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Sono diventato sensibile


Luca944

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Luca944

E non capisco il perchè.

Prima non ero così, lo sono diventato nel corso del tempo. Io che non ho pianto ai funerali di mia nonna e di mio zio, ma non perchè non li amassi, anzi, ho sempre trattenuto le lacrime e magari mi chiudevo in camera con le cuffiette ad ascoltare determinate canzoni e piangevo lì, da solo senza farmi vedere da nessuno.

Ora anche se guardo un film, ascolto una canzone tipo Once Upon a Time in America o l'ultima di Facchinetti fatta durante in lockdown, io mi emoziono, mi scendono le lacrime. Oppure se vedo/sento qualche notizia/immagine che riguarda qualche bambino, lì crollo proprio.

Inoltre ho mia nonna in punto di morte, sdraiata su un letto con una flebo attaccata, con gli occhi chiusi, bocca cucita senza riconoscere più nessuno. Ci ho vissuto 10 anni insieme ed era iperattiva e vederla così è un qualcosa che fa male, sei impotente e so che tra un giorno, due giorni, una settimana o un mese arriverà la chiamata dicendo che non c'è più. E pensando che sta diventando anche bisnonna ma non lo saprà mai. L'ultima volta che l'ho vista è stata un mattina, a casa, seduti sul divano insieme e mi teneva la mano, non riusciva a parlare ma il gesto vale più di mille parole. Poi non ho più avuto il coraggio di andarla a trovare, quello è il suo ultimo ricordo di me. E chissà se prima di spirare il suo ultimo respiro, avrà un attimo di lucidità.

Ma anche oggi che ho ricevuto una specie di palo da una ragazza, la quale ha detto che non vuole una relazione perchè si sente oppressa da tutto e vuole essere libera. Non ho pianto per carità, però sono cose che mi toccano, poi domani mi passa però era piacevole parlare e stare con lei. Era un qualcosa a cui ero abituato ormai ed è come se viene meno qualcosa nella mia quotidianità Forse sono troppo ancorato al passato mentre devo guardare al futuro, non lo so.

Ma è un qualcosa che mi logora dentro, è come se dovessi esplodere da un momento all'altro e buttare fuori un fiume di lacrime, e anche adesso mentre sto scrivendo ho i lacrimoni ma trattengo tutto.

Queste cose non le do a vedere perchè sono uno che scherza e ride sempre e non so, magari gli altri non si aspettano una reazione di questo tipo da me

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6 ore fa, Luca944 ha scritto:

E non capisco il perchè

Probabilmente ora sei più consapevole di tante cose e il periodo generale che stiamo passando ora pesa, senza contare che la perdita che stai affrontando ora non è una passeggiata 

Ti spaventa questa sensibilità?

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porchetta
7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Ma è un qualcosa che mi logora dentro, è come se dovessi esplodere da un momento all'altro e buttare fuori un fiume di lacrime, e anche adesso mentre sto scrivendo ho i lacrimoni ma trattengo tutto.

“Le lacrime sono il sangue dell'anima.”

trattenerle fa star male , nessuno ti giudica....

 

 

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7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Io che non ho pianto ai funerali di mia nonna e di mio zio, ma non perchè non li amassi, anzi, ho sempre trattenuto le lacrime e magari mi chiudevo in camera con le cuffiette ad ascoltare determinate canzoni e piangevo lì, da solo senza farmi vedere da nessuno.

Ti direi che può essere che tu sia diventato così a forza di trattenere le emozioni, ma non sembra visto che comunque ti sfogavi in privato.

7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Poi non ho più avuto il coraggio di andarla a trovare, quello è il suo ultimo ricordo di me. E chissà se prima di spirare il suo ultimo respiro, avrà un attimo di lucidità.

Mi spiace per tua nonna, ho vissuto una situazione simile. Se posso darti un consiglio, non aver paura di andare a trovarla, perchè quando non ci sarà più ti dispiacerà non averlo fatto.

7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Ma anche oggi che ho ricevuto una specie di palo da una ragazza, la quale ha detto che non vuole una relazione perchè si sente oppressa da tutto e vuole essere libera. Non ho pianto per carità, però sono cose che mi toccano, poi domani mi passa però era piacevole parlare e stare con lei.

è normale rimanerci male eh, non me ne farei una colpa così grossa, l'importante è che gli dia il giusto peso e che non diventi una cosa ricorrente o prolungata nel tempo

7 ore fa, Luca944 ha scritto:

Forse sono troppo ancorato al passato mentre devo guardare al futuro, non lo so.

Nessuna delle due, ti direi piuttosto di concentrarti sul presente, perchè è l'unico momento che esiste.

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Luca944
5 ore fa, bruni ha scritto:

Probabilmente ora sei più consapevole di tante cose e il periodo generale che stiamo passando ora pesa, senza contare che la perdita che stai affrontando ora non è una passeggiata 

Ti spaventa questa sensibilità?

Non lo so

So solo che mi sento addosso una sorta di delusione e amarezza ma nessuno se ne accorge 

Non vedo l'ora che nasca il mio nipotino/a per portare un po di serenità 

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53 minuti fa, Luca944 ha scritto:

Non lo so

So solo che mi sento addosso una sorta di delusione e amarezza ma nessuno se ne accorge 

Non vedo l'ora che nasca il mio nipotino/a per portare un po di serenità 

Credo che i colleghi su ti abbiano dato buone osservazioni 

E penso che tu in questo momento sia in una specie di burn out emotivo, TROPPE emozioni davvero e il vaso si colma con un nulla 

Comunque non mi preoccuperei eccessivamente, non ci sarebbe nulla di male ad essere toccato da certe cose e penso tu abbia solo bisogno di una tregua 🙂

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54 minuti fa, Luca944 ha scritto:

Non vedo l'ora che nasca il mio nipotino/a per portare un po di serenità 

ma guarda ti dirò anch'io pensavo "che bello un nipotucolo" però ora lo ammazzerei malissimo, altro che serenità

scherzi a parte, concentrati piuttosto sul capire come star bene a prescindere da quello che ti succede intorno

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porchetta
59 minuti fa, RAWolf ha scritto:

scherzi a parte, concentrati piuttosto sul capire come star bene a prescindere da quello che ti succede intorno

Ecco la chiave

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PapuPetagna
Il 9/7/2020 alle 13:35 , Luca944 ha scritto:

Non lo so

So solo che mi sento addosso una sorta di delusione e amarezza ma nessuno se ne accorge 

Non vedo l'ora che nasca il mio nipotino/a per portare un po di serenità 

Stai commettendo l’errore di far dipendere la tua felicità dalle persone: un nipotino, una ragazza, un amico, domani un figlio.

Io penso che non è che si diventa sensibili e mi risulta difficile che qualcuno non lo sia. È vero, ognuno reagisce diversamente ai lutti o alle difficoltà, ma questo è solo quello che vediamo dall’esterno. Ci sono persone che sembra si facciano scivolare tutto addosso ma dentro muoiono.

Hai sicuramente delle emozioni dentro che da qualche parte devono pur uscire visto che in pubblico le trattieni. L’immagine di uomo duro che ti ha plasmato fino ad oggi ti fa spaventare di fronte a quello che stai scoprendo. Tieni presente poi che in periodi particolarmente stressanti tutto questo è amplificato.

 

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  • 2 settimane dopo...
Luca944
Inviato (modificato)

Purtroppo quel giorno è arrivato.

Ieri mattina alle 6 è arrivata la chiamata, mia nonna non c'era più. Stamattina ci sono stati i funerali. 

Negli ultimi 10 giorni era peggiorata ancora, ossigeno, catetere, flebo, medicazioni ai piedi che si erano gonfiati - conseguenza di 40 anni di diabete - talmente tanto che non gli entravano più le scarpe e buttava fuori sangue e pus.

Ha sofferto veramente troppo in questo ultimo mese e mezzo, sdraiata su un letto soffrendo in silenzio, non avendo la forza di urlare il dolore, aprendo la bocca solo per poter respirare. Ha provato fino all'ultimo a parlare ma non ce l'ha fatta, non aveva più le forze.

Spero solo che domenica sera si sia addormentata senza accorgersi di niente, che abbia chiuso gli occhi e abbia intrapreso il suo viaggio verso il cielo.

Dopo aver vissuto per 10 anni insieme sentirò la tua mancanza Nonna, la tua sedia in cucina sarà vuota, non potrò più accenderti la televisione o prepararti il pranzo e la cena, non potrò più tenere la tua mano e vedere il tuo sorriso, che solo un Nonno/a può avere verso i propri nipoti.

Dopo 30 anni finalmente ti ricongiungerai con Nonno, e riposerai al suo fianco per sempre.

Sarà che io credo nel destino, però domenica sera eravamo da mia sorella a festeggiare il compleanno di nostro padre, verso le 23 eravamo affacciati al balcone e vediamo una stella cadente. Quando ieri mattina ho appreso la notizia, ho subito collegato questo avvenimento, come per dire "Amori miei, me ne sto andando e questo è il mio saluto", può sembrare folle, però a me fa piacere pensarla in questo modo.

Ti voglio bene Nonna.

https://youtu.be/7MTkm4kd1VQ

 

La casa è aperta torna quando vuoi
Mi trovi qui
Perché non voglio perdermi così
Mille altre volte ricomincerei
Ancora ti perdonerei
La voglia c'è
È sempre viva questa nostalgia
Di te
Ovunque sei
Mi manchi

❤️

Modificato da Luca944
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