l'ingegnera

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

47 minuti fa, Dante_S ha scritto:

Ciao Armando, sono d'accordo su quanto dici e a mente fredda la tua analisi è lucida. Mi girano davvero a sentirmi invece super preso per una sconosciuta per i motivi che ho esposto nel post precedente.

Il messaggio è stato a metà fra un risentirsi e un addio che lei dalla risposta ha interpretato come la seconda, almeno credo, tu che ne pensi?

 

Credo che tu abbia impostato la serata secondo le tecniche canoniche, ma ho quasi l'impressione che per il tipo che hai incontrato non solo non funzionino, ma siano anche controproducenti.

Magari la kino-escalation funziona sempre, però bisogna saperla fare e secondo me ci sono comunque persone che, programmaticamente, tendono a stare molto sulle loro.

Questa donna è una professionista, e di comporta di conseguenza, anche inconsciamente mantiene un certo tono. Non voglio dire che se la tiri, solo che, boh, non c'è la vedo a farsi kino-escalare.

Il messaggio è nato dalla frustrazione, mi sembra chiaro. Ma è stata una frustrazione prematura. Certo, il non aver creato scosse emotive durante la serata ha fatto sì che la cosa si spegnesse, ma non mi sembra, a quanto racconti, che tu sia andato malissimo.

Certo, il messaggio ha fatto trasparire che tu avevi investito molto nella serata, ma soprattutto su di lei. 

Cose che capitano. Io la ricontatterei, non so quando. In questi casi si suggerisce di attaccarsi a qualcosa di cui si è discusso durante la serata. Magari se c'è un evento al riguardo chiederle se è interessata. 

L'impressione che la ragazza suscita è buona, per cui capisco la frustrazione, anch'io l'ho provata un sacco di volte.

Però resta il fatto che di lei sai veramente poco.

In vita mia ho visto parecchie donne che si rappresentavano come serie, posate, razionali. Beh, non lo erano affatto. Perché presentarsi all'opposto di ciò che erano? Non l'ho mai capito.

Magari anche lei è così. Adesso come adesso non si può saperlo.

[Gainsbourg [Élite] 1574]

On 6/13/2020 at 11:06 AM, Dante_S said:

Ciao a tutti, vi chiedo un consiglio post secondo primo appuntamento che ho avuto dalla fine della mia storia di 11 anni.

 

matchamo su once, scambio di venti battute su dischi, artisti e sul running con la mia richiesta di approfondirci e il suo mandarmi il numero.

Passiamo a whatsapp e scopriamo di avere carriere simili, ho addirittura rifiutato un posto di lavoro che ha preso lei e le dico che mi dovrà vagonate di birra per questo.

La chiamo, sento buone vibrazioni e le chiedo quando è libera, lei mi dice no mercoledì, giovedì ma va bene venerdì.

 

Organizzo per andare al parco a bere un prosecco ma giovedì viene giù un acquazzone per cui concordiamo una più semplice birra in un locale.

Nei giorni successivi scrivo quasi sempre io per primo (fino a 3 volte al giorno) e lei non ingaggia più di tanto la conversazione e quando lo fa sono io che ho da fare.

 

Breve digressione: venerdì mi monta un'ansia pazzesca che combatto facendo un po' di esercizio fisico e un bagno caldo con doccia fredda finale, ritrovo me stesso, la chiamo mezz'ora prima dell'appuntamento e mi dice ci metterò un'oretta per prepararmi e che mi inviterà anche a mangiare qualcosa.

 

Arrivo sul posto e nell'attesa mi chiama un'amica al cellulare dove scherziamo e parlo con un ragazzo che aspettava degli amici per abituarmi alla socialità, lei mi scrive se preferisco converse o zeppe e io le dico zeppe con suo finto disappunto.

 

Arriva e mi riconosce lei, andiamo al locale e mi viene una bella parlantina, non ci sono silenzi e condividiamo le nostre vite, tutti e due ingegneri, viaggi all'estero, lavoro in multinazionali, grandi viaggi e grandi sogni mi prendo bene e comincio un po' di kino (gioco della lotta dei pollici per scegliere il locale) e mentre andiamo al locale cerco il contatto che però non viene ricambiato.

 

Primo locale, scelto da me, ha cambiato gestione nella pandemia ed è tristissimo, le dico andiamo via e lei ci rimane sorpresa ma accetta.

 

Secondo locale, scelto da lei, parliamo sempre, cominciamo a sfottere le altre coppie/tipi strani ma non sento scintille da parte sua.

 

Ci proponiamo il bicchiere della staffa vicino casa sua, la conversazione si fa più silenziosa ma passiamo prima dal centro e al centro della piazza la invito a ballare senza musica, lei è goffa ma la guido con passi di salsa e sembra le piaccia, dei tizi ci sfottono ma me ce ne freghiamo.

 

Arriviamo al locale, ci fanno attendere per sederci e mentre aspettiamo fuori lei mantine esempre una certa distanza, beviamo un amaro, i miei discorsi si fanno un po' tristi e faccio l'unica tecnica della serata del triangular gaze ma non sortisce effetto.

 

Ad un certo punto lei mi dice domani mi devo alzare presto, assolutamente vero ma capisco l'antifona. La accompagno sotto casa e ci salutiamo con un bacio sulle guance.

 

Arrivato a casa mi viene da scriverle

"di solito quando sto bene con una ragazza in chat poi dal vivo la odio, grazie dell'evasione e buona notte"

 

risposta: "tranchant! nait nait"

 

Ora facendo un riepilogo

cose fatte bene

vincere l'ansia

bella parlantina

provato kino escalation

grande EC

lei rideva molto

 

cose fatte male

solo un paio di innuendo sessuali

calo nella fine della serata

messaggio finale

 

Mi piacerebbe chiedervi come nella vostra esperienza si può rovesciare e magari fare un secondo appuntamento, fosse solo per fare esperienza, ma sento che l'unica è passare alla prossima ma dubito che anche quest'analisi sia legata al mio ego che non vuole sentirsi rifiutato

 

Idee? Consigli?

Grazie

 

 

ciao,

dalla storia che racconti penso sia davvero difficile capire se sia andata bene o male

anche se da una parte si capisce un bel po' di te

dall'altra si fa fatica a capire lei che tipo sia e se sia interessata o meno

 

quindi basiamoci su quello che abbiamo

a me pare di vedere un po' d'ansia, direi forse una punta di ossessione

immagino tu sia una persona adulta, ed è per questo che mi permetto di scriverti così

 

vorrei anche aggiungerti che non ci vedrei nulla di male

sei abituato a calcolare molto se non tutto

a tastare il polso della situazione

un po' troppo direi

 

il mio consiglio è : lasciati andare, e accetta la ferita che ti porti dentro

 

devi dimenticare ogni tipo di giudizio che dai a te stesso

compreso ogni tipo di narcisismo che deriva dal reputarsi ancora piacente agli occhi femminili

 

devi perdornarti teneramente per la tua storia finita

ed accettare che ci vorrà del tempo per elaborarla

 

e va bene quello che fai

andrà bene tutto : incontrare ragazze "solo" interessanti con cui giocare

andrà ancor più bene toccare con mano l'oggetto del tuo desiderio

e sbattere la testa contro il muro cercando di capire perchè non le piaci o dove hai sbagliato

 

tutto questo non servirà a niente e servirà a tutto

tutto significa tornare integro, sano con la voglia di vivere e incontrare tipe

 

ed il processo da mettere in atto è esattamente questo

 

non dare retta a chi dice che devi prima risolvere le cose tue

siamo animali che necessitano di stare con gli altri animali

anche quando sono feriti

e le cose si elaborano vivendo oltre che sul lettino dello psicoanalista (o sul forum)

 

quindi lascia perdere tecniche, liste di pro e contro, votazioni varie

lascia perdere l'arte del controllo

quella va bene al lavoro, non nelle relazioni sentimentali

 

se sta tipa ti piace ricontattala

ma non fissarti

e mi raccomando... leggerezza e perdono : sempre!

[Dante_S [Lurker] 5]

Chiamato ma non ha risposto, le ho mandato un messaggio "ho trovato il nigiri che ti dicevo e mi sei venuta in mente"
Risposta dopo mezz'ora "Ahahah ho visto la chiamata persa di andando alle prove, ciao"

Ora magari non ci sposeremo, ma avevo un'ansia nera e l'ho fatto lo stesso. È proprio vero che dopo una lunga storia è facile gestire storielle ma arduo agire con una che ti piace tanto. Piccoli passi per tornare in sella.

 

Se avete consigli sono ben accetti, nel frattempo ho iniziato a sentirmi con un'altra

[Igor123 [Partecipante] 1234]

Mah, premesso che non ne farei un dramma, avrei ascoltato il consiglio di @Edo.... Poi, o la va o la spacca 

Modificato 17 Giugno 2020 da Igor123

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

13 ore fa, Dante_S ha scritto:

Chiamato ma non ha risposto, le ho mandato un messaggio "ho trovato il nigiri che ti dicevo e mi sei venuta in mente"
Risposta dopo mezz'ora "Ahahah ho visto la chiamata persa di andando alle prove, ciao"

Ora magari non ci sposeremo, ma avevo un'ansia nera e l'ho fatto lo stesso. È proprio vero che dopo una lunga storia è facile gestire storielle ma arduo agire con una che ti piace tanto. Piccoli passi per tornare in sella.

 

Se avete consigli sono ben accetti, nel frattempo ho iniziato a sentirmi con un'altra

Scusa, ma è stato un po' un autogol questo messaggio. Voglio dire, l'argomento è insignificante. Quindi, il sottotesto della tua comunicazione è evidentemente un tentativo di riallacciare. In una giornata mi vengono in mente decine di persone, ma non gli mando un messaggio per dirglielo.

Comunque, decisamente sgradevole la ragazza.

Se io non rispondo a una telefonata non mi devo giustificare. Se lo faccio è chiaro che comunico all'altro il mio rifiuto. È un'excusatio non petita.

Poi, implicito è anche un: visto che vita interessante che faccio?

Sarà mica di Milano?

[Dante_S [Lurker] 5]

40 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Scusa, ma è stato un po' un autogol questo messaggio. Voglio dire, l'argomento è insignificante. Quindi, il sottotesto della tua comunicazione è evidentemente un tentativo di riallacciare. In una giornata mi vengono in mente decine di persone, ma non gli mando un messaggio per dirglielo.

Comunque, decisamente sgradevole la ragazza.

Se io non rispondo a una telefonata non mi devo giustificare. Se lo faccio è chiaro che comunico all'altro il mio rifiuto. È un'excusatio non petita.

Poi, implicito è anche un: visto che vita interessante che faccio?

Sarà mica di Milano?

Guarda, alla fine sono contento lo stesso, sti gran ca**i di lei, nel mio momento buio di minimo storico ho comunque trovato il coraggio di espormi, è andata male? Si ma il fatto che l'ansia, la mancanza di autostima e una battaglia che già davo per persa non mi hanno fermato mi rimane.

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

8 minuti fa, Dante_S ha scritto:

Guarda, alla fine sono contento lo stesso, sti gran ca**i di lei, nel mio momento buio di minimo storico ho comunque trovato il coraggio di espormi, è andata male? Si ma il fatto che l'ansia, la mancanza di autostima e una battaglia che già davo per persa non mi hanno fermato mi rimane.

Scusa, ma come si conciliano l'ansia e le diverse problematiche che hai elencato con la tua relazione che, mi pare, è durata 11 anni?

Di solito, portare avanti relazioni di così lunga durata è indice di stabilità, e dovrebbe conferire sicurezza.

Non è che la tua storia si era organizzata attorno a un nucleo problematico che non è mai stato affrontato (o riconosciuto) e che sia questo a crearti delle difficoltà?

Modificato 17 Giugno 2020 da ArmandoBis

[Dante_S [Lurker] 5]

52 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Scusa, ma come si conciliano l'ansia e le diverse problematiche che hai elencato con la tua relazione che, mi pare, è durata 11 anni?

Di solito, portare avanti relazioni di così lunga durata è indice di stabilità, e dovrebbe conferire sicurezza.

Non è che la tua storia si era organizzata attorno a un nucleo problematico che non è mai stato affrontato (o riconosciuto) e che sia questo a crearti delle difficoltà?

Armando, non ti seguo, mi fai un esempio di nucleo problematico?

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

11 ore fa, Dante_S ha scritto:

Armando, non ti seguo, mi fai un esempio di nucleo problematico?

Sembra, ma mi posso sbagliare, che la relazione che hai avuto non ti sia servita a costruirti una base caratteriale stabile nel rapporto con l'altro sesso.

Il copione che mi aspetto, se tu esci con l'ingegnera, è che tu sia molto più sicuro di te stesso, ma soprattutto più sicuro di lei.

Dovresti essere tu a scegliere. Scegliere in senso buono, cioè valutare se la donna in questione risponde a un duplice requisito:

- è in sintonia emotiva e caratteriale con quello che sei tu;

- ha una personalità stabile, quindi volendo si può impostare una LTR.

Chi ha avuto una relazione importante, ma soprattutto solida, parte da questo assunto di base. È ormai sedimentato nel suo carattere.

Può essere anche molto attratto dalla donna, ma non perde la sua centratura. E questo la donna non può non percepirlo. (Gli shit test che altro sono se non un modo per mettere alla prova e, se possibile, scardinare la centratura?)

[Dante_S [Lurker] 5]

1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Sembra, ma mi posso sbagliare, che la relazione che hai avuto non ti sia servita a costruirti una base caratteriale stabile nel rapporto con l'altro sesso.

Il copione che mi aspetto, se tu esci con l'ingegnera, è che tu sia molto più sicuro di te stesso, ma soprattutto più sicuro di lei.

Dovresti essere tu a scegliere. Scegliere in senso buono, cioè valutare se la donna in questione risponde a un duplice requisito:

- è in sintonia emotiva e caratteriale con quello che sei tu;

- ha una personalità stabile, quindi volendo si può impostare una LTR.

Chi ha avuto una relazione importante, ma soprattutto solida, parte da questo assunto di base. È ormai sedimentato nel suo carattere.

Può essere anche molto attratto dalla donna, ma non perde la sua centratura. E questo la donna non può non percepirlo. (Gli shit test che altro sono se non un modo per mettere alla prova e, se possibile, scardinare la centratura?)

Ciao Armando, per me sono due cose separate, un conto è l'iniziale conoscenza dove c'è da migliorare, un'altra è la gestione della relazione nelle sue infinite sfighe quotidiane e dove il nemico più insidioso è l'abitudine, dove mi sento molto forte.

In realtà molto del mio stato d'animo con la ragazza in questione è dovuto allo scardinarsi di abitudini e progetti decennali che hanno proiettato su questa ragazza una possibile fuga dal dolore, a cui purtroppo l'unico rimedio è il tempo.