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Psicologia maschile...mi aiutate?


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Ciao a tutti! Ho 31 anni.Ho alle spalle 2 LTR ( ultima conclusa pochi mesi fa, ma dentro di me conclusa sicuramente prima), pochissime storie brevi, insomma ho sempre avuto la visione "romantica" dello stare bene in una relazione, nonostante sia anche molto passionale.Provo a riassumere ciò che mi è capitato di recente.Conosco un ragazzo, c'è subito feeling, baci e abbracci e tanta dolcezza e passione che si mixano come da un po' non mi succedeva.

Capisco che vorrei spingermi oltre (anche se so che potrebbe non essere la persona per me per una relazione duratura), ma per una volta, dico a me stessa di non farmi troppe paranoie e di godermi ciò che questa persona può darmi.

Per farla breve, non riesco invece a farlo e decido di troncare, ancora prima di andarci oltre fisicamente...anche se lui non mi sembrava tipo interessato solo a quello, ma neanche avere le idee chiare sul resto (e visto i tempi brevi, pochi incontri, ci poteva stare).Io chiedo di non sentirci più (mi sono sforzata, sentirlo mi faceva stare bene, ma non avrebbe avuto senso farlo).Passano diversi giorni fino a che, presa da un momento di nostalgia e un po' dal rammarico di aver chiuso totalmente mi rifaccio viva chiedendo a lui, se magari col tempo, possiamo provare ad avere un'amicizia (io con lui ci parlo troppo bene, mi diverto, interessi comuni ecc...), non lo esplicita ma rispondendomi pare essere d'accordo e ci risentiamo ogni tot (reciprocamente) in modo molto easy (dentro di me mi accorgo che vorrei rivederlo, ma la paura di farmi male mi frena), ci ricerchiamo a vicenda ma mai parlando di noi.

Arriviamo a non sentirci per diversi giorni, mi manca...vorrei trovare il modo di sbloccare la situazione, ma alcune sue frasi passate mi avevano lasciato pensare e non riesco a non tirarmela, anzi, dico esattamente il contrario di ciò che vorrei dire, sono vaga, mi rendo conto che la pongo tanto sull'amicizia anche se mi smuove qualcosa di diverso (orgoglio?Paura?).Nonostante tutto, l'ultima volta lo contatto io e a me sembra che lui trovi piacevole lo scambio, non lo fa cadere, fa domande (nonostante entrambi ci sbilanciamo poco), resto sempre sul vago, faccio l'amicona (anche se mi dico...ok però l'hai contattato) viene fuori che sarà il mio compleanno (vorrei brindare anche con lui, ma non gli dico nulla, tanto per cambiare ahhahah), resta una conversazione in sospeso. I suoi auguri non arrivano, the end. (chiaro segnale di disinteresse a parer mio)

Ci penso, è inutile negarlo, tornando indietro farei dei passi in più, ma ormai mi sembra tutto perso e credo che lui si sia definitivamente allontanato (non facendosi più vivo).Non credo di contattarlo più (mi sembrerebbe di infastidirlo...non scrivermi lo prendo come un chiaro segnale di "mi faccio i fatti miei, ora basta"). Non sono più una ragazzina, ma mi sono trovata a mettere in atto comportamenti da bambina, me ne rendo conto, perchè si è definito "lunatico" e io so che con le cose instabili non vad d'accordo...e sono scappata ancor prima di capire fino in fondo, come se lui avesse voluto darmi dei campanelli d'allarme.

So che è un post senza nè capo nè coda, ma quando leggo "Non sempre ciò che si dice corrisponde a verità" mi trovo d'accordo...io avrei tanto voluto riabbracciarlo ed invece abbraccerò il mio cuscino ehhehehehe

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5 minuti fa, Whitepage ha scritto:

Ciao a tutti! Ho 31 anni.Ho alle spalle 2 LTR ( ultima conclusa pochi mesi fa, ma dentro di me conclusa sicuramente prima), pochissime storie brevi, insomma ho sempre avuto la visione "romantica" dello stare bene in una relazione, nonostante sia anche molto passionale.Provo a riassumere ciò che mi è capitato di recente.Conosco un ragazzo, c'è subito feeling, baci e abbracci e tanta dolcezza e passione che si mixano come da un po' non mi succedeva.

Capisco che vorrei spingermi oltre (anche se so che potrebbe non essere la persona per me per una relazione duratura), ma per una volta, dico a me stessa di non farmi troppe paranoie e di godermi ciò che questa persona può darmi.

1) Per farla breve, non riesco invece a farlo e decido di troncare, ancora prima di andarci oltre fisicamente...anche se lui non mi sembrava tipo interessato solo a quello, ma neanche avere le idee chiare sul resto (e visto i tempi brevi, pochi incontri, ci poteva stare).Io chiedo di non sentirci più (mi sono sforzata, sentirlo mi faceva stare bene, ma non avrebbe avuto senso farlo).Passano diversi giorni fino a che, presa da un momento di nostalgia e un po' dal rammarico di aver chiuso totalmente mi rifaccio viva chiedendo a lui, se magari col tempo, possiamo provare ad avere un'amicizia (io con lui ci parlo troppo bene, mi diverto, interessi comuni ecc...), non lo esplicita ma rispondendomi pare essere d'accordo e ci risentiamo ogni tot (reciprocamente) in modo molto easy (dentro di me mi accorgo che vorrei rivederlo, ma la paura di farmi male mi frena), ci ricerchiamo a vicenda ma mai parlando di noi.

2) Arriviamo a non sentirci per diversi giorni, mi manca...vorrei trovare il modo di sbloccare la situazione, ma alcune sue frasi passate mi avevano lasciato pensare e non riesco a non tirarmela, anzi, dico esattamente il contrario di ciò che vorrei dire, sono vaga, mi rendo conto che la pongo tanto sull'amicizia anche se mi smuove qualcosa di diverso (orgoglio?Paura?).Nonostante tutto, l'ultima volta lo contatto io e a me sembra che lui trovi piacevole lo scambio, non lo fa cadere, fa domande (nonostante entrambi ci sbilanciamo poco), resto sempre sul vago, faccio l'amicona (anche se mi dico...ok però l'hai contattato) viene fuori che sarà il mio compleanno (vorrei brindare anche con lui, ma non gli dico nulla, tanto per cambiare ahhahah), resta una conversazione in sospeso. I suoi auguri non arrivano, the end. (chiaro segnale di disinteresse a parer mio)

3) Ci penso, è inutile negarlo, tornando indietro farei dei passi in più, ma ormai mi sembra tutto perso e credo che lui si sia definitivamente allontanato (non facendosi più vivo).Non credo di contattarlo più (mi sembrerebbe di infastidirlo...non scrivermi lo prendo come un chiaro segnale di "mi faccio i fatti miei, ora basta"). Non sono più una ragazzina, ma mi sono trovata a mettere in atto comportamenti da bambina, me ne rendo conto, perchè si è definito "lunatico" e io so che con le cose instabili non vad d'accordo...e sono scappata ancor prima di capire fino in fondo, come se lui avesse voluto darmi dei campanelli d'allarme.

4) So che è un post senza nè capo nè coda, ma quando leggo "Non sempre ciò che si dice corrisponde a verità" mi trovo d'accordo...io avrei tanto voluto riabbracciarlo ed invece abbraccerò il mio cuscino ehhehehehe

❤️

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BrianBoru
14 minuti fa, Whitepage ha scritto:

Ciao a tutti! Ho 31 anni.Ho alle spalle 2 LTR ( ultima conclusa pochi mesi fa, ma dentro di me conclusa sicuramente prima), pochissime storie brevi, insomma ho sempre avuto la visione "romantica" dello stare bene in una relazione, nonostante sia anche molto passionale.Provo a riassumere ciò che mi è capitato di recente.Conosco un ragazzo, c'è subito feeling, baci e abbracci e tanta dolcezza e passione che si mixano come da un po' non mi succedeva.

Capisco che vorrei spingermi oltre (anche se so che potrebbe non essere la persona per me per una relazione duratura), ma per una volta, dico a me stessa di non farmi troppe paranoie e di godermi ciò che questa persona può darmi.

Per farla breve, non riesco invece a farlo e decido di troncare, ancora prima di andarci oltre fisicamente...anche se lui non mi sembrava tipo interessato solo a quello, ma neanche avere le idee chiare sul resto (e visto i tempi brevi, pochi incontri, ci poteva stare).Io chiedo di non sentirci più (mi sono sforzata, sentirlo mi faceva stare bene, ma non avrebbe avuto senso farlo).Passano diversi giorni fino a che, presa da un momento di nostalgia e un po' dal rammarico di aver chiuso totalmente mi rifaccio viva chiedendo a lui, se magari col tempo, possiamo provare ad avere un'amicizia (io con lui ci parlo troppo bene, mi diverto, interessi comuni ecc...), non lo esplicita ma rispondendomi pare essere d'accordo e ci risentiamo ogni tot (reciprocamente) in modo molto easy (dentro di me mi accorgo che vorrei rivederlo, ma la paura di farmi male mi frena), ci ricerchiamo a vicenda ma mai parlando di noi.

Arriviamo a non sentirci per diversi giorni, mi manca...vorrei trovare il modo di sbloccare la situazione, ma alcune sue frasi passate mi avevano lasciato pensare e non riesco a non tirarmela, anzi, dico esattamente il contrario di ciò che vorrei dire, sono vaga, mi rendo conto che la pongo tanto sull'amicizia anche se mi smuove qualcosa di diverso (orgoglio?Paura?).Nonostante tutto, l'ultima volta lo contatto io e a me sembra che lui trovi piacevole lo scambio, non lo fa cadere, fa domande (nonostante entrambi ci sbilanciamo poco), resto sempre sul vago, faccio l'amicona (anche se mi dico...ok però l'hai contattato) viene fuori che sarà il mio compleanno (vorrei brindare anche con lui, ma non gli dico nulla, tanto per cambiare ahhahah), resta una conversazione in sospeso. I suoi auguri non arrivano, the end. (chiaro segnale di disinteresse a parer mio)

Ci penso, è inutile negarlo, tornando indietro farei dei passi in più, ma ormai mi sembra tutto perso e credo che lui si sia definitivamente allontanato (non facendosi più vivo).Non credo di contattarlo più (mi sembrerebbe di infastidirlo...non scrivermi lo prendo come un chiaro segnale di "mi faccio i fatti miei, ora basta"). Non sono più una ragazzina, ma mi sono trovata a mettere in atto comportamenti da bambina, me ne rendo conto, perchè si è definito "lunatico" e io so che con le cose instabili non vad d'accordo...e sono scappata ancor prima di capire fino in fondo, come se lui avesse voluto darmi dei campanelli d'allarme.

So che è un post senza nè capo nè coda, ma quando leggo "Non sempre ciò che si dice corrisponde a verità" mi trovo d'accordo...io avrei tanto voluto riabbracciarlo ed invece abbraccerò il mio cuscino ehhehehehe

Non ho capito la richiesta.

Era uno sfogo mi pare.

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Whitepage
1 minuto fa, BrianBoru ha scritto:

Non ho capito la richiesta.

Era uno sfogo mi pare.

Ecco, più o meno sì, forse tra le righe una richiesta c'è...il suo non farsi vivo, né per il compleanno, né per altro da giorni, è un chiaro segnale di chiusura definitiva nei miei confronti e quindi è il caso di lasciar stare e metterci una pietra sopra oppure il mio modo da amicona può averlo spinto ad indietreggiare?Anche se boh...Perdonami, non so neanche bene io, sono parecchio confusa, in ogni caso, grazie.

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6 minuti fa, Whitepage ha scritto:

c'è...il suo non farsi vivo, né per il compleanno, né per altro da giorni, è un chiaro segnale di chiusura definitiva nei miei confronti

Secondo me non é un segnale di chiusura definitiva

Tu cosa vuoi? Frequentarlo o un'amicizia? 

Su quello che hai raccontato: hai chiuso la porta prima di dover eventualmente soffrire, é comprensibile, ma se adesso hai cambiato idea e vuoi provare a conoscerlo prendi in mano la situazione e chiedigli di uscire

 

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Whitepage
1 minuto fa, Alexis2 ha scritto:

Secondo me non é un segnale di chiusura definitiva

Tu cosa vuoi? Frequentarlo o un'amicizia? 

Su quello che hai raccontato: hai chiuso la porta prima di dover eventualmente soffrire, é comprensibile, ma se adesso hai cambiato idea e vuoi provare a conoscerlo prendi in mano la situazione e chiedigli di uscire

 

Ciao e grazie mille! 🙂 Io credo di essermi presa una cotta ahahhah sicuramente amplificata dal non vederlo (si sa che l'attesa aumenta il desiderio 😄 ) Credimi, avrei fatto un passo, ma il suo allontanamento l'ho vissuto come una cosa studiata affinchè io capissi che ormai i giochi sono chiusi, altrimenti perchè farlo?

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1 minuto fa, Whitepage ha scritto:

ma il suo allontanamento

Se per "allontanamento" intendi solo il fatto che non ti ha fatto gli auguri ti direi di non darci troppo peso.

Ti ha sempre risposto, anche dopo che gli hai proposto un'amicizia, direi che vale più di mille auguri. Quindi fregatene 

Lo vuoi vedere, vuoi passare del tempo con lui? 

Se é così gli chiedi di uscire e ti fai meno viaggi mentali 😉

 

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Doom Head
39 minutes ago, Whitepage said:

non riesco a non tirarmela, anzi, dico esattamente il contrario di ciò che vorrei dire

Il problema del genere femminile.

Sono proprio queste cose che mi fanno rimpiangere il fatto di non essere diventato gay.

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10 minuti fa, Whitepage ha scritto:

Ciao e grazie mille! 🙂 Io credo di essermi presa una cotta ahahhah sicuramente amplificata dal non vederlo (si sa che l'attesa aumenta il desiderio 😄 ) Credimi, avrei fatto un passo, ma il suo allontanamento l'ho vissuto come una cosa studiata affinchè io capissi che ormai i giochi sono chiusi, altrimenti perchè farlo?

Ma non sei tu che gli hai detto che hai voluto troncare, poi lo hai ricercato solo per un'amicizia? 

Che cosa volevi, che a una tua chiamata lui scattasse come un soldatino?

Se ti sei presa una cotta e lo rivuoi, come uomo non come amico, perchè non glielo dici, o ancora meglio, senza fare proclami, gli chiedi di uscire?

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