A 31 sono finito per le donne?

[^'V'^ [Aivia Demon] 161154]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Molti considerano la solitudine da divorziato come la normale vita del suo coetaneo che non si sia sposato.

Ma la solitudine del divorziato nasce dalla sistematica distruzione sociale dell'uomo da parte della donna. 

Anche dopo due anni di fidanzamento molti si ritrovano tagliati fuori da qualsiasi cosa, dalle donne che sono il principale social connector e dal team tattico maschile, perché serve a fare prima di tutto della figa per cui lei riesce a metterglieli contro e a spezzare i legami, spesso con ricatti più o meno dichiarati.

Alcuni fanno finta di avere una dimensione sociale anche se lui è neutralizzato, facendo le uscite a coppie.

Quel tipo di cose che al rompersi della coppia si rompono perché l'altra coppia non sa con chi dei due rimanere amica e soprattutto perché lui in mezzo a quell'altra coppia non ci sta a dire nulla.

Così di solito chi ha permesso ad una sola donna di monopolizzargli la vita, si trova a morire solo e povero.

Oppure se si sottomette tantissimo ed ingoia sperma altrui quando la bacia, si ritrova invece che solo con una persona che gli dà la scossa se lo tocca e invecchiata, così impara a pescare o andare a funghi pur di scappare appena la scusa di lavorare tutto il giorno finisce e scopre di avere una moglie.

A leggere queste cose uno si chiede "ma como cazz!".

Ma ognuno è diverso. 

Per esempio ci sono persone che scelgono di fare una vita militare e di essere sbattuti in ogni specie di deserto a togliere le mine col cane.

Uno mentre è seduto comodo a conoscere una ragazza dove spera di sborrare, pensa a quello lì che si fa la doccia con un randello per scacciare i ragni scorpione e che domattina smina il deserto col cane, e si chiede "ma como cazz". 

Però a quell'altro piace.

Al massimo possiamo discutere della pubblicità "arruolati e girerai il mondo", come possiamo discutere della pubblicità hollywoodiana alla monogamia, una perversione sessuale possibile ad una ridottissima minoranza deviante, ma non possiamo discutere i gusti di quelli che, sapendo cosa sia arruolarsi sotto uno stato democratico o sposarsi, in libertà decidono sia ciò che li fa felici.

Il mondo è pieno di persone che per essere felici e sentirsi utili si fanno mettere il cazzo nel culo.

E pagano.

Se uno è a posto con questo, capisce anche chi si sposa. 

E paga. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161154]

48 minuti fa, purple pill ha scritto:

- sei un disagiato “convinto di essere vessato dalle donne”

- sei un “maschilista”

- sei un “fascista”

- sei un “men’s right activist”

- sei dell’Alt-right

- “attenzione amici che pure Mussolini all’inizio era di sinistra”

- sei una “persona orribile” (il che, detto da certi subnormali, vale come medaglia al valor civile)

Ma qui nel forum ti metti a nudo perché sei in incognito e sappiamo che hai anche dei difetti. 

(Tanto per dirne uno, ma solo perché dichiarato da te in bianco, l'utilizzo a scopo alimentare del menù vegano di KFC). 

[fffff98 [Partecipante] 760]

8 hours ago, leavingmyheart said:

 

sì ma una 30enne osti 😓

se vuoi un pargolo fallo con una ventenne fresca che non ti ha scelto per disperazione. 

una 30enne non puó essere single normalmente?

O se una ha 30 anni single è perforza disperata?

Un po generalizzata come pensata

[fffff98 [Partecipante] 760]

8 hours ago, leavingmyheart said:

 

sì ma una 30enne osti 😓

se vuoi un pargolo fallo con una ventenne fresca che non ti ha scelto per disperazione. 

comunque non sei il primo che pensa che se una è single a 30 anni è disperata

puo anche essere vero per la maggior parte ma è molto estremo come pensiero

[Big Brother [Partecipante] 1824]

8 ore fa, purple pill ha scritto:

sei un “fascista”

Fascista TM non mi sono mai sentito nemmeno io, però è vero che la percezione di chi affronta in real gli argomenti del forum può essere quella.

Varietà sessuale, condizione maschile, differenze nei ruoli e nel sentire tra uomini e donne, seduzione, tutti argomenti che apriti cielo.

Perché ? Se hai una spiegazione ti ascolto.

Ho provato qualche volta a parlarne con risultati disastrosi, addirittura mi hanno fatto notare che "attento a come parli ,mio nonno era partigiano".

Va bene, io non ho nulla contro i partigiani, mia nonna gli ha nascosti nel fienile durante la guerra. Quando sono arrivate le camice nere rispose:" Voi arrivate col fucile, loro arrivano col fucile, che devo fare ? "

Semplice,pragmatico, vero come la morte.

Non capisco davvero la correlazione, anzi a volte mi sono chiesto, se ti trovi ad empatizzare con un uomo che vive in una macchina e mangia alla mensa dei poveri di Via Nosadella e senti una profonda ingiustizia in tutto questo, perché lui è un emarginato, un debole, e credi che in qualche modo vada difeso o aiutato non ha più a che fare con la dottrina " sulla carta " socialista ?

Specifico "sulla carta", perché l'immaginario socialista vuole un mondo dove non esiste sfruttamento dell'uomo sull'uomo e l'abolizione delle condizioni di povertà dovute all'accumulo di capitale, poi di fatto le code per il pane in Unione Sovietica sono cosa nota, mentre i funzionari di partito facevano un po' il cazzo che gli pareva.

[Maldoner [Élite] 3651]

3 ore fa, fffff98 ha scritto:

comunque non sei il primo che pensa che se una è single a 30 anni è disperata

puo anche essere vero per la maggior parte ma è molto estremo come pensiero

Difatti l'elemento fondamentale resti sempre tu.

Quello che provi e quello che senti.

Anche perché ogni giorno cambi e tra qualche anno non sarai la stessa identica persona di oggi, e magari apprezzerai cose che oggi nemmeno consideri.

Sul forum, proprio per una questione intrinseca, si tende all'astrazione e alla categorizzazione, e nel complesso risulta utile ed efficace.

Poi c'è la realtà, e quella è immensamente più sfumata.

[Caraibika [Élite] 2371]

56 minuti fa, Big Brother ha scritto:

Fascista TM non mi sono mai sentito nemmeno io, però è vero che la percezione di chi affronta in real gli argomenti del forum può essere quella.

Varietà sessuale, condizione maschile, differenze nei ruoli e nel sentire tra uomini e donne, seduzione, tutti argomenti che apriti cielo.

Perché ? Se hai una spiegazione ti ascolto.

Ho provato qualche volta a parlarne con risultati disastrosi, addirittura mi hanno fatto notare che "attento a come parli ,mio nonno era partigiano".

Va bene, io non ho nulla contro i partigiani, mia nonna gli ha nascosti nel fienile durante la guerra. Quando sono arrivate le camice nere rispose:" Voi arrivate col fucile, loro arrivano col fucile, che devo fare ? "

Semplice,pragmatico, vero come la morte.

Non capisco davvero la correlazione, anzi a volte mi sono chiesto, se ti trovi ad empatizzare con un uomo che vive in una macchina e mangia alla mensa dei poveri di Via Nosadella e senti una profonda ingiustizia in tutto questo, perché lui è un emarginato, un debole, e credi che in qualche modo vada difeso o aiutato non ha più a che fare con la dottrina " sulla carta " socialista ?

Specifico "sulla carta", perché l'immaginario socialista vuole un mondo dove non esiste sfruttamento dell'uomo sull'uomo e l'abolizione delle condizioni di povertà dovute all'accumulo di capitale, poi di fatto le code per il pane in Unione Sovietica sono cosa nota, mentre i funzionari di partito facevano un po' il cazzo che gli pareva.

Ma è normale che sia così, la maggior parte delle persone oggi è pesantemente condizionata da MeToo, Lbgt e altre cagate simili, che pretendono di imporre un pensiero unico su come dovrebbe essere la società in generale. Alcuni si bevono ste cazzate trovandole ragionevoli, il problema è che anche chi ha frizioni interne date dall'esperienza e dall'osservazione diretta, (che punta quasi sempre in direzione opposta al mainstream) finisce per autocensurarsi per essere accettato socialmente e va a fare massa con i lobotomizzati di prima, in modo che si rinforzino a vicenda e si sentano nel giusto. Il solo affermare che uomini e donne sono emotivamente e psicologicamente diversi in molti casi pone a rischio di linciaggio ormai, entro qualche anno il rincoglionimento generale sarà tale che riusciranno a far passare pure l'uguaglianza fisica, per raggiungere il tanto agognato "siamo tutti uguali, volemose bene". Il tutto a parole ovviamente, perché in realtà le gerarchie e lo sfruttamento sono sempre esistite e sempre esisteranno, con gente che guadagna e prospera anche sulla demenza delle masse attuali.

L'unica cosa sensata da fare è non entrare proprio in argomento, inutile sprecare tempo ed energie con chi si tappa gli occhi e le orecchie urlando. Magari un giorno, dopo 10, 20, 100 esempi diretti che quelle credenze sono false e che alcune delle cose che è proibito affermare non sembrano poi così sbagliate e assurde...torneranno confusi, in crisi, chiedendo spiegazioni e mettendosi in discussione. Lì, in quel momento, c'è spazio per il dialogo.

Modificato 19 Settembre 2020 da Caraibika

[Maldoner [Élite] 3651]

29 minuti fa, Caraibika ha scritto:

in molti casi pone a rischio di linciaggio

Dove? 

Nella realtà?

[Ixx [Banned] 40]

Lascia stare le donne. Non valgono la pena. Pensa ad altro.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161154]

1 ora fa, Caraibika ha scritto:

L'unica cosa sensata da fare è non entrare proprio in argomento, inutile sprecare tempo ed energie con chi si tappa gli occhi e le orecchie urlando. Magari un giorno, dopo 10, 20, 100 esempi diretti che quelle credenze sono false e che alcune delle cose che è proibito affermare non sembrano poi così sbagliate e assurde...torneranno confusi, in crisi, chiedendo spiegazioni e mettendosi in discussione.

In un mondo senza social, diciamo fino al 2008, anche davanti alla caduta del muro di Berlino, anche davanti alla prova ed esperienza da ogni parte che le ideologie che gli avevano messo in testa si smontano con l'abaco già in astratto e si frantumano nella realtà, hanno continuato a strillonare le loro nevrotiche utopie distopiche.

E lì stava al loro cervello, lo stesso su cui riescono a far girare credenze religiose in aperto contrasto con ogni esempio di realtà.

Poi però sono arrivati i social.

In cui l'algoritmo è studiato ed auto adattivo per usare la tua psiche contro di te, e nessuno di noi pensa e si riorganizza più in fretta di quanto quello lo faccia, perché non è una partita a scacchi contro un nemico che pensa a cosa potremmo fare e fa la sua mossa, forse sbagliata, forse fondata su una teoria della psicologia buona ma non perfetta.

È milioni di tentativi al secondo in modalità brute force per vedere quello che ottiene un risultato migliore su tutti quelli che ci assomigliano e se ti riorganizzi lo stanno facendo anche altri e l'algoritmo ha già trovato cosa produca più risultato contro di te facendo milioni di test con piccole deviazioni casuali.

È scacco matto all'umanità. 

Erano sotto scacco con la religione, sotto scacco con il marxismo e i vittimismi di massa, la democrazia imposta ad una specie tribale gerarchica, la televisione, gli slogan, poi è diventato scacco matto.