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Il declino del pene


NiceGirl

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NiceGirl

Stiamo insieme da una decina d'anni e fino a qualche mese fa una delle certezze che avevo dalla vita era quella di saperlo eccitare da morire, tant'è che spesso i nostri rapporti duravano una decina di minuti, o anche meno. Sempre super duro.

Da qualche mese, appunto, inizio a notare problemi abbastanza consistenti. Cioè: rimane semimoscio. Anche a pecora (c'è un termine tecnico meno agricolo per indicare la posizione? se sì, scusate). Quando prima mettermi in quella posizione significava farlo arrivare in 2-3 minuti. Adesso magari capita che arriva lo stesso relativamente subito ma comunque non lo sento 'presente'. Si piega, per intenderci.

Affrontando con lui il problema all'inizio mi rispondeva che ero 'troppo bagnata'. La settimana scorsa ho cercato di parlargli più seriamente, chiedendogli se per caso il problema fossi io, che magari non gli piaccio più (però non ho messo chili nè niente, mi tengo in forma come sempre). Lui ha negato, dicendo che è una questione mentale, che ha la fissa di dovermi soddisfare e da lì scaturisce tutto. Allora gli ho chiesto se fosse un problema di masturbazione. Lui inizialmente ha negato, poi mi è scesa qualche lacrima perchè ho cominciato a convincermi del fatto di non piacergli più, ed ha ammesso che da un periodo a questa parte si trastulla 2-3 volte a settimana. Ma la frequenza potrebbe anche essere maggiore, secondo me.

Ora, io non voglio fargli pesare la questione perchè so che se dovesse trattarsi di un problema psicologico non farei altro che alimentarlo. E così faccio. Non gliene parlo durante la giornata, e quando capitano questi episodi gli faccio qualche domanda per capire, ma non lo rimprovero. Ma è ovvio che anche per me il tutto sta diventando pesante. Mi sta passando la voglia anche solo di provarci. Comunque lui ha 34 anni, e fuma. So che il fumo pure può incidere. Però se fosse il fumo dovrebbe essere semimoscio sempre, e invece ci sono volte (rare purtroppo) in cui è duro come era sempre prima. Infine, c'è un suo amico che spaccia bustine di Kamagra. Lui gliene ruba qualcuna ogni tanto, ma molto raramente. Ho notato che dal momento in cui, per la prima volta ha preso questa benedetta bustina hanno cominciato a manifestarsi i problemi. Forse lì ha cominciato a fissarsi? Forse gli ha fatto qualche danno? Poi, un periodo gli era venuta la fissa di farsi legare le palle. E lo abbiamo fatto, con lo spago (si lo so, un'idea del cazzo)... insomma abbiamo scopato così, con me che ogni tanto lo tiravo. La seconda volta che è successo ha lamentato in seguito dolore, ed insensibilità. Ma dopo ha detto che tutto era tornato normale. Infine. Un'altra cosa a cui penso è che anche quando lo facciamo lui è sempre più spento, svogliato nei preliminari. Io mi sto orientando sull'idea di non piacergli più. Cosa che mi risulta abbastanza penosa. Per come lo conosco, lui non è il tipo che manderebbe all'aria 'i nostri progetti' per questo, nè lascerebbe che lo faccia io, perciò non lo ammetterebbe mai.

Però, vorrei l'opinione di qualcun'altro, e visto che non posso parlare con i miei/nostri amici maschi, mi rivolgo a voi.

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nickmane
8 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

2-3 volte a settimana.

Credo non sia un problema. 

8 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

Anche a pecora (c'è un termine tecnico meno agricolo per indicare la posizione? se sì, scusate)

90, angolo retto

9 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

Kamagra

Cosa diavolo è? 

Comunque, un calo del desiderio in una relazione molto lunga ci può anche stare. Può anche essere associabile a banale stress o simili più che a qualcosa legato a te. 

Ma anche con i preliminari ci sono problemi di erezione? 

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Alessio.97

Se in 10 anni ha scopato solo con te direi che è più che normale. Se il problema non è dato dalle troppe sigarette o questo kamagra (mi accodo, cazzo è?), non è che non gli piaci più. È che è un uomo e in pochi sono fatti per scopare sempre con la stessa donna, molto pochi.

 

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NiceGirl

@nickmaneCiao, e grazie per avermi risposto. Kamagra è un farmaco a base di sidelnafil, che mi pare sia lo stesso principio attivo del viagra. Cosa di cui non aveva assolutamente bisogno. Apparte questo, se devo essere sincera non ho notato una costante durante i preliminari. A volte è capitato che fosse duro e andasse perdendosi durante il rapporto. Altre volte era semimoscio anche nei preliminari. Forse devo farci più attenzione. Può significare qualcosa?

@Alessio.97 questa è una cosa che so, per me anche non è più come prima. Per questo sono sempre 'creativa'. Ma da lui non me lo aspettavo, proprio perchè fino ad ora non c'erano stati mai problemi. Mi sentivo una specie di dea del sesso. Adesso mi sento una merda. Comunque grazie

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Roose Bolton
33 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

 Comunque lui ha 34 anni

Problema risolto.

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Descent
1 ora fa, NiceGirl ha scritto:

@nickmaneCiao, e grazie per avermi risposto. Kamagra è un farmaco a base di sidelnafil, che mi pare sia lo stesso principio attivo del viagra. Cosa di cui non aveva assolutamente bisogno. Apparte questo, se devo essere sincera non ho notato una costante durante i preliminari. A volte è capitato che fosse duro e andasse perdendosi durante il rapporto. Altre volte era semimoscio anche nei preliminari. Forse devo farci più attenzione. Può significare qualcosa?

 

Non è che da un po' di tempo è uno slave che ha trovato la sua mistress?

Questa cosa di farsi legare le palle l'ha tirata fuori dal cilindro o ha mostrato altre volte interesse per pratiche simili?

 

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NiceGirl
Inviato (modificato)

@Alexis2 sto leggendo la discussione che mi hai suggerito. Che situazione di emme. La voce ricorrente è quella secondo cui è fisiologico non provare più attrazione per la stessa donna dopo qualche anno. Non penso che il problema sia come mi pongo, perchè sono sempre stata una propositiva e attiva in questo campo.

@Roose Bolton dici che uno a 34 anni è già nella fase del declino? Pensavo che fosse una cosa da cinquantenni. Ma in effetti ho scritto qui anche allo scopo di sapere da altri 30-35enni se avessero problemi simili. Parli per esperienza? 

@Descent è una cosa di cui gli ho parlato io una volta. Ma non gli ho proposto di farlo, gli ho semplicemente detto 'lo sai che c'è gente che...' e lui ci ha pensato, e dopo un po', nel mezzo di una scopata è andato a prendere lo spago.

 

Poi, per chiunque volesse rispondere. Come faccio, se il problema è quello, a fargli ammettere che si è annoiato di me? Perchè credo che questo sia il punto di partenza per cercare di risolvere il problema. Non vorrei mai che facesse cose alle mie spalle o che finisse con il diventare frustrato nella nostra relazione. Non so se sarei in grado di dirgli di andare con altre, sinceramente. Forse sì. Sinceramente trovo più importante l'esclusiva sentimentale che quella sessuale. Ho paura che la frustrazione sessuale lo porti a provare del rancore verso di me. A nascondermi le cose. A diventare piano piano un estraneo che mi tengo in casa.

Modificato da NiceGirl
errore
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1 minuto fa, NiceGirl ha scritto:

sto leggendo la discussione che mi hai suggerito. Che situazione di emme. La voce ricorrente è quella secondo cui è fisiologico non provare più attrazione per la stessa donna dopo qualche anno. Non penso che il problema sia come mi pongo, perchè sono sempre stata una propositiva e attiva in questo campo.

Hai colto il punto. Provo a correggerti la frase così: é fisiologico non provare più attrazione per la stessa donna se va a letto solo con lei. Se avesse varietà penso che tornerebbe ad essere attratto da te. 

Mi ricordo di un'altra discussione interessante su questo argomento, se la trovo te la linko. 

Su questo:

5 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

Come faccio, se il problema è quello, a fargli ammettere che si è annoiato di me?

non sono convinta che sia un buon punto di partenza

Io sono una ragazza come te, e qui serve un parere maschile, taggo chi, se ne ha voglia, potrebbe darti validi consigli 

@Orph @sasa4

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Roose Bolton
10 minuti fa, NiceGirl ha scritto:

 

@Roose Bolton dici che uno a 34 anni è già nella fase del declino? Pensavo che fosse una cosa da cinquantenni. Ma in effetti ho scritto qui anche allo scopo di sapere da altri 30-35enni se avessero problemi simili. Parli per esperienza? 

 

Io il pene lo uso solo per fare pipì, non sono molto affidabile quindi. La fase del declino dipende dallo stile di vita che una persona ha fatto, io tutta la gente che ho sentito lamentarsi aveva problematiche più serie dell'età anagrafica, come sovrappeso, vita sedentaria o sigarette da decenni. Il fattore psicologico non è secondario, le cause possono essere almeno una decina.

Se si trastulla da solo, magari con il porno, potrebbe anche aver contribuito. Può essere davvero tutto, o anche una combinazione di più cause.

Modificato da Roose Bolton
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