Come mai l'educazione viene spesso confusa con la debolezza?

[SergioVittorio [Partecipante] 3712]

L’educazione non è mai la causa di rifiuto. Con educazione non si intende ovviamente diventare uno zerbino per la lei in questione. Io e un mio amico da ragazzi abbiamo fatto il corso da gentleman (in inglese ovviamente, che ci volete fare è la mia ossessione), e non abbiamo certo perso occasioni a causa di quello. Anzi, lui spesso è stato molto apprezzato perché apre le porte alle ragazze, scende dalla macchina per salutarle, ecc ecc. con la lei di turno “a tappeto” per i sui modi e la sua a volte eccessiva gentilezza. Certo il fatto che fosse un 8 pieno sicuramente non contava.. 😜

[Back Door Man [Élite] 11603]

3 ore fa, Maldoner ha scritto:

Parto dal presupposto che per educazione intendo vera educazione, e non un atteggiamento di falsa gentilezza, che cela sottomissione, nel tentativo di ingraziarsi l'altra persona.

Ripensando a diverse situazioni mi sono reso conto che a volte l'educazione è stata addirittura la causa della fine dell'attrazione che qualche ragazza aveva nei miei confronti.

Secondo voi, si tratta di una questione culturale o ha a radici biologiche nella nostra specie?

 

2 ore fa, Maldoner ha scritto:

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Potrebbe essere per il fatto che la gentilezza, per il fatto che si tratta di un setting da pari a pari, e non uno in cui uno guida e uno segue, possa essere causa di una cessazione dell'attrazione se si tratta di maschio-femmina, o comunque di un minor rispetto e quindi minore interesse?

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Possiamo fare un'ipotesi per quanto riguarda la parte biologica.

Stante il fatto che molte donne hanno fantasie di stupro è possibile che la gentilezza, in qualche caso, abbassi la tensione erotica. Si parla di inconscio, ovviamente.

Vi ricordo che la mente umana in termini di sommatoria conscio + inconscio è rappresentata simbolicamente da un iceberg galleggiante. La parte inconscia "pesa" molto di più di quella conscia.

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

3 hours ago, Maldoner said:

Ci ho pensato molto e ne sono abbastanza convinto. Anche perché è accaduto in periodi di forte stabilità emotiva e fisica, in cui mi relazionavo proprio da Adulto e da Uomo, non da bisognoso.

Ok. Quindi gentile ma anche mascolino.

Allora potrebbe essere che il "problema" sta in lei. Nel senso che il tuo comportamento può anche essere ottimale, ma se non corrisponde ai "modelli relazionali" (inconsci*) dell'altra persona, non funziona cmq.

* (vedi schema postato da @Back Door Man nel post precedente)

 

Quote

Potrebbe essere per il fatto che la gentilezza, per il fatto che si tratta di un setting da pari a pari, e non uno in cui uno guida e uno segue, possa essere causa di una cessazione dell'attrazione se si tratta di maschio-femmina, o comunque di un minor rispetto e quindi minore interesse?

Un limite fondamentale di queste discussioni, è che si parla come se funzionassimo tutto allo stesso modo.

No NO NOOO!!!! 😄

Non siamo tutti uguali, ci piacciono cose diverse.

 

Quindi, in generale un uomo Alfa e/o virile, che sia anche gentile, risulta attraente. Ma per alcune donne no.

Se una donna è attratta dagli stronzi, da chi la tratta male, da chi la fa sentire inferiore, ecc... ecco che l'essere gentile / educato con lei, la allontana.

(similmente se lei è attratta da uomini molto dominanti, quindi il porsi su un piano paritario per lei non è attraente)

Non perché sia un errore in generale, ma perché non rientra nei suoi modelli relazioni in particolare.

E in queste situazioni bisognerebbe vedere la psicologia del soggetto specifico, non serve fare discorsi in generale.

 

PS: Quelli che pensano che c'è un sistema o ricetta sicuro per conquistare qualsiasi donna, non conoscono le donne 😄

Modificato 3 Agosto 2020 da Crescendo63

[Maldoner [Élite] 3637]

12 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

Un limite fondamentale di queste discussioni, è che si parla come se funzionassimo tutto allo stesso modo.

 

 

12 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

PS: Quelli che pensano che c'è un sistema o ricetta sicuro per conquistare qualsiasi donna, non conoscono le donne 😄

Concordo, tutto questo lo davo per scontato.

Anche stare a interrogarsi sui perché di molte persone non serve praticamente a nulla (e sicuramente non mi metterei a cambiare i mie atteggiamenti e comportamenti per le assurde percezioni degli altri, anche perché probabilmente nemmeno ci riuscirei).

Però la domanda mi era sorta all'improvviso ripensando a quella che è stata una tendenza nella mia vita (perlomeno che mi sembra una tendenza, il fatto stesso di ripescare gli eventi potrebbe far sì che vengano selezionati solo quelli che confermano questa idea).

Per cui mi sono chiesto se fosse dovuto a una componente culturale (italiana e occidentale) o biologica.

Modificato 3 Agosto 2020 da Maldoner

[trivial [Lurker] 4]

16 ore fa, Maldoner ha scritto:

Essere sempre disponibile.

Non dire mai di no.

Accettare le decisioni e le scelte degli altri anche se effettivamente sono contro al mio interesse.

Ma immagino che tutto ciò sia dovuto anche al tuo restante comportamento che ti fa apparire come "smidollato". 

Non credo che siano uno o due favori a fare la differenza. Quello è un tratto apprezzato da molta gente.

[newlands [Partecipante] 47]

Il 3/8/2020 alle 19:21 , Maldoner ha scritto:

Essere sempre disponibile.

Non dire mai di no.

Accettare le decisioni e le scelte degli altri anche se effettivamente sono contro al mio interesse.

È l’ultima frase il punto centrale.

Mi ritrovo in quello che dici comunque, anche io per impostazione sono sempre disponibile. La differenza la fa l’ultimo punto, sul quale anche io sbagliavo e sui cui ancora sbaglierei se non mi facessi una auto imposizione.

Come dici tu non per inserbinarsi ma perché semplicemente se non mi costa nulla o quasi fare qualcosa per qualcuno perché non dovrei farlo? Risparmiare 30 centesimi di gasolio e non portarti a casa? Non spostare l’uscita di un giorno perché voglio fare quello impegnato? 

Sia con i maschi ma soprattutto le femmine in generale ti può dare problemi ma il punto è, come dicono anche altri, la percezione che dai.

Due aneddoti.

Ragazza per cui non avevo alcun interesse che era nel mio giro. La portavo spesso a casa io perché di strada e non volevo farle prendere i mezzi alle 3 di notte; in generale ero gentile con lei. Poi si è rivelata una stronza e ho smesso di essere gentile. Risultato: mi si è accollata addosso.

Altra ragazza, situazione simile. A volte era lei a chiedermi un passaggio altre volte insistevo io quando voleva tornare a piedi da sola di notte. C’era un altro tipo che era stra-sotto per questa ragazza che pure lui le faceva lo stesso tipo di proposte ma si capiva fosse per secondo fine. E infatti poi lei ha iniziato a schifarlo e piuttosto tornare a piedi. Invece a me diceva spesso che apprezzava fossi gentile con lei. In questo secondo caso lei capiva che la mia era gentilezza gratuita perché a sua volta è una persona così. Tuttavia questa ragazza si è messa con uno stronzo.

Quello che ho imparato è che non conviene essere troppo gentili, esserlo solo con chi merita. Lato ragazze se l’obiettivo è la seduzione spesso è controproducente, perché è molto delicato il meccanismo di percezione tra “sono gentile con te perché te lo concedo” a “sono gentile con te perché sei una persona importante”

 

[CoolAid [Élite] 1130]

Date una letta a No More Mr.Nice Guy la cui traduzione dovrebbe essere qui sul forum nell'apposita sezione.

E' uno dei pochi manuali postati che vale la pena leggere.

Anche "Il fascino discreto degli stronzi" di Giulio Cesare Giacobbe spiega bene certe dinamiche.

Modificato 11 Agosto 2020 da CoolAid

[Igor123 [Partecipante] 1234]

L'educazione non è sintomo di debolezza, piuttosto di conoscenza di come si sta al mondo. La disponibilità non è educazione, lo è piuttosto il saper dire di no senza offendere. Non è che il tipo maleducato ha più successo, semplicemente è l'unico che ci prova quando gli altri confondono la propria timidezza con educazione. 

Personalmente mi sono sempre comportato in maniera educata senza mai dare l'idea di essere disponibile. Anzi il mio atteggiamento in genere porta anche gli altri ad essere a loro volta educati. 

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

probabile che stiamo confondendo l'essere educati con il comportarsi stile burocrate sovietico con le donne.

[sedlex [Partecipante] 945]

Io per educazione rispondo sempre ,quando ho tempo,sui social. Nel senso che non ti lascio senza una risposta.

Invece ho notato che le ragazze spesso ti lasciano senza una risposta

e sto parlando di ragazze che ho conosciuto dal vivo,quindi senza pudore per loro di fare una figura di merda...ma solo io penso se ho sbagliato nel modo di pormi,per non arrecare un danno ad altri? bah...

lo dico perche questa settiamana è stata emblematica ...4 di loro,aperta una conversazione sparivano(non ho detto nulla di strano,anzi mi hanno per prime contattato loro e sono stato molto molto neutro)

p.s. con alcune amiche mi pongo in maniera molto gentile,addirittura ad alcune faccio e ricevo cuoricini,cosi perche le voglio bene....mi colpii una che diceva "smettila che ho il fidanzato",poi da conoscenti seppi che mentre messaggiava con me era in barca con un tamarro pieno di soldi.

A questo punto l'educazione va destinata a chi effettivamente lo merita,se no si va di facciata. Ma,di questi tempi, a che serve?

Modificato 12 Agosto 2020 da sedlex