RAWolf [Élite] 15236 Inviato 11 Agosto 2020 Condividi Inviato 11 Agosto 2020 Non ho molte storie da raccontare per ora, o meglio le ho già raccontate nel mio diario. Però tengo up il thread Magari qualcuno prende coraggio ed esce guscio 😉 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. BlackSabo [Élite] 1613 Inviato 12 Agosto 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 12 Agosto 2020 (Accadimenti tra giugno e ottobre 2018. Ne volevo scrivere da un bel po' e non l'avevo ancora fatto) Trovo Naomi su Tinder a giugno. Indovina abbastanza presto la mia nazionalità e io anche indovino la sua, con qualche indizio. Lei è una piccola ragazza del Kenya con capelli afro, un grande sorriso e tutte le forme del culo al posto giusto. Non vive a Bruxelles, ma in una città a mezz'ora di treno da qui dove sta per finire il suo master, anche se per lavoro a breve si trasferirà in città. Il primo date lo passiamo a conoscerci in un wine bar dove parliamo e scherziamo, poi lei deve prendere mezzi e treno per tornare a casa e va bene così. Mi faccio insegnare qualche parola in swahili e la saluto in metro. Per il secondo date, la settimana dopo, decido di andare in un parco vicino casa e di prendere del sushi da condividere per cena, dato che sarei stato in giro a fare servizi e sarei passato da un posto dove lo fanno parecchio buono, e compro anche un po' di vino che non guasta mai. Poco prima di incontrarci al parco, mentre mi muovo veloce nella mia (ex) minuscola stanza in cui il letto occupa metà della superficie, mi schianto ginocchio e stinco sul bordo del letto e devo ritardare un attimo per pulirmi del sangue che è uscito dalla ferita. Arrivo al parco zoppicando e le racconto ridendo di come mi sono fatto male. Ci sediamo su una panchina e cominciamo a mangiare, poi apro il vino e beviamo nei bicchieri di plastica che ho portato. Le dico che sarebbe meglio utilizzare dei bicchieri buoni e perciò ci dirigiamo a casa che è a pochissimi minuti da lì. La porto in salone al piano superiore e le mostro il terrazzo e la vista. Beviamo un altro bicchiere mentre lei guarda la chitarra su una sedia e mi chiede se le suonerò qualcosa. Sicuramente non oggi. Poggio il bicchiere sul tavolo, le prendo una mano, le faccio fare una piroetta e l'avvicino a me per baciarla. Ci baciamo e tra un bacio e l'altro lei sorride divertita. E' la prima ragazza propriamente nera con cui mi vedo, le precedenti erano tutte mulatte/mixed. Le sue labbra hanno un sapore incredibile. La accompagno giù in camera e ci mettiamo sul letto, continuiamo a baciarci e cerco di spogliarla e di giungere alla scopata, ma si oppone con gentilezza e neanche fa spogliare me. Dopo un po' va via per prendere il treno e tornare a casa. Questo ovviamente mi rompe un po' i coglioni perché c'era feeling e non capisco mai che senso abbia rimandare se sappiamo benissimo che la prossima volta che ci vedremo si scoperà. Non la prendo malissimo perché il giorno prima avevo scopato una mulatta nel day 1 e perché il ginocchio che mi ero ferito mi dà fastidio e sicuramente non mi avrebbe garantito una buona prestazione. Va bene così. Messaggiamo una volta ogni 2-3 giorni, il che mi piace molto. Non è asfissiante e non rompe i coglioni per nulla. Nel frattempo, le avevo detto che sarei stato in diretta youtube a firmare un documento importante della Commissione Europea per conto della mia azienda (il capo era altrove e sono andato io), le passo il link e si gode la scenetta. Organizziamo per vederci il venerdì successivo e stavolta so che sarà mia, no matter what. Nei giorni che precedono venerdì mi manda un paio di foto vedo-non vedo dove è seminuda per stuzzicarmi e intanto le dico che suonerò per lei quando verrà a casa. Venerdì arriva e vado a prenderla alla metro vicino casa, saliamo da me e andiamo in salone dove le suono e canto un po' di canzoni mentre lei mi guarda seduta su un pouf. Me la prendo comoda specialmente perché vedo che vuole scoparmi e non aspetta altro. Eppure è felice di guardarmi così e attende che io finisca. Poggio la chitarra, la prendo per la mano e andiamo in camera a spogliarci a vicenda. Ha una pelle incredibilmente liscia, direi quasi perfetta, e un odore, il tipico odore della pelle nera, fantastico. Anche la sua figa ha un buon sapore e scopiamo 3-4 volte di fila con parecchio gusto. Mi dice che si è pentita la volta scorsa di non aver scopato e ci ha pensato tutta la settimana. Poi Naomi va via e torna a casa sua. Ci rivediamo la volta successiva e finalmente si scopa senza preservativo, il che mi porta a farla 7 volte in un pomeriggio. Per qualche motivo, fare l'amore con lei mi fa tornare a sentire di essere un animale. Sono perfettamente nel presente e nel momento e mi viene da ringhiare mentre scopo. E' anche bello maneggiare una ragazza più piccola dato che le mie ultime frequentazioni erano sempre state con ragazze più alte di me o alte quanto me per qualche motivo (ricordiamo che sono un nano sull'1.70 perché quelli sotto 1.90 non scopano mai). Nel frattempo, ho alcuni meeting di lavoro che mi portano alcuni giorni fuori, vado a Francoforte, Londra, Praga e di mezzo ci sono anche le vacanze in Italia e in Portogallo. Ci vediamo sempre circa una volta ogni 1-2 settimane, a seconda dei nostri impegni. In tutto questo periodo ci vediamo più volte: vicino ad un festival sul canale, un'altra volta mangiamo in un ristorante libanese, un'altra volta in un pub, e poi si finisce sempre a casa mia. Dormiamo insieme e lei è parecchio affettuosa ed innamorata, anche a me piace tantissimo e c'è molta chimica tra noi. Non ci siamo detti nulla, ma se mi trovo bene con una ragazza, la tratto come se si trattasse di una relazione, perché così mi piace fare e non capisco perché dovrei trattare le ragazze in modo diverso, specialmente se si comportano molto bene sia dal punto di vista sessuale che nella frequentazione. Nel frattempo sto frequentando allo stesso modo un'altra ragazza (che poi diventerà la mia attuale LTR) e Naomi mi chiede se io veda altre, le dico di sì e che questo non cambierà in futuro. Per ora accetta questa cosa e continuiamo a vederci. E' settembre ormai e lei si è trasferita a Bruxelles, un po' fuori dalla città, in una casa dove vive da sola. Servono comunque 40 minuti di mezzi perché è collegata un po' male. La prima volta in cui vado a casa sua ero ad una festa di compleanno di un amico, mi defilo prima di mezzanotte e prendo un uber. Passiamo un'ottima serata, dormo da lei e me ne vado la mattina dopo molteplici scopate, anche se ha il ciclo le lecco felicemente la figa e restiamo a farci le coccole per tanto tempo. Mi chiede di nuovo se sto vedendo altre ragazze, la risposta è sempre la stessa. Ad ottobre, un'altra volta mi invita a casa e ci facciamo un bagno insieme e per cena prepara dei burrito per me con molta premura. Poco dopo vado un weekend a Bologna e quando torno comincia a dire che è impegnata e non ci si può più vedere. Alla fine, prima che lei parta per Instabul per un weekend con la sorella, mi dice che non vuole più vedersi, oppure sarebbe ok per vedersi, ma non vuole più fare sesso perché finiamo sempre a scopare ogni volta che ci vediamo (terribile, lo so) e non vuole rimanerci sotto con i sentimenti, dato che se continuassimo a vederci, secondo lei, si innamorerebbe di più (frontal crash, mi dicono le voci nella mia testa). E ovviamente adesso non le va più bene il fatto che io veda altre ragazze (neanche ne vedessi tante, visto che se ne ho 2-3 a giro è già un successo, ma ovviamente loro si fanno dei trip in cui sto a scoparmene 10 alla volta). Cerco di spiegarle che non funziono come gli altri che ti mollano quando ne trovano una migliore e che se voglio stare con lei, ci resto. Eppure percepisco che ha già preso una decisione. Nonostante ciò, decidiamo di vederci per discuterne. Vado a casa sua in mezzo alla settimana, lei è in vestaglia e parliamo sul divano mentre cerco di spiegarle cose che non si devono spiegare. Lei vuole una relazione monogamica e le dico che la maggior parte degli uomini non funzionano così, che le mentiranno al riguardo e che non troverà quello che pensa di volere. Inutile. Sa anche queste cose a livello razionale, ma non le va di accettare una relazione come la voglio io. La chimica sessuale c'è ancora e scopiamo altre tre volte prima di andare a dormire. Entrambi lavoriamo il giorno dopo e dobbiamo svegliarci presto per prendere i mezzi e andare a lavoro. Nonostante questo, ci svegliamo nel mezzo della notte abbracciati e facciamo l'amore un'ultima volta, è sempre strano quando sai che sarà l'ultima volta. La guardo negli occhi e lei mi guarda di rimando, i sentimenti sono ancora lì e mi chiedo perché debbano essere spenti e sprecati proprio ora che stiamo al meglio e li sentiamo in maniera più acuta. Ma non c'è nulla da fare. Il giorno dopo, ci svegliamo e ci prepariamo, sono le 7.30 ed è ancora buio tutto intorno. Lei prende la sua bici, ci fermiamo in mezzo alla strada davanti a casa sua e ci diamo un ultimo bacio. Poi ognuno per la sua strada, senza voltarsi indietro. Cammino verso la fermata del bus e dalle finestre vedo le persone che si alzano e preparano la colazione. Ho un peso sul cuore e ho perso un'altra ragazza che mi piaceva davvero tanto. Il tutto perché il principio di essere coerente ed onesto con me stesso e con chi frequento è più alto del fingere di essere ciò che non sono. E mi va benissimo così. Faccio una foto alle case di fronte a me, attendo il bus nel freddo e torno a casa, prima di andare a lavoro. Case, Kaihō-sha, Orph e 16 altri ha reagito a questo 1 18 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. RDLF [Élite] 895 Inviato 13 Agosto 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 13 Agosto 2020 Io non ho dei racconti zanne&sangue dal romanticismo struggente e recenti. Infatti questo post vuole essere più un consiglio per gli acquisti: se Aivia farà lo sconto sui suoi prodotti io ne voglio caldeggiare 2 a te, che ora mi stai leggendo. Ho preso la decisione di farlo dopo aver letto questa frase Il 10/8/2020 alle 10:52 , Unbreakable ha scritto: Come dicevo a qualcuno, se non sbaglio a @RAWolf, ad oggi scoperei soltanto se una donna mi citofonasse a casa e se fosse già nuda e pronta a farmi un pompino. Ovviamente non accade, pace. e la sua giusta replica Il 10/8/2020 alle 10:57 , RAWolf ha scritto: Il 10/8/2020 alle 10:52 , Unbreakable ha scritto: Come dicevo a qualcuno, se non sbaglio a @RAWolf, ad oggi scoperei soltanto se una donna mi citofonasse a casa e se fosse già nuda e pronta a farmi un pompino. Ovviamente non accade... ...per ora Mai dire mai 😉 È da mesi che sono in periodo di cortisolo altissimo, stress, impegni, scadenze, poche prospettive per il futuro, speranze infrante, scoramento, cazzi vari. Tutta roba che passerà, ma sicuramente non proprio il mood che ti fa fatturare figa. Non è importante; grazie al cielo nei momenti passati di tranquillità il tempo l'ho investito ascoltando cosa aveva da dire chi si è dimostrato più esperto di me e ha passato il suo tempo a fare test e poi formalizzare le sue conoscenze organizzandole ed esponendole come si deve. Risultato: anche se adesso ci sono altre questioni che richiedono il mio impegno e le attenzioni, la figa è venuta da me. Ci troviamo a fine quarantena, i primissimi giorni successivi alla scarcerazione avevo già avuto modo di sborrare grazie ad una ragazza fidanzata già scopata l'anno prima. Ma quando l'ho chiamata ha corso perché è stata scopata bene e diceva che non sono come gli altri con cui è stata (ma non mi è interessato chiederle e approfondire questo punto, frequenta gente che non vale un cazzo quindi era un vincere a mani basse) La vera bellezza del racconto sta nella figura di questa nuova 18enne, teenager(la mia prima di annata 2001), bisex, multiorgasmo e con la giusta attitudine da zoccola. Dopo un po' di ping pong su instagram si è capito immediatamente che avremo scopato. Alcuni lo chiamano colpo di fulmine, altri chimica, nei webinar che ti voglio consigliare questo è un effetto della cosiddetta -polarizzazione-. In termini tecnici, lei è il mio target avatar e io il suo. Non c'è niente da capire: lei è una ragazza fatta in un certo modo, io un ragazzo fatto con lo stesso stampo, ci siamo riconosciuti e tutto è filato liscio. Che bello. Dovevo farmi 15gg giorni supplementari di quarantena rispetto agli altri; lei si è presa il suo autobus ed è venuta direttamente a casa mia. Prima volta che ci vedevamo. Ottimo risultato a mio parere. Ma parliamo di cose serie. La frequentazione romantica con questa ragazza ad oggi sta continuando. Lei è contenta, dice, e io ci credo Vengo percepito in maniera diverso rispetto agli altri con cui è stata. Non vuole essere un ego-trip. Vuole essere un capire perché questa ragazza mi viene a dire che nella sua vita ha squirtato solo una volta (statisticamente incasellabile come evento casuale) invece con me si è sentita libera di farlo 4 volte in una serata (3 con le dita + 1 bonus col cazzo). A mio parere c'è poco da dire ragazzi: chi vuole vivere mettendo in asse quello che sente con quello che pensa e con quello che fa, viene percepito in maniera diversa. È una cosa che fa bagnare le fighe e ti fa guadagnare anche un sacco di bacini e coccole. Morale del post. Appena aprono gli sconti vatti a comprare La trilogia di Target Avatar e quella di Retta Via. Personalmente sono tra i miei corsi preferiti e utili. Nota bene: Questa storia non l'avrei raccontata se fosse stato un evento unico e casuale nella mia vita. È già un po' di volte che mi sta capitando la situazione di avere ragazze che accettano di venire a casa mia come primo incontro. I pattern iniziano ad emergere. Nota bene II: Sembra fico dire che si hanno le donne che ti vengono direttamente in casa, la verità è che non avevo scelta: in questi anni mi sono mostrificato e non esco più. La vita pubblica di provincia italiana mi disgusta. Scusate se ho sbagliato i congiuntivi ma sono alla seconda birra. Skyscraper, Fudōshin, Marco_drake e 12 altri ha reagito a questo 2 13 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. -AgentOrange- [Élite] 710 Inviato 13 Agosto 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 13 Agosto 2020 Ho frequentato questa ragazza tra Ottobre 2019 e Gennaio 2020. Credo sia una storia che valga la pena di essere raccontata perché per quanto mi riguarda è stato un giro sulle montagne russe dell'animo umano e della contraddittoria e assurda società in cui viviamo. Era un match su Badoo rimasto nel dimenticatoio da diversi mesi, ripescato con un semplice "Ehi ciao :)" in un momento di ricerca compulsiva di un qualche buco per sborrare. Stranamente mi risponde bene e ne nasce subito una lunga conversazione che presto si sposta su whatsapp. Confrontando le foto su Badoo e Instagram con quello che mi scriveva, pensavo di aver già capito con che tipo di ragazza avessi a che fare: la classica anticonformista sicura di sè che non ha problemi a dire che vuole scopare e a farlo. Tuttavia quel retrogusto di dolcezza, di tenerezza nel modo che aveva di scrivermi e di cercarmi, stonavano con l'apparenza trasandata, con il look che spaziava dalla puttana delle periferie di New York negli anni 80' alla fattona da centro sociale. Ci volle un po' per organizzare il date, data la distanza (2 ore di macchina), ma dopo un mese circa ci accordammo per una giornata insieme a Venezia, città dove lei passava le serate. Fu così che iniziò la mia discesa verso il baratro dell'innamoramento, di quelli più intensi, subdolo perché totalmente inaspettato, irresistibile e totalizzante. Partì con l'idea di farmi una bella scopata facile, d'altronde lei è carina ma non oltre il 7. Un date da film, una giornata intera girando per le vie di Venezia, percorrendo vicoli e ammirando luoghi che i turisti non conoscono, abbandonandosi alle ebbrezze del vino e del whisky scadente che lei si era portata e che tanto le piaceva. Ero totalmente sconvolto dalla gioia che lei trasmetteva, dal modo in cui le persone del luogo la salutavano amorevolmente, dall'umiltà con cui insisteva per pagarmi il suo giro di vino. E se non fui ancora totalmente rapito dopo questa prima uscita - ancora una parte di me teneva duro all'idea di avere una scopamica con cui uscire a Venezia - la seconda volta fu definitiva. La riaccompagnai a casa in macchina dopo una mattina passata sul sedile posteriore con lei che dormiva con la testa appoggiata sulle mie gambe e le mie mani che le accarezzavano i capelli. Passati i convenevoli del saluto, che lei cercava sempre di liquidare in fretta imbarazzata dal dover esporre un minimo di calore da quella sua apparente freddezza, uscì dalla macchina, attraversò la strada e mentre io facevo manovra si girò, con lo sguardo pieno di nostalgia mi salutò con la mano timida, come ti saluta un bambino dopo una giornata passata a divertirsi con te. Quel gesto risuonò talmente forte in me che passai la prima mezz'ora del viaggio piangendo. Mi sembrava di essere di fronte ad un miracolo, qualcosa di bellissimo per cui vale la pena vivere. L'apice lo toccai durante un'uscita seguente: eravamo sempre a Venezia, fuori dal solito bacaro di fiducia a bere i soliti vini bianchi a 1€. Ad un certo punto lei entrò nel bar e io rimasi fuori ad osservarla attraverso la parete vetrata. Più la osservavo e più l'immagine che i miei occhi vedevano contraddiceva ciò che percepivo. La sua figura quasi grottesca, i cyber biondi che le scendevano su un cappotto da barbone, le scarpe rotte, le calze a rete lacerate, stonavano completamente con il suo essere ed il fatto di poter vedere ciò che non può essere visto in quel momento mi fece provare una gioia immensa, tanto che le lacrime non smettevano di scendere. Uscita dal bar le raccontai cosa avevo appena vissuto ed ebbe luogo un'altro miracolo: piano piano si schiuse e mi parlò di come negli ultimi anni lei avesse assunto questa nuova identità, questo look da scappata di casa, perché era l'unico modo che aveva per essere accettata, per essere considerata "figa" "cool", per avere degli amici, singhiozzando tra una parola e l'altra. Alla fine, dopo ancora qualche uscita e dopo una notte di capodanno passata percorrendo 200km in macchina per raggiungerla, non mi ha voluto più sentire ne vedere. Ho provato in tutti i modi a cercare un motivo, una risposta al suo improvviso distaccamento, senza riuscirci, ma mi piace pensare che dopo troppo tempo che si è abituati ad indossare gli occhiali da sole anche la luce di una piccola scintilla vista ad occhio nudo possa spaventare. Outsider, Tony Montana, -S- e 22 altri ha reagito a questo 2 20 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. OdetoJoy [Élite] 4715 Inviato 13 Agosto 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 13 Agosto 2020 IX Stella del Mattino Spoiler Una sottile striscia di sguardo scoperta dalla mascherina. Un incrocio di sguardi, che diventano due, tre, quattro. Che gran culo che c'ha, perfettamente messo in risalto da quella tutina che usa per lavorare. Chi l'avrebbe mai detto che alla fine il mio Voglio sarebbe arrivato a lei. Poi un giorno ci scambiamo con l'altro ninja member e mi siedo affianco a lei. Parliamo e parliamo ancora, e ancora. Lunedi, l'ultima Notte prima di partire e tornare nella mia terra c'incontriamo. Esco di casa, svolto l'angolo, una lunga via si dirama.. Osservo un cielo Nero Notturno solcato da oscure nuvole i cui contorni brillano d'argento lunare Una misteriosa luna piena danza con loro In un magico vedo non vedo del cielo E la osservo giungere attraverso la via principale, in mezzo ad un brulicare di persone. Andiamo a camminare nel parco Parliamo e parliamo. Quasi in una seduta terapeutica mi connetto a lei mentre scrutiamo quella bellissima luna piena e quel misterioso vedo non vedo delle nuvole oscure. Camminiamo nella parte più buia del parco, in un'Eterna Notte di mezza estate. E' tutto surrealmente vero. La tocco, la bracco, la bramo. La invito a casa. E l'incantesimo è compiuto. E' proprio una grande porca e che gran pompini che fa. Avere finalmente nelle mie mani quel culo che tanto ho bramato per settimane è fantastico. Trombiamo fino alle 5 a.m. La riaccompagno a casa e ritorno a piedi immerso in una bellissima sfumatura di blu crepuscolare. E c'è lei. La Stella del Mattino E ci sono io. E c'è Lei. C'è Lei. Sto danzando con Lei. Proprio Lei. Non c'è distinzione tra me, il cielo, la Stella del Mattino e Lei. Nessuna. Siamo l'Infinito e l'Eterno. Il Sole e la Luna. La Notte e il Giorno. La Luce e il Buio. E siamo finalmente riuniti Siamo assieme. Balliamo assieme. Si assieme I tuoi occhi che mistero incredibile. Voglio realizzarti. Renderti vera. Dentro di me. Renderti realtà e non sogno. Renderti realtà e sogno. Trasformami. Sii la mia pietra filosofale. Sono tuo schiavo. Tutto ciò che sei nato per fare. Tutto ciò che sei nato per sentire davvero. "La Stella del Mattino, la prima stella a vedersi quando sta per tramontare il sole e la prima a comparire quando il sole sta per sorgere all'alba. E' la luce di Venere ed è anche nota come Luci-fer, portatrice di luce. E' l'incarnazione vivente di quel magico momento sospeso nel tempo in cui alba e tramonto, notte e giorno, luce e oscurità, sono la stessa cosa. Quel magico momento in cui c'è la sintesi degli opposti." Orph, ^'V'^, BlackSabo e 7 altri ha reagito a questo 2 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4715 Inviato 13 Agosto 2020 Condividi Inviato 13 Agosto 2020 (modificato) 27 minuti fa, -AgentOrange- ha scritto: Un date da film, una giornata intera girando per le vie di Venezia, percorrendo vicoli e ammirando luoghi che i turisti non conoscono, abbandonandosi alle ebbrezze del vino e del whisky scadente che lei si era portata e che tanto le piaceva. Adoro. Uno dei miei Voglio è realizzare un momento da collezione a Venezia. E' una città incredibilmente ricca di una strana magia che non riesco a traslare in parole su un computer. Modificato 13 Agosto 2020 da OdetoJoy -AgentOrange- ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160815 Inviato 13 Agosto 2020 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 13 Agosto 2020 18 ore fa, -AgentOrange- ha scritto: Ho provato in tutti i modi a cercare un motivo, una risposta al suo improvviso distaccamento, senza riuscirci, ma mi piace pensare che dopo troppo tempo che si è abituati ad indossare gli occhiali da sole anche la luce di una piccola scintilla vista ad occhio nudo possa spaventare. "Sono andato per strada a conoscere ragazze, mi hanno guardato come un deficiente" Amica: certo, ci sono i posti dove socializzare, tipo le discoteche. "Sono andato in una disco ma era fallita, poi in un'altra che conoscevo ma era chiusa coi sigilli, poi in un'altra rimasta in piedi ma era praticamente vuota" Amica: certo, le ragazze sono tutte on line, devi farti tinder e compagnia. "Sono andato su tinder e ho conosciuto una che sta a 200 km e ci siamo innamorati e..." Amica: bene! "E solo che poi è sparita senza dire una parola, continuo a chiedermi il motivo" Amica: e cosa ti aspettavi da una che sta su tinder a chattare con dieci ragazzi alla volta. "Vai al leroy merlin, compra una corda e ammazzati." RAWolf, Edward Heiderich, Weiji e 17 altri ha reagito a questo 3 7 10 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Edo [Donna] 15305 Inviato 13 Agosto 2020 Condividi Inviato 13 Agosto 2020 (modificato) 2 ore fa, OdetoJoy ha scritto: Adoro. Uno dei miei Voglio è realizzare un momento da collezione a Venezia. E' una città incredibilmente ricca di una strana magia che non riesco a traslare in parole su un computer. Ti consiglio vivamente di andarci in questo periodo: tra acqua alta di novembre e pandemia i prezzi si sono drasticamente abbassati. Per dirti trovi da dormire con 40€ in pieno centro e da mangiare cena completa di tutto a 25 Ah e ovviamente ci sono pochissimi turisti e zero borseggiatori Modificato 13 Agosto 2020 da Edo Orph, OdetoJoy e Edward Heiderich ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Orph [Élite] 11446 Inviato 14 Agosto 2020 Condividi Inviato 14 Agosto 2020 7 ore fa, Edo ha scritto: Ti consiglio vivamente di andarci in questo periodo: tra acqua alta di novembre e pandemia i prezzi si sono drasticamente abbassati. Per dirti trovi da dormire con 40€ in pieno centro e da mangiare cena completa di tutto a 25 Ah e ovviamente ci sono pochissimi turisti e zero borseggiatori Fatto e mi accodo al consiglio Venezia da vedere in questo periodo come non la vedrai mai più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo12 [Élite] 473 Inviato 14 Agosto 2020 Condividi Inviato 14 Agosto 2020 10 ore fa, -AgentOrange- ha scritto: Ho frequentato questa ragazza tra Ottobre 2019 e Gennaio 2020. Credo sia una storia che valga la pena di essere raccontata perché per quanto mi riguarda è stato un giro sulle montagne russe dell'animo umano e della contraddittoria e assurda società in cui viviamo. Era un match su Badoo rimasto nel dimenticatoio da diversi mesi, ripescato con un semplice "Ehi ciao :)" in un momento di ricerca compulsiva di un qualche buco per sborrare. Stranamente mi risponde bene e ne nasce subito una lunga conversazione che presto si sposta su whatsapp. Confrontando le foto su Badoo e Instagram con quello che mi scriveva, pensavo di aver già capito con che tipo di ragazza avessi a che fare: la classica anticonformista sicura di sè che non ha problemi a dire che vuole scopare e a farlo. Tuttavia quel retrogusto di dolcezza, di tenerezza nel modo che aveva di scrivermi e di cercarmi, stonavano con l'apparenza trasandata, con il look che spaziava dalla puttana delle periferie di New York negli anni 80' alla fattona da centro sociale. Ci volle un po' per organizzare il date, data la distanza (2 ore di macchina), ma dopo un mese circa ci accordammo per una giornata insieme a Venezia, città dove lei passava le serate. Fu così che iniziò la mia discesa verso il baratro dell'innamoramento, di quelli più intensi, subdolo perché totalmente inaspettato, irresistibile e totalizzante. Partì con l'idea di farmi una bella scopata facile, d'altronde lei è carina ma non oltre il 7. Un date da film, una giornata intera girando per le vie di Venezia, percorrendo vicoli e ammirando luoghi che i turisti non conoscono, abbandonandosi alle ebbrezze del vino e del whisky scadente che lei si era portata e che tanto le piaceva. Ero totalmente sconvolto dalla gioia che lei trasmetteva, dal modo in cui le persone del luogo la salutavano amorevolmente, dall'umiltà con cui insisteva per pagarmi il suo giro di vino. E se non fui ancora totalmente rapito dopo questa prima uscita - ancora una parte di me teneva duro all'idea di avere una scopamica con cui uscire a Venezia - la seconda volta fu definitiva. La riaccompagnai a casa in macchina dopo una mattina passata sul sedile posteriore con lei che dormiva con la testa appoggiata sulle mie gambe e le mie mani che le accarezzavano i capelli. Passati i convenevoli del saluto, che lei cercava sempre di liquidare in fretta imbarazzata dal dover esporre un minimo di calore da quella sua apparente freddezza, uscì dalla macchina, attraversò la strada e mentre io facevo manovra si girò, con lo sguardo pieno di nostalgia mi salutò con la mano timida, come ti saluta un bambino dopo una giornata passata a divertirsi con te. Quel gesto risuonò talmente forte in me che passai la prima mezz'ora del viaggio piangendo. Mi sembrava di essere di fronte ad un miracolo, qualcosa di bellissimo per cui vale la pena vivere. L'apice lo toccai durante un'uscita seguente: eravamo sempre a Venezia, fuori dal solito bacaro di fiducia a bere i soliti vini bianchi a 1€. Ad un certo punto lei entrò nel bar e io rimasi fuori ad osservarla attraverso la parete vetrata. Più la osservavo e più l'immagine che i miei occhi vedevano contraddiceva ciò che percepivo. La sua figura quasi grottesca, i cyber biondi che le scendevano su un cappotto da barbone, le scarpe rotte, le calze a rete lacerate, stonavano completamente con il suo essere ed il fatto di poter vedere ciò che non può essere visto in quel momento mi fece provare una gioia immensa, tanto che le lacrime non smettevano di scendere. Uscita dal bar le raccontai cosa avevo appena vissuto ed ebbe luogo un'altro miracolo: piano piano si schiuse e mi parlò di come negli ultimi anni lei avesse assunto questa nuova identità, questo look da scappata di casa, perché era l'unico modo che aveva per essere accettata, per essere considerata "figa" "cool", per avere degli amici, singhiozzando tra una parola e l'altra. Alla fine, dopo ancora qualche uscita e dopo una notte di capodanno passata percorrendo 200km in macchina per raggiungerla, non mi ha voluto più sentire ne vedere. Ho provato in tutti i modi a cercare un motivo, una risposta al suo improvviso distaccamento, senza riuscirci, ma mi piace pensare che dopo troppo tempo che si è abituati ad indossare gli occhiali da sole anche la luce di una piccola scintilla vista ad occhio nudo possa spaventare. Brividi. Grazie per aver condiviso questa storia. Sai qual è la cosa bella? Io di una così probabilmente non mi innamorerei, ma quei momenti e quelle sensazioni che hai descritto risuonano così forte dentro di me che mi sono sentito lì con te per tutto il tempo in cui ho letto il tuo intervento. Alexis2, -AgentOrange-, Fudōshin e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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