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Come creare un circolo sociale da zero


AntonW

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AntonW
17 hours ago, newlands said:

Detto questo, su FB ho visto dei gruppi per esempio “gite fuori porta REGIONE/LUOGO” dove c’è gente che proprio chiede compagni per andare nel posto X. Sono tutti 40-50 enni, per me non vanno bene ma per te @AntonW si

Probabilmente hai ragione tu.
Forse proprio nel mondo delle gite fuori porta fantozziane che tanto mi fanno vomitare si trova il modo più semplice per creare un circolo sociale.

Credo proprio che sia la mia ostinazione nel voler cercare nelle situazioni in cui mi sto bene e mi diverto sia la causa principale della mancanza di social circle.

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AntonW
13 hours ago, purple pill said:

Alla fine - in questi ultimi 10 anni passati da ebreo errante, sempre con la valigia sotto al letto - ho capito questo.

Quello che scrivi ha senso ed è molto intelligente e razionale.

Ma ci sono dei passaggi che alla mia età (avanzata) non ho ancora capito.

Passaggio n.1
Ha senso cercare di frequentare le persone negli ambienti che ci divertono e stiamo bene, oppure dobbiamo riuscire
a fingere di stare bene negli ambienti "istituzionali".

Esempio
Io non so stare più di qualche ora all'anno con le compagnie della palestra che parlano unicamente di allenamento
nonostante non sia professionisti.

Io non so partecipare alle gite (da pensionati fantozziani) che alla domenica o nel weekend vanno a visitare una città
o un museo. Come cazzo fai a visitare un museo con la gita? Se voglio perdermi per un'ora davanti ad un quadro, perché
devo avere i tempi contingentati perché fra mezz'ora si deve andare in trattoria.

 

Passaggio n.2
Come faccio a capire  come  e dove commetto degli errori nel relazionarmi con le persone se sono convinto di agire
correttamente ma il risultato non è quello sperato?

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AntonW
6 minutes ago, purple pill said:

io sono come te.

mi rifiuto di stare dove sono quasi certo di non entrarci un cazzo, sia come gestione del tempo che come modo di inquadrare il mondo. 

 A volte, quando appunto i "vasi" sono tutti pieni, e sto bello carico di dopamina, serotonina, ossitocina - per cui  in modalità "giver" più che "taker" - mi capita anche di metterle alla prova, le mie certezze. Ed è bellissimo quando vengono sconfermate, ma non è che capiti così spesso... diciamo che non capita quasi mai

Mai capitato un effetti.

E guarda io sono fondamentalmente un giver perché ho tutti i vasi pieni, come dici tu, tranne quello social che non sto capendo bene se devo pensare che sia da sistemare oppure no.
A volte ci penso e mi sembra che debba fare qualcosa.
A volte "Sti Cazzi".

In fondo, se voglio uscire con quelli della palestra ci metto poco, una noia mortale, ma ci riesco
Se voglio andare alla gita sociale dei fantozziani ci metto poco anche li, sono peggio di quelli della palestra, ma ci riesco anche le a fingere.
Ciellini, Rotariani, Lions e compagnia bella, li ho sempre li che mi corteggiano ma fosse per me ne farei un fascio e gli dai fuoco.

Alla fine cerco quello che non esiste? 😄

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Back Door Man

Se proprio vi sentite soli ricordatevi che un bar malfamato si trova sempre.

Non è un social circle vero e proprio ma un alcolista con cui parlare si rimedia.

Spoiler

  Poi arrivano una puttana e uno spaccino e siamo a posto. 😂

I social circle veri e propri (anzi, chiamiamoli gruppi) hanno struttura complessa.

Spoiler

E' cosa che ho studiato empiricamente da ragazzino. All'epoca i gruppi si creavano da soli, o meglio era la location che si creava da sola (eravamo tutti abitanti della stessa città).

Ci piaceva andare in giro in motorino per la città. Ci si fermava da qualche parte. Era il luogo che cambiava nel tempo. Per 6 mesi era una piazzetta, poi un'altra. Banalmente la nascita della location (e conseguentemente del gruppo) poteva funzionare così:

Due ragazzini stavano a chiacchiera in strada; ne passava un terzo oppure due o tre ragazzi in motorino e si fermavano a parlare coi due. Da lontano veniva visto il gruppetto. Si fermavano altri motorini e moto. Dopo un po' c'era un gruppo stabile, anche di 50 o 60 persone.

In genere ogni quartiere aveva un gruppo o più gruppi, che poi si riunivano in occasioni speciali.

Facemmo delle prove: ci fermiamo nella piazzetta X. Dopodiché la gente fa gente. Però non funzionava.

La città era in espansione, la viabilità cambiava coi nuovi sensi unici, rotatorie e circonvallazioni.

Concludendo: la location si creava da sola. Una vera e propria entità astratta.

Anche più in là con gli anni, finiti i tempi dei motorini e cominciati quelli dei locali, i posti cambiavano spesso, apparentemente senza regole.

L'avrete notato anche voi: per un po' va di moda un bar o una disco e poi la gente si sposta altrove.

E proprio al fine di capirci di più ho ordinato un libro sulla psicologia dei gruppi. Forse potrebbe esservi utile. Non l'ho ancora letto per cui non so.

Si intitola La struttura e le dinamiche delle organizzazioni e dei gruppi

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5 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Se proprio vi sentite soli ricordatevi che un bar malfamato si trova sempre.

Non è un social circle vero e proprio ma un alcolista con cui parlare si rimedia.

 

 😍 Bar malfamati

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41 minuti fa, AntonW ha scritto:

Ciellini, Rotariani, Lions e compagnia bella

Perdonami ma che cavolo di gente frequenti?? Questa non è gente in cui trovare veri amici, eddai

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38 minuti fa, Edo ha scritto:

Perdonami ma che cavolo di gente frequenti?? Questa non è gente in cui trovare veri amici, eddai

Che poi, i Ciellini come lo vedono un master BDSM? 😲

Modificato da Brendaaa
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6 minuti fa, Brendaaa ha scritto:

Che poi, i Ciellini come lo vedono un master BSDM? 😲

Come uno di loro, dato che sono i più pervertiti

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Back Door Man
26 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Se proprio vi sentite soli ricordatevi che un bar malfamato si trova sempre.

 

20 minuti fa, Brendaaa ha scritto:

 😍 Bar malfamati

 

C'è del feeling fra noi, Brendaaa.

Non possiamo fare finta di niente.

Ho sognato qualcosa stanotte. Non ricordo bene ma sono convinto che c'eri anche te.

Spoiler

😂

 

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🥂

3 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

 

 

C'è del feeling fra noi, Brendaaa.

Non possiamo fare finta di niente.

Ho sognato qualcosa stanotte. Non ricordo bene ma sono convinto che c'eri anche te.

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😂

 

Scommetto che il sogno inizia con noi che eravamo al bancone di un dive bar qualunque in una città qualunque e scambiavamo quattro chiacchiere con @AntonW

Modificato da Brendaaa
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