Investimenti per principianti

[AntonW [Partecipante] 667]

10 minutes ago, Sgchin said:

ottimo! grazie!

l'unico problema è che etoro non lo tratta. che broker mi consiglieresti per fare questo progetto?

non deve avere costi di ingresso secondo me perchè devo mettere 100€ ogni mese, cioè l'operazione non mi deve costare

E qui casca l'asino! (Cioè io!)

Sai che non ne ho un'idea.

Io per esempio uso Fineco, ma non penso che si possa fare una cosa del genere.

Mi sto studiando Oval per una ragazza che ha un livello di risparmio di 100 euro al mese, ma mi spiace non sono informato bene su queste piattaforme.

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, Sgchin ha scritto:

ad ogni modo facendo un discorso generale, per un neolaureato medio con uno stipendio mensile di 1500€ metterne in risparmio 300€ non credo sia un enorme sacrificio o che declassi la sua qualità della vita o che si stia privando di così tanto

 

è TANTISSIMO invece perché 300€ a 25 anni sono una base di un compounding molto grande

 

2 ore fa, Sgchin ha scritto:

non sono nemmeno manco assolutamente d'accordo sul fatto che 10k a 20 anni valgano più di 100k a 40

 

per qualche bel progetto non intendevo solo una attività imprenditoriale, ovvio che quella te la devi coltivare prima, ma se te la sei coltivata poi magari hai i fondi per cominciare. comunque anche molti altri progetti, acquisto di una casa senza mutuo, messa a rendita- 140k€ che rendono il 5% annuo son 7k annui senza fare nulla, puoi permetterti di vivere in thailandia o in portogallo per dire senza lavorare, sono esempi a caso ma secondo me ogni ragazzo vent'enne dovrebbe essere informato su questa possibilità e valutarla attentamente.

 

 

Ragazzi, sono FAVOLE, non esistono quelle cose lì 🙂

Sulla carta puoi fantasticare quanto vuoi ma nella realtà l'unica cosa matematicamente certa sono gli imprevisti. Se punti ad accumulare 100K in 10 anni ne metterai assieme 70K se ti va di culo. Chi scommette sul lungo periodo senza avere già una copertura patrimoniale fa gambling senza accorgersene. Non serve un lockdown per distruggerti il patrimonio, basta mooolto meno per rovinarti. 

Scordatevelo di arrivare a vivere di rendita con metodi standard, perché anche se potrete farlo avrete sempre le pezze al culo, i soldi che servono per quello che volete sono molti di più ma non ve ne rendete conto proprio perché non immaginate i K che usciranno per i periodi senza lavoro, l'avvocato, salute, etc... 

Progettare il lungo periodo non rende saggi di default, è invece un ottimo metodo per ritrovarsi a mendicare, ti rammollisci nel breve periodo, non costruisci nulla sperando di avere dei frutti domani dei 4 soldi che accumuli oggi, ammesso e (soprattutto) non concesso che l'accumulo non si interrompa per qualsiasi contingenza. 

 

 

 

Non mi riferisco a te nello specifico, ma lo dico in generale: smettetela di ascoltare le cretinate che sentite dai vostri genitori/parenti/amici, e ragionate con la vostra di testa. Anche la fase storica che viviamo aiuta molto a farvelo fare. Il "lungo periodo" non esiste, esiste l'oggi, il domani e al più il dopodomani. Risparmiate oggi, lasciateli sul conto corrente che tanto non scappano, e nel frattempo formatevi in qualcosa per combinare qualcosa domani, non tra 10 anni! domani significa 1-3 anni. Non privatevi del liquido, è stupido. 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, Sgchin ha scritto:

un'altra cosa, che mi duole dirti, perchè io sono sempre stato al 110% uno che sputtana in droghe alcol feste e puttane che non un risparmiatore

ma mediamente coloro che a 20anni sputtanano tutto in alcol e droga sono coloro che a 40 non han combinato un cazzo

brutto a dirsi e so che c'è l'amico che era mezzo tossico e ora ha fatto i soldi con la sua piccola attività imprenditoriale

ma mediamente sono convinto che coloro che a 20anni pensano meno ad alcol e feste hanno molte più probabilità di realizzrsi professionalmente

 

ora discorso generico

so che nella vita ci sono tante cose, sarà perchè sono nei 30, ma in questo periodo vedo la realizzazione professionale (e in genere di conseguenza economica) come la cosa nettamente più importante della vita

 

 

beh ma a 20 anni spendere in alcol e troie è SACROSANTO,

è giusto che ci si diverta, anche quello serve per formarsi il carattere.

Se ti dai allo sballo a 20 anni, a 25 anni dovresti già esserti tolto un po' tutti gli sfizi comunque. Io ad esempio non finii l'università sai perché? perchè non scopavo e quindi non potevo concentrarmi 😬

poi vabbè ho preso tutt'altra strada ma per dirti che le due cose non sono in contraddizione ma se hai delle falle il resto può non poter funzionare. Anche qui, un conto è il ragionamento astratto, ma poi devi fare i conti con le contingenze di OGGI. 

[Riple [Partecipante] 2179]

3 ore fa, Sgchin ha scritto:

come puoi vedere lo stipendio medio a 5 anni è di 1500€. e comprende anche le laure delle merendine o le umanistiche ed altre lauree statisticamente che rendono meno

quindi senza fare sofismi sui numeri e senza scendere in particolarismi, si fa un discorso generale

un ragazzo che si sia laureato con buoni voti in tempo in una laurea media può permettersi di mettere da parte 300€ al mese

anche se si acquista la vettura se si fa qualche vacanzina - sono circa 20k annui di reddito per cui se non hai famiglia mutuo e bollette lo puoi fare, poi quando andrai a vivere da solo si suppone, spera il reddito sia lievemente aumentato

Ho letto l'articolo che hai citato, a parte l'imbarazzante esigua differenza tra un laureato e un operaio diplomato a livello di stipendio, e già questo rende l'idea di come ragiona questo paese e che competenze ti permette di raggiungere l'istruzione universitaria, 5 anni dopo la laurea e nemmeno raggiungi i 1500€ da laureato "generico" (so bene che un chimico, o un ingegnere si posizionano al di sopra della media). Quindi non stiamo parlando del 23enne, ma già di un 30enne.

E ti sei già giocato un decennio di probabili risparmi.

Ripeto, l'esercizio sulla carta del risparmio, lo conosco bene. Ma la vita reale è un'altra cosa, e gli imprevisti sono sempre di più delle piacevoli probabilità. Più che risparmiare, da giovani bisogna puntare ad aumentare le entrate, con formazione, sviluppo di competenze, esperienze e cercando sempre e comunque le opportunità migliori, anche da expat. E mentre fai queste cose, vivi. Se hai 100€ al mese da risparmiare a 25 anni è meglio usarle per conoscere gente, intelligente e con le palle, perchè crei un network, che ti sarà utile dopo.

La zona comfort fino ai 35 anni non dovrebbe nemmeno esistere nella mente di un lavoratore e ancor di più di un laureato (che entra più tardi di tutti nel mercato del lavoro)

[Sgchin [Partecipante] 878]

2 minuti fa, Riple ha scritto:

Ho letto l'articolo che hai citato, a parte l'imbarazzante esigua differenza tra un laureato e un operaio diplomato a livello di stipendio, e già questo rende l'idea di come ragiona questo paese e che competenze ti permette di raggiungere l'istruzione universitaria, 5 anni dopo la laurea e nemmeno raggiungi i 1500€ da laureato "generico" (so bene che un chimico, o un ingegnere si posizionano al di sopra della media). Quindi non stiamo parlando del 23enne, ma già di un 30enne.

E ti sei già giocato un decennio di probabili risparmi.

Ripeto, l'esercizio sulla carta del risparmio, lo conosco bene. Ma la vita reale è un'altra cosa, e gli imprevisti sono sempre di più delle piacevoli probabilità. Più che risparmiare, da giovani bisogna puntare ad aumentare le entrate, con formazione, sviluppo di competenze, esperienze e cercando sempre e comunque le opportunità migliori, anche da expat. E mentre fai queste cose, vivi. Se hai 100€ al mese da risparmiare a 25 anni è meglio usarle per conoscere gente, intelligente e con le palle, perchè crei un network, che ti sarà utile dopo.

La zona comfort fino ai 35 anni non dovrebbe nemmeno esistere nella mente di un lavoratore e ancor di più di un laureato (che entra più tardi di tutti nel mercato del lavoro)

su questo son d'accordo, probabilmente conviene di più investirli su se stessi se hai quel reddito però è un altro discorso

l'articolo, onesto, è il primo che ho trovato su google ma ero a conoscenza che approsimativamente lo stipendio medio fosse quello

[Sgchin [Partecipante] 878]

46 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

 

è stupido. 

mi chiedo perchè ho messo l'apostrofo in ventenne

ma dove devo andare, meglio che continuo in quello in cui sono bravo...drogarmi

altro che investimenti

[AntonW [Partecipante] 667]

39 minutes ago, Riple said:

Ripeto, l'esercizio sulla carta del risparmio, lo conosco bene. Ma la vita reale è un'altra cosa, e gli imprevisti sono sempre di più delle piacevoli probabilità. Più che risparmiare, da giovani bisogna puntare ad aumentare le entrate, con formazione, sviluppo di competenze, esperienze e cercando sempre e comunque le opportunità migliori, anche da expat. E mentre fai queste cose, vivi. Se hai 100€ al mese da risparmiare a 25 anni è meglio usarle per conoscere gente, intelligente e con le palle, perchè crei un network, che ti sarà utile dopo.

Ma certo, senza nessun dubbio!

Tutto dipende dall'età della persona.
La formazione è qualcosa su cui va investito molto e per tutta la vita.
E' certo a che a 20 anni investi più in formazione che in strumenti finanziari mentre a 60 sarà l'opposto.

Come ho scritto in un mio post procedente, sono tre gli ingranaggi da manovrare: quello del reddito ossia aumentare lo stipendio attraverso la formazione e la ricerca di impieghi sempre nuovi e remunerativi, quello del risparmio mettendo da parte ed investendo e quello del consumo che è la parte rimanente.

Come ha scritto giustamente qualcuno, se sei una persona normale, con una vita normale a 25 anni, finita l'università, ti sei già tolto la maggiorate degli sfizi: ti sei divertito, hai fatto cazzate, ti sei ubriacato, hai scopato. Devi entrare nel mondo del lavoro con gli occhi spalancati e dandoti da fare. E poi, un po alla volta, continuando ad investire su di te, cominci a costruire.

[Akira93 [Élite] 1950]

Quoto @leavingmyheart e @Riple perchè sono quelli che hanno fatto i discorsi piu pragmatici. 

Onestamente in questo paese guadagnare 1500 euro dopo 5 anni essersi laureato è ridicolo. Poi se molti di quei laureati sono a partita iva i 1500 euro sono lordi probabile. 

Sono d'accordo col discorso che se non hai dei momenti di sfogo/divertimento a 20 anni ne paghi le conseguenze, vi parla uno che negli ultimi anni ha fatto solo 2 vacanze e sta sempre a rischio burnout, e quando ha preso 2k di borsa di studio l'ha dovuti dare ai propri genitori per pagare i mesi arretrati di affitto, non vi dico il rodimento di culo in quel momento, visto che li desideravo  tanto. 

Questo perchè, appunto, le incertezze sono tante, e ormai farsi programmi per piu di 2-3 anni in avanti non ha proprio senso. Io ad esempio ho studiato autocad all'uni,  oggi nel mondo del lavoro è un programma superato. 

Certo questo non vuol dire sia sbagliato risparmiare, ma credo mettere soldi da parte serve per gli imprevisti come quando giochi al monopoli  e vuoi evitare la banca rotta.  

 

Riguardo gli investimenti non ne so nulla, ne sono in condizioni di investire, per questo non posso suggerire nulla. 

[sprint [Élite] 2920]

Ragazzi, si risparmia apposta per crearsi un cuscinetto per le emergenze...

Ma se non si risparmia un minimo, perchè tanto vale sputtanarli, quando arrivano le emergenze che fai?

 

O magari si risparmia per potersi permettere di comprare qualcosa di costoso più avanti... che vale più di un tuo stipendio mensile.

 

@Sgchin voleva fare l'esempio che se un giovane ha 1500 netti di stipendio, se abita coi suoi, non ha spese... una volta che ha speso 200/300 euro i weekend, 100 euro di vestiario, 100/200 di formazione... boh, mettiamo altri 300 varie ed eventuali, mignotte comprese. Gli rimangono 600... cosa fa li brucia? Ci prende il coprivolante in pelo di Leopardo e il porta anfetamine d'oro? 

Li mette da parte, una parte prima o poi servirà... potrà comprarsi della formazione, o potrà far fronte a un'emergenza ecc. ecc. o li investe anche per vedere se possono fruttare.

O ecco, se in procinto di trasferirsi da per se', può contare su di un gruzzolo.

 

Se un NON PUO' risparmiare perchè guadagna molto poco, è un altro discorso.

 

Non è vivere di miseria adesso per sperare di godersela a 70 anni. E' tagliare spese stupide che non ti portano a niente, probabilmente nemmeno l'effimero piacere, per poter spendere in tranquillità più avanti.  

[Rarox [Partecipante] 850]

Il 4/1/2021 at 23:06, Mirk83 ha scritto:

Si ho 300 k attualmente tutti su conto corrente in banca, sono derivati da una vincita, sono disoccupato, lavoro con il poker ma non tutti i mesi ho uno stipendio fisso, vivo con mia madre posso contare sul sostegno suo , del mio stipendio attualmente spendo pochissimo quando la vita ripartira' spendero' quasi tutto . Le spese future sono comprare casa o andare in affitto a vivere da solo, non ho conoscenza dei mercati e ho paura a investire da solo, ho una propensione al rischio molto bassa.

La mia idea iniziale sarebbe tenere i soldi in liquidita' con 100k in un conto deposito, e 100 k in buoni postali, gli altri 100 k li metterei sul fondo pensione di mia madre con l'assicurazioni generali che ha un rendimento del 2% annuo che scadra' tra 10 anni potrebbe essere una buona soluzione?

Se dovesse andare malissimo tutto cosa fallisce prima tra l'assicurazione la posta e la banca? La banca da quello che so garantisce sino a 100k, ho molta paura che falliscano le emittenti visto il debito pubblico enorme che ha l'italia

@Arca24 mi piacerebbe avere anche il tuo parere

Mirk in virtù anche del tuo essere disoccupato, quindi una situazione delicata, io eviterei di darti consigli senza ulteriormente approfondire i dati a disposizione, e senza che tu abbia una chiara idea degli obiettivi e delle tempistiche (per esempio riguardante il quando e se comprare casa).

Se vuoi un aiuto reale e concreto, anche perchè richiede del tempo da investirci, puoi contattarmi privatamente tramite le mie pagine social "Inwesto".