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Ansia da prestazione, l'avete mai superata?


Anonymo

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Ciao a tutti,

Spero sia la sezione corretta, avrei bisogno di un parere di chi ha esperienza di me, sono un po' sconfortato.

Ho 24 anni, mi sto frequentando con una ragazza che è esattamente ciò che desidero fisicamente e non. Ci vediamo da neanche un mese, nessuno dei due è vergine, ma io ho dei precedenti di "ansia da prestazione", e ovviamente il timore che si ripresentasse ha fatto sì che si ripresentasse.

La tipica situazione è che nel parchetto dietro casa mia siamo lì a toccarci, stimolarci...e non avendo il pensiero della performance, chiaramente viene di marmo (quando non serve...) e ho la sicurezza che se infilassi il preservativo non perderei l'erezione.

Quando invece siamo a casa, a letto, tutto ok nei preliminari ma quando arrivava il momento di infilare il preservativo avevo proprio il c***o che si rifiutava e si ammosciava. Poi, una volta tolto (e tolta di conseguenza la pressione del rapporto, perché senza protezioni non mi ci infilo) tornava una roccia. Per 2-3 volte è andata così e la serata è andata com'è andata. Fortuna che l'ho fatta venire con i preliminari, se no lo sconforto sarebbe stato ancora peggiore.

Il fatto è che quando siamo fuori prevale la parte selvaggia e animale di me, pronto a tutto. Quando siamo in camera da letto, prevale il ragazzino impaurito e inesperto.

Adesso, senza girarci intorno, sappiamo tutti che se il sesso non va, la storia ha una data di scadenza e prima o poi la tipa si stufa. Stavo pensando di proporle contraccettivi alternativi tipo pillola (non ne abbiamo ancora parlato, non so come la prenderebbe) e di farmi prescrivere qualcosa dal mio medico, giusto per sbloccarmi dalla situazione (l'idea di diventare dipendente mi fa schifo).

Consigli?

Grazie in anticipo...

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Ti capisco molto bene, ho passato diverse volte situazioni molto simili a quelle che hai descritto tu. In situazioni non "pericolose" arnese di marmo, quando poi veniva il momento di concretizzare  flop su flop.

Per mia esperienza l'alcol non aiuta molto, anzi, a me fa emergere le ansie ancora di più. Probabilmente un aiutino farmacologico potrebbe aiutarti per sbloccarti, almeno nel mio caso è servito. però di base la mente deve essere libera e non focalizzata sul tuo membro, sul preservativo ecc sennò va male lo stesso. per dire la prima volta che ho preso il Cialis è andata bene solo al secondo tentativo, al primo ero lì a pensare "allora? funziona o no?" e ha floppato. Nel momento in cui riesci a non essere concentrato sulla performance allora sì che funziona, anche solo come placebo.

 

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9 ore fa, Sten ha scritto:

Ma 2 bicchieri di vino rosso?

 e mi sa che non è una cattiva idea, devo solo non esagerare per non ottenere l'effetto contrario. Una volta (con una di cui non mi importava nulla con cui c'era la possibilità di ONS), neanche mezza bottiglia è bastata per 'calmarmi', però ha anche contribuito che la tipa non mi pigliava per nulla...

Il problema è che l'ansia poi quel giorno lì quando ho fatto cilecca mi era già partita dalla mattina, non è normale. C'è qualcosa da riprogrammare, uno non dovrebbe vedere l'ora...

4 ore fa, jp1206 ha scritto:

Ti capisco molto bene, ho passato diverse volte situazioni molto simili a quelle che hai descritto tu. In situazioni non "pericolose" arnese di marmo, quando poi veniva il momento di concretizzare  flop su flop.

Per mia esperienza l'alcol non aiuta molto, anzi, a me fa emergere le ansie ancora di più. Probabilmente un aiutino farmacologico potrebbe aiutarti per sbloccarti, almeno nel mio caso è servito. però di base la mente deve essere libera e non focalizzata sul tuo membro, sul preservativo ecc sennò va male lo stesso. per dire la prima volta che ho preso il Cialis è andata bene solo al secondo tentativo, al primo ero lì a pensare "allora? funziona o no?" e ha floppato. Nel momento in cui riesci a non essere concentrato sulla performance allora sì che funziona, anche solo come placebo.

 

Consoliamoci che almeno fisiologicamente funziona tutto...

Esatto, la mente dev'essere libera altrimenti neanche l'aiutino funziona...sta tutto lì, ma è facile a dirsi. Felice di sapere che hai risolto comunque, spero di passare anche io dall'altra parte del problema il prima possibile. Tu come hai fatto a non concentrarti sulla performance e ritrovare un minimo di relax e naturalezza @jp1206?

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29 minuti fa, Anonymo ha scritto:

Il problema è che l'ansia poi quel giorno lì quando ho fatto cilecca mi era già partita dalla mattina, non è normale. C'è qualcosa da riprogrammare, uno non dovrebbe vedere l'ora...

Ti capisco, anche a me capitava/capiterà ancora temo, succede quando si è concentrati solo ed esclusivamente sulla performance e non si vede il sesso come una liberazione personale e un piacere. E' da riprogrammare la concezione che si ha del sesso secondo me, io sto cercando di lavorarci su ma quando alle spalle hai episodi di cilecche varie non è facile.

31 minuti fa, Anonymo ha scritto:

Esatto, la mente dev'essere libera altrimenti neanche l'aiutino funziona...sta tutto lì, ma è facile a dirsi. Felice di sapere che hai risolto comunque, spero di passare anche io dall'altra parte del problema il prima possibile. Tu come hai fatto a non concentrarti sulla performance e ritrovare un minimo di relax e naturalezza @jp1206?

A me personalmente ha aiutato molto l'essere già un minimo in confidenza con la ragazza e il fatto che lei fosse presa da me, più di quanto lo fossi io. sapere che l'altra è interessata a me e diciamo un po' cotta mi fa sentire un po' più tranquillo rispetto ad una che magari non lo da a vedere o alla quale proprio frega zero. Altra cosa che aiuta è l'atteggiamento della ragazza di fronte ad una eventuale cilecca. Poi in generale mi ha aiutato po'  il ripetermi mentalmente che il sesso è un'esperienza che si fa in due, che non tutto dipende dall'uomo e che lo scopo principale dovrebbe essere godere, non esibirsi. però ti dico, purtroppo faccio ancora fatica a lasciarmi andare al 100% quindi il pensiero verso la performance ci va sempre un pochino... c'è tanta strada da fare ancora

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Ironsmile
22 hours ago, Anonymo said:

Ciao a tutti,

Spero sia la sezione corretta, avrei bisogno di un parere di chi ha esperienza di me, sono un po' sconfortato.

Ho 24 anni, mi sto frequentando con una ragazza che è esattamente ciò che desidero fisicamente e non. Ci vediamo da neanche un mese, nessuno dei due è vergine, ma io ho dei precedenti di "ansia da prestazione", e ovviamente il timore che si ripresentasse ha fatto sì che si ripresentasse.

La tipica situazione è che nel parchetto dietro casa mia siamo lì a toccarci, stimolarci...e non avendo il pensiero della performance, chiaramente viene di marmo (quando non serve...) e ho la sicurezza che se infilassi il preservativo non perderei l'erezione.

Quando invece siamo a casa, a letto, tutto ok nei preliminari ma quando arrivava il momento di infilare il preservativo avevo proprio il c***o che si rifiutava e si ammosciava. Poi, una volta tolto (e tolta di conseguenza la pressione del rapporto, perché senza protezioni non mi ci infilo) tornava una roccia. Per 2-3 volte è andata così e la serata è andata com'è andata. Fortuna che l'ho fatta venire con i preliminari, se no lo sconforto sarebbe stato ancora peggiore.

Il fatto è che quando siamo fuori prevale la parte selvaggia e animale di me, pronto a tutto. Quando siamo in camera da letto, prevale il ragazzino impaurito e inesperto.

Adesso, senza girarci intorno, sappiamo tutti che se il sesso non va, la storia ha una data di scadenza e prima o poi la tipa si stufa. Stavo pensando di proporle contraccettivi alternativi tipo pillola (non ne abbiamo ancora parlato, non so come la prenderebbe) e di farmi prescrivere qualcosa dal mio medico, giusto per sbloccarmi dalla situazione (l'idea di diventare dipendente mi fa schifo).

Consigli?

Grazie in anticipo...

Devi capire e convincerti che è solo una questione mentale.

Funziona tutto come deve,  devi far fluire il sangue giù e non su in queste occasioni!

Non ci sono rimedi, devi solo farlo e rifarlo e non farti prendere dallo sconforto.

Se ti fai le pare perché hai "paura" di non farla godere fai una cosa contro intuitiva: "pensa"(deve essere acceso solo il cervello secondario) a te stesso, a stare bene, a goderti lei e a venire tu...poi al secondo giro pensi a lei! 😉

Ma vedrai che andrà alla grande e se la godrà anche lei, è una di quelle cose che Se stai bene tu, starà bene anche lei.

 

Vuoi comunque un piccolo aiutino naturale? "mangia qualcosa di piccante" senza esagerare altrimenti poi ti brucia il culo 😄 

Fatti una bella pasta con il peperoncino o simili, sta solo attento a non toccare il peperoncino direttamente con le mani e con le labbra e magnatela almeno un'ora prima di uscire o prima...altrimenti la fai andare a fuoco! 😄

 

 

 

 

Modificato da Ironsmile
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Prenditi un levitra, ti resta di marmo anche in camera da letto e non ci pensi più.

Modificato da alex5511
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Grazie a tutti per le risposte.

@PapuPetagnaa dire il vero no, lo considero.

@jp1206 lo stesso per me, più ci entro in confidenza e più mi viene facile stare rilassato e concludere. Poi non è che si passa da 100 cilecche a 0, ma diminuiscono via via, questo è l'importante.

@Ironsmilese andiamo fuori un weekend mi hai già dato la ricetta per la cena, fantastico.

 

Comunque vi aggiorno: stiamo entrando via via più in confidenza, stamattina siamo riusciti ad avere mezzo rapporto, nel senso che comunque l'attrezzo è entrato, pur indossando il profilattico. Poi l'erezione è un po' scesa e abbiamo concluso entrambi con un orale, soddisfatti. Il fatto di non aver interrotto con malumori contribuisce ulteriormente ad accrescere il mio stato di relax (e qua la ragazza gioca un ruolo fondamentale; ho avuto due ex che mi avevano mandato in para totale, vista la reazione, lasciamo stare); diciamo che mi sto via via rilassando; penso che in via del tutto eccezionale alla prossima occasione andrò con un aiutino, giusto per crearmi un bel paio di precedenti in testa e poi lasciarlo nel cassetto @alex5511. E' proprio una questione di andare lì con la tranquillità mentale tale da farmi avere un pezzo di marmo con cui godermi (e far godere) una bella nottata.

Modificato da Anonymo
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Colonnello Kurtz

Caro Anonymo, sono nella stessa tua situazione da mesi. Inutile dirti che a causa di questo ho perso una persona di cui sono tutt'ora follemente innamorato... tutto ciò per me è devastante e ne porto ogni giorno i segni sulla mia psiche. Ieri sera ho riprovato dopo mesi... c'è stato qualche miglioramento, non ho perso del tutto l'erezione e sono riuscito ad infilare il preservativo (cosa impensabile prima), ma l'erezione era debole... diciamo che era poco più che barzotto. Morale della favola, non ha sentito nulla durante la penetrazione e la serata è finita in una valle di lacrime per entrambi. Qualche miglioramento l'ho raggiunto gestendo un po' me stesso e soprattutto il mio respiro, dopo mesi di mindfulness e psicoterapia, ma il problema rimane e ormai ho perso qualsiasi speranza. Avevo acquistato anche il Cialis, ma non me la sono sentita di provarlo... volevo riuscire da solo... E' diventato un incubo senza fine, mi ha tolto qualsiasi gioia di vivere questa situazione. 

Modificato da Colonnello Kurtz
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