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Ricordi che tormentano relativi ad una ex


Ixx

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22 minuti fa, Ixx ha scritto:

Sono andato dal psichiatra per qualche anno. Purtroppo ho anche problemi di ansia molto forte. Ho preso anche farmaci ma non ho mai risolto.

Al momento segui ancora un percorso di terapia?

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3 minuti fa, Ixx ha scritto:

No, non sono più seguito. Prendo solo dei farmaci. 

Forse vale la pena di riconsiderare l'idea di ricominciare un percorso di terapia

Magari con un medico diverso 

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Il 28/7/2020 alle 16:42 , Ixx ha scritto:

anche se a volte ci penso. Comunque continuo a soffrire. Dal 2018 ho deciso che non voglio più avere una ragazza e non ci proverò più con nessuna. I pensieri su questa mia ex però continuano, tanto che mi era venuta l'idea di ricontattarla per chiedere spiegazioni sul perché mi avesse lasciato e perché mi avesse trattato così male. Non ebbi mai l'opportunità di dirle che mi aveva fatto veramente male e quello che mi disse forse mi ha causato un trauma(?).  Ricordo che quel giorno rimasi "congelato" e poi dovetti andarmene, non ci sono

Non so, comunque alla fine non credo la ricontatterò. Non saprei neanche cosa dire e non porterebbe a nulla. ☹️

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Se almeno fossi stato con questa ragazza la mia vita forse ora sarebbe diversa. So che non ha senso fare questi pensieri, ma ultimamente mi viene in mente molto. Mi sembra che la mia vita non abbia più senso. Non ho più avuto niente di buono. Un anno dopo che ci eravamo lasciati stavo andando meglio, avevo trovato qualcosa da fare, mi sentivo comunque abbastanza bene e non ci stavo più di tanto a pensare al passato.

Adesso forse queste sono solo delle scorie di vecchi rimpianti. Mi manca poter avere qualcuno che non mi giudichi. Non avere più nessuno che ci tenga è veramente brutto. Non avere uno scopo. Svegliarsi la mattina e sapere che si passerà una giornata senza senso è bruttissimo, ve lo posso assicurare. Adesso la smetto di scrivere queste cose. Comunque non ho poi più trovato nessuno che potesse anche solo essere simile, ho avuto solo un'altra piccola relazione, durata poco e finita molto male anche quella. Alla fine mi sono scoraggiato e non voglio più cercare altro. So che questo mi condanna a rimanere solo, ma forse la vita che devo vivere sarà solitaria. Non tutti trovano qualcuno e comunque se lo trovano magari le cose poi vanno male e finiscono nel baratro come me. Non so. Ok ora smetto.   

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Il 28/7/2020 alle 17:06 , Ixx ha scritto:

In che senso " non sei in grado di affrontarlo con chiarezza"? 

Nel senso che il problema vero non è di sicuro questa persona che quasi sicuramente non esiste più, 9 anni sono una vita specialmente quando sei molto giovane  

5 minuti fa, Ixx ha scritto:

Se almeno fossi stato con questa ragazza la mia vita forse ora sarebbe diversa. So che non ha senso fare questi pensieri, ma ultimamente mi viene in mente molto

Sarebbe comunque sbagliato sovraccaricare una persona del come va la tua vita, è una responsabilità enorme ed è sbagliato darla ad un altro essere umano, che non conosci nemmeno fra l'altro 

Probabilmente anche questo filone di pensiero insieme ad altri allontana possibili partner sani

 

Secondo me dovresti cercare di ricominciare con la terapia anche con un medico diverso, ci vorrà del tempo ma la vita è un percorso di crescita ed ognuno ha i suoi tempi e le sue storie, comincia a darti amore dall'interno (lo scegliere di iniziare un percorso interiore è un gesto enorme di amore) e vedrai che darà i più svariati frutti 🙂

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ArmandoBis
7 ore fa, Ixx ha scritto:

Se almeno fossi stato con questa ragazza la mia vita forse ora sarebbe diversa. So che non ha senso fare questi pensieri, ma ultimamente mi viene in mente molto. Mi sembra che la mia vita non abbia più senso. Non ho più avuto niente di buono. Un anno dopo che ci eravamo lasciati stavo andando meglio, avevo trovato qualcosa da fare, mi sentivo comunque abbastanza bene e non ci stavo più di tanto a pensare al passato.

Adesso forse queste sono solo delle scorie di vecchi rimpianti. Mi manca poter avere qualcuno che non mi giudichi. Non avere più nessuno che ci tenga è veramente brutto. Non avere uno scopo. Svegliarsi la mattina e sapere che si passerà una giornata senza senso è bruttissimo, ve lo posso assicurare. Adesso la smetto di scrivere queste cose. Comunque non ho poi più trovato nessuno che potesse anche solo essere simile, ho avuto solo un'altra piccola relazione, durata poco e finita molto male anche quella. Alla fine mi sono scoraggiato e non voglio più cercare altro. So che questo mi condanna a rimanere solo, ma forse la vita che devo vivere sarà solitaria. Non tutti trovano qualcuno e comunque se lo trovano magari le cose poi vanno male e finiscono nel baratro come me. Non so. Ok ora smetto.   

Devi riuscire, come si dice qua sul forum, a centrarti.

Significa semplicemente che se le cose non girano come si deve, hai gli strumenti per trovare dentro di te le forze per cambiare la situazione.

Non sempre ci si riesce lavorando direttamente su di sé.

Per questo alcuni ti hanno consigliato un percorso psicoterapeutico.

Non mi sembra una cattiva idea.

Si tratta di pervenire a una stabilità di carattere che ti consenta di affrontare le normali difficoltà della vita.

Non stai male perché sei solo.

Sei solo perché stai male.

E ovviamente la solitudine peggiora le cose.

Hai fatto benissimo a chiedere il parere degli utenti del forum. 

Quello che ti sta succedendo è abbastanza comune.

È anche difficile da capire quando ci succede in prima persona.

La one-itis, l'attaccamento immotivato verso una singola persona, può arrivare a metterci in un vicolo cieco.

È un modo che abbiamo per autosabotarci. Io stesso che pensavo di poter maneggiare la cosa, mi sto trovando in difficoltà. (Solo dieci minuti fa ho sperimentato un senso di morte imminente, una sensazione non proprio piacevole, causata dallo stress da rifiuto.)

Quindi, occhio!

Rivolgiti nell'immediato ad attività piacevoli e per te gratificanti, mentre per quanto concerne il lungo termine, pensa a una terapia che possa risolvere i tuoi problemi d'ansia. Il resto verrà da sé.

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Il 30/7/2020 alle 17:44 , ArmandoBis ha scritto:

pensa a una terapia che possa risolvere i tuoi problemi d'ansia. 

Grazie per i consigli, mi dispiace ma non credo che i miei problemi di ansia si risolveranno mai. Come ho detto ho già fatto molti anni di terapia per arrivare all'attuale risultato ( quasi nullo, l'ansia ce l'ho sempre). Alla fine io credo che non potrò più avere relazioni anche perché come dici giustamente se sei malato rimani solo. Riguardo alle donne non le sopporto più molto, dopo quello che mi è successo non so se voglio averne ancora tra i piedi e appena sanno che ho dei problemi di salute se ne vanno perché giustamente vogliono avere qualcuno accanto che sta bene, non uno da accudire.  

Giorni fa ero veramente giù e ho deciso di scrivere qui.

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ArmandoBis
1 ora fa, Ixx ha scritto:

Grazie per i consigli, mi dispiace ma non credo che i miei problemi di ansia si risolveranno mai. Come ho detto ho già fatto molti anni di terapia per arrivare all'attuale risultato ( quasi nullo, l'ansia ce l'ho sempre). Alla fine io credo che non potrò più avere relazioni anche perché come dici giustamente se sei malato rimani solo. Riguardo alle donne non le sopporto più molto, dopo quello che mi è successo non so se voglio averne ancora tra i piedi e appena sanno che ho dei problemi di salute se ne vanno perché giustamente vogliono avere qualcuno accanto che sta bene, non uno da accudire.  

Giorni fa ero veramente giù e ho deciso di scrivere qui.

Poco più sopra hai scritto che eri seguito da uno psichiatra e attualmente, se non ho capito male, continui con dei farmaci ma senza supervisione medica.

Non voglio aprire un contenzioso, però io personalmente, con problemi sicuramente più gravi dei tuoi, quando dovetti decidere cosa fare l'ultima cosa a cui ho pensato è stata di rivolgermi a uno psichiatra.

Se i tuoi problemi, come è probabile, sono frutto del tuo passato, è chiaro che è su questo che bisogna lavorare, e i farmaci possono dare un sostegno, ma non possono certo risolvere il problema.

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