Investimenti per principianti

[Riple [Partecipante] 2178]

A trovarlo un 23enne che prende 1500€ e ne risparmia 300€. In Italia... Non è realistico, in questo paese. Deve minimo vivere con i suoi e non avere affitto, poche spese, vivere in un'area più ricca della media del paese, avere un lavoro decente e stabile (a 23 anni, difficilmente sarai più di un operaio senza qualifica) e una buon propensione al risparmio. Ci sarà senz'altro qualche caso, ma non sono la maggioranza, a quell'età la gran parte vive ancora della paghetta settimanale.

Ragionare solo con la calcolatrice alla mano, su 10 e 20 o 30 anni, è un discorso che fila in teoria, ma fa molta acqua nella vita reale. Avete idea delle cose che accadono in 10 anni? Potrai sfasciare la macchina, 1 o anche 2 volte e doverla ricomprare, e ciaone i risparmi. Potresti avere problemi di salute, e i soldi sarebbero l'ultima cosa a cui pensare. Potresti dover prestarli a tuo fratello, o tuo padre. Potresti mettere incinta la tipa, potrebbe venirti l'inspiegabile voglia di sposarti, oppure di comprare casa, magari in un condominio o zona che si svaluta velocemente. E non ho menzionato alcuna passione o viaggio o altra cosa che potrebbe indurti a investire tempo e denaro.

Pensare di fare soldi partendo da zero e investendo è pura utopia, da guru youtuber (che infatti vive di youtube e non di investimenti). Chi vive di investimenti e ha meno di 70anni, o ha grossi patrimoni in asset finanziari ( > 2 €milion), ereditati (la gran parte, soprattutto in Italia), o grosse entrate, anche queste derivanti principalmente dall'aver ereditato asset immobiliari in centri città strategici e messi a rendita, oppure finanziari da imprese familiari post boom economico. Questi hanno i soldi in Italia, dai piccoli ai grandi patrimoni, nessuno sfugge alla regola. Pochissimi i casi di ricchi "startuppari" o "self made man" relativamente giovani , < 50 anni, in questo paese.

Quindi se non ti trovi in questa condizione, il miglior investimento da giovane, è formarti, fare esperienze, prenderti un titolo spendibile  (matematica, ingegneria, chimica etc) e innovativo, e, se hai le palle, scappare da qui per ottenere stipendi adeguati, con cui cominciare a crearti il risparmio e il patrimonio per la vecchiaia, e imparando a investire come spiegato bene da vari utenti in questo post.

Ma nel frattempo vivendo bene e senza fare la fame, non come un pidocchioso, che per mettere da parte 500€ al mese, vivendo in città come Roma o Milano, tiene il riscaldamento fermo a gennaio e gira con lo scialle della nonna sulle spalle in casa.

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, Riple ha scritto:

A trovarlo un 23enne che prende 1500€ e ne risparmia 300€. In Italia... Non è realistico, in questo paese. Deve minimo vivere con i suoi e non avere affitto, poche spese, vivere in un'area più ricca della media del paese, avere un lavoro decente e stabile (a 23 anni, difficilmente sarai più di un operaio senza qualifica) e una buon propensione al risparmio. Ci sarà senz'altro qualche caso, ma non sono la maggioranza, a quell'età la gran parte vive ancora della paghetta settimanale.

Ragionare solo con la calcolatrice alla mano, su 10 e 20 o 30 anni, è un discorso che fila in teoria, ma fa molta acqua nella vita reale. Avete idea delle cose che accadono in 10 anni? Potrai sfasciare la macchina, 1 o anche 2 volte e doverla ricomprare, e ciaone i risparmi. Potresti avere problemi di salute, e i soldi sarebbero l'ultima cosa a cui pensare. Potresti dover prestarli a tuo fratello, o tuo padre. Potresti mettere incinta la tipa, potrebbe venirti l'inspiegabile voglia di sposarti, oppure di comprare casa, magari in un condominio o zona che si svaluta velocemente. E non ho menzionato alcuna passione o viaggio o altra cosa che potrebbe indurti a investire tempo e denaro.

Pensare di fare soldi partendo da zero e investendo è pura utopia, da guru youtuber (che infatti vive di youtube e non di investimenti). Chi vive di investimenti e ha meno di 70anni, o ha grossi patrimoni in asset finanziari ( > 2 €milion), ereditati (la gran parte, soprattutto in Italia), o grosse entrate, anche queste derivanti principalmente dall'aver ereditato asset immobiliari in centri città strategici e messi a rendita, oppure finanziari da imprese familiari post boom economico. Questi hanno i soldi in Italia, dai piccoli ai grandi patrimoni, nessuno sfugge alla regola. Pochissimi i casi di ricchi "startuppari" o "self made man" relativamente giovani , < 50 anni, in questo paese.

Quindi se non ti trovi in questa condizione, il miglior investimento da giovane, è formarti, fare esperienze, prenderti un titolo spendibile  (matematica, ingegneria, chimica etc) e innovativo, e, se hai le palle, scappare da qui per ottenere stipendi adeguati, con cui cominciare a crearti il risparmio e il patrimonio per la vecchiaia, e imparando a investire come spiegato bene da vari utenti in questo post.

Ma nel frattempo vivendo bene e senza fare la fame, non come un pidocchioso, che per mettere da parte 500€ al mese, vivendo in città come Roma o Milano, tiene il riscaldamento fermo a gennaio e gira con lo scialle della nonna sulle spalle in casa.

 

 

 

Esattamente. In Italia il costo della vita è alto rispetto ai salari medi, se non hai la casa dei tuoi riuscire a mettere da parte è molto difficile, altro che investire. E se erediti casa dovresti semplicemente venderla per avere il cash e scappare via. 

 

[AntonW [Partecipante] 667]

3 hours ago, Riple said:

A trovarlo un 23enne che prende 1500€ e ne risparmia 300€. In Italia... Non è realistico, in questo paese. Deve minimo vivere con i suoi e non avere affitto, poche spese, vivere in un'area più ricca della media del paese, avere un lavoro decente e stabile (a 23 anni, difficilmente sarai più di un operaio senza qualifica) e una buon propensione al risparmio. Ci sarà senz'altro qualche caso, ma non sono la maggioranza, a quell'età la gran parte vive ancora della paghetta settimanale.

Ragionare solo con la calcolatrice alla mano, su 10 e 20 o 30 anni, è un discorso che fila in teoria, ma fa molta acqua nella vita reale. Avete idea delle cose che accadono in 10 anni? Potrai sfasciare la macchina, 1 o anche 2 volte e doverla ricomprare, e ciaone i risparmi. Potresti avere problemi di salute, e i soldi sarebbero l'ultima cosa a cui pensare. Potresti dover prestarli a tuo fratello, o tuo padre. Potresti mettere incinta la tipa, potrebbe venirti l'inspiegabile voglia di sposarti, oppure di comprare casa, magari in un condominio o zona che si svaluta velocemente. E non ho menzionato alcuna passione o viaggio o altra cosa che potrebbe indurti a investire tempo e denaro.

Pensare di fare soldi partendo da zero e investendo è pura utopia, da guru youtuber (che infatti vive di youtube e non di investimenti). Chi vive di investimenti e ha meno di 70anni, o ha grossi patrimoni in asset finanziari ( > 2 €milion), ereditati (la gran parte, soprattutto in Italia), o grosse entrate, anche queste derivanti principalmente dall'aver ereditato asset immobiliari in centri città strategici e messi a rendita, oppure finanziari da imprese familiari post boom economico. Questi hanno i soldi in Italia, dai piccoli ai grandi patrimoni, nessuno sfugge alla regola. Pochissimi i casi di ricchi "startuppari" o "self made man" relativamente giovani , < 50 anni, in questo paese.

Quindi se non ti trovi in questa condizione, il miglior investimento da giovane, è formarti, fare esperienze, prenderti un titolo spendibile  (matematica, ingegneria, chimica etc) e innovativo, e, se hai le palle, scappare da qui per ottenere stipendi adeguati, con cui cominciare a crearti il risparmio e il patrimonio per la vecchiaia, e imparando a investire come spiegato bene da vari utenti in questo post.

Ma nel frattempo vivendo bene e senza fare la fame, non come un pidocchioso, che per mettere da parte 500€ al mese, vivendo in città come Roma o Milano, tiene il riscaldamento fermo a gennaio e gira con lo scialle della nonna sulle spalle in casa.

 

Allora guarda, io di persone di 23 anni non ne conosco ma ti posso portare tre esempi di persone vere che conosco e che aiuto dal punto di vista finanziario. Aiuto perché nessuno di questi tre esempi si può permettere la mia consulenza.

Esempio n.1 è una ragazza di 25 anni, moldava, con solo la licenza media.
Fa la commessa in un negozio, un part-time da 30 ore la settimana tutti i pomeriggi.
Guadagna 13.500 euro netti l'anno.
Vive da sola in un mini appartamento in cui paga l'affitto.
La mattina va a fare la domestica a casa della gente (cucina, lava, stira, pulisce la casa).
Riesce a risparmiare 6.000 euro l'anno (1.000 euro dallo stipendio e 5.000 dal lavoro di domestica)

Esempio n.2 è una famiglia di rumeni trentenni.
Lui fa l'operaio e ha uno stipendio netto di 21.000 Euro mentre lei fa un part-time in ufficio da 20 ore a settimana
e guadagna 10.500 l'anno. Entrambi arrotondano tutte le volte che possono facendo lavoretti in nero.
Riescono a risparmiare circa 10.000 euro l'anno nonostante abbiano 2 figli piccoli.

Esempio n.3 è la mia collaboratrice in studio.
Ha 26 anni, italiana, laureata, prende un netto di 18.000 Euro.
Ha comprato casa e paga 6.000 Euro l'anno di mutuo.
Vive da sola con un gatto e anche lei risparmia circa 5.000 euro l'anno.

Ovviamente, questi sono solo esempi ma sono casi veri di persone che lavorano tanto, spendono poco e risparmiano.

Le cose non sono impossibili, bisogna soltanto eliminare il superfluo.

Quando sei abituato a spendere tutto quello che guadagni è come quando fumi un pacchetto di sigarette al giorno.
Eppure si smette. Se lo vuoi, puoi smettere.

Se lo vuoi puoi risparmiare.

[Mirk83 [Élite] 301]

4 ore fa, AntonW ha scritto:

Allora guarda, io di persone di 23 anni non ne conosco ma ti posso portare tre esempi di persone vere che conosco e che aiuto dal punto di vista finanziario. Aiuto perché nessuno di questi tre esempi si può permettere la mia consulenza.

Esempio n.1 è una ragazza di 25 anni, moldava, con solo la licenza media.
Fa la commessa in un negozio, un part-time da 30 ore la settimana tutti i pomeriggi.
Guadagna 13.500 euro netti l'anno.
Vive da sola in un mini appartamento in cui paga l'affitto.
La mattina va a fare la domestica a casa della gente (cucina, lava, stira, pulisce la casa).
Riesce a risparmiare 6.000 euro l'anno (1.000 euro dallo stipendio e 5.000 dal lavoro di domestica)

Esempio n.2 è una famiglia di rumeni trentenni.
Lui fa l'operaio e ha uno stipendio netto di 21.000 Euro mentre lei fa un part-time in ufficio da 20 ore a settimana
e guadagna 10.500 l'anno. Entrambi arrotondano tutte le volte che possono facendo lavoretti in nero.
Riescono a risparmiare circa 10.000 euro l'anno nonostante abbiano 2 figli piccoli.

Esempio n.3 è la mia collaboratrice in studio.
Ha 26 anni, italiana, laureata, prende un netto di 18.000 Euro.
Ha comprato casa e paga 6.000 Euro l'anno di mutuo.
Vive da sola con un gatto e anche lei risparmia circa 5.000 euro l'anno.

Ovviamente, questi sono solo esempi ma sono casi veri di persone che lavorano tanto, spendono poco e risparmiano.

Le cose non sono impossibili, bisogna soltanto eliminare il superfluo.

Quando sei abituato a spendere tutto quello che guadagni è come quando fumi un pacchetto di sigarette al giorno.
Eppure si smette. Se lo vuoi, puoi smettere.

Se lo vuoi puoi risparmiare.

Cosa consigli su un capitale di 300 mila euro, con prospettive di comprare una casa, reddito mensile 1000 euro con risparmio pari a 0 mensili, consigli di comprare la casa con un mutuo invece di comprarla in contanti e investire in qualcosa? Personalmente ho molta paura a investire in azionario a lungo periodo, se prendi subito l'anno del -50 son dolori

Cosa consigli invece per tenere il denaro liquido senza investire, 100 k in banca 100 in posta aprire piu' conti deposito diversi?

Come opzione avrei anche la possibilita' di mettere dei soldi su un fondo pensione sull'assicurazione generali, che da un 2% all'anno per 8 anni cosa ne pensi come opzione?

 

[Mirk83 [Élite] 301]

Il 30/12/2020 at 12:30, Rarox ha scritto:

Non funziona così.

Una corretta pianificazione finanziaria richiede di parlare di soldi reali e avere una chiara situazione patrimoniale sottomano.

Hai realmente 300k? Se si, li hai già disponibili interamente al 100%? Sono tutti i tuoi risparmi? Che lavoro fai? Pubblico o dipendente? Contratto a tempo indeterminato? In quale azienda? Puoi contare sul sostegno dei familiari? Quanta percentuale spendi mediamente del tuo stipendio? Quali spese future hai in programma? Quale grado di conoscenze hai dei mercati? Quali prodotti conosci? Hai una buona percezione del rischio?

Queste sono solo alcune delle domande basilari, prima di cominciare ad abbozzare un piano finanziario. Perchè dire "metti 100 lì, 50 là, 50 là" è il primo passo per perdere tutto.

 

Si ho 300 k attualmente tutti su conto corrente in banca, sono derivati da una vincita, sono disoccupato, lavoro con il poker ma non tutti i mesi ho uno stipendio fisso, vivo con mia madre posso contare sul sostegno suo , del mio stipendio attualmente spendo pochissimo quando la vita ripartira' spendero' quasi tutto . Le spese future sono comprare casa o andare in affitto a vivere da solo, non ho conoscenza dei mercati e ho paura a investire da solo, ho una propensione al rischio molto bassa.

La mia idea iniziale sarebbe tenere i soldi in liquidita' con 100k in un conto deposito, e 100 k in buoni postali, gli altri 100 k li metterei sul fondo pensione di mia madre con l'assicurazioni generali che ha un rendimento del 2% annuo che scadra' tra 10 anni potrebbe essere una buona soluzione?

Se dovesse andare malissimo tutto cosa fallisce prima tra l'assicurazione la posta e la banca? La banca da quello che so garantisce sino a 100k, ho molta paura che falliscano le emittenti visto il debito pubblico enorme che ha l'italia

@Arca24 mi piacerebbe avere anche il tuo parere

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

20 minuti fa, Mirk83 ha scritto:

ho una propensione al rischio molto bassa.

detto da uno che non ha entrate oltre al poker è la miglior comicità involontaria letta sul forum...

comunque se non sbaglio anche " l'assicurazione generali " non è altro che un fondo assicurativo che investe sull'azionario. Corregetemi se sbaglio

[Fudōshin [Élite] 253]

2 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

detto da uno che non ha entrate oltre al poker è la miglior comicità involontaria letta sul forum...

comunque se non sbaglio anche " l'assicurazione generali " non è altro che un fondo assicurativo che investe sull'azionario. Corregetemi se sbaglio

Non è detto che sia un giocatore, potrebbe anche lavorare nell'"ecosistema" - in una poker room come mazziere ad esempio.

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

Adesso, Fudōshin ha scritto:

Non è detto che sia un giocatore, potrebbe anche lavorare nell'"ecosistema" - in una poker room come mazziere ad esempio.

ricordo di no...aspettiamo conferme o smentite

[Riple [Partecipante] 2178]

4 ore fa, AntonW ha scritto:

Esempio n.3 è la mia collaboratrice in studio.
Ha 26 anni, italiana, laureata, prende un netto di 18.000 Euro.
Ha comprato casa e paga 6.000 Euro l'anno di mutuo.
Vive da sola con un gatto e anche lei risparmia circa 5.000 euro l'anno.

Ovviamente, questi sono solo esempi ma sono casi veri di persone che lavorano tanto, spendono poco e risparmiano.

Le cose non sono impossibili, bisogna soltanto eliminare il superfluo.

Quando sei abituato a spendere tutto quello che guadagni è come quando fumi un pacchetto di sigarette al giorno.
Eppure si smette. Se lo vuoi, puoi smettere.

Se lo vuoi puoi risparmiare.

Chiaro che esistono le cicale e le formiche. Ho conosciuto anche io una ragazza che metteva via tanto del suo stipendio, ma viveva anche senza televisore, casa spartana, luci quasi sempre spente, riscaldamento al minimo, non si comprava vestiti carini, non andava dal parrucchiere... insomma viveva da nonna 80enne a 30 anni. Non a caso sempre stata single.

Prendi i tuoi esempi, per esempio questa ragazza che conosci e lavora per te.

Facciamo i conti. 18000 all'anno sono 1500 al mese (lascia perdere se suddivisi in 13 mensilità, spalmiamoli in disponibilità mensile). Di questi se ne vanno almeno:

-500 mutuo (o affitto sarebbe uguale) / -100 spese condominiali e tasse / -100 bollette / -250 spesa (alimenti, detersivi etc) / -100 spostamenti (benzina o biglietti, abbonamenti) / -50 manutenzioni casa (ipotizzando di spalmare sul mese almeno 2-3 eventi all'anno) / -50 spese mediche, farmaci

e queste sono solo le cose diciamo base, che una persona che vive da sola sola comunemente spende senza fare nulla in più che sopravvivere. Non ho ipotizzato che stia pagando rate di una macchina, o un motorino, con ciò che ne consegue della proprietà (assicurazioni, tasse, manutenzioni). Non ho segnato spese per beni discrezionali, viaggi, divertimenti, qualche pizza o cinema. Una vita monastica praticamente. E arriverebbe a risparmiare circa 4000€ all'anno.

E ogni anno, per almeno 20 anni deve andarti bene, mai un imprevisto serio (già un problema medio-serio dal dentista e ti parte + di 1000€). Cioè, risparmiare e poi investire e arrivare alla libertà finanziaria sulla carta è fattibile. La vita reale è un'altra e gli italiani onesti e lavoratori la conoscono fin troppo bene.

 

[Mirk83 [Élite] 301]

10 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

detto da uno che non ha entrate oltre al poker è la miglior comicità involontaria letta sul forum...

comunque se non sbaglio anche " l'assicurazione generali " non è altro che un fondo assicurativo che investe sull'azionario. Corregetemi se sbaglio

Il rischio del poker è praticamente 0 ma per capire bene come funziona bisogna essere nel settore, giocando un numero grande di partite durante il mese, non perdi praticamente mai e in piu' in alcune specialita' ci sono pure delle modalita' di garanzia