Vai al contenuto

Cosa avreste voluto sapere prima di sposarvi o diventare padri


Gigio130

Messaggi raccomandati

leavingmyheart
14 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

Sto cazzo.

La legge attuale è totalmente femminista*, infatti Donna > Feto > Uomo. Cioè in caso di gravidanza:

- La donna ha tutti i diritti (tenerlo, abortire, cavarsela da sola, farsi mantenere...)

- Il feto ha qualche diritto

- L'uomo ha solo doveri. Conta meno del due di picche a briscola.

 

* "Femminista" nel senso moderno, ovvero di supremazia femminile, non certo di parità.

 

Cosa pretendi, che l'uomo possa imporle l'aborto? 

dato che non è il maschio a partorire se cerchi un femminismo è di madre natura. 

 

  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Kuntakinte
Il 14/8/2020 alle 20:51 , Riple ha scritto:

La cosa che fa veramente la differenza è un figlio.

Con un figlio di mezzo, qualsiasi azione tu faccia, a meno di non riconoscerlo, sarai inchiodato alle tue responsabilità, e se lei è stronza, sei mezzo finito. 

Quindi pensaci bene

Ha riassunto tutto.

Semplice, coinciso e limpido.

Non per attribuire alle donne una generalizzata attitudine a circuire gli uomini con figlio e, conseguente matrimonio, bensì il modus operandi che desta dubbi atroci.

Se ricorre a sotterfugi del genere...fatti la domanda e, la risposta l'hai da solo.

La mia ex ha provato di tutto, da quanto hai esposto, a ricorrere a farmaci per incrementare la fertilità a mia insaputa, fino ad esercitare pressioni ricattatorie per obbligarmi in tal senso.

Tu vivi questa ltr (?), rifletti attentamente verso la destinazione dove vuoi dirigere...la nave.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crescendo63
2 hours ago, leavingmyheart said:

Cosa pretendi, che l'uomo possa imporle l'aborto? 

Certo che no.

Ma se parliamo di reale parità, allora anche il maschio deve avere qualche voce in capitolo. Non - com'è ora - messo forzosamente in una posizione totalmente passiva. Esempi:

- Lei non vuole il figlio e lui sì? Ok, lei potrebbe metterlo al mondo (invece di abortire) ed affidarlo a lui.

- Lei vuole tenere il figlio e lui non vuole saperne niente? Ok, allora lui perde ogni diritto sul figlio, ma non è tenuto a mantenerlo (altrimenti la scelta di lei ricade forzosamente su di lui).

 

Certamente lui non ha il diritto di decidere sul corpo di lei... ma non ha nemmeno senso che lei possa decidere anche per lui. Altrimenti non è solo immorale (una parte ha tutto il potere, l'altra nessuno), ma nega anche l'art. 3 della Costituzione ("Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso").

Al momento quello che abbiamo è una "parità a senso unico" tipica del femminismo moderno (la donna ha diritti, l'uomo ha doveri).

 

E non usiamo la giustificazione di "tutela del figlio"... quando vale solo per una parte. Se il feto (o figlio) fosse ritenuto davvero importante, dovrebbe esserlo in modo paritario. E non Donna > Feto > Uomo.

 

Ora siamo al paradosso che se una donna si appropria del seme dell'uomo e lo usa per restare gravida (caso di Boris Becker, ma non solo), contro la volontà di lui, per la legge l'uomo è comunque responsabile. Anche se lo sperma è stato prelevato mentre dormiva!

Vorrei vedere al contrario (parlando appunto di "parità a senso unico"): se un uomo si appropriasse dell'ovulo di una donna e ne producesse un figlio, non solo nessun tribunale obbligherebbe la donna a mantenere la creatura, ma lui sarebbe - giustamente - incriminato per violazione del corpo di lei. Com'è invece che il "furto di sperma" non è un problema?

 

Quote

dato che non è il maschio a partorire se cerchi un femminismo è di madre natura. 

No. In natura, in molte specie il maschio feconda la femmina e se ne va. Oppure sta con femmina e cuccioli solo per poco tempo, fino allo svezzamento (rammento che solo il 3% delle specie mammifere è monogamo).

Invece noi abbiamo una monogamia forzata, e un obbligo di mantenimento e cura (persino se il figlio non è tuo!), che sono prodotti totalmente culturali, non naturali.

Don't blame Nature. Il femminismo non ha nulla di naturale.

Modificato da Crescendo63
Link al commento
Condividi su altri siti

leavingmyheart
17 ore fa, Crescendo63 ha scritto:

E non usiamo la giustificazione di "tutela del figlio"... quando vale solo per una parte. Se il feto (o figlio) fosse ritenuto davvero importante, dovrebbe esserlo in modo paritario. E non Donna > Feto > Uomo.

 

Non significa niente questa frase. 

La legge impone a entrambi i genitori di contribuire, non solo al maschio. Lei indirettamente decide per il maschio perché è lei a scegliere se tenerlo o meno, questo sì, ma questo "privilegio" è inevitabile se si vuole lasciare a lei la decisione di abortire e contemporaneamente di proteggere il minore. 

La legge non ha niente di assurdo, anzi. 

 

Poi, sul piano invece morale, cambia la storia. Se lei gioca sporco e ti vuole inculare, allora tu reagirai di conseguenza come meglio credi con i mezzi che preferisci. 

Non dovete confondere le due cose. Una cosa è il piano collettivo, altro è quello individuale. Voi come singoli dovete rispondere alla vostra moralità ma questo non significa che le regole debbano essere cucite sui propri comodi.

E questa guerra al femminismo è un tantino patetica. Cosa state a gridare, a lamentarvi, per cosa? 

  • Mi piace! 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crescendo63
5 hours ago, leavingmyheart said:

La legge impone a entrambi i genitori di contribuire, non solo al maschio.

No, o non allo stesso modo. La donna può abortire, o darlo in adozione. Ha piena libertà di decidere cosa fare del feto. Mentre l'uomo non ha nessuna facoltà di scelta.

 

Quote

Lei indirettamente decide per il maschio perché è lei a scegliere se tenerlo o meno, questo sì, ma questo "privilegio" è inevitabile se si vuole lasciare a lei la decisione di abortire e contemporaneamente di proteggere il minore.

Hai affermato una contraddizione in termini: se lei abortisce, non si può parlare di "proteggere il minore". Semplicemente, è stato deciso che la libertà della donna vale più della vita del feto (e sono anche d'accordo): ne consegue che la protezione del feto non è una priorità. Però la libertà e la volontà dell'uomo non sono minimamente considerati: in questi casi la donna ha tutti i diritti, l'uomo nessuno.

Puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi, ma la disparità (sessista) in caso di gravidanza è clamorosamente evidente. E questo thread ne è ulteriore conferma.

 

Quote

E questa guerra al femminismo è un tantino patetica. Cosa state a gridare, a lamentarvi, per cosa? 

Non hai ancora aperto gli occhi. Credi ancora alla favola.

Un giorno li aprirai - ti auguro che non sia in modo troppo traumatico.

Modificato da Crescendo63
  • Mi piace! 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Crescendo63
On 8/14/2020 at 3:43 PM, Gigio130 said:

recentemente mi sono successe alcune disavventure con la mia attuale ltr che mi fanno ipotizzare come lei stia tentando di farsi mettere incinta a tradimento.

Oggi mi è venuta in mente un'altra considerazione: cioè che entrambi vivete la relazione in modo opportunistico (NB: non sto esprimendo un giudizio morale - sono affari vostri - ma solo tentare un'analisi).

 

Ricordo un tuo post di qualche tempo fa, dove raccontavi felice di come la tua situazione lavorativo-economica nel Sud Italia ti offriva ampie opportunità di ragazze disponibili. Una cosa che mi colpì all'epoca era il tuo atteggiamento opportunista: p.es. non stavi con "Maria Concetta" perché eri interessato a lei come persona, ma per i benefici che poteva offrirti.

Il che è umano e - chi più chi meno - lo facciamo spesso (non esiste l'altruismo puro), però nel tuo racconto vedevo una forma di "usare l'altro" che mi colpiva; nessun sentimento (espresso), solo una cordiale forma di "Mi prendo quello che voglio, finalmente, grazie". E sei prima avevi patito tanta "fame", fratello, ti capisco benissimo! 😄

Al tempo stesso, non mi sembrava una modalità "sana" su cui basare la relazione, specialmente sulla distanza. Mi chiedevo "Ok, ma alla tizia le va bene essere usata? Quale sarà il suo tornaconto?".

Ora, in questo thread vediamo che lei si comporta in modo egualmente opportunistico, ovvero si impegna per raggiungere i propri scopi a prescindere da quello che puoi volere tu. Cioè ti sta usando a suo proprio esclusivo beneficio. Aveva - naturalmente - un suo tornaconto, ed ora lo sta perseguendo. L'equazione si completa :-)

 

Quindi, anche se disapprovo in toto comportamenti truffaldini come quelli che racconti di lei, non posso che notare come entrambi vi comportiate in modo reciprocamente opportunista (o almeno, così mi appare dai tuoi racconti). Il che mi fa dire, in un certo senso, che forse stai "raccogliendo quel che hai seminato" 😉

Link al commento
Condividi su altri siti

leavingmyheart
24 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

No. La donna può abortire, o darlo in adozione. Ha piena libertà di decidere cosa fare del feto. Mentre l'uomo non ha nessuna facoltà di scelta.

 

Hai affermato una contraddizione in termini: se lei abortisce, non si può parlare di "proteggere il minore". Semplicemente, è stato deciso che la libertà della donna vale più della vita del feto (e sono anche d'accordo). Ma il punto di vista dell'uomo non è affatto considerato - se non come "portafoglio vivente".

Puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi, ma la disparità (sessista) in caso di gravidanza è clamorosamente evidente. E questo thread ne è ulteriore conferma.

 

Non hai ancora aperto gli occhi.

Un giorno ti succederà - ti auguro che non sia in modo troppo traumatico.

 

Non ho voglia di ripetere quello che ho già detto. La disparità è insita nella natura, fine. Non puoi pretendere che il maschio abbia un compenso solo perché non è lui a partorire. Ed è giusto che le leggi mettano il minore al primo posto (minore = persona venuta alla luce). Se non ti va bene quando una ti incula scappa in Sudan, o in Antartide che fa più fresco 🥶

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Reddevil
On 8/18/2020 at 10:31 PM, leavingmyheart said:

Comunque noi possiamo pure fare i cazzoni quanto vogliamo ma l'aborto è sempre una tragedia, è pur sempre un essere umano. Non è che tutto finisce tarallucci e vino, il rimorso può restarti a vita. A me non è mai successo e prego che non mi succeda mai una cosa del genere. 

Dipende quando una abortisce. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...