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Inadeguatezza


vol-à-voile

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nickmane
7 ore fa, Riso soffiato ha scritto:

Dissociazione cognitiva.

Intervengo solo per dire che non si chiama Dissociazione cognitiva. La dissonanza (le dissociazioni sono altro) è più riferita a se stessi, ed è semplicemente un modo di interpretare la realtà in modo diverso, creando degli alibi per evitare di sentirsi in colpa, o di ammettere i propri errori. 

Non voglio mica fare il maestrino del cazzo eh. 

Però quando approccio una tipa questa è tra le prime cose che racconto. Ed è alla fine, semplicemente, Push e Pull (vedo che lo si chiama così qui nel forum), funziona per te come per lei. Torno al punto. 

Quello che descrivi è il "double blind". In molte ricerche è studiato anche il legame con l'insorgenza di patologie psichiatriche, ma non ti annoierò con questo discorso, tranquillo. In sintesi è una incongruenza tra 2 messaggi contrastanti, ciò che una persona dice e ciò che fa. "Che fai questo weekend" = ci vediamo, ma poi lei non ti risponde. 

Puntualizzo perché senza questa roba sarei ancora vergine e mi sembra giusto renderle merito.

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herreros85
21 ore fa, vol-à-voile ha scritto:

Mi sembra logico sia una questione di autostima, quasi scontato.
Ma come lavorarci? Mi sono ritrovato completamente spiazzato oggi, immanginandomi mille possibili scenari: quello già citato di darle il like, ma anche quello di rivederla dal vivo durante un sabato sera o mentre passeggio per strada.
Cosa fare per scacciare questo senso di inadeguatezza verso me stesso che stamattina mi ha letterlamente spiazzato? 

Ciao, ho letto quello che hai scritto, ti dico quello che sto facendo io per me stesso e magari potrebbe aiutare anche te.

Quando hai sentito quel senso di inadeguatezza immagino che tu abbia sentito proprio un sentimento di non essere all'altezza, di non essere in grado di soddisfare il prossimo (in questo caso quella donna).

Saranno partiti pensieri di critica nei tuoi confronti, immagino.

Ecco, capita anche a me.

Generalmente questa si chiama "trappola dell'inadeguatezza" ed è causata da una voce interiore che non è la nostra ma generalmente di un nostro famigliare (padre o madre) che ci hanno spesso criticato sin dalla nascita.

Quello che faccio io è ascoltare il senso di inadeguatezza quando si presenta, viverlo, soffrire ma capire a cosa si riferisce risalendo al passato.

Poi si attiva la mia parte adulta che consola il mio io bambino che si sente inadeguato e gli dice cose confortanti per aiutarlo a capire che non è lui ad essere sbagliato ma semplicemente non si può piacere a tutti, siamo tutti diversi e unici, ecc..

Questo però non te lo devi solo dire, lo devi anche provare come emozione con te stesso (rassicurarti e sentirlo veramente).

Piano piano capirai che quell'inadeguatezza è solo frutto del passato, una trappola che si attiva in determinate circostanze.

Se quella ragazza si è comportata così, non è colpa tua.

Per esempio, perché hai pensato che non le fosse piaciuto stare con te (sesso ecc.)?

Questa è una che va e viene nella vita di chiunque, è lei ad avere un problema credo, non tu.

Questo è quello che mi viene da dirti sulla base della mia esperienza.

Io sto usando un libro che trovo illuminante su queste trappole che si attivano e causate dal nostro vissuto.

Poi tu sei anni luce più avanti di me con le donne, ti leggo spesso, però a volte leggo che ti auto accusi di cose che non vanno.

Ma se nessuno ti critica perché ti devi criticare tu?

Io penso che se c'è qualcosa che non va, un problema, uno me lo deve dire.

Altrimenti non ci sono problemi.

Lascia stare quella li, è tempo perso, quello che ti ha detto mi pare anche abbastanza immaturo.

27 anni e va e viene, vuol dire che se lo può permettere perché ha il culo parato.

Voglio viaggiare, vedere il mondo. 

Si vabbè come quelle che scrivono "sempre in viaggio" ecc...quando la gente mi racconta i viaggi mi annoia.

Mi emoziona chi ha vissuto quei posti, chi è venuto a contatto con la gente, chi è cresciuto con quel viaggio.

Il resto sono lonely planet viventi sostituibili con una guida cartacea.

Fammi sapere cosa ne pensi.

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Riso soffiato
9 ore fa, nickmane ha scritto:

Intervengo solo per dire che non si chiama Dissociazione cognitiva. La dissonanza (le dissociazioni sono altro) è più riferita a se stessi, ed è semplicemente un modo di interpretare la realtà in modo diverso, creando degli alibi per evitare di sentirsi in colpa, o di ammettere i propri errori. 

Non voglio mica fare il maestrino del cazzo eh. 

Però quando approccio una tipa questa è tra le prime cose che racconto. Ed è alla fine, semplicemente, Push e Pull (vedo che lo si chiama così qui nel forum), funziona per te come per lei. Torno al punto. 

Quello che descrivi è il "double blind". In molte ricerche è studiato anche il legame con l'insorgenza di patologie psichiatriche, ma non ti annoierò con questo discorso, tranquillo. In sintesi è una incongruenza tra 2 messaggi contrastanti, ciò che una persona dice e ciò che fa. "Che fai questo weekend" = ci vediamo, ma poi lei non ti risponde. 

Puntualizzo perché senza questa roba sarei ancora vergine e mi sembra giusto renderle merito.

Ciao nickname, tranquillo non sei maestrino. Mi sono informato. Forse hai ragione. La dissonanza è un fattore interno. Tutto quello che ho scritto e che ritengo valido forse è il doppio legame. Ma il doppio legame è più una contraddizione linguistica, un dis-allineamento tra verbale e para verbale insomma  una manipolazione. Comunque al di là dei termini psicologici penso che la dinamica da me descritta sia valida come consiglio a vola'. Per il resto non saprei proprio come definirla. Forse è doppio legame. Comunque davvero parli di questo con le ragazze? Hai detto che è la prima cosa che racconti alle ragazze? Hahah scopi parlando di psicologia? E non si annoiano? 

Modificato da Riso soffiato
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nickmane
3 ore fa, Riso soffiato ha scritto:

Forse è doppio legame

Si assolutamente. 

3 ore fa, Riso soffiato ha scritto:

Comunque davvero parli di questo con le ragazze?

Si, lo spiego quando mi dicono "non ti capisco, ti comporti come se mi volessi ma poi non mi cerchi mai". E io di solito descrivo come questo meccanismo ci porterà a fare sesso

3 ore fa, Riso soffiato ha scritto:

E non si annoiano? 

A me non annoia... poi dipende anche da quanti neuroni vuole accendere lei. 

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Riso soffiato
1 ora fa, nickmane ha scritto:

Si assolutamente. 

Si, lo spiego quando mi dicono "non ti capisco, ti comporti come se mi volessi ma poi non mi cerchi mai". E io di solito descrivo come questo meccanismo ci porterà a fare sesso

A me non annoia... poi dipende anche da quanti neuroni vuole accendere lei. 

Comunque, nickname, approfondirò bene tutti e due i temi sono molto interessanti. Grazie per avermi fatto scoprire il doppio legame. Comunque il pusch and pull è simile come dicevi tu al doppio legame solo che nel doppio legame le cose sono serie a livello di psycho. Un conto è fare un pusch and pull a fine seduttivo un conto è manipolare seriamente, ad esempio doppio legame: Non sei mai affettuoso, non mi ami. Diventi affettuoso( comportamento sbagliato) e lei ti dice lo fai solo perchè te l'ho detto. Ecco attuato il doppio legame. Invece il psuch and pull è più easy e scialla è un gioco un flirt. 

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vol-à-voile

Ho avuto un’infanzia facile @herreros85, non credo dover rivolgermi a eventi passati riguardanti i miei familiari. 

Credo - forse - si tratti di rimasugli di inadeguatezza causati dal mio sovrappeso adolescenziale, per cui non mi sentivo all’altezza di nessuno.

Per quanto riguarda la ragazza ho già detto che da tempo ho realizzato di trovarci su due pianeti opposti: molti avrebbero detto “ma no, siamo fatti l’uno per l’altra, non capisco”. Invece il mio cervello funziona e sa che con una del genere.. naaa, non per me.

 

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Kaihō-sha
Il 16/5/2020 alle 14:30 , vol-à-voile ha scritto:

Ma mi sono sentito inadeguato. 
Nel senso che ho pensato che qualora avessimo rifatto il match, da dove avrei potuto iniziare? Cosa avrei potuto fare?
Mi sono sentito letteralmente una nullità rispetto ad una ragazza stupenda, ex modella, che però in testa aveva la merda più totale (vive ancora con i suoi a 27 anni, ha lasciato un lavoro sicuro per provare diverse cose, perché vuole viaggiare per il mondo etc..però intanto finiva ogni sera ad aiutare al ristorante di famiglia e di idee chiare ne aveva ben poche, dato che era tutto "proverò a fare questo, poi forse questo, poi ancora questo e sicuramente mi rimane tempo per questo").
Incompatibilità, dice il mio cervello. Non ci piove assolutamente, non è il tipo per me.
Ma il mio cervello è lo stesso che mi dice che io per lei sono troppo poco, che in me c'è qualcosa di sbagliato nonostante abbia appreso la lezione riguardo ai miei errori. 
Tuttavia il mio cervello non ama il rischio, il mio cervello ha paura del giudizio degli altri ("chissà che risate si farà qualora dovesse rivederti su Tinder e costatare che le hai dato il like") e per questo motivo il mio cervello ha deciso di darle una X, di scartarla. Meglio una botta allo specchietto che un crash completo, meglio trovare il minore dei danni insomma.

Mi sembra logico sia una questione di autostima, quasi scontato.
Ma come lavorarci? Mi sono ritrovato completamente spiazzato oggi, immanginandomi mille possibili scenari: quello già citato di darle il like, ma anche quello di rivederla dal vivo durante un sabato sera o mentre passeggio per strada.
Cosa fare per scacciare questo senso di inadeguatezza verso me stesso che stamattina mi ha letterlamente spiazzato? 

 

Hai tanti spettri nella mente

 

 

 

E questo indipendentemente da quanto lei sia figa o di valore

 

 

 

Certo, lo è, non ci piove

 

 

 

Il guaio è che quando siamo dominati da questi programmi semi-consapevoli...ripeto....vero o falso che sia il rapporto di forze in campo....non siamo naturalmente portati a cercare il meglio per noi (e per lei)...per cui...anche se avessimo davvero le carte in regola...giocheremmo lo stesso a "evita la figura di merda e preservati l'immagine sociale" game.

 

 

 

 

Tu poi giustamente chiedi come fare ad uscire da questo gorgo

 

 

 

E pur non essendoci risposte definitive (troppe variabili soggettive tra individui per scriverci IL manuale definitivo) uno spunto te lo potrebbe dare questo video:

 

 

 

https://www.italianseduction.club/forum/t-59808-insistenza-vs-neediness/?tab=comments#comment-1696939

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Khal_95
Il 18/5/2020 alle 12:28 , Kaihō-sha ha scritto:

 

Hai tanti spettri nella mente

 

 

 

E questo indipendentemente da quanto lei sia figa o di valore

 

 

 

Certo, lo è, non ci piove

 

 

 

Il guaio è che quando siamo dominati da questi programmi semi-consapevoli...ripeto....vero o falso che sia il rapporto di forze in campo....non siamo naturalmente portati a cercare il meglio per noi (e per lei)...per cui...anche se avessimo davvero le carte in regola...giocheremmo lo stesso a "evita la figura di merda e preservati l'immagine sociale" game.

 

 

 

 

Tu poi giustamente chiedi come fare ad uscire da questo gorgo

 

 

 

E pur non essendoci risposte definitive (troppe variabili soggettive tra individui per scriverci IL manuale definitivo) uno spunto te lo potrebbe dare questo video:

 

 

 

https://www.italianseduction.club/forum/t-59808-insistenza-vs-neediness/?tab=comments#comment-1696939

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quoto

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