Tatuaggio su mano

[RAWolf [Élite] 15240]

1 minuto fa, porchetta ha scritto:

Ti spieghi ti spieghi ,  fiamma enorme che dura poco , non ho nemmeno avuto bisogno di mettere la scintilla , è stata tutta auto-combustione. Ma in quel momento li ero incantato a osservare come fosse fuori da ogni schema logico... Bellissimo.

 

Già, ad averlo saputo prima mi sarei evitato una marea di casini che lasciamo stare 

Handle with care, dicevamo

Ecco, trovato il soggetto per il tattoo, una maniglia con scritto sotto handle with care 😂😂😂🤟

[Back Door Man [Élite] 11609]

57 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Mamma mia le foto sono modelli...

e questo modello femminile non lo vedevo da tanto.

Parece Victoria Abril anni 90. A 90.

Bella che era...

Però quello che dico sulle foto non è comprensibile da un giovanissimo. Modelli ricorrenti e ciclici, a cicli che ci ripetono ogni tot anni. Gli over30 mi possono capire.

La tizia a 4 zampe assomiglia proprio a Victoria Abril.

E di tizie a 4 zampe in foto ne vedo un overdose al giorno, in rete, ma il modello Victoria attualmente è out... Chiuso in magazzino, lo tireranno fuori fra 3 anni forse.

Che Flash.

 

 

54 minuti fa, Methavas ha scritto:

Explain please...son curioso

 

Volentieri... ma non è cosa da 2 righe. At now (h13.00) non posso.

Finisco per fare un accenno, poi vediamo.

Accantonato il concetto mode / cicli e ricicli vi dico che Victoria Abril era un'attrice all'apice del successo fra gli anni 80 e 90, una delle Muse di Pedro Almodóvar al tempo, poi cominciò la carriera di Penélope Cruz, però la Victoria era più bonazza.

La trovate in vari film:  ¡Átame! e Tacones Lejanos con Pedro Almodóvar, ma ha lavorato anche con altri registi.

E somiglia a bestia alla tipa della foto, annovantata è quasi uguale.

Cerco una foto della Victoria e vediamo.

Non l'ho trovata a 4 zampe, ma fidatevi. ☺️

[bruni [Donna] 3474]

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

vabbè bruni poi chiediti perchè ti voglio come LTR

Stai buono che il mio lato Crazy horse e spacca coglioni lo devi ancora leggere 😂

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

un muffin rosa o il funghetto di super mario 😂

Se devo dire a me viene da pensare malissimo di quelli che si tatuano il nome della fidanzata o il loro stesso nome, mi viene troppo spontanea la battuta :"gheto paura de desmentegartelo?"

Non ce la faccio 😂

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Ma facciamo un esempio estremo: metti che uno è stra tatuato e fa il consulente / agente / commerciale di qualche azienda e quindi per forza di cose deve girare posti e vedere gente, ed è bravissimo. Del tipo che alza il fatturato aziendale di una buona %.

Tu che sei titolare della Acme Spa che fai lo licenzi perchè è "brutto da vedere"? O ancora, eviti di assumerlo per lo stesso motivo nonostante abbia un CV chilometrico da far paura?

Cioè, metti davanti l'immagine o i big money?

Capisco cosa intendi e purtroppo con gli esempi estremi da una parte o dall'altra non ne veniamo fuori, perché se dovessi fare un'analisi più ampia:

I venditori bravi son sempre più rari e per alcuni settori sempre più difficili da trovare, quindi ad una certa chissene frega, se da giovane sei entrato in un ambiente, sei diventato uno squalo e porti a casa i big Money nessuno ti dirà un cazzo di niente, su questo ci metto la mano sul fuoco ma prima rimane che devi dimostrare, oppure ti vai a schiantare con eventuali diffidenze ma l'unica risposta è: Dipende. 🙈

Il venditore per il lavoro che fa sa che dovrà incontrare tanta gente a cui dovrà subito suscitare vibrazioni positive (che già non è facile, perché partiamo tutti con le difese alzate quando sappiamo che l'altro vuole venderci qualcosa) e quindi è più facile che non si tatui stelline e "fuck off" in fronte, la vedo onestamente anche come una scelta di buon senso.

Quindi prima si fa il curriculum coi controcazzi e poi eventualmente si tatua e nessuno comunque gli direbbe un cavolo (anche se onestamente temo che modificazioni estreme all'improvviso te lo farebbero ballare il fatturato 😂)

Uno invece che deve stare in ufficio coi colleghi, magari niente stelline in fronte ma dei tatuaggi li ha, dimostra di essere capace e in grado di andar d'accordo coi colleghi non credo verrebbe silurato da chiunque (in caso contrario uno potrebbe pensare di aver perso un capo di merda, perché se perdi un elemento valido per due disegnetti non so quanto andrai lontano 😅)

Inoltre porto un esempio personale: io fra i tanti ce l'ho un venditore di quelli che non mette mai la giacca (se non di pelle) e si veste come un rockettaro dei tempi d'oro ma coi capelli bianchi, sono in un ambiente in cui c'è un po' di tutto ma la regola del come ti presenti vale (e onestamente da quello che sto notando in qualsiasi occasione e contesto la prima impressione conta, magari ha un peso più o meno forte ma sempre c'è), ad ogni modo lo hanno assunto molto prima di me e nessuno diceva niente finché portava a casa il cash, quando le cose hanno cominciato ad andare male però i nasi hanno cominciato a storcersi non per la camicia ma per il lavoro e se devo dire la mia da persona giovane, che non si sconvolge per un abbigliamento simile, che apprezza pure il genere musicale, dico che ti pago per portarmi fatturato e se non ne sei in grado mi incazzo per quello e non per la tua aria da ribelle 😆 

Riassumendo: la prima impressione esiste, è naturale, più raffinata in base a quanta esperienza ha quello che ti sta valutando, ma se fai cazzate a nessuno frega un cacchio se hai la camicia o la maglietta degli AC/DC, ti bestemmiano dietro per quello che fai e l'eventuale battuta sull'abbigliamento è solo contorno, quindi a mio parere uno capace e sgaio con dinamiche sociali e lavorative magari da qualcuno verrà scartato ma guadagnerà un ambiente lavorativo più a sua misura mentale e in cui potrà brillare senza pressioni di immagini ininfluenti per quel che fa 

[RAWolf [Élite] 15240]

6 minuti fa, bruni ha scritto:

Stai buono che il mio lato Crazy horse e spacca coglioni lo devi ancora leggere 😂

Femena te si. Tranquilla, è normale.

6 minuti fa, bruni ha scritto:

"gheto paura de desmentegartelo?"

😂 stessa medesima battuta che feci ad un tizio in palestra. Ma era anche bello grande eh, mica na robetta da 4-5 centimetri. 🤨

12 minuti fa, bruni ha scritto:

Riassumendo: la prima impressione esiste, è naturale, più raffinata in base a quanta esperienza ha quello che ti sta valutando

Si insomma il succo del discorso mi par di capire che sia sempre il "è questione di culo".

Come quando sei perfettamente in regola ma ti ferma il carabiniere stronzo e ti fa la multa per un reato inesistente solo perchè quel giorno ha le palle girate.

E comunque al di la di tutto, credo che di sti tempi star li ancora a guardare l'aspetto fisico di uno per un determinato lavoro, sempre se non sia richiesta una certa etichetta (tipo quando facevo il cameriere avevo solo l'orecchino e non andava bene manco quello), sia abbastanza retrogrado.

20 minuti fa, bruni ha scritto:

sgaio

❤️

[Back Door Man [Élite] 11609]

3 ore fa, Methavas ha scritto:

Explain please...son curioso

 

2 ore fa, Back Door Man ha scritto:

 

 

Volentieri... ma non è cosa da 2 righe. At now (h13.00) non posso.

Finisco per fare un accenno, poi vediamo.

Accantonato il concetto mode / cicli e ricicli vi dico che Victoria Abril era un'attrice all'apice del successo fra gli anni 80 e 90, una delle Muse di Pedro Almodóvar al tempo, poi cominciò la carriera di Penélope Cruz, però la Victoria era più bonazza.

La trovate in vari film:  ¡Átame! e Tacones Lejanos con Pedro Almodóvar, ma ha lavorato anche con altri registi.

E somiglia a bestia alla tipa della foto, annovantata è quasi uguale.

Cerco una foto della Victoria e vediamo.

Non l'ho trovata a 4 zampe, ma fidatevi. ☺️

Ok, I'm ready.

Spiego.

Trattasi di un discorso semplice e complesso allo stesso tempo. Riguarda un paio di argomenti in combinazione fra loro.

Argomenti:

• Tutto ciò che riguarda la fotografia, il trucco di scena, luci / ombre, teatro, cinema.

Non si può trattarlo né in due parole né in una pagina, ma tutti ne abbiamo un po' esperienza. Il 2d è diverso dal 3d. Una foto è diversa da una persona vera. Tante attrici hanno detto "Non siamo come ci vedete sul set o in foto". E l'hanno detto quando non esisteva ancora il digitale, per poi ribadirlo quando si diffuse Photoshop.

Il nudo femminile è arte. Una foto, un fotogramma, un videoclip... e prima delle foto c'era la pittura.

In questo senso un quadro, una foto, un film sono opere d'arte. Immortalano il momento.

Evito di descrivere la bellezza del nudo femminile, che sia dal vivo o in un ritratto o foto venuta bene: ognuno di voi ha il suo immaginario personale e parole proprie per descriverlo, dico solo che vedo tanta bellezza nella donna posizionata a 4 zampe, o doggy style o come volete dire voi. Sarà che è la posizione naturale in cui si offre al maschio, quella dell'accoppiamento, e QUEL biotipo femminile della foto mi ha ricordato Victoria Abril nelle sue migliori performances. Potete vedere i suoi film e magari diventate suoi fan.

C'è anche la magia del teatro e della musica live. E' molto più coinvolgente del cinema o dei dischi registrati. A patto che sia di vostro gusto, e para gustos hay colores. Non abbiamo tutti gli stessi gusti.

• Altro argomento sono le mode e i modelli.

Ci si accorge nel tempo che c'è una ciclità nella moda e nei modelli, anche uscendo dal vile marketing, e questo è molto bello.

Le mode vanno e vengono, si ripresentano con piccole variazioni oppure nulle. Non è solo marketing. Probabilmente ci si stufa di un certo look (*)  e si va oltre, per poi tornarci e così via.

(*) abbigliamento, acconciature, stili... e il discorso si allarga fino agli stili architettonici e si arriva a corsi e ricorsi della storia. Argomenti giganti dove ci sta dentro il mondo, come si suol dire. Sono intrattabili nella loro interezza.

E' una di quelle cose che vanno vissute. Allora le capisci.

Quando sono arrivato a 30 anni ho notato che nessuna donna che compariva in strada o al bar o dove volete voi era per me una novità assoluta. Somigliava sempre in qualcosa a qualche altra donna che avevo visto o conosciuto prima. Ed io pensai "Merda! Non sono più un ragazzino..." Non per questo le donne hanno cominciato a piacermi di meno, anzi...

Le mode tornano. E il cinema ha influenzato tanto le mode. Quand'ero ragazzino le mie coetanee si vestivano e truccavano in base ai modelli di allora: Sofia Loren, Maria Schneider.

E torneranno. Torneranno a vestirsi e truccarsi come Victoria Abril in "¡Átame!" o "Tacones lejanos".

Torneranno le Maria Schneider, Marisa Allasio...

Sempre belle quando in armonia con loro stesse.

Una riflessione sul tutto la potete fare con questa canzone dei Diaframma, intitolata, appunto, Marisa Allasio. Bellissima attrice di altri tempi.

Modificato 8 Giugno 2020 da Back Door Man

[bruni [Donna] 3474]

2 minuti fa, RAWolf ha scritto:

sia abbastanza retrogrado.

Per molti versi il dress code è una battaglia coi mulini a vento secondo me, perché prendo ad esempio negozi LV o qualsiasi cosa che abbia un'organizzazione solida e debba trasmettere certe cose: le divise tutte uguali mi trasmettono ordine, che a sua volta mi trasmette pulizia, organizzazione, efficacia e lusso, prova nel contesto di un negozio simile questo a immaginarti le commesse vestite a caso e tutte diverse, l'immagine ne va a perdere e non è un discorso di essere retrogradi ma di tutto quello che sta dietro che trasmetti 

E quindi sì, per me è tutto da contestualizzare e un po' di sana, vecchia botta di culo ci vuole ma come dici tu, se non è richiesta etichetta e uno è bravo la vedo difficile che un datore di lavoro ti siluri, a meno che non sia un totale imbecille pure quello 😅

17 minuti fa, RAWolf ha scritto:

46 minuti fa, bruni ha scritto:

"

😂 stessa medesima battuta che feci ad un tizio in palestra. Ma era anche bello grande eh, mica na robetta da 4-5 centimetri. 🤨

Metti che l'ha cambiato da poco 👀

 

17 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Femena te si. Tranquilla, è normale.

❤️

 

[Methavas [Partecipante] 512]

11 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

 

Ok, I'm ready.

Spiego.

Trattasi di un discorso semplice e complesso allo stesso tempo. Riguarda un paio di argomenti in combinazione fra loro.

Argomenti:

• Tutto ciò che riguarda la fotografia, il trucco di scena, luci / ombre, teatro, cinema.

Non si può trattarlo né in due parole né in una pagina, ma tutti ne abbiamo un po' esperienza. Il 2d è diverso dal 3d. Una foto è diversa da una persona vera. Tante attrici hanno detto "Non siamo come ci vedete sul set o in foto". E l'hanno detto quando non esisteva ancora il digitale, per poi ribadirlo quando si diffuse Photoshop.

Il nudo femminile è arte. Una foto, un fotogramma, un videoclip... e prima delle foto c'era la pittura.

In questo senso un quadro, una foto, un film sono opere d'arte. Immortalano il momento.

Evito di descrivere la bellezza del nudo femminile, che sia dal vivo o in un ritratto o foto venuta bene: ognuno di voi ha il suo immaginario personale e parole proprie per descriverlo, dico solo che vedo tanta bellezza nella donna posizionata a 4 zampe, o doggy style o come volete dire voi. Sarà che è la posizione naturale in cui si offre al maschio, quella dell'accoppiamento, e QUEL biotipo femminile della foto mi ha ricordato Victoria Abril nelle sue migliori performances. Potete vedere i suoi film e magari diventate suoi fan.

C'è anche la magia del teatro e della musica live. E' molto più coinvolgente del cinema o dei dischi registrati. A patto che sia di vostro gusto, e para gustos hay colores. Non abbiamo tutti gli stessi gusti.

• Altro argomento sono le mode e i modelli.

Ci si accorge nel tempo che c'è una ciclità nella moda e nei modelli, anche uscendo dal vile marketing, e questo è molto bello.

Le mode vanno e vengono, si ripresentano con piccole variazioni oppure nulle. Non è solo marketing. Probabilmente ci si stufa di un certo look (*)  e si va oltre, per poi tornarci e così via.

(*) abbigliamento, acconciature, stili... e il discorso si allarga fino agli stili architettonici e si arriva a corsi e ricorsi della storia. Argomenti giganti dove ci sta dentro il mondo, come si suol dire. Sono intrattabili nella loro interezza.

E' una di quelle cose che vanno vissute. Allora le capisci.

Quando sono arrivato a 30 anni ho notato che nessuna donna che compariva in strada o al bar o dove volete voi era per me una novità assoluta. Somigliava sempre in qualcosa a qualche altra donna che avevo visto o conosciuto prima. Ed io pensai "Merda! Non sono più un ragazzino..." Non per questo le donne hanno cominciato a piacermi di meno, anzi...

Le mode tornano. E il cinema ha influenzato tanto le mode. Quand'ero ragazzino le mie coetanee si vestivano e truccavano in base ai modelli di allora: Sofia Loren, Maria Schneider.

E torneranno. Torneranno a vestirsi e truccarsi come Victoria Abril in "¡Átame!" o "Tacones lejanos".

Torneranno le Maria Schneider, Marisa Allasio...

Sempre belle quando in armonia con loro stesse.

Una riflessione sul tutto la potete fare con questa canzone dei Diaframma, intitolata, appunto, Marisa Allasio. Bellissima attrice di altri tempi.

 

Molto interessante, lo rileggo un paio di volte

[RAWolf [Élite] 15240]

Ok @Back Door Man credo di aver colto il succo del discorso, le mode che ciclicamente tornano. Non ho nulla da aggiungere al tuo intervento, se non che l'unica "moda" che vorrei restasse nel passato per sempre è:

Spoiler

la figa col pelo tipo sottobosco anche no. Per favore. Grazie.

 

4 minuti fa, bruni ha scritto:

Per molti versi il dress code è una battaglia coi mulini a vento secondo me, perché prendo ad esempio negozi LV o qualsiasi cosa che abbia un'organizzazione solida e debba trasmettere certe cose: le divise tutte uguali mi trasmettono ordine, che a sua volta mi trasmette pulizia, organizzazione, efficacia e lusso, prova nel contesto di un negozio simile questo a immaginarti le commesse vestite a caso e tutte diverse, l'immagine ne va a perdere e non è un discorso di essere retrogradi ma di tutto quello che sta dietro che trasmetti 

E quindi sì, per me è tutto da contestualizzare e un po' di sana, vecchia botta di culo ci vuole ma come dici tu, se non è richiesta etichetta e uno è bravo la vedo difficile che un datore di lavoro ti siluri, a meno che non sia un totale imbecille pure quello 😅

Già infatti, io non ho mai sentito di qualcuno silurato per aspetto esteriore (tranne per il post di Grigio dove affermava che hanno lasciato a casa gente che non si faceva la barba), ma semplicemente di gente (come me) che deve mettere in conto di ricevere battutine del cazzo dal 20enne con la mentalità da 60enne sul fatto di essere tatuato. BAH

Che capiamoci, finchè si tratta di sopportare e di rispondere a tono ad uno o più idioti è un conto, doversi cercare un altro lavoro è un altro conto.

7 minuti fa, bruni ha scritto:

Metti che l'ha cambiato da poco 👀

Mm boh sto qua ha il suo nome tatuato. non penso cambi nome come le mutande 😂

o forse non ho capito cosa intendi 🤔

[Methavas [Partecipante] 512]

2 minuti fa, RAWolf ha scritto:

l'unica "moda" che vorrei restasse nel passato per sempre è:

  Nascondi Contenuto

la figa col pelo tipo sottobosco anche no. Per favore. Grazie.

 

🤣 🤣 🤣   sottoscrivo col sangue (nella firma, non la figa col sangue)

[porchetta [Partecipante] 1898]

 

3 ore fa, Alexis2 ha scritto:

Chiedo per un'amica @RAWolf 😉

 Mi sa tanto che tra poco dovremo celebrare una LTR  qua! 

Io e te facciamo i testimoni , portati dietro anche il vecchio @Orph , che cosi' resto da solo e ne celebro due in una volta 😏