Ho fatto una cazzata.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

13 minuti fa, algoritmo90 ha scritto:

Se iniziamo a trattare le relazioni come oggetti, ovvero le buttiamo nel momento in cui non funzionano più, si perde un po' quello che è il senso dell'esistenza.

Non è una questione di "buttare", è una questione di non perdere tempo in qualcosa che non funziona più. In qualcosa che è diventato tossico e che invece di farti stare bene, ti mette in ansia e sempre sul filo del rasoio.

Preferisci stare in una relazione faticosa, tossica che ti fa stare male in virtù di un presunto "amore per le relazioni" o in una relazione in cui c'è armonia e serenità? Io preferisco la seconda, alla prima, anche stare da solo rispetto alla prima, ora che ci sono passato.

Hanno ragione gli psicologi a dire che le relazioni sono la cosa più importante della vita. A condizione che queste siano relazioni sane. Forse può sembrare un po' cinico, ma ogni relazione ha il suo livello di "manutenzione", quando questa manutenzione diventa troppo onerosa, in termini di tempo, fatiche ed energie fisiche e mentali, non è più una relazione che è lì per farti stare bene, ma è lì solo per non farti uscire dalla tua zona di comfort.

Poi oh, tu sei libero di fare ciò che vuoi. Ma stai tranquillo che, in queste condizioni, il massimo che potrai aspirare è qualche altro mese di sesso e bacetti, se ti va bene. Poi si ritorna al punto di partenza, a meno di enormi compromessi con te stesso e con lei.

Fatti un favore, fai uno screenshot alla risposta che mi hai dato o salvatela sui preferiti (basta che clicchi sull'icona di condivisione e ti appare il link diretto che puoi salvare dove vuoi) e poi rileggitela quando tutto ciò sarà finito.

[Apollo90 [Partecipante] 352]

@algoritmo90 ripeti insieme a me:

IO PRIMA DEGLI ALTRI
LA PERSONA CHE AMO DI PIU' SONO ME STESSO

dillo la mattina, il pomeriggio, quando fai aperitivo, mentre sei sul cesso, prima di dormire, fallo diventare il tuo mantra.

Non è egoismo, è autoaffermazione.
E' salvaguardare sè stessi.
E' non alienare il proprio essere per un presunto amore supremo o senso del dovere verso gli altri.

Quando ne sarai fermamente convinto saprai anche che tipo di persone scansare, come scansi le deiezioni canine disseminate per i marciapiedi.

[Outsider [Élite] 5806]

32 minuti fa, algoritmo90 ha scritto:

Negli Stati Uniti siamo arrivati a percentuali di divorzio del 70%, dove sta il vero problema ?

Forse il problema è che siamo diventati intolleranti e allergici al dolore e alle difficoltà ?  Forse vogliamo vivere una vita da anestetizzati ?

Il problema sta nel fatto che il matrimonio è un'aberrazione e non funziona. Perlomeno alle condizioni attuali.

Però nessuno si assume la responsabilità di gridare che il re è nudo e pertanto hanno cominciato a nascere quelle frocissime correnti di pensiero secondo cui oggigiorno non ci sono più valori/non esistono gli uomini di una volta (o donne, a seconda dello schieramento) ecc

32 minuti fa, algoritmo90 ha scritto:

Siamo nel mondo del "io valgo più di tutti" , siamo nel mondo dell'egocentrismo assoluto.

Svegliati bro, e fallo in fretta.

Tu sei la persona più importante della tua vita, ed è bene fare pace con questa cosa.

Il che non significa essere stronzi, egocentrici, cattivi, incacapaci di generosità o qualsiasi significato distorto che la nostra cultura applica al sano egoismo.

35 minuti fa, algoritmo90 ha scritto:

In questo mondo è molto più facile e rapido nextare, piuttosto che lottare, sperare, soffrire, rischiare di prendere bastonate.

Le relazioni sono la cosa la più importante nella vita di una persona e su questo non ci sono dubbi. Puoi chiederlo a qualsiasi psicologo-psichiatra.

Se iniziamo a trattare le relazioni come oggetti, ovvero le buttiamo nel momento in cui non funzionano più, si perde un po' quello che è il senso dell'esistenza.

Anche qui: smettila di raccontarti le favole.

La verità è che le relazioni sono utilitaristiche.

La ragazza apporta determinate cose alla tua vita, l'amico ne apporta altre.

Tutti i rapporti "servono" a qualcosa.

Ma anche senza entrare nel merito di quella che può benissimo essere un'opinione mia, cinica e confutabile..

Il fatto è che bisogna distinguere quando le relazioni interpersonali hanno un problema che si può sanare e quando invece sono giunte al termine.

Perchè non durano in eterno, meno che mai quelle amorose.

Quindi a mio avviso: sì a risolvere i problemi, no a trascinare rapporti (di qualsiasi tipo) che ormai sono morti

Ma qui la cernita puoi farla solo tu

[Alexis2 [Donna] 4536]

Il punto é che le cose non si imparano pienamente leggendo o ascoltando consigli

Ma sbattendoci la testa

[RAWolf [Élite] 15236]

2 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

Il punto é che le cose non si imparano pienamente leggendo o ascoltando consigli

Ma sbattendoci la testa

Si Alexis però se vieni in cerca di consigli, ti senti dire il contrario di quello che vuoi sentirti dire, non ascolti chi ci è già passato prima e soprattutto non ragioni, perchè se uno ragiona a logica ci arriva che sta facendo una boiata, allora a sto punto cosa vieni in cerca di consigli a fare? 

Che ci sbatta la testa allora, ma forte.

[algoritmo90 [Partecipante] 28]

3 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Si Alexis però se vieni in cerca di consigli, ti senti dire il contrario di quello che vuoi sentirti dire, non ascolti chi ci è già passato prima e soprattutto non ragioni, perchè se uno ragiona a logica ci arriva che sta facendo una boiata, allora a sto punto cosa vieni in cerca di consigli a fare? 

Che ci sbatta la testa allora, ma forte.

Ho chiesto dei consigli su come riprendere il rapporto, non su come lasciare andare via una persona.

 

[porchetta [Partecipante] 1898]

24 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

Il punto é che le cose non si imparano pienamente leggendo o ascoltando consigli

Ma sbattendoci la testa

Condivido.

Ma stiamo parlando di uno che quando la discussione entra nel vivo / si accende "prende e se ne va via" , parole sue.

Che pensi prima ad aiutare se stesso , e non la relazione finita. 

Uno che si muove cosi' in una situazione del genere sarà un giocattolo che si lascia fare di tutto  nelle mani di una bambina capricciosa.  

@algoritmo90  impara a volere bene prima a te  stesso , solo cosi potrai far stare bene gli altri

e se 90 è il tuo anno di nascita... datti una svegliata

 

Modificato 26 Giugno 2020 da porchetta

[RAWolf [Élite] 15236]

Adesso, algoritmo90 ha scritto:

Ho chiesto dei consigli su come riprendere il rapporto, non su come lasciare andare via una persona.

 

Si infatti, dovresti proprio recuperare te stesso.

Vabbè vedo che è come parlare ai muri. Alzo le mani, divertiti 🤙

[algoritmo90 [Partecipante] 28]

I consigli li leggo e li analizzo e vi ringrazio per il tempo perso.

Nel momento in cui però cercate di impormi la vostra visione delle cose, non sono più consigli...

[Doom Head [Partecipante] 11537]

10 minutes ago, algoritmo90 said:

Ho chiesto dei consigli su come riprendere il rapporto, non su come lasciare andare via una persona.

I fiori non hanno funzionato.

Il distacco ha aperto uno spiraglio del "possiamo parlare?".

Poi io sono sempre stranito quando, qui sopra, dopo aver ricevuto consigli, TUTTI, dopo aver ricevuto un cenno dall'altra parte, chiedono "E ora che faccio?"; come se fossero personaggi telecomandati tipo The Sims.

Una persona viene qui e dice "Dopo tot anni, mi sono mollato con la mia lei ma la amo ancora" e allora raccoglie 10-100-1000 consigli sul cosa fare e non fare rapportati al problema individuale; dopo, quando dall'altra parte ricevono il classico messaggio del "hey! mi manchi", chiamano in causa perfetti sconosciuti per chiedere loro cosa fare.

Tu conosci quella tipa, tu conosci te stesso, perché non agire di tua spontanea volontà anziché chiedere consigli a perfetti sconosciuti che, magari, potrebbero avere una visione opposta alla tua, potrebbero essere messi peggio di te o magari hanno un loro personale metodo per affrontare la vita che si discosta dal tuo?

Dopo aver raccolto i consigli preliminari su come affrontare una rottura, cercate di camminare con le vostre gambe; perché se poi le cose vi vanno male perché avete ascoltato tale Doom Head (e chi cazz'è?) che magari vi sta scrivendo dalla sala di informatica della scuola media o dell'istituto psichiatrico dove è rinchiuso, non lamentatevi: avete messo il vostro futuro nelle mani di un nickname su internet.

Modificato 26 Giugno 2020 da Doom Head