Come agireste in una situazione così?

[giussoni [Partecipante] 61]

Immaginate di partecipare ad una gita alla quale prendono parte 60 persone, tra cui molte coppie e alcuni gruppi di amici e amiche. Tra queste persone non conoscete nessuno e dovrete starci insieme per 4 giorni. Sul bus si siede accanto a voi una ragazza, che partecipa al viaggio con un gruppo di amiche. Tentare di approcciarla con una qualsiasi cavolata non per sedurla ma semplicemente per fare una conoscenza ritenete sia arduo vista la situazione? Cioè voglio dire: se lei si girasse male (e questa cosa mi è accaduta talvolta approcciando per strada o a freddo, seppure diciamo solo poche volte), tutti quelli sul bus vedrebbero la scena e questo probabilmente non deporrebbe poi a mio favore nel proseguimento della gita. Inoltre immaginiamo vada anche bene, poi se volessi conoscere le altre ragazze o comunque le altre persone dovrei attaccare bottone anche con loro, non rischierei di apparire needy?

[CaballoSinNombre [Partecipante] 395]

Penso sia più adatto nella sezione AFC/Domande newbie.

Anche se è una discussione molto astratta, provo a risponderti per quanto riguarda la mia esperienza.

Il 20/5/2020 alle 22:03 , giussoni ha scritto:

Tra queste persone non conoscete nessuno e dovrete starci insieme per 4 giorni

Dal mio punto di vista, una situazione ottimale. Niente da perdere, tutto da guadagnare.

Il 20/5/2020 alle 22:03 , giussoni ha scritto:

Sul bus si siede accanto a voi una ragazza, che partecipa al viaggio con un gruppo di amiche

1 - Non esiste soltanto lei

2 - Se sei fortemente attratto, allora ha senso provarci. Se una vale l'altra, meglio farsela amica durante il viaggio, lei ti presenterà alle amiche e partirai avvantaggiato.

Ma può anche darsi che una ti si sieda di fianco con le cuffie nelle orecchie/libro/dorma e non voglia essere disturbata perché tu non le interessi.

Diciamo che più hai esperienze pregresse e più sei spigliato e sai osservare i comportamenti, maggiori saranno le possibilità di combinare qualcosa.

Il 20/5/2020 alle 22:03 , giussoni ha scritto:

Inoltre immaginiamo vada anche bene, poi se volessi conoscere le altre ragazze o comunque le altre persone dovrei attaccare bottone anche con loro, non rischierei di apparire needy?

Approceresti solo ragazze?

Io quando capito a feste/eventi dove non conosco nessuno o quasi, di solito socializzo prima con gli uomini presenti, li studio e cerco di capire a quale categoria appartengano.

Se fiuto una possibile conoscenza utile, in grado di portarmi qualche vantaggio personale nel futuro , ci socializzo maggiormente.

Lo stesso con quelli che considero gli avversari più diretti. Keep your friends close, but your enemies closer.

Se hai tempo e voglia, ti consiglio di leggere questo mio report in un contesto simile a quello che hai ipotizzato:

Cita

https://www.italianseduction.club/forum/t-72208-diario-ieri-sera-sono-uscito/?do=findComment&comment=1969952

In un terreno ostile, ho rimediato solo un kclose con una HB8. Ma allo stesso tempo ho stretto nuove conoscenze (con cui mi sono anche rivisto prima del covid) e tenuto i contatti con le altre 3 ragazze più fighe della serata. Con una mi sento ogni tanto e mi commenta le storie su IG, le altre 2 le tengo nel caso dovessi passare dalle loro parti (cosa probabile, avendo appunto nuovi agganci).

 

[giussoni [Partecipante] 61]

11 ore fa, CaballoSinNombre ha scritto:

Penso sia più adatto nella sezione AFC/Domande newbie.

Anche se è una discussione molto astratta, provo a risponderti per quanto riguarda la mia esperienza.

Dal mio punto di vista, una situazione ottimale. Niente da perdere, tutto da guadagnare.

1 - Non esiste soltanto lei

2 - Se sei fortemente attratto, allora ha senso provarci. Se una vale l'altra, meglio farsela amica durante il viaggio, lei ti presenterà alle amiche e partirai avvantaggiato.

Ma può anche darsi che una ti si sieda di fianco con le cuffie nelle orecchie/libro/dorma e non voglia essere disturbata perché tu non le interessi.

Diciamo che più hai esperienze pregresse e più sei spigliato e sai osservare i comportamenti, maggiori saranno le possibilità di combinare qualcosa.

Approceresti solo ragazze?

Io quando capito a feste/eventi dove non conosco nessuno o quasi, di solito socializzo prima con gli uomini presenti, li studio e cerco di capire a quale categoria appartengano.

Se fiuto una possibile conoscenza utile, in grado di portarmi qualche vantaggio personale nel futuro , ci socializzo maggiormente.

Lo stesso con quelli che considero gli avversari più diretti. Keep your friends close, but your enemies closer.

Se hai tempo e voglia, ti consiglio di leggere questo mio report in un contesto simile a quello che hai ipotizzato:

In un terreno ostile, ho rimediato solo un kclose con una HB8. Ma allo stesso tempo ho stretto nuove conoscenze (con cui mi sono anche rivisto prima del covid) e tenuto i contatti con le altre 3 ragazze più fighe della serata. Con una mi sento ogni tanto e mi commenta le storie su IG, le altre 2 le tengo nel caso dovessi passare dalle loro parti (cosa probabile, avendo appunto nuovi agganci).

 

Intanto grazie per la risposta e per avermi suggerito di dare un'occhiata al tuo report, che ho letto con piacere e nel quale ho trovato spunti interessanti, nonchè la conferma del verificarsi delle classiche dinamiche sociali che nonostante tutto alcuni talvolta negano. Tornando alla mia domanda, da quanto ho capito tu nella situazione che ho descritto cercheresti di socializzare a manetta sia con ragazzi che con ragazze, calibrando il tutto con intelligenza sociale, nel senso che eviteresti di approcciare chi dà evidenti segni di disinteresse e noia. Ma immagina che il breve viaggio a cui ho accennato abbia come partecipanti quasi tutti membri di un contesto universitario e quindi colleghi, seppur in gran parte non dello stesso anno. In questo caso si tratterebbe (correggimi se sbaglio) di una specie di social circle chiuso. Anche se fosse così tu agiresti come mi hai detto socializzando con tutti oppure eviteresti di esporti troppo? Tu ad esempio nel tuo report dici:

"E se ci provo e non ci sta? Comprometto il circolo sociale?

Probabilmente ho tanti freni, ma questi freni li ho in contesti dove bisogna agire secondo me con precisione chirurgica, dove l'errore, il palo, può compromettere tutto il lavoro fatto fino ad ora nel circolo sociale.  E chi si è buttato ed è stato palato dopo nemmeno un giorno la donzella in questione ha voluto dirlo a tutti." 

So che provarci con una ragazza dello stesso social circle è ben diverso dal cercare di inserirsi nel social circle e provare a socializzare con tutti, ma a volte i confini (con le ragazze intendo ovviamente) non sono ben chiari, e quindi ad esempio se cercassi di ottenere il numero di un'ipotetica ragazza non perchè la voglia rimorchiare ma solo per averla come "conoscenza" e come "aggancio"  (termine che tu stesso hai usato in riferimento alle due ragazze che hai conosciuto nella serata di capodanno) questa e i presenti potrebbero fraintendere e far partire frecciatine. 

Modificato 22 Maggio 2020 da giussoni

[CaballoSinNombre [Partecipante] 395]

Era riferito ad un circolo sociale in particolare e grazie per aver citato quel pezzo, perché già a distanza di mesi ho imparato a dare meno peso ad una cosa simile. 

Secondo me non ti serve fare supposizioni basate sul nulla, devi semplicemente buttarti e cercare di essere naturale nei tuoi comportamenti. 

La situazione che descrivi è troppo astratta, devi partecipare ad una cosa simile? Come sei riuscito ad ottenere un invito? 

 

[giussoni [Partecipante] 61]

La mia università organizza ogni inverno un evento della durata di pochi giorni (dai 2 ai 4) in luoghi storici di una certa importanza, e so che i partecipanti ogni anno sono più o meno gli stessi. ovvero prevalentemente studenti del mio stesso ateneo, dei quali si può dire che conosco solo 1  su 60.  Mi era balenata l'idea di partecipare, non serve ottenere l'invito e ci si può iscrivere liberamente. 

10 ore fa, CaballoSinNombre ha scritto:

Era riferito ad un circolo sociale in particolare e grazie per aver citato quel pezzo, perché già a distanza di mesi ho imparato a dare meno peso ad una cosa simile. 

Secondo me non ti serve fare supposizioni basate sul nulla, devi semplicemente buttarti e cercare di essere naturale nei tuoi comportamenti. 

La situazione che descrivi è troppo astratta, devi partecipare ad una cosa simile? Come sei riuscito ad ottenere un invito? 

 

 

Modificato 23 Maggio 2020 da giussoni

[CaballoSinNombre [Partecipante] 395]

4 ore fa, giussoni ha scritto:

La mia università organizza ogni inverno un evento della durata di pochi giorni (dai 2 ai 4) in luoghi storici di una certa importanza, e so che i partecipanti ogni anno sono più o meno gli stessi. ovvero prevalentemente studenti del mio stesso ateneo, dei quali si può dire che conosco solo 1  su 60.  Mi era balenata l'idea di partecipare, non serve ottenere l'invito e ci si può iscrivere liberamente. 

E allora vai senza troppe paranoie!

Poi sei all'università, tutto è concesso.