Fine convivenza dopo due anni...mi aiutate a gestirla?

[Igor123 [Partecipante] 1234]

3 minuti fa, F-Knight ha scritto:

@Blego ciao,

scusa la latitanza.

Ci sono già sei pagine di ottimi consigli qui quindi potrò aggiungere ben poco se non qualche spunto utile per te per capire come proseguire, d'ora in avanti.

La premessa, tuttavia, è che sì, non sei solo, e sì, è un lutto e dovrai attraversarne tutte le 5 fasi di elaborazione prima di poterne uscire. Se conosci l'inglese ci sono validissimi counselor su Youtube tra cui mi sento di consigliare Dating Guy, The Love Chat e Noah Elkrief

Fatta questa doverosa premessa, il mio invito è quello di provare a capire cosa vuoi nel tuo futuro, nella tua vita. Ognuno agisce in funzione dei propri bisogni.. il problema è che spesso siamo così tanto abituati a muoverci col pilota automatico che ci dimentichiamo di capire - di comprendere - perchè stiamo andando proprio in quel luogo, proprio in quel momento.

Quindi prima chiarisci a te stesso chi sei e cosa vuoi e poi muoviti.

Per quanto riguarda la tua ormai ex ragazza, già altri ti hanno detto che la questione della città è solo la spiegazione che lei si è riuscita a dare o quella che ha preferito darti. Diciamo la pillola blu. Con questo ti sto dicendo che abbia un altro? no. Può darsi ma può darsi che non sia cosi.

Il punto è che la città è stata l'elemento catalizzatore del suo malcontento e, come tale, te l'ha venduta come spiegazione. Ma evidentemente il vostro rapporto si era inserito in una spirale di negatività che aveva iniziato ad avvinghiarsi intorno al suo collo, piano, sempre di più, fino a farla scegliere di mollare piuttosto che essere schiacciata.

La tua analisi è matura, centrata e attenta. Si vede che non sei un fanciullo nè sulla patente nè a livello cerebrale. Hai già capito da solo che ciò che conta, SPECIE con le donne, sono i fatti; nel bene e nel male.

Mi resta quindi ben poco da aggiungere se non questo: io al caffè sarei andato. Non per provare a fare alcunchè, sia chiaro; ma per ascoltare quali fossero le sue motivazioni e la sua posizione. QUesto sarebbe servito a te (o potrà servire a te in futuro, ove ce ne fosse di nuovo occasione) per evitarti di rimuginare e rimuginare giorni e settimane sul perchè delle cose. Certo non puoi aspettarti la verità biblica dalla bocca di una donna che ti vuole lasciare, ma dedicare quei 10 minuti al commiato - la c.d. closure per gli inglesi -, seppur doloroso all'inizio, ti può lasciare, poi, con molta più pace.

Ti dico quanto sopra perchè mi pare vi siate lasciati in un momento di impeto, senza dedicare il giusto tempo a "piangere" insieme la morte del vostro passato, presente e futuro; mentre i defunti vanno pianti, almeno un pò.... per non vivere poi scissi, dopo.

Ti abbraccio

F

Concordo su tutto, anche sulla questione del caffè. Sinceramente prima di cogliere il tuo punto di vista avrei sconsigliato di andarci. E invece discutere un'ultima volta senza inutili aspettative di riconquista rappresenta l'occasione per chiudere bene, senza portarsi dietro strascichi, parole non dette, chiarimenti mai avuti, che di sicuro rallentano il processo di guarigione. In effetti la cosa migliore è prendere la situazione di petto, anche perché spesso ciò che ci mantiene legati a una persona non è neanche l'idealizzazione di questa ma l'astio. 

 

[Blego [Partecipante] 597]

Wow @F-Knight, grazie per la tua preziosa analisi e i tuoi spunti.

21 ore fa, F-Knight ha scritto:

Fatta questa doverosa premessa, il mio invito è quello di provare a capire cosa vuoi nel tuo futuro, nella tua vita. Ognuno agisce in funzione dei propri bisogni.. il problema è che spesso siamo così tanto abituati a muoverci col pilota automatico che ci dimentichiamo di capire - di comprendere - perchè stiamo andando proprio in quel luogo, proprio in quel momento.

Sai che proprio questa è la domanda a cui non riesco a dare risposta?Mentre, in automatico, il cervello parte alla ricerca di una soluzione circa la situazione che si è creata, non in maniera altrettanto automatica e altrettanto efficace riesco a darmi una risposta su cosa  voglio davvero. Spero che il tempo, l'introspezione e anche gli avvenimenti della vita mi permettano di dare una risposta.

21 ore fa, F-Knight ha scritto:

Per quanto riguarda la tua ormai ex ragazza, già altri ti hanno detto che la questione della città è solo la spiegazione che lei si è riuscita a dare o quella che ha preferito darti. Diciamo la pillola blu. Con questo ti sto dicendo che abbia un altro? no. Può darsi ma può darsi che non sia cosi.

Sì sì assolutamente. Ieri ci siamo sentiti per questioni pratiche circa l'appartamento che lei abbandonerà domani. Abbiamo anche chiacchierato un po' di noi. Il sentimento da parte sua c'è, mi ha ribadito che mi ha sempre visto nel suo futuro. Però gli ultimi mesi sono stati pesanti: questa questione di decidere dove andare a vivere ci ha veramente sfiniti. Io per primo. Tant'è che ho perso chili (io che sono già abbastanza magro di mio) ed a un certo punto ero addirittura preoccupato di avere qualche malattia. Lei se ne è ovviamente accorta e si sente responsabile. Sente che in questo momento non "aggiunge" al rapporto ma "toglie". E nel fare questo nemmeno lei è in condizione di essere lucida e raggiungere ciò che vuole dalla vita. Insomma lose-lose situation. Quindi ora preferisce prendersi questo tempo per se. E vuole stare nel posto in cui, da quando è arrivata in Italia, ha passato i momenti più felici e si sente più a suo agio.

Visto come si sono messe le cose questo allontanamento è inevitabile e anche secondo me è la cosa migliore: non sarei in grado di stare bene e farla stare bene. Ovvio c'è il sentimento da parte di entrambi ma credo che questa sia una di quelle situazioni in cui il sentimento non basta...

Al momento non ha un altro...però da ora in avanti avrà campo libero.

21 ore fa, F-Knight ha scritto:

Mi resta quindi ben poco da aggiungere se non questo: io al caffè sarei andato. Non per provare a fare alcunchè, sia chiaro; ma per ascoltare quali fossero le sue motivazioni e la sua posizione. QUesto sarebbe servito a te (o potrà servire a te in futuro, ove ce ne fosse di nuovo occasione) per evitarti di rimuginare e rimuginare giorni e settimane sul perchè delle cose. Certo non puoi aspettarti la verità biblica dalla bocca di una donna che ti vuole lasciare, ma dedicare quei 10 minuti al commiato - la c.d. closure per gli inglesi -, seppur doloroso all'inizio, ti può lasciare, poi, con molta più pace.

Ti dico quanto sopra perchè mi pare vi siate lasciati in un momento di impeto, senza dedicare il giusto tempo a "piangere" insieme la morte del vostro passato, presente e futuro; mentre i defunti vanno pianti, almeno un pò.... per non vivere poi scissi, dopo.

Come ti ho detto ieri ci siamo sentiti e ho ribadito la mia volontà di non vedersi. Il telefono mi ha permesso di confrontarmi mantenendo però una distanza sufficiente a non andare in pezzi. Ovvio ero emozionato (lei ovviamente in lacrime), ma ho retto bene la conversazione: non ho fatto scenate, non ho fatto richieste, non ho cercato di fermarla, ho ascoltato e espresso anche quelle che erano e sono le mie esigenze in un rapporto.

Questa distanza fisica mi serve. Anche se allo tempo mi fa un male fortissimo.

E ora avanti...dove non lo so...un passo alla volta.

Martedì ho preso un appuntamento con una psicanalista di mia fiducia: ho la necessità di farmi aiutare nel riuscire a mettere un po' di ordine in mezzo alle macerie che mi sono crollate addosso. 

 

 

Modificato 26 Giugno 2020 da Blego

[principemassa [Partecipante] 786]

3 ore fa, Blego ha scritto:

Il sentimento da parte sua c'è, mi ha ribadito che mi ha sempre visto nel suo futuro. Però gli ultimi mesi sono stati pesanti: questa questione di decidere dove andare a vivere ci ha veramente sfiniti. Io per primo. Tant'è che ho perso chili (io che sono già abbastanza magro di mio) ed a un certo punto ero addirittura preoccupato di avere qualche malattia. Lei se ne è ovviamente accorta e si sente responsabile. Sente che in questo momento non "aggiunge" al rapporto ma "toglie". E nel fare questo nemmeno lei è in condizione di essere lucida e raggiungere ciò che vuole dalla vita. Insomma lose-lose situation. Quindi ora preferisce prendersi questo tempo per se. E vuole stare nel posto in cui, da quando è arrivata in Italia, ha passato i momenti più felici e si sente più a suo agio.

Attenzione a queste frasi dette da lei, perchè mi sembrano un po' le solite scuse utilizzate per pulirsi la coscienza e uscire dal rapporto come le innocenti e colpevolizzare della cosa la situazione che si era creata senza che lei lo volesse.

Non voglio essere troppo "crudo", dato che potrei benissimo sbagliarmi, però se una persona ha sentimento e dice di vedere un futuro tra di voi non se ne va via...Ed infatti ti ha detto, a quanto mi pare di aver compreso, che vuole del tempo per se stessa....solito giochino del "ho bisogno di star da sola per capire cosa voglio dalla vita"...bah, per me ha poco senso, soprattutto alla sua età!

Ti dico queste cose perchè la mia ex mi ha detto frasi uguali identiche: che sentimento c'era (per lei, però, svanito nell'esatto istante in cui mi ha detto: ti lascio) e che il futuro se lo è sempre e solo immaginato con me, insieme anche come famiglia. E che ora non sa più cosa vuole dalla vita e ha bisogno di stare da sola. E' persino arrivata a dire che il suo lasciarmi lo faceva anche per me, perchè sapeva che ciò mi avrebbe fatto bene (no-sense!). Un po' come lei che afferma che piuttosto che aggiungere al rapporto ora toglie.

Quanto più propriamente al sentimento nessuno mette in dubbio che ci sia, ma, evidentemente non è il sentimento di "amore" che unisce la coppia. Probabilmente è affetto o altro con sfumatura similare...

3 ore fa, Blego ha scritto:

Ovvio ero emozionato (lei ovviamente in lacrime), ma ho retto bene la conversazione: non ho fatto scenate, non ho fatto richieste, non ho cercato di fermarla, ho ascoltato e espresso anche quelle che erano e sono le mie esigenze in un rapporto.

Questa distanza fisica mi serve. Anche se allo tempo mi fa un male fortissimo.

Tuo atteggiamento per me è esemplare perchè in ogni caso te ne esci da UOMO. 

Ribadisco, inoltre, che per me hai fatto bene a chiudere ogni ulteriore spazio di incontro, perchè non avrebbe nè tolto nè aggiunto nulla a quello che già è stato detto/hai razionalizzato sino ad ora.

Sulla distanza fisica ti accorgerai, probabilmente, che molta era anche l'abitudine che si era creata ad avere una persona accanto h24..si tratta, anche quello, di una questione di tempo, di riconquistare i propri spazi in solitaria..

💪

[Blego [Partecipante] 597]

45 minuti fa, principemassa ha scritto:

Attenzione a queste frasi dette da lei, perchè mi sembrano un po' le solite scuse utilizzate per pulirsi la coscienza e uscire dal rapporto come le innocenti e colpevolizzare della cosa la situazione che si era creata senza che lei lo volesse.

Non voglio essere troppo "crudo", dato che potrei benissimo sbagliarmi, però se una persona ha sentimento e dice di vedere un futuro tra di voi non se ne va via...Ed infatti ti ha detto, a quanto mi pare di aver compreso, che vuole del tempo per se stessa....solito giochino del "ho bisogno di star da sola per capire cosa voglio dalla vita"...bah, per me ha poco senso, soprattutto alla sua età!

Ti dico queste cose perchè la mia ex mi ha detto frasi uguali identiche: che sentimento c'era (per lei, però, svanito nell'esatto istante in cui mi ha detto: ti lascio) e che il futuro se lo è sempre e solo immaginato con me, insieme anche come famiglia. E che ora non sa più cosa vuole dalla vita e ha bisogno di stare da sola. E' persino arrivata a dire che il suo lasciarmi lo faceva anche per me, perchè sapeva che ciò mi avrebbe fatto bene (no-sense!). Un po' come lei che afferma che piuttosto che aggiungere al rapporto ora toglie.

Quanto più propriamente al sentimento nessuno mette in dubbio che ci sia, ma, evidentemente non è il sentimento di "amore" che unisce la coppia. Probabilmente è affetto o altro con sfumatura similare...

Capisco ciò che dici. Però attenzione, io non ho mai accusato lei di essere la colpa di come stanno andando le cose quindi lei non ha alcun motivo per rigirare la frittata ...perchè io non gliel'ho MAI servita. Quando ha detto: "me ne vado " io ho alzato i tacchi e me ne sono uscito.

Alla fine è un essere umano, con tutti i suoi limiti. Soffre. Come soffro io. Sa che è finita e le dispiace se non altro per l'impegno e il tempo speso nel cercare di farla funzionare.

Il sentimento?Sinceramente su ste cose non credo ci sia on-off. Almeno che la fiamma non si sia  già spenta da tempo in uno dei due.

Io, ad esempio, sono qui a rompervi le scatole e a lamentarmi perchè provo un sentimento che non può più essere vissuto. Ma voglio davvero tornare con lei? Egoisticamente vorrei il giocattolino, ma sono consapevole di non poter più investire su di lei...

1 ora fa, principemassa ha scritto:

Sulla distanza fisica ti accorgerai, probabilmente, che molta era anche l'abitudine che si era creata ad avere una persona accanto h24..si tratta, anche quello, di una questione di tempo, di riconquistare i propri spazi in solitaria..

Già quello è un processo che ora devo affrontare. Da lunedì ritorno nella mia casetta e vediamo come sarà viverci (di nuovo) da solo. 

[Apollo90 [Partecipante] 352]

1 ora fa, principemassa ha scritto:

Sulla distanza fisica ti accorgerai, probabilmente, che molta era anche l'abitudine che si era creata ad avere una persona accanto h24..si tratta, anche quello, di una questione di tempo, di riconquistare i propri spazi in solitaria..

Maledetta ossitocina!

34 minuti fa, Blego ha scritto:

Già quello è un processo che ora devo affrontare. Da lunedì ritorno nella mia casetta e vediamo come sarà viverci (di nuovo) da solo. 

Non farti prendere dallo sconforto, tieniti occupato e vedrai che un po' alla volta perderai le vostre abitudini e riconquisterai le tue 💪😎

[Blego [Partecipante] 597]

Vi aggiorno sulla situazione.

 

Ieri pomeriggio (domenica) ricevo un suo messaggio chilometrico. In sostanza mi dice che non riesce a capacitarsi che la nostra storia sia finita, che per lei era un "per sempre" e non riesce a capire come sia possibile che non ci sarà un futuro e che si sta impegnando tantissimo per guardare avanti. Che io sono speciale, che mi vuole tanto bene ma che adesso dobbiamo guardare avanti etc etc...

 

Io, che ero al mare con gli amici, quando vedo il messaggio e capisco l'antifona le rispondo semplicemente: ok, prendo atto di quello che mi dici, non pensavo di doverci dire addio via sms ma se è così che vuoi lo accetto.

 

Tempo un secondo mi telefona. Disperata, in lacrime. Dice che ha scritto quel messaggio perché soffre, che non vuole chiudere tutto, ma si rende conto che io con il mio atteggiamento le ho comunicato solo una chiusura che lei sta cercando di accettare invano. Dice che lei non se ne sarebbe andata ma visto che io sono stato deciso ha dovuto adeguarsi. 

Vuole che ci vediamo ma io le ho risposto che ho bisogno di tempo. Sono ancora shockato da quello che è successo. 

 

Si sta facendo aiutare da una psicologa per superare la rottura.

 

Adesso voglio riprendermi casa mia e cercare di stare un po' meglio. Poi magari ci vedremo. Ovviamente mi sento uno straccio a sentirla così disperata.

 

Ormai vive nell'altra città e, da quel punto di vista, sembra comunque inamovibile: per lei è il posto in cui si vede.

 

Il motivo sembra essere solo la città. Mi sembra incredibile e mi spaventa allo stesso momento.

[RAWolf [Élite] 15236]

Ciao Blego, come al solito leggendo quello che scrivi capisco che non ti servono chissà che consigli perchè sembri molto lucido e centrato per cui faccio solo un paio di considerazioni:

9 minuti fa, Blego ha scritto:

Ieri pomeriggio (domenica) ricevo un suo messaggio chilometrico. In sostanza mi dice che non riesce a capacitarsi che la nostra storia sia finita, che per lei era un "per sempre" e non riesce a capire come sia possibile che non ci sarà un futuro e che si sta impegnando tantissimo per guardare avanti. Che io sono speciale, che mi vuole tanto bene ma che adesso dobbiamo guardare avanti etc etc...

Capisco che ci tenevi / tieni, che la rottura ti fa soffrire.. ma non hai minimamente avuto un senso di "che palle" quando hai letto sto messaggio?

Cazzo ma cosa mi scrivi ste puttanate che non hanno senso e ti devi solo lavare la coscienza? Se fosse stato un "per sempre" avresti anche evitato di rompere le palle per niente. Che mi rovini la giornata al mare.

11 minuti fa, Blego ha scritto:

Vuole che ci vediamo ma io le ho risposto che ho bisogno di tempo. Sono ancora shockato da quello che è successo. 

Approvo, ottima reazione

12 minuti fa, Blego ha scritto:

Ovviamente mi sento uno straccio a sentirla così disperata.

Comprensibile, però non ti pare siano lacrime da coccodrillo?

12 minuti fa, Blego ha scritto:

Ormai vive nell'altra città e, da quel punto di vista, sembra comunque inamovibile: per lei è il posto in cui si vede.

 

Il motivo sembra essere solo la città. Mi sembra incredibile e mi spaventa allo stesso momento.

E non dovrebbe essere strafelice? Mah. 

[bruni [Donna] 3474]

"Fare pace col cervello" 

Capitolo 1...

[principemassa [Partecipante] 786]

35 minuti fa, Blego ha scritto:

In sostanza mi dice che non riesce a capacitarsi che la nostra storia sia finita, che per lei era un "per sempre"

Frasi buttate al vento. Stesse identiche cose che mi ha detto la mia ex. Se davvero per lei fosse stato un "per sempre" e nella sua vita avesse solo visto un futuro insieme allora tu non saresti qui e lei non sarebbe in un'altra città...Ha ragione Rawolf..lei vuole pulirsi la coscienza ed uscire da questa storia in modo "illibato"...

38 minuti fa, Blego ha scritto:

Dice che ha scritto quel messaggio perché soffre, che non vuole chiudere tutto, ma si rende conto che io con il mio atteggiamento le ho comunicato solo una chiusura che lei sta cercando di accettare invano

Qui mi sembra ci sia una forte deviazione, nella mente di lei, di quella che è la realtà dei fatti! Lei ti ha lasciato, lei ti ha detto che ha bisogno di vivere altrove, lei se ne va: che senso ha dirti che non voleva chiudere tutto? Non so, sarà che ho vissuto una situazione simile (anche la mia ex mi ha detto, nel lasciarmi, che voleva che rimanessimo in contatto...), ma vedo il tutto privo di senso logico. Se uno se ne vuole andare la strada sa bene qual'è e, di certo, non posso esserci io ad accompagnarla...

41 minuti fa, Blego ha scritto:

Vuole che ci vediamo ma io le ho risposto che ho bisogno di tempo.

Giustissimo!

42 minuti fa, Blego ha scritto:

Ovviamente mi sento uno straccio a sentirla così disperata.

Va bene, ci sta questo sentimento. Però, e lo dico per aiutarti, al contempo pensa che lei è anche quella che ti ha lasciato. Quindi del malessere di lei devi preoccupartene relativamente perchè, se davvero ci fosse, è comunque lei stessa ad esserselo voluto!!

 

Premesso che vista la tua lucidità ed il modo che hai di comportarti non servirebbero grandi consigli, io ti suggerisco, in ogni caso, di stare molto in guardia da lei, soprattutto da eventuali ritorni...perchè se è realmente vero che il lasciarti è stato solo dettato dalla necessità/voglia di vivere in un'altra città allora non oso immaginare quando sorgeranno difficoltà maggiori cosa potrà essere...

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

2 ore fa, Blego ha scritto:

Vi aggiorno sulla situazione.

 

Ieri pomeriggio (domenica) ricevo un suo messaggio chilometrico. In sostanza mi dice che non riesce a capacitarsi che la nostra storia sia finita, che per lei era un "per sempre" e non riesce a capire come sia possibile che non ci sarà un futuro e che si sta impegnando tantissimo per guardare avanti. Che io sono speciale, che mi vuole tanto bene ma che adesso dobbiamo guardare avanti etc etc...

 

Io, che ero al mare con gli amici, quando vedo il messaggio e capisco l'antifona le rispondo semplicemente: ok, prendo atto di quello che mi dici, non pensavo di doverci dire addio via sms ma se è così che vuoi lo accetto.

 

Tempo un secondo mi telefona. Disperata, in lacrime. Dice che ha scritto quel messaggio perché soffre, che non vuole chiudere tutto, ma si rende conto che io con il mio atteggiamento le ho comunicato solo una chiusura che lei sta cercando di accettare invano. Dice che lei non se ne sarebbe andata ma visto che io sono stato deciso ha dovuto adeguarsi. 

Vuole che ci vediamo ma io le ho risposto che ho bisogno di tempo. Sono ancora shockato da quello che è successo. 

 

Si sta facendo aiutare da una psicologa per superare la rottura.

 

Adesso voglio riprendermi casa mia e cercare di stare un po' meglio. Poi magari ci vedremo. Ovviamente mi sento uno straccio a sentirla così disperata.

 

Ormai vive nell'altra città e, da quel punto di vista, sembra comunque inamovibile: per lei è il posto in cui si vede.

 

Il motivo sembra essere solo la città. Mi sembra incredibile e mi spaventa allo stesso momento.

Con gli anni e le esperienze sono diventato senza pietà: quando leggo di ste robe (che sono capitate anche a me), di "squilibrate" che non sanno nemmeno cosa vogliono fare tra due ore, mi sale il crimine.

Solite porcherie atte ad instillare sensi di colpa, solo perchè si trovano spiazzate dal dover ricominciare da capo..magari in assenza di un nuovo "pisello" che si prenda cura di loro.

Lei ti molla e ora cerca di rigirare la frittata dicendo che tu hai chiuso tutte le porte??

Seriamente pensano di avere a che fare con dei pupazzi che si possono maltrattare a loro piacimento??

Prima se ne vanno, poi ci ripensano..poi scappano di nuovo. Fottiti bella mia.

Mi devasti l'esistenza fuggendo e ora vuoi anche fare la vittima??

Amico continua per la tua strada senza voltarti mai indietro..che stai andando benissimo.