Gli esami universitari NON HANNO SENSO. Che ne pensate?

[Doom Head [Partecipante] 11537]

30 minutes ago, RAWolf said:

Io boh, tutti a fare i fighi a tenere la media del 30,5

Provate voi a fare lo scritto e prendere 17 per 3 volte

Pivelli

🙃

Appunto, meriteresti più tu un Nobel per la perseveranza che quelli che s'ammazzano di studio per la media.

Tra i miei colleghi ci sono anche i 110 e lode, ma la busta paga a fine mese l'è uguale alla mia. E loro sono geni, non lo metto in dubbio. Però io, con tutti i miei limiti guadagno quanto loro. Strana la vita.

Ps: Ci sono anche quelli più ignoranti di me che guadagnano molto di più; il mondo del lavoro è un universo diverso rispetto a quello scolastico e alla fine l'attitudine e la faccia da culo pagano di più rispetto a chi ha passato la vita sui libri imposti dal sistema scuola, facendosi crescere la gobba come Leopardi.

Modificato 24 Luglio 2020 da Doom Head

[RAWolf [Élite] 15236]

Adesso, Doom Head ha scritto:

Appunto, meriteresti più tu un Nobel per la perseveranza che quelli che s'ammazzano di studio per la media.

🖤 Penso che se mi avessero pagato per tutte le bestemmie che ho tirato dal 1989 ad oggi ora sarei ultra milionario

1 minuto fa, Doom Head ha scritto:

Tra i miei colleghi ci sono anche i 110 e lode, ma la busta paga a fine mese l'è uguale alla mia

I miei colleghi prendono addirittura meno, stessa università 😅

2 minuti fa, Doom Head ha scritto:

facendosi crescere la gobba come Leopardi

Per non parlare dei segoni pensando A Silvia

[Alexis2 [Donna] 4536]

Adesso, Doom Head ha scritto:

Alexis, tutto ciò che ho imparato di extra rispetto al mio lavoro, l'ho fatto quando di spontanea volontà ho aperto un libro o quando feci una ricerca senza il peso di un esame. E' questo ciò che ti sto dicendo

Tu proietti la tua esperienza a tutto il sistema

E non é sempre così. Ci sono esami che non servono a niente nella pratica ma 'aprono' la testa in altri modi (che poi non é pratica anche quella?) 

 

4 minuti fa, Doom Head ha scritto:

' questo ciò che ti sto dicendo: il sistema scolastico ti impone determinate materie; una buona percentuale sono materie messe lì perché qualcuno ha deciso che per laurearti ti servono tot crediti; quindi per laurearti devi studiare anche cose del quale non ti importa nulla.

Il sistema scolastico andrebbe riformato in molte cose, ma a prescindere credo che ci saranno sempre cose da studiare di cui non ti importa

 

2 minuti fa, Doom Head ha scritto:

La metodologia di ragionamento si può anche impostare autonomamente prendendo coscienza dei propri mezzi intellettivi, senza il bisogno di studiare qualcosa al di fuori del tuo campo

Non sono molto d'accordo sull' "autonomamente", di qualche bravo maestro c'é bisogno

Poi non dare per scontato che tutti a 18 anni sappiano già cosa vogliono fare e quindi che i campi del sapere siano così nettamente divisi 

7 minuti fa, Doom Head ha scritto:

facchino deve solo imparare a suonare un citofono, perché riempirgli la testa di nozioni se il suo compito è solo quello di consegnare pacchi?

Se vuoi fare il facchino dubito che tu faccia una cosa come l'università che per quel mestiere non ti serve 

8 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Cioè, non ho neanche imparato la piroetta o la spaccata

Ma potevo insegnarti io 😉

[Alexis2 [Donna] 4536]

48 minuti fa, Doom Head ha scritto:

di più rispetto a chi ha passato la vita sui libri imposti dal sistema scuola

E comunque a certe persone piace studiare

A prescindere

Modificato 24 Luglio 2020 da Alexis2

[giannicarlo [Banned] 2393]

12 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Ps: Ci sono anche quelli più ignoranti di me che guadagnano molto di più; il mondo del lavoro è un universo diverso rispetto a quello scolastico e alla fine l'attitudine e la faccia da culo pagano di più rispetto a chi ha passato la vita sui libri imposti dal sistema scuola, facendosi crescere la gobba come Leopardi.

Concordo in pieno, avendo una sorella uscita con 110 e lode da beni culturali che ora vive sulle spalle del fidanzato.

Diplomato all'alberghiero con 76, oggi sono un ingegnere gestionale. 

Chiaro è che non mi farei mai curare da un medico senza laurea, quindi è sempre molto relativo come discorso.

Modificato 24 Luglio 2020 da giannicarlo

[Gamebred [Élite] 7339]

13 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Alexis, tutto ciò che ho imparato di extra rispetto al mio lavoro, l'ho fatto quando di spontanea volontà ho aperto un libro o quando feci una ricerca senza il peso di un esame. E' questo ciò che ti sto dicendo: il sistema scolastico ti impone determinate materie; una buona percentuale sono materie messe lì perché qualcuno ha deciso che per laurearti ti servono tot crediti; quindi per laurearti devi studiare anche cose del quale non ti importa nulla. La metodologia di ragionamento si può anche impostare autonomamente prendendo coscienza dei propri mezzi intellettivi, senza il bisogno di studiare qualcosa al di fuori del tuo campo.

GRAZIE

Il sistema scolastico non insegna nessuna delle soft skill che ti servono davvero a cercare lavoro, lavorare in gruppo etc. Così come(mini off topic) non ti insegna cose di vita vera come pagare le tasse, pagare un bollettino, fare la dichiarazione dei redditi, come comportarsi in un sinistro stradale etc.

Si dovrebbero concentrare sui metodi di apprendimento, più che sul mero nozionismo. Imparare a memoria quel che c'è scritto su un libro non serve a niente.

[Doom Head [Partecipante] 11537]

15 minutes ago, Alexis2 said:

Tu proietti la tua esperienza a tutto il sistema

Ma è quello che facciamo tutti, suvvia.

Mica posso proiettare l'esperienza di qualcun altro, posso solo parlare a mio nome.

Inoltre, ho sottolineato che esiste una distinzione tra chi vuole vivere l'esperienza scolastica puntando all'eccellenza rispetto a chi vuole solo un pezzo di carta.

Ho solo detto (mia opinione, ci mancherebbe) che nel mondo del lavoro, le due esperienze non portano vantaggi o svantaggi ad una o all'altra categoria; anzi, in alcuni ambiti è risultato addirittura deleterio confrontarsi con chi si muoveva imparando la lezioncina a pappardella senza un minimo di criterio, rispetto a chi utilizzava ragionamenti "a braccio" ma comunque chiari ed efficaci.

19 minutes ago, Alexis2 said:

Non sono molto d'accordo sull' "autonomamente", di qualche bravo maestro c'é bisogno

Poi non dare per scontato che tutti a 18 anni sappiano già cosa vogliono fare e quindi che i campi del sapere siano così nettamente divisi 

L'unico maestro di cui hai bisogno è chi ti insegna concretamente un qualcosa che può rivelarsi utile; io non ho assolutamente screditato la categoria "professori", non fraintendere. I ragionamenti autonomi devi svilupparli in base ai tuoi interesse e ai tuoi bisogni, non puoi sempre sperare che qualcuno ti guidi o ti imbocchi i concetti; soprattutto nel mondo del lavoro si preferisce uno che sappia muoversi da solo e che magari ha avuto una carriera scolastica -più o meno- buona, rispetto a chi ha bisogno della balia ma con un curriculum scolastico eccellente. E' la produttività ad essere messa al primo posto e chi ha bisogno di stampelle per produrre rimane un peso nonostante, magari, il 110 e lode.

24 minutes ago, Alexis2 said:

Ma potevo insegnarti io 😉

Ah sei una ballerina? 😁

23 minutes ago, Alexis2 said:

Oh comunque a certe persone piace studiare

A prescindere

Ma certamente, non lo metto in dubbio.

Ma esistono anche quelli che preferiscono chiudere il capitolo scuola il più presto possibile.

[Doom Head [Partecipante] 11537]

22 minutes ago, giannicarlo said:

Chiaro è che non mi farei mai curare da un medico senza laurea, quindi è sempre molto relativo come discorso.

Certo, infatti l'ho specificato: un medico deve raccogliere più nozioni possibili proprio perché ha, per le mani, la vita degli altri.

22 minutes ago, Gamebred said:

GRAZIE

Il sistema scolastico non insegna nessuna delle soft skill che ti servono davvero a cercare lavoro, lavorare in gruppo etc. Così come(mini off topic) non ti insegna cose di vita vera come pagare le tasse, pagare un bollettino, fare la dichiarazione dei redditi, come comportarsi in un sinistro stradale etc.

Si dovrebbero concentrare sui metodi di apprendimento, più che sul mero nozionismo. Imparare a memoria quel che c'è scritto su un libro non serve a niente.

Verissimo e non hai idea, quante volte, a lavoro, mi sono scontrato con la situazione di chi imparava a memoria il manuale, senza riuscire ad elaborare un ragionamento vincente per le nostre esigenze. Proprio chi ha passato una vita sui libri e che poi, nel contesto lavorativo, non riusciva a muoversi da solo. Con certi c'è solo da dirgli "Senti, famo na cosa: dimentica tutto ciò che hai imparato fino ad ora e stammi bene a sentire..."

[Alexis2 [Donna] 4536]

3 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Ma è quello che facciamo tutti, suvvia.

Mica posso proiettare l'esperienza di qualcun altro, posso solo parlare a mio nome.

Si ma un conto é la tua esperienza, un altro é rendersi conto che ci sono anche tante altre esperienze diverse e quindi guardare il tutto in prospettiva

È come dire: la mia ragazza mi ha tradito allora tutte le ragazze fidanzate tradiscono

Non é ovviamente cosi

5 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Inoltre, ho sottolineato che esiste una distinzione tra chi vuole vivere l'esperienza scolastica puntando all'eccellenza rispetto a chi vuole solo un pezzo di carta.

Ci sono mille sfumature. C'é anche chi vuole il pezzo di carta e vuole viversi bene quegli anni prendendo tutto il possibile, riconoscendone i pregi e i limiti

E poi tra chi punta all'eccellenza c'é chi lo fa per sé, per pressioni esterne, per altro. È veramente una casistica immensa

Il mio punto fondamentale é che a prescindere sarebbe bene viversi quest'esperienza invece che considerarla un ostacolo

 

9 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Ho solo detto (mia opinione, ci mancherebbe) che nel mondo del lavoro, le due esperienze non portano vantaggi o svantaggi ad una o all'altra categoria

Dipende, ci sono concorsi o abilitazioni a cui accedi solo con una media alta

 

10 minuti fa, Doom Head ha scritto:

soprattutto nel mondo del lavoro si preferisce uno che sappia muoversi da solo e che magari ha avuto una carriera scolastica -più o meno- buona, rispetto a chi ha bisogno della balia ma con un curriculum scolastico eccellente

Ma infatti, non é mica detto che chi ha un curriculum eccellente non sappia muoversi da solo 

E viceversa

11 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Ah sei una ballerina? 😁

Eggià 

[giannicarlo [Banned] 2393]

7 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Verissimo e non hai idea, quante volte, a lavoro, mi sono scontrato con la situazione di chi imparava a memoria il manuale, senza riuscire ad elaborare un ragionamento vincente per le nostre esigenze. Proprio chi ha passato una vita sui libri e che poi, nel contesto lavorativo, non riusciva a muoversi da solo. Con certi c'è solo da dirgli "Senti, famo na cosa: dimentica tutto ciò che hai imparato fino ad ora e stammi bene a sentire..."

Sarà che le capacità di improvvisazione vengono un po perse forse?

Vi porto un esempio molto banale.

Suono il pianoforte e amo improvvisare, alcune volte non so nemmeno che accordi stia utilizzando anche se le note scorrono fluenti.

La mia prima insegnate, che ha frequentato il conservatorio mi raccontava che ogni volta che lei o i suoi compagni suonavano qualcosa di loro in classe venivano zittiti. Risultato? sa solo leggere gli spartiti e ha quasi perso qualsiasi capacità di improvvisazione.

Mi sono premurato di cambiare insegnante alla svelta. Ora mi segue un pianista ceco che è il contrario.