Donna che scopa per pietà

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

le disagiate di quel video sono comunque più gradevoli delle varie curvy sane a ogni taglia. Il che è tutto dire.

[BlueScript [Élite] 940]

3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Se escludiamo quelli fissati con le frequenze del sole che nutrirebbero e non riescono a capire che queste minchiate servono per scopare le fighe, non per crederle davvero, è come buttarselo al culo da soli...

Molti diventano vegani dopo aver visto video di come sono trattati gli animali.

Delle condizioni in cui stanno. 

Ora, senza entrare nel dettaglio tecnico che l'agricoltura e i concimi uccidono più foresta, animali e pesci nel mare.

Parlando proprio di alimentazione specie specifica.

È impossibile vedere il modo da colonia aliena distopica in cui sono massacrati animali disarmati o depinnati gli squali a migliaia senza anestesia e ributtati in mare a morire malissimo, e rimanere sereni e complici.

Orribile perché nella caccia c'è conoscenza e rispetto per il cibo, e si usa tutto della preda.

I predatori di ogni specie sono quelli che la puliscono e migliorano.

Gli umani stanno fuori di melone, troppo vantaggio tecnologico, sono come alieni che ci massacrano a tonnellaggio solo per prenderci l'ipofisi e ributtarci in giro ad agonizzare.

Il ritmo, poi, con cui si stanno estinguendo intere catene ecologiche massacrando intere specie (specie che in 50 anni sono passate da 100% a 5%) è insostenibile anche solo per altri dieci anni.

È impossibile non avere una reazione di qualche tipo vedendo i modi e conoscendo i dati.

È impossibile anche non accorgersi ad una certa età, che i posti che ami e in cui giocavi da bambino sono cambiati, sono morti.

Queste cose dovrebbero modificarsi in milioni di anni, non nell'arco di vita di un singolo umano.

Il problema però è che i vegani vedono cosa la sovrappopolazione di umani bastardi che prendono, prendono, vogliono, vogliono... Fa al pianeta e come sia insostenibile e quanta crudeltà senza senso e misura serva a sostenerla.. 

E invece di reagire coerentemente con lo scenario sfoltendo la razza umana e ripristinando la regola specie specifica dei predatori, che è quella per cui i predatori fanno pochi figli per Clan e la genitorialità se la vivono come zii, non come conigli o erbivori che cagano figli ovunque affinché qualcuno arrivi vivo all'età riproduttiva...

Ossia invece di riportare il numero degli umani, con ogni mezzo e a qualunque costo, ad un livello simbiontico col tessuto vivente ospite...

Reagiscono chiedendo a predatori naturali di diventare delle mucche, probabilmente ignorando cosa otto miliardi di inutile biomassa umana parassita facciano alla vegetazione di un pianeta e cosa faccia ancora più agricoltura per sfamare gli otto miliardi che diventano sedici grazie agli aiuti al terzo mondo.

In generale gli aiuti a chiunque usi una strategia di riproduzione da roditore erbivoro in piena era agricola e non da Clan di cacciatori, che come tutti i predatori si fa a coorte attorno ai pochi cuccioli dei migliori per la riproduzione.

Dato che i cuccioli sono bocche da sfamare e presto si fanno competitor.

Quando faccio le mie battute sui vegani, non è che non senta più della maggior parte di loro il problema. 

Faccio battute perché non gli funziona la connessione tra sentimenti e risposta, l'interpretazione si frappone e rispondono in modo incoerente.

Dai un colpetto sul tendine estensore del ginocchio, patellare e, di riflesso, chiudono gli occhi.

Frappongono una cognizione deviata tra lo stimolo e la risposta specie specifica.

Mettono la mente razionale, preda di religione e ideologie politiche, dove non dovrebbe stare.

È un'ottima schiava, una padrona ridicola.

Tutti gli organismi, cercano di ristabilire la costanza dell'ambiente interno.

Davanti a un cambio di PH, pestando un chiodo e ritraendo il piede di scatto, toccando una cosa bollente, vedendo passare una HB9, vedendo come sono trattati degli altri animali nel modo in cui in un film horror sugli alieni verremmo trattati noi, tecnologicamente inferiori.

Ci sta che abbiano una reazione.

Il punto è che il modo specie specifico per ristabilire la costanza dell'ambiente interno ove l'ambiente esterno sia compromesso dal sovraffollamento è ridurre la sovrappopolazione intraspecie, non quello di forzare se stessi a nutrirsi in modo non specie specifico.

Quello è il cervello che si mette contro l'organismo.

Nulla di diverso dalla specie più intelligente che si mette contro il pianeta.

Potremmo essere simbionti, a somma positiva, con il tessuto sociale e naturale ospite.

Ma solo Clan di predatori naturali, lo capiscono in coerenza interna come esterna.

Gente con cuore, cervello e azioni allineati. 

Come in cielo così in terra. 

Certo che i “motivi di fondo” sono condivisibili.

Tuttavia, tutti quelli che vedi nel video spacciano per salutare la dieta 100% vegana.

Ok che gli animali (prede) vanno trattati con rispetto. Su questo credo siamo d’accordo tutti. Anche perché se il mio cibo venisse allevato in maniera più naturale e con rispetto sarebbe più buono e nutriente.

Ma se mi vieni a dire che non devo mangiare vero cibo e piuttosto dovrei “nutrirmi” (ahahah) come una mucca ti derido, possibilmente uppando il video su youtube (non l’ho uppato io, semplicemente sento cosa prova chi l’ha uppato, ho visto vari suoi video).

Poi ovvio che mi fa piacere se “convertono” quante più persone possibili. Ben venga Arnold (Game Changer) che sponsorizza la dieta vegana.

Modificato 23 Settembre 2020 da BlueScript

[^'V'^ [Aivia Demon] 160812]

16 minuti fa, BlueScript ha scritto:

 

Poi ovvio che mi fa piacere se “convertono” quante più persone possibili. Ben venga Arnold (Game Changer) che sponsorizza la dieta vegana.

Ho visto l'intro del trailer ed ho cambiato subito, mi sono sentito disarmato. 

[Bolt [Partecipante] 2984]

29 minuti fa, BlueScript ha scritto:

Certo che i “motivi di fondo” sono condivisibili.

Tuttavia, tutti quelli che vedi nel video spacciano per salutare la dieta 100% vegana.

Ok che gli animali (prede) vanno trattati con rispetto. Su questo credo siamo d’accordo tutti. Anche perché se il mio cibo venisse allevato in maniera più naturale e con rispetto sarebbe più buono e nutriente.

Ma se mi vieni a dire che non devo mangiare vero cibo e piuttosto dovrei “nutrirmi” (ahahah) come una mucca ti derido, possibilmente uppando il video su youtube (non l’ho uppato io, semplicemente sento cosa prova chi l’ha uppato, ho visto vari suoi video).

Poi ovvio che mi fa piacere se “convertono” quante più persone possibili. Ben venga Arnold (Game Changer) che sponsorizza la dieta vegana.

Ahahaha bello il momento al minuto 7:15 circa ma quello più divertente è stato quello in cui quella ragazza bionda ha indossato i guantoni da box... se io avessi soffiato in quel momento da 1 km di distanza sarebbe sicuro volata in mare, poveretta si e no pesava 25 kg.

Comunque è evidente che questa sia gente che non sta assolutamente bene con il cervello, come dite anche voi, la loro è semplicemente una reazione spropositata ed estrema al problema. Gli animali vanno trattati con rispetto ma non per questo vanno simil idolatrati o messi allo stesso livello di un essere umano. Esattamente come un essere vivente di un'altra specie non metterebbe mai al primo posto un umano anziché un suo simile. è questo il ragionamento che tutti gli esseri umani dovrebbero fare senza se e senza ma. Sono un predatore in cima alla catena alimentare e se mi serve la carne nella dieta, me la prendo. Poi il "come la prendo" è un altro discorso.

[RiderM [Élite] 477]

4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Se escludiamo quelli fissati con le frequenze del sole che nutrirebbero e non riescono a capire che queste minchiate servono per scopare le fighe, non per crederle davvero, è come buttarselo al culo da soli...

perchè secondo te queste minchiate hanno questo effetto?

è proprio la tipologia della minchiata in sè ad attrarre (in quanto vista come adattiva, rispetto al problema del maltrattamento), o lo è se e nella misura in cui poi delle pecore ci vanno dietro?

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160812]

2 ore fa, Bolt ha scritto:

Gli animali vanno trattati con rispetto ma non per questo vanno simil idolatrati o messi allo stesso livello di un essere umano.

Se ci sono otto miliardi di inutili sacchi di merda di cui si e no un miliardo serve a qualcosa, e se ci sono specie che stanno massacrando riducendole al 5% della loro popolazione... 

Laddove queste specie sono vitali per l'equilibrio dell'ecosistema e della catena alimentare... 

Mettere dei pezzi vitali del mosaico allo stesso livello di scimmie parassite, concordo che non sia possibile, ma riconoscere l'importanza sistemica di molte specie non ha a che fare con l'idolatrare, un'attività che gli umani riescono a dedicare ad amici immaginari di ogni natura e capriccio. 

Cita

Esattamente come un essere vivente di un'altra specie non metterebbe mai al primo posto un umano anziché un suo simile.

Mettere la propria specie al primo posto è sistemicamente sconveniente ma comprensibile, tuttavia, se uno inorridisce nel vedere esseri dotati di sistema nervoso centrale, che sentono, che hanno paura, tagliati a pezzi da vivi e lasciati morire di dolore, e farlo a catena di montaggio a migliaia e migliaia, a tonnellate di esemplari... questo inorridire non significa che stia mettendo quell'animale o pesce sopra la propria specie. 

Magari significa solo che vorrebbe vedere la propria stessa specie al di sopra di un parassita dell'intestino, non dico tornare primus inter pares, primi tra pari, ma almeno non essere il fanalino di coda. 

Cita

 Poi il "come la prendo" è un altro discorso.

E' un discorso vitale, non solo per la decenza violentata della nostra specie, non solo perché ogni secondo degli esseri sensibili stanno sentendo malissimo e soffrendo tantissimo, in modi che se vedi gli stessi video ma con esseri umani catturati in una colonia aliena, vai in PTSS. 

Non solo per quello. 

Anche per il secondario e non importante problema che miliardi di stronzi che vogliono la zuppa di pinne di squalo balena significa sì, 80-90 milioni l'anno di squali balena spinnati col coltello e ributtati in mare a morire monchi, che è orribile, immagina gli umani con le braccia e le gambe tagliate da coscienti e ributtati a morire per strada. A decine di milioni. Di continuo. 

Ma significa anche che invece di pulire il 10% di esubero di una specie che sostieni e nutri perché ti nutra, in pochi anni hai scannato il 90% degli esemplari viventi, il che crea danni ecosistemici a catena che hanno una portata devastante sulla vita nel pianeta. 

Insomma, una cosa è andare dove sono gli uccelli e migliorare la loro vita con la tecnologia e la conoscenza, facilitare la loro prosperità, cacciare esemplari già riprodotti in misura solo dell'aumento di numero dovuto alle tue cure. 

Una cosa è ideare con la tecnologia una voliera a gabbia micidiale che cattura il 90% degli uccelli di quel tipo, entrare dentro con un gancio, strappare da vivi ad ognuno il fegato perché è l'unica cosa che comprano le persone e lasciarli lì ad agonizzare e morire insieme al pianeta di cui erano parte integrata ed interagente. 

Solo che la soluzione "migliorare la loro vita", è possibile soltanto se gli umani sono in numero ecosostenibile. 

In qualità, magari, invece che eserciti di ricoglioniti scoreggioni obesi. 

Ma in numero controllato. 

Il che non significa che ora chi è vivo debba essere terminato. Chi ormai è vivo, che campi bene, poveretto. 

Ma basta conigliera a ventaglio, non è una strategia di riproduzione sostenibile. E' il modo di riprodursi degli erbivori, perché qualcuno arrivi all'età adulta mentre tutti gli altri sono mangiati. 

E' sostenibile solo se si reimmette nel sistema l'intraspecie predator, o almeno il predatore naturale degli umani. 

Cita

Sono un predatore in cima alla catena alimentare

I predatori proprio per stare in equilibrio con le prede non figliano tutti. 

Tanto meno se sono in cima a qualche catena alimentare. 

Oltre a non figliare tutti, quelli che figliano evitano di farlo a nastro come topi, proprio perché sono predatori e non agricoltori o erbivori. 

 

[Bolt [Partecipante] 2984]

1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Se ci sono otto miliardi di inutili sacchi di merda di cui si e no un miliardo serve a qualcosa, e se ci sono specie che stanno massacrando riducendole al 5% della loro popolazione... 

Laddove queste specie sono vitali per l'equilibrio dell'ecosistema e della catena alimentare... 

Mettere dei pezzi vitali del mosaico allo stesso livello di scimmie parassite, concordo che non sia possibile, ma riconoscere l'importanza sistemica di molte specie non ha a che fare con l'idolatrare, un'attività che gli umani riescono a dedicare ad amici immaginari di ogni natura e capriccio. 

Mettere la propria specie al primo posto è sistemicamente sconveniente ma comprensibile, tuttavia, se uno inorridisce nel vedere esseri dotati di sistema nervoso centrale, che sentono, che hanno paura, tagliati a pezzi da vivi e lasciati morire di dolore, e farlo a catena di montaggio a migliaia e migliaia, a tonnellate di esemplari... questo inorridire non significa che stia mettendo quell'animale o pesce sopra la propria specie. 

Magari significa solo che vorrebbe vedere la propria stessa specie al di sopra di un parassita dell'intestino, non dico tornare primus inter pares, primi tra pari, ma almeno non essere il fanalino di coda. 

E' un discorso vitale, non solo per la decenza violentata della nostra specie, non solo perché ogni secondo degli esseri sensibili stanno sentendo malissimo e soffrendo tantissimo, in modi che se vedi gli stessi video ma con esseri umani catturati in una colonia aliena, vai in PTSS. 

Non solo per quello. 

Anche per il secondario e non importante problema che miliardi di stronzi che vogliono la zuppa di pinne di squalo balena significa sì, 80-90 milioni l'anno di squali balena spinnati col coltello e ributtati in mare a morire monchi, che è orribile, immagina gli umani con le braccia e le gambe tagliate da coscienti e ributtati a morire per strada. A decine di milioni. Di continuo. 

Ma significa anche che invece di pulire il 10% di esubero di una specie che sostieni e nutri perché ti nutra, in pochi anni hai scannato il 90% degli esemplari viventi, il che crea danni ecosistemici a catena che hanno una portata devastante sulla vita nel pianeta. 

Insomma, una cosa è andare dove sono gli uccelli e migliorare la loro vita con la tecnologia e la conoscenza, facilitare la loro prosperità, cacciare esemplari già riprodotti in misura solo dell'aumento di numero dovuto alle tue cure. 

Una cosa è ideare con la tecnologia una voliera a gabbia micidiale che cattura il 90% degli uccelli di quel tipo, entrare dentro con un gancio, strappare da vivi ad ognuno il fegato perché è l'unica cosa che comprano le persone e lasciarli lì ad agonizzare e morire insieme al pianeta di cui erano parte integrata ed interagente. 

Solo che la soluzione "migliorare la loro vita", è possibile soltanto se gli umani sono in numero ecosostenibile. 

In qualità, magari, invece che eserciti di ricoglioniti scoreggioni obesi. 

Ma in numero controllato. 

Il che non significa che ora chi è vivo debba essere terminato. Chi ormai è vivo, che campi bene, poveretto. 

Ma basta conigliera a ventaglio, non è una strategia di riproduzione sostenibile. E' il modo di riprodursi degli erbivori, perché qualcuno arrivi all'età adulta mentre tutti gli altri sono mangiati. 

E' sostenibile solo se si reimmette nel sistema l'intraspecie predator, o almeno il predatore naturale degli umani. 

I predatori proprio per stare in equilibrio con le prede non figliano tutti. 

Tanto meno se sono in cima a qualche catena alimentare. 

Oltre a non figliare tutti, quelli che figliano evitano di farlo a nastro come topi, proprio perché sono predatori e non agricoltori o erbivori. 

 

Concordo con molte delle cose che hai detto ma vorrei puntualizzare che io non intendevo dire che pensare alla sofferenza degli animali sia sbagliato. Anzi, io stesso non sopporto vedere gli animali (ma in genere esseri viventi) soffrire e per questo i vegani e vegetariani per scelta umana (che in realtà a mio parere sono perlopiù persone che sfruttano la questione -sofferenza- per sentirsi alternative e dimostrare agli altri la loro natura mite, che spesso tanto mite non è) hanno ragione quando parlano di sofferenza, come dici tu stesso è una roba orribile sapere che ci siano fabbriche vere e proprie di dolori per altri esseri non così tanto diversi da noi.

Però è sbagliato l'approccio al problema. è sbagliato pensare che smettere di mangiare carne implichi che queste fabbriche cessino di esistere. Il problema non lo risolvi così perché ci sarà sempre una fetta di popolazione abbastanza grande da sostenere il business di queste fabbriche. Se tutti si impegnassero a produrre (e qui entriamo anche nell'ambito ecologico) in maniera sostenibile e rispettosa della casa in cui vivono (La nostra Terra) senza essere accecati dal denaro sicuramente non ci troveremmo in questa situazione (e molte altre). 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160812]

3 ore fa, Bolt ha scritto:

Se tutti si impegnassero a produrre (e qui entriamo anche nell'ambito ecologico) in maniera sostenibile e rispettosa della casa in cui vivono (La nostra Terra) senza essere accecati dal denaro sicuramente non ci troveremmo in questa situazione (e molte altre). 

 

Se le fighe cominciassero a fare tanti bocchini a chi ne ha bisogno invece che ai ricchi, a nessuno più importerebbe niente di essere accecato dal denaro.

Ma ho il sospetto che continueremo a vedere fighe manifestare contro il numero folle di piattaforme petrolifere che quando hanno un guasto ammazzano mezzo oceano, o farsi vegane e scassare il cazzo a chi come me sta mangiando carne rossa cruda in questo momento, invece che rendersi utili in modo che non siano un peso per il pianeta più bello che conosciamo.

Purtroppo, finché un fratellino squalo varrà soldi solo da squartato vivo ma non da felice e libero, le stesse vegane che in questo momento non stanno facendo nulla di ecosostenibile lo avranno scannato. 

Le vegane sono nemiche dello squaletto balena e odiano l'orsetto della luna. 

(Comunque senza il paraverbale perdo tutto in certi post, lo stavo spiegando a tavola alla cameriera asiatica, con Katana che rideva ed aria solenne tipo Stalin the Demon che parla dei sabotatori di regime, poi ho chiesto alla cameriera per cortesia di spezzarne la logica se ci vedeva retorica o logica circolare da religiosi, e si è persa, non trovava una falla.)

 

Spoiler

La falla c'è, ma nelle premesse: per note ragioni biologiche è altrettanto facile che i maschi si sentano attratti dalle muro over size, che le femmine dai poveri. 

Motivo per cui l'unica è decimare la sovrappopolazione. 

 

[Edo [Donna] 15305]

3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Se ci sono otto miliardi di inutili sacchi di merda di cui si e no un miliardo serve a qualcosa, e se ci sono specie che stanno massacrando riducendole al 5% della loro popolazione... 

Laddove queste specie sono vitali per l'equilibrio dell'ecosistema e della catena alimentare... 

Mettere dei pezzi vitali del mosaico allo stesso livello di scimmie parassite, concordo che non sia possibile, ma riconoscere l'importanza sistemica di molte specie non ha a che fare con l'idolatrare, un'attività che gli umani riescono a dedicare ad amici immaginari di ogni natura e capriccio. 

Mettere la propria specie al primo posto è sistemicamente sconveniente ma comprensibile, tuttavia, se uno inorridisce nel vedere esseri dotati di sistema nervoso centrale, che sentono, che hanno paura, tagliati a pezzi da vivi e lasciati morire di dolore, e farlo a catena di montaggio a migliaia e migliaia, a tonnellate di esemplari... questo inorridire non significa che stia mettendo quell'animale o pesce sopra la propria specie. 

Magari significa solo che vorrebbe vedere la propria stessa specie al di sopra di un parassita dell'intestino, non dico tornare primus inter pares, primi tra pari, ma almeno non essere il fanalino di coda. 

E' un discorso vitale, non solo per la decenza violentata della nostra specie, non solo perché ogni secondo degli esseri sensibili stanno sentendo malissimo e soffrendo tantissimo, in modi che se vedi gli stessi video ma con esseri umani catturati in una colonia aliena, vai in PTSS. 

Non solo per quello. 

Anche per il secondario e non importante problema che miliardi di stronzi che vogliono la zuppa di pinne di squalo balena significa sì, 80-90 milioni l'anno di squali balena spinnati col coltello e ributtati in mare a morire monchi, che è orribile, immagina gli umani con le braccia e le gambe tagliate da coscienti e ributtati a morire per strada. A decine di milioni. Di continuo. 

Ma significa anche che invece di pulire il 10% di esubero di una specie che sostieni e nutri perché ti nutra, in pochi anni hai scannato il 90% degli esemplari viventi, il che crea danni ecosistemici a catena che hanno una portata devastante sulla vita nel pianeta. 

Insomma, una cosa è andare dove sono gli uccelli e migliorare la loro vita con la tecnologia e la conoscenza, facilitare la loro prosperità, cacciare esemplari già riprodotti in misura solo dell'aumento di numero dovuto alle tue cure. 

Una cosa è ideare con la tecnologia una voliera a gabbia micidiale che cattura il 90% degli uccelli di quel tipo, entrare dentro con un gancio, strappare da vivi ad ognuno il fegato perché è l'unica cosa che comprano le persone e lasciarli lì ad agonizzare e morire insieme al pianeta di cui erano parte integrata ed interagente. 

Solo che la soluzione "migliorare la loro vita", è possibile soltanto se gli umani sono in numero ecosostenibile. 

In qualità, magari, invece che eserciti di ricoglioniti scoreggioni obesi. 

Ma in numero controllato. 

Il che non significa che ora chi è vivo debba essere terminato. Chi ormai è vivo, che campi bene, poveretto. 

Ma basta conigliera a ventaglio, non è una strategia di riproduzione sostenibile. E' il modo di riprodursi degli erbivori, perché qualcuno arrivi all'età adulta mentre tutti gli altri sono mangiati. 

E' sostenibile solo se si reimmette nel sistema l'intraspecie predator, o almeno il predatore naturale degli umani. 

I predatori proprio per stare in equilibrio con le prede non figliano tutti. 

Tanto meno se sono in cima a qualche catena alimentare. 

Oltre a non figliare tutti, quelli che figliano evitano di farlo a nastro come topi, proprio perché sono predatori e non agricoltori o erbivori. 

 

Prima volta che

1) riesco a capire OGNI riga

2) sono d'accordo, di conseguenza, con ogni riga

[^'V'^ [Aivia Demon] 160812]

1 ora fa, Edo ha scritto:

Prima volta che

1) riesco a capire OGNI riga

2) sono d'accordo, di conseguenza, con ogni riga

Segnala che correggo.