Espatrio - Andare a vivere in un altro Paese - 4 italians who want to live better

[Carlins [Partecipante] 679]

4 minuti fa, Riso soffiato ha scritto:

Manca la cosa fondamentale. Cosa offri? Ok metti caso che uno vuole andare per motivi suoi fuori dall'italia. Sai la  lingua? Cosa vai a fare? Il tuo offrire determinate cose quando vengono pagate in quel paese? che costo ha la vita? Insomma uno non può prendere l'aereo come fosse un bus e trasferirsi senza farsi un piano. Ok l'italia è in crisi, ma se scappo dalla crisi con zero competenze dove c'è anche lo svantaggio della lingua non credo vada meglio. Quindi andare via? Dipende dal lavoro, cosa ti offre quel lavoro all'estero e come ti adatti. Andare a new york per lavorare in una tavola calda? Bè statti in italia e lavora in autogrill è uguale e parli meglio 

Questa è la base ovviamente.

Credo che sia stata sottointesa da tutti noi.

[Riso soffiato [Partecipante] 573]

10 minuti fa, Carlins ha scritto:

Questa è la base ovviamente.

Credo che sia stata sottointesa da tutti noi.

Sei veramente sicuro che è sottinteso da tutti? No perchè conosco una marea di gente espatriata per fare il cameriere al Mc donald. (nulla contro questa categoria) ma Ci sono anche in Italia voglio dire. Gente che va in città ricche d'Europa  a servire panini poi con acqua alla gola per le bollette torna in Italia a vantarsi dicendo: eh, io sono stato 5 anni in America. Per il puro gusto di dire che è andata via. Se parti con un progetto solido e delle competenze elevate è meglio. 

[bruni [Donna] 3474]

19 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

La pubblicità e i bisogni indotti.

La pubblicità è cosa tossica. Qualche volta, negli anni, si è parlato di imporre un tetto pubblicitario a TV e giornali (ai quali si è aggiunta internet). La proposta di legge non è mai andata in porto: immediata rivolta del settore pubblicitario. Divide et impera.

Vecchia legge de "il veleno lo fa la dose".

Una buona pubblicità - il vecchio "passa parola" - ti fa vendere, lavorare, creare valore per le persone, per il territorio e quindi di vivere; una "cattiva" pubblicità può decretare la tua fine, o parlando di "controllo" pubblicitario come citavi, che dire dei big di sigarette ed alcol quando pagarono la buona vecchia Hollywood perché l'eroe fumasse, oppure l'uomo di successo si facesse un goccetto in ogni film che producevano.

Insomma la pubblicità farebbe parte del mercato e sarebbe totalmente fisiologica, se però cominciamo a voler divorare il mondo a discapito della nostra stessa salute psicofisica, ciao Darwin proprio 

19 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Come fai a confidare nelle community digitali?

Mi piacerebbe riuscirci.

Hai qualche segreto o ricetta in merito?

Garanzie non ne ho Back

Però credo che il mio "segreto" sia il credere ancora a chi ci sta dietro alle community cioè le persone, credo ancora nella diversità delle teste, credo nella voglia/bisogno delle persone di fare gruppo, nella voglia di fare squadra per qualcosa di "giusto" secondo logica e coscienza (possibilmente consapevole, che non sempre va a braccetto con coscienza), credo nell'esistenza di individui che facciano da stimolo, da miccia per risvegliare gli altri, che ovviamente se vengono bastonati fin da piccoli magari si svegliano pure a una certa ma totalmente spaesati e convinti che non si possa fare nulla, il web risponde in maniera virtuale a quel bisogno di cercare qualcuno da cui ti senti capito e del far parte di qualcosa

Certo, non è assolutamente semplice, a volte manderesti a cagare pure gestire una squadra di due individui e di sicuro avrai una resistenza forte dall'altra parte, ma in realtà l'essere umano ha sempre fatto così, sta tutto nell'avere la forza, la voglia e il supporto di farlo ancora 

Per altre osservazioni che ti vorrei dire ti rimando al commento di RAWolf che è inutile che faccio un doppione 🙂

[bruni [Donna] 3474]

14 minuti fa, Riso soffiato ha scritto:

Gente che va in città ricche d'Europa  a servire panini poi con acqua alla gola per le bollette torna in Italia a vantarsi dicendo: eh, io sono stato 5 anni in America. Per il puro gusto di dire che è andata via. 

Se posso permettermi Riso, più che la goduria di dire "sono lo zio d'America", penso che molta gente pecchi d'ingenuità, come se negli altri paesi non avessero problemi, forse anche peggiori dei nostri e appena arrivi ti accolgano a braccia aperte 

[Gamebred [Élite] 7339]

@Carlins grazie davvero per il tempo e per la condivisione!

Beh diciamo che sulla questione prezzi non mi shocki troppo, ho quasi tutta la famiglia in Svizzera e sono ben abituato a certi prezzi(e relativi stipendi obv) 😂😂

"Purtroppo" le nordiche sono davvero le mie preferite, addirittura più delle est europee. Adoro le bionde e i tratti angelici. Che peccato i loro paesi siano così poco godibili da tutti gli altri lati ahahahah. Comunque a parte il grande uso di Tinder, da altri feedback che ho letto da loro va molto ubriacarsi nei locali e provarci in questo contesto. Se il day game è sconsigliato praticamente sempre in Italia immagino che nei riservati paesi nordici verresti visto davvero come una persona con dei problemi. Ma come ci eri arrivato in Danimarca/Svezia? Erasmus? 

 

Per i paesi baltici beh io sono stato in Lettonia a Maggio e non soffrivo il freddo per niente, clima molto simile a quello del centro-nord Italia. Vero anche che la vita costa molto meno e c'è la comodità di essere dentro l'UE e di usare l'euro. Risparmiare per comprare casa a Jurmala è un progetto di vita a cui forse dovrei dedicare più di qualche fantasia 😂

Sulla questione bellezza femminile, guarda, è come sparare sulla croce rossa. Ho visto delle commesse del McDonald's e delle autiste di autobus che qui non avrebbero problemi a fare le modelle o simili ahahah. 

[Riso soffiato [Partecipante] 573]

1 minuto fa, bruni ha scritto:

Se posso permettermi Riso, più che la goduria di dire "sono lo zio d'America", penso che molta gente pecchi d'ingenuità, come se negli altri paesi non avessero problemi, forse anche peggiori dei nostri e appena arrivi ti accolgano a braccia aperte 

Si è vero. Basta pensare gli stranieri che vengono dall'Africa pensano che l'italia sia un paradiso terrestre invece non è cosi. Ma questo vale anche per i propri problemi anche di natura psicologica o relazionale. C'è l'idea magica del "cambio nazione allora mi realizzo". Conosco gente che butta merda sul suo territorio. Va in un altra nazione ma si porta con sè i suoi problemi psicologici e non riesce a stringere lo stesso amicizia. Perchè è lui o lei il problema 

[RAWolf [Élite] 15236]

3 minuti fa, bruni ha scritto:

il web risponde in maniera virtuale a quel bisogno di cercare qualcuno da cui ti senti capito e del far parte di qualcosa

Pensa che da quando ho iniziato a seguire attivamente il forum ho sfanculato la mia compagnia di "amici", tanto mi sono detto "sticazzi, ci sono bruni, BackdoorMan.." 😂

4 minuti fa, bruni ha scritto:

penso che molta gente pecchi d'ingenuità, come se negli altri paesi non avessero problemi, forse anche peggiori dei nostri e appena arrivi ti accolgano a braccia aperte 

Un mio amico sta facendo dottorato di ricerca in Canada, un altro lavora in Germania come responsabile produzione ed è ingegnere di stam -

Ne conosco altri, in particolare ragazze, abbastanza ignoranti in realtà e tu che sei dalle mie parti hai capito il genere, che fanno storie su Ig di quanto sia figo vivere a Londra, quando prima una faceva la babysitter nell'area bambini di un centro commerciale e l'altra credo abbia forse la 3a superiore.

Eh, nulla da dire a chi fa sti lavori ovviamente, ma ha ragione pure @Riso soffiato quando dice che se devi andare all'estero a friggere patate tanto vale che lo faccia qua, è che ti rende meno figo agli occhi degli altri.

"Hey I'm X and I fry potatoes in an Italian restaurant in London"... fa scena dirlo quando torni in mezzo a gente che vive in un paese di 7k abitanti.

[Back Door Man [Élite] 11603]

12 minuti fa, bruni ha scritto:

che dire dei big di sigarette ed alcol quando pagarono la buona vecchia Hollywood perché l'eroe fumasse, oppure l'uomo di successo si facesse un goccetto in ogni film che producevano.

Basta vedere vecchi film per rendersene conto...

Gli attori avevano perennemente in mano bicchiere di alcolico e sigaretta.

Ma questo è sempre un low level di conoscenza del problema. La pubblicità è molto più subdola.

________

@RAWolf - servirebbe un elogio al Forum di Italian Seduction.

Non lo scrivo, sarebbe un lavorone, però il pregio principale, secondo me è questo:

Parliamo di relazioni sentimentali e amore fisico. Di coppie, di come i matrimoni non funzionino, di come la biologia ci ha fatti e di come la società vorrebbe imbrigliarci.

C'è libertà di parlare di queste cose. Di certo non si potrebbe farlo in un Circolo di Parrocchia.

E se c'è libertà di parlare di questo c'è libertà su tutto. La repressione e la disinformazione e l'indottrinamento agiscono sempre imbrigliando l'istinto sessuale delle persone, perché è una delle leve più forti che ci sono per farlo. Per cui fare chiarezza su questi argomenti significa fare chiarezza su tutto. Si passa per la politica, la psicologia... tutto.

Buon Forum, davvero.

[bruni [Donna] 3474]

30 minuti fa, Riso soffiato ha scritto:

Ma questo vale anche per i propri problemi anche di natura psicologica o relazionale. C'è l'idea magica del "cambio nazione allora mi realizzo". Conosco gente che butta merda sul suo territorio. Va in un altra nazione ma si porta con sè i suoi problemi psicologici e non riesce a stringere lo stesso amicizia. Perchè è lui o lei il problema 

E lì il buon vecchio "non puoi scappare da te stesso" ma se la gente invece di scapparsene tanto in giro in cerca dell'oro investisse energie a risolvere problemi a casa a che punto saremmo? 😅 Per carità, vero anche che "il viaggio" per qualcuno fa parte del percorso

[bruni [Donna] 3474]

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Pensa che da quando ho iniziato a seguire attivamente il forum ho sfanculato la mia compagnia di "amici", tanto mi sono detto "sticazzi, ci sono bruni, BackdoorMan.." 😂

Confido che siano appunto amici virgolettati, non possiamo essere complici del tuo isolamento sociale 😂

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Un mio amico sta facendo dottorato di ricerca in Canada, un altro lavora in Germania come responsabile produzione ed è ingegnere di stam -

Ne conosco altri, in particolare ragazze, abbastanza ignoranti in realtà e tu che sei dalle mie parti hai capito il genere, che fanno storie su Ig di quanto sia figo vivere a Londra, quando prima una faceva la babysitter nell'area bambini di un centro commerciale e l'altra credo abbia forse la 3a superiore.

Confermo, mie amiche uscite da magistrali/dottorati che sono andate all'estero praticamente accolte a braccia aperte in effetti (mica so scemi), tutti gli altri che son partiti alla scoperta del nuovo mondo prima o poi son tornati con la coda fra le gambe, la cosa veramente triste è che le prime alla fine se ne sono andate perché qui avrebbero fatto la fame per le conoscenze che avevano ma se potessero non escluderebbero un ritorno in patria se avessero almeno la garanzia di non finire alla canna del gas (e parlo di ingegneri, ricercatori in campo biomedico ecc non laureati in filosofia, con tutto il rispetto)

 

 

 

Modificato 21 Maggio 2020 da bruni