Vai al contenuto

Thread per i sopravvissuti a famiglie disfunzionali


Back Door Man

Messaggi raccomandati

Back Door Man

Salve.

Vorrei chiudere la parentesi che si è aperta su Berne, in modo da tornare in topic.

E voglio scrivere un'altra cosa.

Nel tempo ho studiato un po' di psicologia e giocando a fare lo psicologo (leggasi consolando gli afflitti e cercando di capire i serial killer e i pazzi in genere 😂, oltre che le donne) mi sono accorto che la quasi totalità dei problemi e delle devianze delle persone ha radici nella loro famiglia d'origine.

Semplici risultanze empiriche che fanno numero e percentuali intorno al 90.

Un 90 che si avvicina molto al 100.

 

Spoiler

Le psycho hanno sempre famiglie disfunzionali alle spalle; i pazzi lo stesso, i repressi pure, e le ninfomani hanno cominciato a fare sesso da piccole. E' quasi sempre così.

Ci sono varie teorie. E' comunque un dato empirico certo che i bambini, maschi o femmine, se non stimolati sessualmente dall'ambiente dove vivono, cominciano a pensare al sesso in età puberale (lo dice anche l'aggettivo). Poi ci sarà chi ha il drive sessuale più alto o più basso, e chi sessualizza prima e chi dopo, comunque la quasi totalità delle donne mentalmente disturbate, sessualmente precoci e prostitute baby hanno sempre qualcuno che le ha iniziate al sesso un po' troppo presto.

Il risultato è interessante perché fanno dei numeri porno che le altre non fanno, però da un altro POV sono vittime di quel qualcuno (uno zio, il padre, il cugino). Insomma sono state abusate.

Attualmente la gente comincia a fare sesso più tardi di prima. Anzi fanno tutto più tardi. Assurdamente si studia fino ai 30 anni.

Se fosse cosa volontaria, com'era prima, andrebbe bene. Invece è cosa obbligatoria. Lo standard è la laurea, mentre prima era il diploma e ancor prima la sola terza media. Tutti devono studiare fino ai 30 per non restare indietro a tutti gli altri che fanno la stessa cosa in un'assurda rincorsa verso un lavoro che non c'è.

E ai tempi miei le ragazzine scappate di casa andavano a battere a 14 anni.

Almeno fuori casa monetizzavano. Lo zio, invece, non le pagava.

Ora c'è un po' più di protezione verso l'infanzia. Anche ora ci sono le prostitute baby ma nell'immaginario comune è pur sempre cosa illegale e sta nascosta; negli anni 80 era normale. Andavano a battere nei viali intorno al centro storico.

Non dico che fosse un bene, però prima si andava via di casa in tempi più brevi. Ed era più facile emanciparsi da una famiglia scomoda.

Noi ladri di 1000 lire.

 

Modificato da Back Door Man
Revisione del testo
  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Back Door Man

E' un peccato che il thread non vada avanti. Io potrei dire molto sull'argomento ma sinceramente non mi va di parlare di me. Non me la sento.

Dico solo che ci ho messo due anni per accordarmi con mia madre sulla divisione dell'eredità di mio padre. Due anni e un avvocato da pagare.

Cosa conclusa da pochi giorni. Due anni parzialmente persi. Una specie di galera.

Sarò libero quando me ne sarò andato da qua.

Il posto è morto, non c'è nessuno. Non mi piace stare qui ma dovrò starci ancora per il tempo necessario a vendere la casa.

Poi tornerò a riveder le stelle.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Vals
Il 5/9/2020 alle 05:37 , Back Door Man ha scritto:

Salve.

Vorrei chiudere la parentesi che si è aperta su Berne, in modo da tornare in topic.

E voglio scrivere un'altra cosa.

Nel tempo ho studiato un po' di psicologia e giocando a fare lo psicologo (leggasi consolando gli afflitti e cercando di capire i serial killer e i pazzi in genere 😂, oltre che le donne) mi sono accorto che la quasi totalità dei problemi e delle devianze delle persone ha radici nella loro famiglia d'origine.

Semplici risultanze empiriche che fanno numero e percentuali intorno al 90.

Un 90 che si avvicina molto al 100.

 

  Mostra contenuto nascosto

Le psycho hanno sempre famiglie disfunzionali alle spalle; i pazzi lo stesso, i repressi pure, e le ninfomani hanno cominciato a fare sesso da piccole. E' quasi sempre così.

Ci sono varie teorie. E' comunque un dato empirico certo che i bambini, maschi o femmine, se non stimolati sessualmente dall'ambiente dove vivono, cominciano a pensare al sesso in età puberale (lo dice anche l'aggettivo). Poi ci sarà chi ha il drive sessuale più alto o più basso, e chi sessualizza prima e chi dopo, comunque la quasi totalità delle donne mentalmente disturbate, sessualmente precoci e prostitute baby hanno sempre qualcuno che le ha iniziate al sesso un po' troppo presto.

Il risultato è interessante perché fanno dei numeri porno che le altre non fanno, però da un altro POV sono vittime di quel qualcuno (uno zio, il padre, il cugino). Insomma sono state abusate.

Attualmente la gente comincia a fare sesso più tardi di prima. Anzi fanno tutto più tardi. Assurdamente si studia fino ai 30 anni.

Se fosse cosa volontaria, com'era prima, andrebbe bene. Invece è cosa obbligatoria. Lo standard è la laurea, mentre prima era il diploma e ancor prima la sola terza media. Tutti devono studiare fino ai 30 per non restare indietro a tutti gli altri che fanno la stessa cosa in un'assurda rincorsa verso un lavoro che non c'è.

E ai tempi miei le ragazzine scappate di casa andavano a battere a 14 anni.

Almeno fuori casa monetizzavano. Lo zio, invece, non le pagava.

Ora c'è un po' più di protezione verso l'infanzia. Anche ora ci sono le prostitute baby ma nell'immaginario comune è pur sempre cosa illegale e sta nascosta; negli anni 80 era normale. Andavano a battere nei viali intorno al centro storico.

Non dico che fosse un bene, però prima si andava via di casa in tempi più brevi. Ed era più facile emanciparsi da una famiglia scomoda.

Noi ladri di 1000 lire.

 

Aggiungici anche i dittatori che hanno commesso crimini contro l’umanità.

Non che chiunque ha avuto una famiglia disfunzionale è un potenziale serial killer.

Credo che la personalità di base giochi un ruolo determinante.

La domanda che forse non avrà mai risposta è... se Hitler avesse avuto una famiglia sufficientemente buona, milioni di persone avrebbero avuto salva la vita?

Link al commento
Condividi su altri siti

Back Door Man
Il 5/9/2020 alle 05:37 , Back Door Man ha scritto:

Salve.

Vorrei chiudere la parentesi che si è aperta su Berne, in modo da tornare in topic.

E voglio scrivere un'altra cosa.

Nel tempo ho studiato un po' di psicologia e giocando a fare lo psicologo (leggasi consolando gli afflitti e cercando di capire i serial killer e i pazzi in genere 😂, oltre che le donne) mi sono accorto che la quasi totalità dei problemi e delle devianze delle persone ha radici nella loro famiglia d'origine.

Semplici risultanze empiriche che fanno numero e percentuali intorno al 90.

Un 90 che si avvicina molto al 100.

 

  Mostra contenuto nascosto

Le psycho hanno sempre famiglie disfunzionali alle spalle; i pazzi lo stesso, i repressi pure, e le ninfomani hanno cominciato a fare sesso da piccole. E' quasi sempre così.

Ci sono varie teorie. E' comunque un dato empirico certo che i bambini, maschi o femmine, se non stimolati sessualmente dall'ambiente dove vivono, cominciano a pensare al sesso in età puberale (lo dice anche l'aggettivo). Poi ci sarà chi ha il drive sessuale più alto o più basso, e chi sessualizza prima e chi dopo, comunque la quasi totalità delle donne mentalmente disturbate, sessualmente precoci e prostitute baby hanno sempre qualcuno che le ha iniziate al sesso un po' troppo presto.

Il risultato è interessante perché fanno dei numeri porno che le altre non fanno, però da un altro POV sono vittime di quel qualcuno (uno zio, il padre, il cugino). Insomma sono state abusate.

Attualmente la gente comincia a fare sesso più tardi di prima. Anzi fanno tutto più tardi. Assurdamente si studia fino ai 30 anni.

Se fosse cosa volontaria, com'era prima, andrebbe bene. Invece è cosa obbligatoria. Lo standard è la laurea, mentre prima era il diploma e ancor prima la sola terza media. Tutti devono studiare fino ai 30 per non restare indietro a tutti gli altri che fanno la stessa cosa in un'assurda rincorsa verso un lavoro che non c'è.

E ai tempi miei le ragazzine scappate di casa andavano a battere a 14 anni.

Almeno fuori casa monetizzavano. Lo zio, invece, non le pagava.

Ora c'è un po' più di protezione verso l'infanzia. Anche ora ci sono le prostitute baby ma nell'immaginario comune è pur sempre cosa illegale e sta nascosta; negli anni 80 era normale. Andavano a battere nei viali intorno al centro storico.

Non dico che fosse un bene, però prima si andava via di casa in tempi più brevi. Ed era più facile emanciparsi da una famiglia scomoda.

Noi ladri di 1000 lire.

 

 

2 ore fa, Vals ha scritto:

Aggiungici anche i dittatori che hanno commesso crimini contro l’umanità.

Non che chiunque ha avuto una famiglia disfunzionale è un potenziale serial killer.

Credo che la personalità di base giochi un ruolo determinante.

La domanda che forse non avrà mai risposta è... se Hitler avesse avuto una famiglia sufficientemente buona, milioni di persone avrebbero avuto salva la vita?

Dalla tua risposta, che considero un feedback, noto che non ho passato il messaggio che volevo.

Non pretendo che sia verità assoluta, però è mia opinione, e correggo il tiro in base al feedback.

Non vedo le persone divise in due gruppi, quelli con famiglia OK e quelli no. E che quelli con famiglia disfunzionale siano disturbati e gli altri no. Quando ho scritto che quasi tutti i problemi e devianze vengono dalla famiglia d'origine parlo di tutti gli individui indistintamente. Nessuna famiglia è perfetta e nessuno è perfetto.

Semmai nessuno nasce pazzo. Pazzi si diventa. In genere in famiglia.

Tutti sono potenziali serial killer se con potenziali intendiamo potenzialmente in grado di diventarlo.

2 ore fa, Vals ha scritto:

La domanda che forse non avrà mai risposta è... se Hitler avesse avuto una famiglia sufficientemente buona, milioni di persone avrebbero avuto salva la vita?

Molto probabilmente sarebbe arrivato qualcun altro al posto suo.

La Germania era una bomba pronta a esplodere ai tempi della Repubblica di Weimar. Aveva subito gravi sanzioni economiche decise dagli altri stati europei per ripagare i danni di guerra della prima guerra mondiale. L'ingiustizia affamò i tedeschi e li incattivì. Era pronta per l'arrivo di Hitler o qualcun altro come lui. Gli ebrei erano ricchi e invidiati. Diventarono il target dell'odio. 

I dittatori del 900 beneficiarono della radio che prima non esisteva. E' stata quella la loro arma di trascinamento delle masse.

In Italia Mussolini, in Germania Hitler. In Spagna Franco, un tipo un po' sui generis che aveva studiato magia in Maghreb.

Al tempo della guerra civile spagnola prima che Franco si facesse conoscere ci furono altri due generali (o tre, non ricordo a mente). Il generale vincitore sarebbe diventato capo di stato.

Stranamente tutti e due i generali, uno per volta, morirono in circostanze dubbie. Chissà se Franco c'entrava qualcosa. Molto probabilmente sì.

Il nazismo non è finito con la fine della guerra. Gli esperimenti nazisti (quelli con le cavie umane) sono continuati e sono stati ampliati.

Gli americani si comprarono gli scenziati e i medici nazisti. La CIA fece partire l'MK-Ultra che è durato fino agli anni 70. E poi ci sono stati emulatori degli sperimentatori MK-Ultra, anche in Italia. E' un continuum che arriva ai giorni nostri. E attualmente siamo messi malino.

Gli ultimi a stare bene sono stati i baby boomers. Che si so' magnati tutto. In culo ai posteri.

Fine.

Modificato da Back Door Man
Revisione del testo
Link al commento
Condividi su altri siti

Vals
9 ore fa, Back Door Man ha scritto:

 

Dalla tua risposta, che considero un feedback, noto che non ho passato il messaggio che volevo.

Non pretendo che sia verità assoluta, però è mia opinione, e correggo il tiro in base al feedback.

Non vedo le persone divise in due gruppi, quelli con famiglia OK e quelli no. E che quelli con famiglia disfunzionale siano disturbati e gli altri no. Quando ho scritto che quasi tutti i problemi e devianze vengono dalla famiglia d'origine parlo di tutti gli individui indistintamente. Nessuna famiglia è perfetta e nessuno è perfetto.

Semmai nessuno nasce pazzo. Pazzi si diventa. In genere in famiglia.

Tutti sono potenziali serial killer se con potenziali intendiamo potenzialmente in grado di diventarlo.

Molto probabilmente sarebbe arrivato qualcun altro al posto suo.

La Germania era una bomba pronta a esplodere ai tempi della Repubblica di Weimar. Aveva subito gravi sanzioni economiche decise dagli altri stati europei per ripagare i danni di guerra della prima guerra mondiale. L'ingiustizia affamò i tedeschi e li incattivì. Era pronta per l'arrivo di Hitler o qualcun altro come lui. Gli ebrei erano ricchi e invidiati. Diventarono il target dell'odio. 

I dittatori del 900 beneficiarono della radio che prima non esisteva. E' stata quella la loro arma di trascinamento delle masse.

In Italia Mussolini, in Germania Hitler. In Spagna Franco, un tipo un po' sui generis che aveva studiato magia in Maghreb.

Al tempo della guerra civile spagnola prima che Franco si facesse conoscere ci furono altri due generali (o tre, non ricordo a mente). Il generale vincitore sarebbe diventato capo di stato.

Stranamente tutti e due i generali, uno per volta, morirono in circostanze dubbie. Chissà se Franco c'entrava qualcosa. Molto probabilmente sì.

Il nazismo non è finito con la fine della guerra. Gli esperimenti nazisti (quelli con le cavie umane) sono continuati e sono stati ampliati.

Gli americani si comprarono gli scenziati e i medici nazisti. La CIA fece partire l'MK-Ultra che è durato fino agli anni 70. E poi ci sono stati emulatori degli sperimentatori MK-Ultra, anche in Italia. E' un continuum che arriva ai giorni nostri. E attualmente siamo messi malino.

Gli ultimi a stare bene sono stati i baby boomers. Che si so' magnati tutto. In culo ai posteri.

Fine.

Questo lo so bene, è un pezzo di storia che per quanto terribile occupa un ruolo fondamentale del nostro percorso.

Però vorrei fare un ragionamento più ampio...

Prendi un Hitler neonato. La storia vuole che il padre lo trattava di merda e la madre sviluppò con lui un legame morboso (quindi disfunzionale). Per metà ebreo (ecco qui l'origine del disprezzo).

Prendiamo lo stesso neonato con un giorno di vita e mettiamolo in una famiglia non disfunzionale dove i genitori crescono il figlio con amore, stimolando i suoi talenti ed interessi. Insegnandogli l'amore per gli animali, per i suoi simili, portandolo al parco e facendolo divertire.

Quel bambino può diventare un dittatore feroce capace di sterminare milioni di persone?

 

Mi ricollego al ragionamento iniziale. Non tutti i figli di famiglie disfunzionali diventano mostri assassini (lo so perché faccio parte della statistica), però la stessa statistica parla chiaro e una grandissima percentuale di assassini e sociopatici ha alle spalle famiglie disfunzionali.

Giocherà un ruolo determinante questo nido malsano o è solo violenza ingiustificata e fine a se stessa?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Back Door Man
Adesso, Vals ha scritto:

Prendi un Hitler neonato. La storia vuole che il padre lo trattava di merda e la madre sviluppò con lui un legame morboso (quindi disfunzionale). Per metà ebreo (ecco qui l'origine del disprezzo).

Nota: Il termine disfunzionale l'ho sempre associato alla famiglia intera e non al rapporto con un singolo componente.

Ma potrebbe essere giusto, non garantisco.

Di per sé l'aggettivo morboso è sufficiente a indicare che il rapporto fra i due fosse insano.

_____

8 minuti fa, Vals ha scritto:

Prendiamo lo stesso neonato con un giorno di vita e mettiamolo in una famiglia non disfunzionale dove i genitori crescono il figlio con amore, stimolando i suoi talenti ed interessi. Insegnandogli l'amore per gli animali, per i suoi simili, portandolo al parco e facendolo divertire.

Quel bambino può diventare un dittatore feroce capace di sterminare milioni di persone?

Secondo me può diventarlo lo stesso. Come si suol dire succede anche nelle migliori famiglie.

Esiste la categoria dei serial killer motivati dal denaro. Diversi da quelli che compiono gli omicidi per soddisfare certi loro istinti. Forse un po' meno pazzi dei loro colleghi ma sempre assassini e nocivi alla società.

21 minuti fa, Vals ha scritto:

Mi ricollego al ragionamento iniziale. Non tutti i figli di famiglie disfunzionali diventano mostri assassini (lo so perché faccio parte della statistica), però la stessa statistica parla chiaro e una grandissima percentuale di assassini e sociopatici ha alle spalle famiglie disfunzionali.

Giocherà un ruolo determinante questo nido malsano o è solo violenza ingiustificata e fine a se stessa?

Chi ha alle spalle una famiglia disfunzionale avrà una vita più difficile degli altri. Questo è un dato certo. Gli altri interrogativi che poni riguardano la criminologia. Se sei curioso al riguardo dovresti orientarti sullo studio della criminologia più che della psicologia generica.

Link al commento
Condividi su altri siti

stefania568

ok scrivo tutta la storia 

Modificato da stefania568
Link al commento
Condividi su altri siti

stefania568

LA scrivo meglio dalla prima volta così si capisce meglio : mio padre è sempre stato un uomo assente e ha sempre tradito mia madre , mia madre dal canto suo si è sempre tenuta le corna e ha sempre pensato lei alla famiglia ma ha riversato su di noi tutte le sue frustrazioni ..ha sempre messo sempre i fratelli gli uni contro gli altri  .Ho avuto due narcisisti il primo è stato il mio primo fidanzato i primi anni mi fece passare anni da incubo con gelosia immotivata e maltrattamenti il secondo doveva definirsi un tromaamico  ma mi teneva come un buco di riserva intanto mi teneva sotto scacco con le frasi ti devi vestire così  ..dove sei andata per strada ? Parenti suoi che mi facevano stolking sui social da vicino .. ho cominciato a capire che era narcisismo quando lui non minparlava ma mi sblocco ogni canale di cominciazione ..giusto per il gusto di sapere se lo aggiungevo .

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 6/9/2020 alle 23:32 , Vals ha scritto:

Aggiungici anche i dittatori che hanno commesso crimini contro l’umanità.

Non che chiunque ha avuto una famiglia disfunzionale è un potenziale serial killer.

Credo che la personalità di base giochi un ruolo determinante.

La domanda che forse non avrà mai risposta è... se Hitler avesse avuto una famiglia sufficientemente buona, milioni di persone avrebbero avuto salva la vita?

Ti consiglio di leggere ''il codice dell'anima'' di james hillman perchè fa una bella disamina di personalità tra influenze sociali e genetica personale.

 

 

Tornando in topic anche io penso dirò la mia, anche se non vengo da una situazione di guerra aperta come alcuni di voi.

Link al commento
Condividi su altri siti

evolutionator

non saprei se definire la mia famiglia disfuzionale, certo è che ci vedo parecchi difetti; al 99.9% né io né mia sorella la porteremo avanti e quindi si estinguerà con noi, cosa che mi sembra giusta e saggia; peccato che altri rami della famiglia non abbiano avuto la stessa sorte
definirmi sopravvissuto sarebbe inadeguato, soccombuto (così faccio rima) invece va già meglio

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...