. Sono sicuro di me, riesco a dirigere i lavori da fare ed essere fantasioso a riguardo. Mi chiedo quindi se questo "spegnere il cervello" ed agire solamente sia la chiave per risolvere tutti i miei problemi d'insicurezza. D'altro canto però non posso nemmeno pretendere di chiudere gli occhi e lasciarmi andare in ogni campo della vita. Per dire, anche quando gioco ad un giochino del cavolo sul telefono e stacco il cervello, fallisco molto meno.

Non credo di aver bisogno di una ragazza con cui scopare per risolvere i miei problemi, come suggeritomi da alcune persone. Avrei bisogno di stabilità mentale e di sicurezza in me stesso. Poi posso pensare alle donzelle e, se mi va bene, trovarmi una dolce metà. In tal modo eviterei di rovinare la vita di una persona ed io di perdere tempo pensando di essere a posto. Il problema è che gli unici momenti di stabilità che riesco a raggiungere li ho quando subconsciamente ignoro i problemi che ho. Di conseguenza la mia vita è diventata un'altalena di felicità e momenti depressivi, che scompaiono non appena riesco a dimenticare tutto.

Detto ciò, come posso agire concretamente verso il miglioramento e cercare di virare prima che sia davvero troppo tardi?

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nickmane
1 ora fa, MuleEatsRAM ha scritto:

In tutto questo tempo, riflettendo su com'ero e su cosa è comunque successo dopo, mi rendo conto di essere terribilmente inetto socialmente, più che altro appena esco dalla mia zona di comfort

Ok. Lo sappiamo ed è già un buon passo per lavorarci su. In cosa risiede la tua zona di comfort? In cosa vorresti migliorare? Guarda la situazione concentrandoti non solo su quanto sei inetto oggi a livello sociale, ma su quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere. Amicizia? Figa? Network? Rifletti su quali sono i temi a livello sociale che ti mettono in difficoltà, e cosa ti impedisce di uscire dalla tua zona di comfort. Ci siamo passati tutti. Stai sereno. 

1 ora fa, MuleEatsRAM ha scritto:

ho un fisico non proprio bello (di volto non mi definisco bruttissimo, sono pure abbastanza alto ma magro con la pancia)

Questo è il tema più appropriabile e risolvibile di tutti. Allenati. Mettiti a dieta. Ponitelo come primo obiettivo di miglioramento. Non sgarrare. Inizia correndo e facendo flessioni e addominali mentre le palestre sono chiuse. Non dire che cominci lunedì, perché il lunedì si rimanda sempre. Se vuoi lavorarci su fallo, senza paura di cambiare. 

1 ora fa, MuleEatsRAM ha scritto:

fare scelte, perchè non ho una precisa direzione da seguire

Inizia dalle basi. Prendi decisioni su temi facili e di poca rilevanza. Scegli cosa fare domani sera, prendi una decisione a lavoro, trova una direzione e seguila. Poi ripetitivo. Tante volte. Poi fallo per una cosa più grande, tipo decidere di cambiare la tua vita. Poi portalo avanti.  E'  banale, ma prendere decisioni è, come tutto, questione di allenamento. Inizia dal basso, da piccole cose che possono aiutarti. a migliorare e prova finché non riesci a farlo in modo naturale. 

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MuleEatsRAM
Il 14/5/2020 alle 23:25 , nickmane ha scritto:

Ok. Lo sappiamo ed è già un buon passo per lavorarci su. In cosa risiede la tua zona di comfort? In cosa vorresti migliorare? Guarda la situazione concentrandoti non solo su quanto sei inetto oggi a livello sociale, ma su quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere. Amicizia? Figa? Network? Rifletti su quali sono i temi a livello sociale che ti mettono in difficoltà, e cosa ti impedisce di uscire dalla tua zona di comfort. Ci siamo passati tutti. Stai sereno. 

Vorrei migliorare su tutto. In questi giorni sto cercando di focalizzarmi su un mindset di "fai e se va male hai imparato" o di mettermi deliberatamente in situazioni difficili (quale quella citata nel post iniziale, le cose sono evolute e credo aprirò un post altrove per chiedervi consigli) per rafforzarmi e cercare di non bloccarmi completamente. Voglio provare a far vincere quella parte razionale di me e far dissipare la depressione in poco tempo. Ma è una cosa che è assurdamente difficile da fare per me.

Il 14/5/2020 alle 23:25 , nickmane ha scritto:

Questo è il tema più appropriabile e risolvibile di tutti. Allenati. Mettiti a dieta. Ponitelo come primo obiettivo di miglioramento. Non sgarrare. Inizia correndo e facendo flessioni e addominali mentre le palestre sono chiuse. Non dire che cominci lunedì, perché il lunedì si rimanda sempre. Se vuoi lavorarci su fallo, senza paura di cambiare. 

Per fortuna posso fare qualche passo in campagna, anche per sgranchire le gambe... Ci proverò. Ho fatto qualche mese di palestra in un anno perché non son mai riuscito ad essere costante causa lavoro, quindi è pure un'opzione da escludere per me. Non mi ha neanche mai appassionato così tanto e se devo prenderla come una forzatura preferisco fare altro.

Il 14/5/2020 alle 23:25 , nickmane ha scritto:

Inizia dalle basi. Prendi decisioni su temi facili e di poca rilevanza. Scegli cosa fare domani sera, prendi una decisione a lavoro, trova una direzione e seguila. Poi ripetitivo. Tante volte. Poi fallo per una cosa più grande, tipo decidere di cambiare la tua vita. Poi portalo avanti.  E'  banale, ma prendere decisioni è, come tutto, questione di allenamento. Inizia dal basso, da piccole cose che possono aiutarti. a migliorare e prova finché non riesci a farlo in modo naturale. 

Come detto, a lavoro è facile. Nella vita vera un po' meno. Ma ci proverò ed hai ragionissima.

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nickmane
21 ore fa, MuleEatsRAM ha scritto:

Per fortuna posso fare qualche passo in campagna, anche per sgranchire le gambe... Ci proverò. Ho fatto qualche mese di palestra in un anno perché non son mai riuscito ad essere costante causa lavoro, quindi è pure un'opzione da escludere per me. Non mi ha neanche mai appassionato così tanto e se devo prenderla come una forzatura preferisco fare altro.

Vai a correre, fai le flessioni. I pesi sono un plus. 

21 ore fa, MuleEatsRAM ha scritto:

Nella vita vera un po' meno. Ma ci proverò

Qualsiasi cosa. Davvero, qualsiasi. Anche stupide. Allenati. 

E' solo allenamento. SOLO ALLENAMENTO. E' difficile all'inizio, poi bello, poi vorrai qualcosa di più difficile. 

Allenamento. 

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