Vai al contenuto

Fine convivenza dopo due anni...mi aiutate a gestirla?


Messaggi raccomandati

Blego

Grazie @F-Knight per la tua analisi e il tuo flusso di pensieri. 

Post da leggere e rileggere. Soprattutto quando si provano dolore e paura. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Blego
Ciao ragazzi.
 
Vi scrivo per tenervi aggiornarti un po' anche se in realtà dall'ultima volta non è successo praticamente nulla di concreto. Silenzio totale da entrambe le parti.
 
Sto provando a reagire ma mi rendo conto che la botta è stata particolarmente forte. Mi sto facendo seguire da una dottoressa in questo percorso per cercare di dare un senso a tutto quanto. La consapevolezza razionale che il rapporto che avevo non mi soddisfaceva fa a pugni con le emozioni e i sentimenti che tutt'ora provo.
All'interno della stessa giornata provo stati d'animo molto differenti: dall'apatia, alla frustrazione e l'ansia fino alla pace interiore e alla leggerezza. Tutto cambia di continuo e in maniera inaspettata.
La sofferenza, soprattutto, continua ad essere molta e spesso gestirla è difficile. E la paura, quella che diceva @F-Knight, è una costante quotidiana.
 
In agosto andrò in ferie con una mia amica e un'altra coppia. Almeno provo a staccare un po'.
 
Questo venerdì mi avevano invitato a un compleanno di un amico in comune (nella mia città) e ci sarei andato volentieri anche perchè la compagnia è relativamente giovane e mi può aprire nuove opportunità rispetto al social circle. Tuttavia mi hanno detto che lei sarà presente alla cena e dunque ho preferito declinare l'invito. 
 
Faccio un passo alla volta. Un giorno alla volta. 
Link al commento
Condividi su altri siti

Apollo90
30 minuti fa, Blego ha scritto:

All'interno della stessa giornata provo stati d'animo molto differenti: dall'apatia, alla frustrazione e l'ansia fino alla pace interiore e alla leggerezza. Tutto cambia di continuo e in maniera inaspettata.

So benissimo come ci si sente.
E so benissimo che esserne consapevoli, ed essere consapevoli che è un periodo passeggero, è la chiave per riprendersi al più presto.

31 minuti fa, Blego ha scritto:

La sofferenza, soprattutto, continua ad essere molta e spesso gestirla è difficile. E la paura, quella che diceva @F-Knight, è una costante quotidiana.

Pazienza Blego, pazienza.

31 minuti fa, Blego ha scritto:

Tuttavia mi hanno detto che lei sarà presente alla cena e dunque ho preferito declinare l'invito. 

Capisco anche questo.
Ma sei sicuro che lei non farebbe lo stesso?

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Blego
4 minuti fa, Apollo90 ha scritto:

Capisco anche questo.
Ma sei sicuro che lei non farebbe lo stesso?

Intendi se lei sapendo che io sono presente declinerebbe?

Boh...non lo so...io mi sono premurato di sapere se c'era e mi sono mosso di conseguenza. Lei onestamente non so cosa abbia fatto. 

C'è da dire che la cena in quesione è organizzata da amici più suoi che miei, i quali si trovano nella mia città e  dunque d'ora in avanti avrò sicuramente più occasioni per frequentarli. 

È gente in gamba con la quale mi piacerebbe mantenere i rapporti...però se diventa uno stillicidio ogni volta forse è meglio cambiare aria. 

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

principemassa
5 ore fa, Blego ha scritto:
La consapevolezza razionale che il rapporto che avevo non mi soddisfaceva fa a pugni con le emozioni e i sentimenti che tutt'ora provo.
All'interno della stessa giornata provo stati d'animo molto differenti: dall'apatia, alla frustrazione e l'ansia fino alla pace interiore e alla leggerezza. Tutto cambia di continuo e in maniera inaspettata.

E' un copione che mi è, purtroppo, ben noto. Io sto meglio adesso, dopo 3 mesi (e la mia relazione durava da 7 anni...), ma i primi tempi erano esattamente come dici tu: un generale malessere mitigato da momenti di pace e leggerezza. La cosa che, ti assicuro, succederà è che giorno dopo giorno questa sensazione di tranquillità aumenterà, fino a che ansia/frustrazione/apatia diventeranno singoli momenti per poi scomparire. Ci vuole solo tempo e, come tu ben stai facendo, lavoro su se stessi.

Già il fatto che tu possa andare in vacanza con amica più altra coppia è un fatto molto positivo!

Sul fatto di evitare la cena con lei presente condivido la tua scelta. In questo momento è troppo presto e rivederla e potrebbe darti un certo turbamento. 

Così come sono altrettanto convinto che la terapia che stai seguendo ti darà una mano enorme nello star meglio!

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Blego

Grazie @principemassa e @Apollo90 dei vostri contributi e il vostro sostegno.
 
So che non posso pretendere che passi tutto subito. Tutte queste sensazioni le ho ovviamente già provate nelle mie esperienze passate anche se ogni volta hanno un sapore diverso.
In passato ho messo in atto comportamenti che non hanno fatto altro che ritardare la mia ripresa. Ora il mio obbiettivo è fare tutto ciò che mi permetterà di recuperare il prima possibile.
 
Sapete, in queste pagine più volte si è sottolineato la capacità di "tenere la barra dritta" ovvero di non perdere la lucidità. In generale uno pensa sia una "qualità" ma, come tutto, ha il suo rovescio della medaglia.
 
Nel colloquio dell'altro giorno con la dottoressa è emersa la mia incapacità a connettermi con la rabbia. In sostanza pure lei si è stupita di come io in situazioni che si possono definire "grottesche" abbia sempre mantenuto la calma e il sangue freddo senza mai scompormi. Nel tempo, ho incassato un sacco di colpi, cercando con la razionalità e il buon senso di tenere appunto la "barra dritta" e far andare avanti le cose.
A furia di incassare però...si scoppia e si paga il conto (molto salato). Ovvero tutto quello che non viene espresso ci si rivolta contro.
 
A me capitava, ad esempio, che quando lei manifestava episodi irrazionali, pianti, lamenti e svalvolamenti io cercassi sempre di farla ragionare e guardare le cose in una prospettiva più lucida. Ci riuscivo, ma dopo mi sentivo TOTALMENTE svuotato. Privo di forze ed energia. Come se lei mi avesse risucchiato tutto.
 
Non sono mai riuscito a bloccarla.
 
Questo aspetto è una cosa che devo tenere conto nelle prossime relazioni.
  • Mi piace! 1
  • Sigh 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Apollo90
5 minuti fa, Blego ha scritto:
A me capitava, ad esempio, che quando lei manifestava episodi irrazionali, pianti, lamenti e svalvolamenti io cercassi sempre di farla ragionare e guardare le cose in una prospettiva più lucida. Ci riuscivo, ma dopo mi sentivo TOTALMENTE svuotato. Privo di forze ed energia. Come se lei mi avesse risucchiato tutto.
 
Non sono mai riuscito a bloccarla.
 
Questo aspetto è una cosa che devo tenere conto nelle prossime relazioni.

Era la stessa identica cosa nella mia ultima relazione.
So bene come ci si sente dopo episodi del genere: per mettere una pezza al comportamento del proprio partner ci si annulla.

Credi che sia giusto così, che in un rapporto bisogna fare un po' per uno, credi che sia giusto e necessario fare così, ma quante volte l'ha fatto lei per te?
E quante volte hai messo il tuo benessere al secondo posto per lei?

Anche questo è molto interessante come spunto.
Personalmente so che farei fatica a non comportarmi così, perché SONO così, tanto in una relazione quanto nel lavoro, nella vita quotidiana, etc..
Siamo persone riflessive.

So, e lo saprai anche tu, che è indispensabile trovare una persona che non sfrutti a suo vantaggio il nostro modo di affrontare le avversità. Una persona centrata.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

principemassa
26 minuti fa, Blego ha scritto:
Nel tempo, ho incassato un sacco di colpi, cercando con la razionalità e il buon senso di tenere appunto la "barra dritta" e far andare avanti le cose.
A furia di incassare però...si scoppia e si paga il conto (molto salato). Ovvero tutto quello che non viene espresso ci si rivolta contro.
 
A me capitava, ad esempio, che quando lei manifestava episodi irrazionali, pianti, lamenti e svalvolamenti io cercassi sempre di farla ragionare e guardare le cose in una prospettiva più lucida. Ci riuscivo, ma dopo mi sentivo TOTALMENTE svuotato. Privo di forze ed energia. Come se lei mi avesse risucchiato tutto.

 

13 minuti fa, Apollo90 ha scritto:

Personalmente so che farei fatica a non comportarmi così, perché SONO così, tanto in una relazione quanto nel lavoro, nella vita quotidiana, etc..
Siamo persone riflessive.

So, e lo saprai anche tu, che è indispensabile trovare una persona che non sfrutti a suo vantaggio il nostro modo di affrontare le avversità. Una persona centrata.

Cito entrambi perchè anche io rientro in questo gruppo. Pure il mio terapista mi ha fatto presente come io abbia potuto, incredibilmente, reggere certe situazioni, prendendo colpi da destra e da sinistra. Fare senza mai chiedere nulla. A me è stato detto proprio questo che il mio problema è questo: do tanto senza chiedere niente in cambio o se lo chiedo lo faccio molto a bassa voce. E poi si rimane fregati. E ti capisco bene quando dici come utilizzassi tutta la tua razionalità per farla ragionare quando partiva per la tangente in modo assurdo. Io pure ho perso il conto di queste situazioni che, come tu stesso affermi, poi ti lasciano del tutto vuoto.

E, caro Blego, anche io non ho mai avuto rabbia. Nemmeno quando mi è stato detto che io le avrei rubato 7 anni della sua vita.

E' giustissima l'affermazione di Apollo. Bisogna essere bravi a trovare una persona che non ci sfrutti in tutti i modi possibili ed immaginabili. Che non crei, giusto per rientrare nella metafora barca/mare, ulteriore tempesta, ma cui si possa anche lasciare tranquillamente in mano il timone, senza il rischio di dover intervenire di colpo per evitare lo scoglio (o lo scoglionamento!!!).  

 

  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Blego
Ragazzi vi scrivo perché oggi è una giornata difficile. Ogni volta che vado dalla psicologa il giorno dopo è difficilissimo: mi sento giù di morale e molto molto debole.
Mi sento tremendamente in colpa per non essere riuscito a far funzionare la nostra storia e non mi do pace che tutto sia finito nel nulla. Anche se so che non è colpa mia.
 
Questo dover tenere tutto dentro mi sta logorando.
Mi sembra davvero impossibile che non ci vedremo ne parleremo mai più.
 
Scusate lo sfogo. Mi accorgo di essere particolarmente debole. Ormai è passato un mese.
 
Link al commento
Condividi su altri siti

PapuPetagna
30 minuti fa, Blego ha scritto:
Ragazzi vi scrivo perché oggi è una giornata difficile. Ogni volta che vado dalla psicologa il giorno dopo è difficilissimo: mi sento giù di morale e molto molto debole.
Mi sento tremendamente in colpa per non essere riuscito a far funzionare la nostra storia e non mi do pace che tutto sia finito nel nulla. Anche se so che non è colpa mia.
 
Questo dover tenere tutto dentro mi sta logorando.
Mi sembra davvero impossibile che non ci vedremo ne parleremo mai più.
 
Scusate lo sfogo. Mi accorgo di essere particolarmente debole. Ormai è passato un mese.
 

Secondo me la chiave è un’altra. Ti sei incaponito con una persona che non faceva per te e devi cercare di capire perché.

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...