Periodi di "down"

[Steiner [Partecipante] 5]

Salve a tutti!

Ammetto che non sapevo bene che titolo dare al 3d, ma sono sicuro che molti di voi avranno gia capito a quale genere di periodi mi riferisco con il termine "down"...ovvero quei periodi ( spesso seguenti una delusione, o anche un mancato close al quale tenevamo parecchio ) in cui c'è come una sorta di "karma" per il quale tutti i games che si gioca successivamente non riescono ad essere chiusi, o se si, non riescono ad essere proseguiti degnamente a causa di feedback non pienamente positivi da parte della HB della situazione...detto in parole meno teoriche , i periodi sfigati :-)!

Questo argomento mi sta particolarmente a cuore perchè noto che molte delle persone che assisto almeno una volta ogni 5-6 mesi tendono a cadere in tali periodi, e aanalizzando la cosa da un punto di vista teorica anche a me personalmente son capitati periodi simili in passato, e ora sarebbe bello analizzare bene le dinamche di questi periodi anche con il vostro contributo personale.

Secondo voi da che cosa dipendono? suggestioni ipnotiche negative ed involontarie che mandiamo al nostro inconscio in periodi di non-ottimismo? Insicurezza che viene percepita? o semplicemente un nostro semplice bisogno di "depurarsi" di sensazioni negative prima di poterci rimettere degnamente in discussione?

E ancora...come vi capita di gestirli di solito? Spero di aver aperto un argomento di interesse...partecipate numerosi

Steiner

Modificato 2 Agosto 2007 da Steiner

[LIFE [Partecipante] 2]

Salve a tutti!

Ammetto che non sapevo bene che titolo dare al 3d, ma sono sicuro che molti di voi avranno gia capito a quale genere di periodi mi riferisco con il termine "down"...ovvero quei periodi ( spesso seguenti una delusione, o anche un mancato close al quale tenevamo parecchio ) in cui c'è come una sorta di "karma" per il quale tutti i games che si gioca successivamente non riescono ad essere chiusi, o se si, non riescono ad essere proseguiti degnamente a causa di feedback non pienamente positivi da parte della HB della situazione...detto in parole meno teoriche , i periodi sfigati :-)!

Questo argomento mi sta particolarmente a cuore perchè noto che molte delle persone che assisto almeno una volta ogni 5-6 mesi tendono a cadere in tali periodi, e aanalizzando la cosa da un punto di vista teorica anche a me personalmente son capitati periodi simili in passato, e ora sarebbe bello analizzare bene le dinamche di questi periodi anche con il vostro contributo personale.

Secondo voi da che cosa dipendono? suggestioni ipnotiche negative ed involontarie che mandiamo al nostro inconscio in periodi di non-ottimismo? Insicurezza che viene percepita? o semplicemente un nostro semplice bisogno di "depurarsi" di sensazioni negative prima di poterci rimettere degnamente in discussione?

E ancora...come vi capita di gestirli di solito? Spero di aver aperto un argomento di interesse...partecipate numerosi

Steiner

ciao steiner,

io arrivo proprio da un periodo cosi, sono 3 mesi che non frequento il forum causa periodo "down"... poca voglia di uscire, di mettersi in gioco... questi i sintomi.

è difficile torarsene fuori da solo per me, quindi provo a ritrivare gli stimoli qui. dopotutto è qui che ho imparato e ho trovato il coraggio di mettermi in gioco.

[Maximo [Partecipante] 2]

E ancora...come vi capita di gestirli di solito? Spero di aver aperto un argomento di interesse...partecipate numerosi

Steiner

E' successo anche a me. All'inizio lo subivo. Adesso dopo qualche giorno che sto in casa mi sforzo di uscire a prescindere dal mio stato d'animo.

Inoltre, parlo per me, un po' di meditazione ogni tanto ricalibra gli ingranaggi

P.s. Dimenticavo. Puo' essere utile allo scopo un film con un personaggio carismatico come protagonista

Modificato 9 Agosto 2007 da Maximo

[kirk [Partecipante] 10]

Secondo voi da che cosa dipendono?

suggestioni ipnotiche negative ed involontarie che mandiamo al nostro inconscio in periodi di non-ottimismo? Insicurezza che viene percepita? o semplicemente un nostro semplice bisogno di "depurarsi" di sensazioni negative prima di poterci rimettere degnamente in discussione?

Molto più semplice: alternanza di stati ipertimici ed ipotimici cui sono soggette tutte le persone non nevrotiche di questo mondo!!

Aggiungo che, tipicamente, quanto più sono alti i picchi dei tuoi stati ipertimici, tanto più bassi saranno quelli dei successivi ipotimici, col caso estremo dei maniaci-depressivi. Ne consegue che una persona molto equilibrata di umore difficilmente raggiungerà quegli stati di esaltazione e vitalità che invece caratterizzano personalità più squilibrate, ma anche (per questo) più creative, come gli artisti e gli scrittori e molte altre personalità eminenti.

E ancora...come vi capita di gestirli di solito? Spero di aver aperto un argomento di interesse...partecipate numerosi

Steiner

Vanno e vengono... come le maree, come le fasi lunari, come le stagioni. Ma a differenza di queste altre ciclicità naturali, ineluttabili come la morte e regolari come un orologio svizzero, in quella di cui parli tu c'è un sistema infallibile per fare durare una metà del ciclo in eterno (di solito la metà ipotimica): non accettare la sua esistenza.

Quando le variazioni narturali dell'umore (giornaliere, settimanali, stagionali) vengono intralciate, è allora, in quel preciso momento, che esse divengono un PROBLEMA. Non erano un problema finchè non ci siamo messi intesta di tentare per esse una soluzione. Succede così che la soluzione tentata fomenta il problema, anzi, a ben vedere è la soluzione stessa che diventa il problema. Il problema dunque non è la variazione dell'umore, è che abbiamo tentato di raddrizzare qualcosa che è per sua natura storto, con conseguente frustrazione, malcontento etc. etc. per non esserci riusciti. E' questo che influenza l'umore come un circuito a feedback, prolungando lo stato di pessimismo.

Entra certi limiti è possibile contrastare l'alternanza della notte e del dì - possiamo accendere una lampadina, per esempio, o una canmdela - però la pretesa di sovvertire un ordine naturale, oltre ad essere infondata, non può che portare ad un cronico stato di infelicità.

Modificato 10 Agosto 2007 da kirk

[mik90 [Partecipante] 0]

ank'io sto passando un periodo così...non riesco ad uscire..a costringermi ad aprire...non ci riesco! seguirò quello k hai detto...grazie!

[elango71 [Partecipante] 446]

se ci troviamo in una fase come quelle descritte, può essere utile un pò di PNL applicata a noi stessi.

Aiuta un sacco.

Io trovo il mio equilibrio attraverso altre strade, ma non è questo il posto giusto per parlarne.

L'importante è avere la consapevolezza di poterne uscire vincenti.

Avere dentro di se la convinzione di avere la maniera di uscire dalle piccole depressioni, aiuta a combatterle e a vincerle in metà tempo.

Mi spiego, appena senti che sei un pò giù, riconosci i sintomi, ne prendi coscienza e pensi:"azz, ecco che arriva il momento no!! ma sò come sconfiggerlo e no durerà."

Come per magia, il malumore come è venuto se ne và.

Come dicevo ognuno trova i suoi modi, chi segue la PNL, chi medita, chi fà un pianto liberatorio, chi trova conforto in una fede religiosa, insomma, l'importante è sapere di avere un modo.

per tutti consiglio un bel libro illuminante:

Le vostre zone erronee, Wayne Dyer, costa du lire, è appena stato ristampato e vi giuro chè è una bibbia per ste cose......

Modificato 22 Dicembre 2007 da Misanthropic

[batch [Élite] 709]

Le vostre zone erronee, Wayne Dyer, costa du lire, è appena stato ristampato e vi giuro chè è una bibbia per ste cose......

Concordo su questo libro... molto utile per la soluzione al problema sollevato nel post.

[Scofield [Partecipante] 3]

se ci troviamo in una fase come quelle descritte, può essere utile un pò di PNL applicata a noi stessi.

Aiuta un sacco.

Quotone. In questo momento mi trovo in questo periodo, però è una cosa un po' inusuale per me perchè ho iniziato da davvero poco a conoscere il PUing e perchè non ho mai cominciato a sargiare sul serio.

Comunque, tornando al post quotato, aggiungo che secondo me un po' di rabbia in questi momenti non fa mai male. Cioè, creiamoci un po' di rabbia dentro, non frustrazione\arroganza, un po' di rabbia, chiamatela determinazione o testardaggine, comunque quel sentimento che ti fa pensare "Io sto qui a farmi le seghe e gli altri scopano. Devo agire".

Questo, secondo me, se applicato a se stessi, è molto utile e ti fa trovare la determinazione che spesso può mancare.

Buone feste

[speekix [Partecipante] 1]

Quotone. In questo momento mi trovo in questo periodo, però è una cosa un po' inusuale per me perchè ho iniziato da davvero poco a conoscere il PUing e perchè non ho mai cominciato a sargiare sul serio.

Comunque, tornando al post quotato, aggiungo che secondo me un po' di rabbia in questi momenti non fa mai male. Cioè, creiamoci un po' di rabbia dentro, non frustrazione\arroganza, un po' di rabbia, chiamatela determinazione o testardaggine, comunque quel sentimento che ti fa pensare "Io sto qui a farmi le seghe e gli altri scopano. Devo agire".

Questo, secondo me, se applicato a se stessi, è molto utile e ti fa trovare la determinazione che spesso può mancare.

Buone feste

cmq sia in questi periodi il frame non è dei migliori

[Scofield [Partecipante] 3]

Beh questo è certo, però si cerca sempre di limitare i mali