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Chiedo il vostro aiuto...interpretare comportamenti di una donna


Frankino

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Frankino

Buonasera a tutti.

Volevo iniziare questo mio lungo post facendo delle doverose premesse, se non altro per rendere chiaro a tutti voi qual’è la vera situazione della questione e quindi mettervi nella condizione di poter dare una risposta più attinente e oggettiva possibile con la realtà che sto vivendo. Innanzitutto ci tengo a precisare che ho 24 anni. La mia situazione con le donne non è sicuramente delle migliori, almeno a giudicare dai paragoni che posso fare osservando il percorso intrapreso da altri miei coetanei; in ogni caso, paragonandomi a certi altri, non ho proprio esperienze pari allo zero.

Vi dico subito che sono uno scarsissimo scrittore, perciò sappiate che sto facendo una fatica immane nel provare a illustrarvi la situazione con questo mio post; d’altro canto, se la spinta perché ciò avvenisse è scattata, significa che la cosa mi preme e che evitare errori che non voglio assolutamente commettere grazie al vostro sacrosanto aiuto è in questo momento la cosa per me più importante.
 

Vogliate perdonarmi quindi innanzitutto se ho sbagliato sezione, perché in realtà quello di cui io ho bisogno oggi è avere delle spiegazioni un po’ su vari campi, non solo LTR (ci arrivo con calma);  avrei infatti bisogno pure di consigli su come comportarmi in generale con le donne.

 

Brevemente, in 24 anni di vita ho avuto una sola relazione seria, dai 18 ai 21, non solo con l’unica ragazza che io abbia scopato (fino a giugno) ma anche con l’unica che mi abbia mai minimamente considerato. Relazione, ovviamente, finita in tragedia con cogliocloni e miei pianti pubblici e inzerbinamenti pressoché totali, che solo il tempo effettivamente è riuscito a dileguare dalla memoria. Inutile dire che era una tipa grassoccia e di bellezza non eccessiva. 
 

Cambio, divento più chiuso sentimentalmente, mentre mi si affaccia alla mente una tutta nuova concezione del genere femminile che fino ad allora idolatravo, e che ora considero invece con molta attenzione (per la serie, più sperma e meno poesie d’amore), anche grazie alle letture che di tanto in tanto mi concedevo con piacere su IS. Sono stati anni un po’ così, e sinceramente avevo anche accettato stoicamente che questo oramai fosse il mio destino, una vita vissuta senza l’amore di una donna. Complice di ciò, l’aver realizzato il sogno lavorativo di una vita( in una città molto lontana dalla mia) che tutto sommato mi appaga molto anche a livello finanziario, e che quindi mi fa in parte sentire realizzato. 
 

 

Ora, veniamo a noi, al nocciolo della questione. A Giungo sono in giro per questa nuova città con un collega, in una serata uggiosa come poche, ci trasciniamo in un bar per berci un’ultima cosa prima di andare a dormire. Qui avviene tutto. Incontriamo due ragazze, pariamo, il tempo vola e dopo praticamente 4 ore ci lasciamo promettendoci di rivederci presto. Io già li per lì faticavo ma facevo il finto duro, quella che mi lavoravo non poteva sapere che in realtà in queste cose almeno io mi considero una frana. 
Fatto sta che usciamo tutti e quattro un paio di volte insieme, l’altra tipa si innamora perdutamente del mio amico, ma lui l’appende. Resto solo io in gioco con la ragazza, T., che mi accompagna alla stazione dove un treno mi aspettava per portarmi via una settimana. La bacio, lei sembra entusiasta. Ritorno in città, ci esco ed K-close. Ero al settimo celo, perché lei è bellissima, il genere di ragazza che mai mi sarei aspettato (tre anni fa piangevo in One per una grassona). Sono un tornado di passione, la scopa il secondo giorno, il terzo, il quarto ha il ciclo e passiamo tutta la notte a parlare. Sembra fatta, ma mi mandano in ferie obbligatorie per 2 mesi. 
Il rapporto, ora solo di chat, è più freddo. Come fare?

 

Continuerò più tardi il mio racconto, parlandovi di lei e dei suoi comportamenti. Intanto, come la vedete? Come comportarmi se io con lei (e lei pure me l’ha segnalato direttamente) voglio una relazione? Perché entrambi ce lo siamo detti più volte, ma poi sostanzialmente il nostro è un rapporto di buongiorno, che fai, come stai su whatsapp.

 

 

 

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ArmandoBis

Ma non vi vedete più di persona?

Io di chat e social mi intendo poco, ma immagino non ci sia una gran corrispondenza tra sintonia da tastiera e rapporti dal vivo.

Quindi ti direi di riallacciare al più presto e non farti nel frattempo problemi.

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Sagittair
Il 19/7/2020 alle 20:22 , Frankino ha scritto:

Continuerò più tardi il mio racconto, parlandovi di lei e dei suoi comportamenti. Intanto, come la vedete? Come comportarmi se io con lei (e lei pure me l’ha segnalato direttamente) voglio una relazione? Perché entrambi ce lo siamo detti più volte, ma poi sostanzialmente il nostro è un rapporto di buongiorno, che fai, come stai su whatsapp.

Take it easy, Rome was not built in a day.

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giannicarlo
Il 19/7/2020 alle 20:22 , Frankino ha scritto:

Buonasera a tutti.

Volevo iniziare questo mio lungo post facendo delle doverose premesse, se non altro per rendere chiaro a tutti voi qual’è la vera situazione della questione e quindi mettervi nella condizione di poter dare una risposta più attinente e oggettiva possibile con la realtà che sto vivendo. Innanzitutto ci tengo a precisare che ho 24 anni. La mia situazione con le donne non è sicuramente delle migliori, almeno a giudicare dai paragoni che posso fare osservando il percorso intrapreso da altri miei coetanei; in ogni caso, paragonandomi a certi altri, non ho proprio esperienze pari allo zero.

Vi dico subito che sono uno scarsissimo scrittore, perciò sappiate che sto facendo una fatica immane nel provare a illustrarvi la situazione con questo mio post; d’altro canto, se la spinta perché ciò avvenisse è scattata, significa che la cosa mi preme e che evitare errori che non voglio assolutamente commettere grazie al vostro sacrosanto aiuto è in questo momento la cosa per me più importante.
 

Vogliate perdonarmi quindi innanzitutto se ho sbagliato sezione, perché in realtà quello di cui io ho bisogno oggi è avere delle spiegazioni un po’ su vari campi, non solo LTR (ci arrivo con calma);  avrei infatti bisogno pure di consigli su come comportarmi in generale con le donne.

 

Brevemente, in 24 anni di vita ho avuto una sola relazione seria, dai 18 ai 21, non solo con l’unica ragazza che io abbia scopato (fino a giugno) ma anche con l’unica che mi abbia mai minimamente considerato. Relazione, ovviamente, finita in tragedia con cogliocloni e miei pianti pubblici e inzerbinamenti pressoché totali, che solo il tempo effettivamente è riuscito a dileguare dalla memoria. Inutile dire che era una tipa grassoccia e di bellezza non eccessiva. 
 

Cambio, divento più chiuso sentimentalmente, mentre mi si affaccia alla mente una tutta nuova concezione del genere femminile che fino ad allora idolatravo, e che ora considero invece con molta attenzione (per la serie, più sperma e meno poesie d’amore), anche grazie alle letture che di tanto in tanto mi concedevo con piacere su IS. Sono stati anni un po’ così, e sinceramente avevo anche accettato stoicamente che questo oramai fosse il mio destino, una vita vissuta senza l’amore di una donna. Complice di ciò, l’aver realizzato il sogno lavorativo di una vita( in una città molto lontana dalla mia) che tutto sommato mi appaga molto anche a livello finanziario, e che quindi mi fa in parte sentire realizzato. 
 

 

Ora, veniamo a noi, al nocciolo della questione. A Giungo sono in giro per questa nuova città con un collega, in una serata uggiosa come poche, ci trasciniamo in un bar per berci un’ultima cosa prima di andare a dormire. Qui avviene tutto. Incontriamo due ragazze, pariamo, il tempo vola e dopo praticamente 4 ore ci lasciamo promettendoci di rivederci presto. Io già li per lì faticavo ma facevo il finto duro, quella che mi lavoravo non poteva sapere che in realtà in queste cose almeno io mi considero una frana. 
Fatto sta che usciamo tutti e quattro un paio di volte insieme, l’altra tipa si innamora perdutamente del mio amico, ma lui l’appende. Resto solo io in gioco con la ragazza, T., che mi accompagna alla stazione dove un treno mi aspettava per portarmi via una settimana. La bacio, lei sembra entusiasta. Ritorno in città, ci esco ed K-close. Ero al settimo celo, perché lei è bellissima, il genere di ragazza che mai mi sarei aspettato (tre anni fa piangevo in One per una grassona). Sono un tornado di passione, la scopa il secondo giorno, il terzo, il quarto ha il ciclo e passiamo tutta la notte a parlare. Sembra fatta, ma mi mandano in ferie obbligatorie per 2 mesi. 
Il rapporto, ora solo di chat, è più freddo. Come fare?

 

Continuerò più tardi il mio racconto, parlandovi di lei e dei suoi comportamenti. Intanto, come la vedete? Come comportarmi se io con lei (e lei pure me l’ha segnalato direttamente) voglio una relazione? Perché entrambi ce lo siamo detti più volte, ma poi sostanzialmente il nostro è un rapporto di buongiorno, che fai, come stai su whatsapp.

 

 

 

Piuttosto che dei messaggini anaffettivi, chiamala direttamente verso sera.

Avrete modo di parlarvi in modo più aperto e se lei è interessata come dici non potrà che farle piacere.

 

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Frankino

Buongiorno, ed eccomi qui di nuovo per confrontarmi con voi. Volevo innanzitutto ringraziare voi tre utenti/consiglieri che avete deciso di prendere a cuore il mio caso. Sarei davvero felice se vorrete continuare, insieme a tutti gli altri che vorranno intervenire, a darmi le vostre impressioni e i vostri suggerimenti. Come dicevo, sto innanzitutto cercando di combattere la mia forte pigrizia per tutto quello che riguarda lo scrivere post su un forum, ma la spinta enorme nasce dal fatto che io stesso riconosco che ne ho davvero un fottuto bisogno e che forse i vostri consigli potranno impedirmi di trovarmi in un futuro più o meno prossimo in situazioni disastrose. Siccome ho tantissime cose di cui parlarvi e chiedervi, e provo difficoltà nell’articolare un unico discorso che possa contenere tutto , ho deciso di “segmentare” gli argomenti, così da poter offrire magari anche a voi una possibilità di una risposta più concreta e mirata.

 

Innanzitutto, vi dico una cosa di me. Non giudicate quel che vi dico, piuttosto apprezzate il fatto che lo stia riconoscendo, provando a parlarne con voi. Quando mi sono lasciato con la mia unica ragazza, ormai quasi 4 anni fa, ero devastato. Un bambino che aveva perso la mamma, pianti, urla, scenate in piazza, chiedevo aiuto a tutti. È stata dura, ne sono uscito per sfinimento. 

Credo che sotto molti aspetti sia cambiato da quel che ero, sono entrato nell’esercito, ho fatto esperienze varissime e conosciuto tantissime città e gente diversa. La mia autostima è migliorata, e anche il mio status sociale in un certo senso è in positivo rispetto all’epoca, se non altro per il semplice fatto di far parte di “qualcosa”. Non sono stato bisognoso, perché semplicemente non ci ho provato più con nessuna. Mi rendo conto però di una cosa, non ci ho provato per un motivo; non è che fossi diventato omosessuale o altro, semplicemente ho avuto/e ho la presunzione di ritenermi almeno intellettualmente, superiore al 90% di chi mi sta attorno, e nessuna mi interessava davvero. La mancanza di una relazione, anche fugace, con una donna non mi creava forti problemi. Ero concentrato su di me, sulla mia crescita personale e sopratutto economica. 

 

Poi, ho incontrato lei. Mi sono innamorato perdutamente. Non mi vergogno a dirlo, perché la situazione è questa. Se ora lei decidesse di non considerarmi più, sarei sotto un treno MICIDIALE, peggio che con la mia ex. Immaginate. Io uscito da una One per una grassona, mai cagato di striscio da nessuna ragazza, che da 2 mesi mi frequento con una ragazza bellissima. Se finisse, sarebbe la fine. Ho bisogno di capire come comportarmi, vi supplico. Penso che un qualche tipo di lavoro su me stesso, sia fondamentale, e voglio farlo subito perché so che mi riuscirebbe più semplice farlo dato che so che apparentemente, per il momento, lei per me c’è. 

 

 

 

Sono disposto a tutto. Forse è da codardi, da uomini senza palle e dignità. Ma se c’è qualcuno che ora mi dice: guarda, anche a pagamento, posso seguire la vostra storia vedendo come conversate su whatsapp, io direi di si tutta la vita. Sono disposto a TUTTO. Non giudicatemi, mi sto aprendo con voi. 

 

 

Quello che mi frega, che mina la mia sicurezza con lei, vi dico ancora una volta, è la DISTANZA. Quando sono con lei, 7-8 volte in quasi 2 mesi, ragiono bene. Lei è presa e me lo verbalizza. Io con lei non sono pucci-pucci. Alterno momenti di dolcezza, certo, ma mi sento assolutamente padrone della situazione. Non ho avuto problemi ad offrirle una rosa, non ero bisognoso. La serata si é conclusa con un bel ingoio da parte sua. Ma ora che ci separano 1000 km (almeno fino a settembre) io sono in panico totale, e vorrei chiamarla, parlarle e scriverle in continuazione. 

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Frankino

Aggiungo intanto una cosa, prima di continuare. Io la chiamerei davvero sempre, e ci parlerei pure per ore sostituendo il rapporto da tastiera cui Whatsapp costringe, ma non voglio farlglielo capire. Lei con me è molto dolce, quando siamo insieme sopratutto i primi tempi mi faceva sentire dannatamente speciale, ma praticamente non mi CHIAMA MAI. Allora si che secondo me è la migliore soluzione, ma neanche che deve essere un senso unico. Io poi, da parte mia, vedendo che lei non chiama un po’ mi inibisco, e quasi mi sento stupido poi nel farlo io. 

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Frankino

Eh ragazzi, non voglio darvi fretta, ma muoio dalla voglia di avere un confronto con voi perché qua le cose si accavallano rapidamente. Insomma, poco dopo aver scritto il post l’ho contatta ( come sempre, nel senso che lei mi scrive per le 2 quando finisce di lavorare) e ho iniziato a stuzzicarla un po’. Diciamo che c’è stata una discussione velatamente hard (in cui io mi masturbavo come un pazzo). Avrei bisogno, davvero vorrei, qualcuno però cui mostrare queste discussioni. So che sembra strano, ma ho bisogno di uno esperto che sappia leggerne i comportamenti, le risposte e magari analizzare anche il mio modo di fare. Vi prego, qualcuno perde tempo appresso a me?

grazie davvero 

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Sagittair

Non c'e una risposta sensata alla tua richiesta d'aiuto perchè questa che tendi è solo una trappola. Un burrone profondissimo nella quale vuoi gettarti a tutti i costi. Ma di certo non sarò io quello che ti dà la spinta. 😉

Pensa piuttosto al fatto che alla fine della fiera l'hai già sedotta.  Cosa devi fare di più di quello che non quello che hai già fatto sino ad ora? 

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Frankino
2 ore fa, Sagittair ha scritto:

Non c'e una risposta sensata alla tua richiesta d'aiuto perchè questa che tendi è solo una trappola. Un burrone profondissimo nella quale vuoi gettarti a tutti i costi. Ma di certo non sarò io quello che ti dà la spinta. 😉

Pensa piuttosto al fatto che alla fine della fiera l'hai già sedotta.  Cosa devi fare di più di quello che non quello che hai già fatto sino ad ora? 

Ciao ti ringrazio per essere intervenuto, però sai che non ho capito granché il senso  di quello che vuoi farmi capire. In che senso che sto tendendo una “trappola”, a chi di preciso? A me stesso? Mi starei “suicidando” con le mie stesse mani intendi fasciandomi la testa senza averla rotta? 
 

Dovrei averla sedotta, si, se in qualche modo all’improvviso dopo anni che non baciavo una persona improvvisamente mi ritrovo in una situazione in cui una bellissima ragazza almeno il buongiorno e buonasera su whatsapp non me lo nega.

Tu dici di continuare a fare quel che ho fatto fin d’ora,  giusto. Ma se invece sto sbagliando negli atteggiamenti, e mi sto rovinando la cosa con le mie mani senza saperlo, io vorrei prevenirlo, ma proprio con voi di IS

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Frankino
Inviato (modificato)

Urge un aiuto al volo. C’è nessuno? Sono appena stato invitato ad andare a Roms, per ferragosto, insieme a lei e l’amica. Come dovrei comportarmi? Io voglio stare solo con lei, con l’amica sarei inevitabilmente in minoranza. 
E poi scusate, cosa mi rappresenta la sua affermazione finale , appena dopo la proposta fattami, : “Però se tu non vuoi questo è allora un altro discorso”.

Modificato da Frankino
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