Stanco di rimanere da solo

[Tropius [Lurker] 4]

Ciao a tutti 

Questo assomiglia tanto ad un post sfogo ma spero che qualcuno riesca a darmi qualche consiglio utile 

In breve la questione è sono stanco di essere sempre solo. 

Non mi posso lamentare, ho 22 anni, ho un lavoro che mi piace, ho tanti amici, faccio sport, mi tengo in forma, però sento di sentirmi vuoto perché non c'è una persona con cui condividere tutto questo. 

Vedo gente intorno a me che onestamente non capisco come faccia ad essere costantemente fidanzata eppure riescono a cambiare ragazze una dietro l'altra. Io ho avuto un po' di frequentazioni ma per un motivo o per l'altro sono sempre finite con nulla di fatto.  Come se non bastasse molti della mia cerchia sociale sono fidanzati quindi essere single mi pesa anche per questo. 

So che sto cercando qualcosa di impossibile, la storia d'amore classica dove tutto fila liscio ecc però è la cosa sinceramente a cui punto. Molto spesso quando una frequentazione finiva non mi dispiaceva tanto per la ragazza in sé, ma per il fatto di non aver creato una storia. 

Aspetto vostri commenti 

[Redemption [Lurker] 1]

Ciao Tropius, sono un po' più anziano ma fondamentalmente mi ci rivedo molto nelle tue parole e situazione.

Penso che l'unica fondamentalmente sia non pensarci troppo e vivere alla giornata non escludendosi nulla.

A volte temo che inconsciamente ci sia qualcosa che, almeno in me, attiri l'opposto portandomi a situazioni che mi fanno sperimentare proprio quello che non vorrei.

Il classico...oh ma tutte a me !

Tutto ha origine dentro di noi purtroppo o perfortuna.

[Alexis2 [Donna] 4536]

19 ore fa, Tropius ha scritto:

In breve la questione è sono stanco di essere sempre solo. 

Hai occasione di conoscere ragazze nuove o esci sempre con le stesse persone? 

Perché la prima cosa da fare è quella

19 ore fa, Tropius ha scritto:

non mi dispiaceva tanto per la ragazza in sé, ma per il fatto di non aver creato una storia. 

Ne hai consapevolezza e secondo me è un bene, ma il punto è che non dovresti partire con l'idea: voglio una relazione

Ma con il pensiero: sto bene con questa persona, voglio conoscerla di più oppure no

[Doom Head [Partecipante] 11537]

19 hours ago, Tropius said:

Vedo gente intorno a me che onestamente non capisco come faccia ad essere costantemente fidanzata

Probabilmente perché, al contrario di te (lo si evince dal tono del tuo messaggio), le situazioni se le creano.

Sai, nella vita c'è chi può, chi non può e chi le tenta tutte e per una qualche legge dell'universo, dopo 1500 fallimenti, alla 1501 riescono.

Il punto è il seguente: quando hai poco appeal (attenzione: non sto parlando di bellezza estetica ma di ciò che "emani"), i periodi di solitudine possono essere lunghi ma poi sta a te risolvere la situazione.

Il miglioramento non solo fisico ma, soprattutto, di approccio e di conversazione è fondamentale: visto che le situazioni te le devi creare, devi anche adottare una serie di comportamenti che ti mettano sotto una luce diversa e che, dai una e dai due, ti faccia finalmente trovare la fessa che ci casca. Che ci casca in senso "buono", ovviamente, non sto parlando di raggiro.

Quindi, innanzitutto, ti consiglierei di levarti l'alone di tristezza, di evitare di pensare alla cosa come se fosse un problema e di azzardare a provarci non con tutte, ma con quelle che ti interessano. Provarci con tutte è un'arma a doppio taglio: sicuramente hai più possibilità ma poi finisci col sceglierti una che non ti piace solo per non dover restare solo.

Che poi, a dirla tutta, restare solo non è un grosso problema, anzi giudico i periodi di solitudine "terapeutici" in quanto ti permettono di focalizzare le attenzioni solo su te stesso.

 

[Tropius [Lurker] 4]

Rispondo a tutti senza citarvi perché se no ci metterei una vita 😅

Comunque io direi che le occasioni me le creo, certo non sono moltissime ma posso dire comunque di riuscire ad uscire ogni tanto con ragazze diverse ( purtroppo la gran parte delle ragazze le conosco tramite instagram perche il mio circolo sociale è abbastanza scadente sotto questo aspetto) 

Quando poi riesco ad uscire con qualcuna all'appuntamento me la gioco, se la ragazza non mi prende non è che devo fingere, ci mancherebbe. Settimana scorsa sono uscito con una ragazza, mi sembrava un bell'appuntamento e quando ho provato a baciarla si è scansata e non si è più fatta viva. 

La cosa che mi ha "stancato" è che nonostante io provi comunque a crearmi qualche occasione, vada a finire sempre nello stesso modo. Non penso sia una cosa che possa essere sistemata, ora come ora anche io quando magari esco con una ragazza non punto subito alla relazione seria, prima ci sono un sacco di altri passaggi. Però sento davvero il bisogno di una persona accanto, svegliarsi con il buongiorno e tutte le volte cose che per molti magari sono cazzate ma che per me valgono tanto 

[TADsince1995 [Élite] 10639]

6 minuti fa, Tropius ha scritto:

Però sento davvero il bisogno di una persona accanto, svegliarsi con il buongiorno e tutte le volte cose che per molti magari sono cazzate ma che per me valgono tanto 

Ti dico una cosa. Alla tua età (ora ho 40 anni) la pensavo esattamente allo stesso modo. ESATTAMENTE. Leggendo il tuo post mi è sembrato di leggere il diario che scrivevo a 17 anni.

Quindi ti capisco benissimo. E ti dico che le donne nella mia vita sono iniziate ad arrivare proprio quando questo "bisogno" è svanito, ovvero quando ho iniziato a capire che io posso stare bene anche in compagnia di me stesso e che non ho bisogno di nessuno che mi "completi", se c'è bene, me la godo, se non c'è bene uguale.

Ora, da quello che scrivi, sembra che tu non abbia particolari difficoltà ad avere appuntamenti con ragazze nuove e questo è un bene, di sicuro non sei repellente a primo impatto.

Di conseguenza, ciò che ti manca è un po' di sano distacco emotivo e sicurezza di te. Purtroppo le femmine hanno quasi tutte un fiuto infallibile nel percepire questo bisogno e di sicuro non lo apprezzano, il che è normale.

Tutti vogliamo essere la scelta di qualcuno che ci piace, non un tappo emotivo. 

[gort [Partecipante] 2545]

3 ore fa, TADsince1995 ha scritto:

Ti dico una cosa. Alla tua età (ora ho 40 anni) la pensavo esattamente allo stesso modo. ESATTAMENTE. Leggendo il tuo post mi è sembrato di leggere il diario che scrivevo a 17 anni.

Quindi ti capisco benissimo. E ti dico che le donne nella mia vita sono iniziate ad arrivare proprio quando questo "bisogno" è svanito, ovvero quando ho iniziato a capire che io posso stare bene anche in compagnia di me stesso e che non ho bisogno di nessuno che mi "completi", se c'è bene, me la godo, se non c'è bene uguale.

Può succedere anche il contrario.

Sostanzialmente sto bene con me stesso perché ho delle passioni che si son radicate nella mia psiche dall'infanzia.

L'amore verso di queste è così grande che mi sono chiesto se mai troverò una donna che possa almeno avvicinarsi a eguagliarle.

Ma la domanda che ci si pone prima o poi è la seguente: ha senso una vita senza intimità?

Ci sono momenti in cui la mancanza di una donna complice, con cui condividere pensieri o anche soltanto uno sguardo, genera sofferenza.

Una sofferenza fisica paragonabile a quella di un lutto.

Sono completo e ho la forza di vivere da solo sino alla fine dei miei giorni, ma la qualità della vita è peggiore.

Però è vero che circondarsi di persone inutili sarebbe anche peggio.

Modificato 18 Settembre 2020 da gort

[Anonymo [Élite] 204]

Quoto @TADsince1995, molto apprezzato il suo intervento.

 

Cita

Quindi ti capisco benissimo. E ti dico che le donne nella mia vita sono iniziate ad arrivare proprio quando questo "bisogno" è svanito, ovvero quando ho iniziato a capire che io posso stare bene anche in compagnia di me stesso e che non ho bisogno di nessuno che mi "completi", se c'è bene, me la godo, se non c'è bene uguale.

 

Posso confermarti che il primo investimento da fare è su te stesso. Più ti sentirai "centrato" e a tuo agio con te stesso e e tue passioni, più sarà facile attirare qualcuno. La felicità è magnetica. E se dimostri di non essere bisognoso di donne (ma attenzione, non devi fingere; è una consapevolezza che deve ben radicarsi in te), vedrai come saranno loro ad aver bisogo di te. Non tutte, non immediatamente, ma di più rispetto al passato.

In passato mi è capitato di rifiutare/non cagare troppo alcune ragazze non per "tecniche" o cattiveria, ma perché davvero era un periodo in cui non volevo nessuna attorno. La estremizzo un po', ma è incredibile vedere come si attaccano quando le ignori e sei distaccato (perché non sei il solito maschio cagnolino/yesman a cui loro sono abituate), così come il contrario (se ti attacchi troppo spariscono loro, a meno che la tipa non sia persa di te)

Ti consiglio di leggere questo post che può essere utile: 

 

[Tropius [Lurker] 4]

Non posso che essere d'accordo con quello che avete scritto, tutto molto giusto. Fortunatamente non sono talmente disperato da mettermi insieme a qualcuno che magari non mi piace solo perché non voglio stare da solo, se una persona non mi prende non mi prende e basta. Sono anche d'accordo che quando una ragazza non viene ricoperta di attenzioni paradossalmente è più presa però a me viene difficile, perché faccio una distinzione molto netta : o mi fa schifo al cazzo (non per forza esteticamente) oppure è la ragazza ideale. Questa cosa non saprei proprio come risolverla, mi viene naturale.

Per quanto riguarda il concetrarsi su altro, sicuramente lo farò, grazie al lavoro sport ecc riesco a svagarmi molto però non è bello quando apri Instagram e trovi la coppietta in giro al lago, la coppietta che va al sushi, la coppietta che scopa mente guarda Netflix... Io queste cose non ho mai potuto godermele.. 

[ciccioman333 [Partecipante] 1080]

14 ore fa, TADsince1995 ha scritto:

 

Quindi ti capisco benissimo. E ti dico che le donne nella mia vita sono iniziate ad arrivare proprio quando questo "bisogno" è svanito, ovvero quando ho iniziato a capire che io posso stare bene anche in compagnia di me stesso e che non ho bisogno di nessuno che mi "completi", se c'è bene, me la godo, se non c'è bene uguale.

 

Io di questo passaggio non sono d'accordo...personalmente, sono sempre stato benissimo da solo, come lo sono adesso, non ho mai avuto bisogno di nessuno ma se non cercavo volontariamente le ragazze belle/carine, col cavolo che loro venivano da me o cmq combinavo qualcosa...

Le brutte/bruttine si, venivano loro, ma non si contano....

 

Stessa cosa le passioni: se sono tali da "tirare dentro" donne, tipo moto, ballo ecc....allora si, aiutano, fanno conoscere ecc....

Se sono attivita' maschili/solitarie tipo bodybuilding, sigaretta elettronica, lettura, calcio ecc....servono a nulla, per la seduzione