Come creare un circolo sociale da zero

[AntonW [Partecipante] 667]

On 9/11/2020 at 11:31 AM, purple pill said:

"Essere se stessi è una virtù esclusiva dei bambini, dei matti e dei solitari"

Posso capire che sul lavoro si debba scendere a compromessi, ma nel tempo libero?

Quando sei con te stesso e con i tuoi piaceri, perché non essere se stessi?

[AntonW [Partecipante] 667]

On 9/11/2020 at 12:19 PM, newlands said:

Il problema è sempre cosa. Devi poi riuscire ad entrare in ambienti dove c’è gente attiva, altrimenti finisce che dopo il corso/attività sei solo come prima.

Esattamente.

Fai il corso/l'attività che ti piace ma poi, quando finisce sei da capo.
Hai avuto piacere nel fare quell'attività e nel condividere  una piccola parte della tua vita con altre persone ma poi finisce li.

[AntonW [Partecipante] 667]

On 9/11/2020 at 1:05 PM, Boulevard said:

 

dipende molto, imho, da che tipo di persona sei...polarizzi molto? stai suoi coglioni ai maschi o meglio, gli fai triggerare con il tuo modo di essere? 

ti da fastidio/ti urta la subumanità? o non ne sbatte e ti lasci scivolare molto oose...?

oppure sei mister yes man che sta simpatico a tutti e pur di non stare da solo sta con chi capita?

come pensi che gli altri ti percepiscano? come un pericolo, uno che può piacere a qualcuna del gruppo? o come un tipo innoquo impacace di spostare degli equilibri.

Faccio molto fatica a darti delle risposte perché, come ho scritto altrove non ho feedback da poter considerare.

In sostanza, io credo di comportarmi correttamente, ma i risultati mi smentiscono ma non so dove o cosa sbaglio.

Cosa intendi per "stai suoi coglioni ai maschi o meglio, gli fai triggerare con il tuo modo di essere?"

Diciamo così: ho un limite minimo di accettazione delle persone sotto il quale non scendo mai.

Esempio: chi parla sempre e solo di un argomento, chi fa discorsi razzisti/omofobi.
Se tu li consideri sub-umani, si io li evito.

Non so dirti come mi percepiscono.

Io sono una persona che non scende a compromessi in base ai comportamenti moralistici.

Se uno accusa gli altri di rubare e poi anche lui ruba a piene mani, per me è fuori.

[AntonW [Partecipante] 667]

24 minutes ago, purple pill said:

guarda, manco a farlo apposta proprio ieri c'è stato chi l'ha spiegato piuttosto bene.

Si, l'articolo è interessante ma io non farei di tutta l'erba un fascio e non definirei semplicemente i più come banderuole.

Mi spiego.

Se c'è una caratteristica comune che identifica il mondo in cui viviamo è la variabilità, la dinamicità, il cambiamento.
Ora, la persona che lo rifiuta o non lo considera è il re degli stupidi perché l'evidenza è contraria al suo pensiero.

Il fatto di essere una ammasso di cellule che cambiamo all'interno di mondo che cambia deve portare al fatto di ragionare su di noi e centrarci rispetto a questa variabilità.

Quindi una cosa che non ci piaceva può piacerci in futuro, e viceversa.

Possiamo ritrattare, possiamo ripensarci possiamo modificarci.

Quindi non è solo questione di banderuola.
Direi che il problema è essere banderuola per opportunità.

Si vede benissimo nella classe politica, per esempio.
La menzogna è l'unico modo di comunicare.
La corruzione è l'unico modo di vivere.
Il cambiamento avviene sempre e solo non tanto perché una persona integra ripensa alle cose e si ri-centra, ma semplicemente perché motivato dalla menzogna dalla corruzione
e dal ladrocinio.

Ora, il fatto che questi soggetti siano i rappresentanti del popolo ti dice che la maggioranza del popolo è fatto allo stesso modo.

Tuttavia le persone,  in mezzo alle nonpersone, come dici tu,  sono quelle che mandano avanti il tutto quindi, secondo me lo sforzo di creare un circolo sociale di persone
ha comunque un senso.

Tuttavia sono le dinamiche sul come raggiungerle che non sono chiare.

E, dal momento che non funzionano i social, non esiste un "servizio specifico", alla fine rimane solo l'affidarsi al caso.

[Edo [Donna] 15305]

@AntonW provo a riprendere il discorso sul circolo sociale e ti dico la mia

Anch'io come te amo il cinema, amo il cinema d'autore, quello ben fatto, come te sono stata anch'io alla mostra a Venezia per qualche anno e sai con chi ci sono andata? Da sola. Come spesso mi capita di andare da sola al cinema perché non ho ancora conosciuto una persona che ami il cinema come me o, meglio, ci sarebbe ma è un po' covid fobica per cui per quest'anno nisba. E quando sono andata alla mostra non aveva quella forza che spingeva me ad andarci e onestamente è stato molto meglio andarci da sola.

Quindi è giusto avere persone che condividano i tuoi stessi gusti però alcuni gusti sono talmente personali e intimi (come appunto il cinema) che è difficile trovare un gruppo con questo interesse o, meglio, con lo stesso grado di interesse che hai tu

Con la compagnia ci vado al cinema ma è per passare il tempo perché manco sanno il nome degli attori o la filmografia di questo o quel regista, di roba che hanno già visto intendo eh

Però con loro mi accomuna parlare di seduzione (no non è gente del forum ma ci siamo conosciuti offline e abbiamo scoperto di interessarci di seduzione (alcuni leggono questo forum) e in generale di Tinder e affini (anche se non usando più Tinder non è che io abbia tutte ste cose da raccontare, non più almeno)

E bada bene che sia la seduzione che il cinema sono interessi molto particolari e di nicchia

Perciò trovarsi un gruppo di amici che abbiano i tuoi stessi interessi la vedo dura

[Alexis2 [Donna] 4536]

8 minuti fa, Edo ha scritto:

bada bene che sia la seduzione che il cinema sono interessi molto particolari e di nicchia

Io il cinema non lo vedo così di nicchia,  forse perché ho trovato negli anni diverse persone appassionate 

In ogni caso bello anche fare le cose da soli ogni tanto. Non c'é la parte della condivisione ma c'é viversi il momento con te stessa/o

[Edo [Donna] 15305]

50 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

Io il cinema non lo vedo così di nicchia

Dipende da come lo vivi il cinema

[Alexis2 [Donna] 4536]

8 minuti fa, Edo ha scritto:

Dipende da come lo vivi il cinema

In che senso? Tu come lo vivi? 

[AntonW [Partecipante] 667]

1 hour ago, purple pill said:

Di Maio la mena sulla necessità di tagliare gli sprechi nella politica, poi si scopre che alla Farnesina ha uno staff di 12 persone.
Più di chiunque altro lo abbia preceduto.

Ma cos'è Di Maio?
è un'espressione della maggioranza del popolo che gli ha conferito mandato in libere elezioni.

Ecco, io mica ti voglio dire che con quella maggioranza non devi averci nulla a che fare e ritirarti in una casa sull'albero.
Ma non aspettarti nemmeno di trovarci tuoi pari, lì in mezzo

Concordo con quanto scrivi, infatti, come vede bene chi vuol vedere, Di Maio è una persona falsa che mente sapendo di mentire.
Per i motivi che hai detto tu e per molti altri?
E' espressione di una maggioranza di persone che vive nella menzogna e ruba da mattina a sera.
Vedi per esempio la questione del reddito di cittadinanza.
Io sono cittadino eppure non mi danno nulla perché a differenza da chi lo percepisce i mi sono fatto il culo.
Lo chiamano reddito di cittadinanza impropriamente, ma cosa ti vuoi aspettare da chi è semi analfabeta?

Ora.

Per il lavoro che faccio, non mi interessano gli schieramenti politici e cose varie.
Vuoi il mio servizio? Bene, lo paghi e ce l'hai.

Ma se quando esco la sera devo frequentare un ladro truffatore analfabeta magari non lo faccio.

E, in ogni caso, non credo di esserci solo io al mondo.

[AntonW [Partecipante] 667]

1 hour ago, Edo said:

 

Perciò trovarsi un gruppo di amici che abbiano i tuoi stessi interessi la vedo dura

Ah, senza dubbio, infatti ho 50 anni e vivo la mia vita in solitudine praticamente da sempre.