Dal caldo al freddo nel giro di soli 2 mesi

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

Aggiornamento sulla situazione.Ieri durante il freeze che durava da più di due settimane,la mia ex esordisce con un semplice “Ciao come va” aggiungendo anche che non sapeva se scrivermi o meno date le mie disposizioni più o meno rigide nello scrivermi,che a detta sua sono come i dpcm che scadono.Io mi sono limitato a risponderle “tutto bene,tu?” E lei ovviamente “anche io,grazie”.Fine delle trasmissioni.Ma che voleva?...

Modificato 18 Ottobre 2020 da Pretoriano922

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

Volevo aggiungere che certe volte penso che questa relazione sia stata rovinata da gente falsa che avevo attorno e da amici (nemici per me) che avevamo in comune,che chissà cosa le avranno raccontato,chissà quali voci le siano giunte all’orecchio.Non lo so,ma certe volte penso a qualcuno che ha parlato più del dovuto,proprio per rovinare la relazione.Ripeto,avevamo degli amici o per me degli ex nemici in comune.

[Yellow [Partecipante] 29]

2 ore fa, Pretoriano922 ha scritto:

Aggiornamento sulla situazione.Ieri durante il freeze che durava da più di due settimane,la mia ex esordisce con un semplice “Ciao come va” aggiungendo anche che non sapeva se scrivermi o meno date le mie disposizioni più o meno rigide nello scrivermi,che a detta sua sono come i dpcm che scadono.Io mi sono limitato a risponderle “tutto bene,tu?” E lei ovviamente “anche io,grazie”.Fine delle trasmissioni.Ma che voleva?...

Voleva tastare il terreno mio caro e capire se ti ha ancora in pugno e ci stai sotto.

Continua il freeze e non farti domande. Prosegui la tua vita, prosegui per TE. Solo ed esclusivamente per TE. 
Lasciala perdere... non rispondere neanche più. 
Ma non farlo per suscitare reazioni o nel mentre sperare che continui a cercarti... mi raccomando. La risalita dipende da te. Una volta che hai bene a fuoco queste cose la tua vita cambierà te lo assicuro.

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

Ma è normale sentirsi così soli ed estranei  dopo la fine di una relazione?Il telefono che non squilla più,se non cerco amici o amiche io non mi cerca nessuno;è anche un periodo difficile per conoscere nuova gente,quindi quel poco che ho me lo conservo.Ma sento un senso di solitudine terribile.È sicuro che non ne dovrei parlare con la mia ex di questa situazione,come facevamo tempo fa e lei mi supportava,mi ascoltava e mi telefonava?Questo prima di metterci insieme...

Modificato 21 Ottobre 2020 da Pretoriano922

[Dog1 [Partecipante] 196]

1 ora fa, Pretoriano922 ha scritto:

Ma è normale sentirsi così soli ed estranei  dopo la fine di una relazione?Il telefono che non squilla più,se non cerco amici o amiche io non mi cerca nessuno;è anche un periodo difficile per conoscere nuova gente,quindi quel poco che ho me lo conservo.Ma sento un senso di solitudine terribile.È sicuro che non ne dovrei parlare con la mia ex di questa situazione,come facevamo tempo fa e lei mi supportava,mi ascoltava e mi telefonava?Questo prima di metterci insieme...

Si è normale... Guarda io ti capisco, perché la ragazza con cui ho avuto quest'ultima "relazione" prima di tutto era la mia migliore amica, alla quale confidavo tutto, cose con cui veramente non parlavo con nessuno. Ora non mi ci parlo praticamente più, anzi è finita anche abbastanza male anche quel rimasuglio di amicizia che poteva restare.

A volte anche io sento la mancanza di parlarci. Poco tempo fa sono andato fuori città e mi stava quasi venendo naturale chiamarla per farmi venire a prendere alla stazione, cosa che facevamo l'uno per l'altro prima della rottura. La sera mi fa ancora strano non stare sul divano a parlare prima di andare a dormire. Però bisogna andare avanti, tutto cambia continuamente nella vita.

Il fatto è che se vuoi stare meglio devi entrare nel mood che quella persona non esiste più perché se ci sei ancora legato e continui a parlarci a condizioni che a te non stanno bene starai sempre male, perché per lei tu non sei quello che vorresti essere. 

Non umiliarti a riscriverle solo per solitudine. 

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

6 minuti fa, Dog1 ha scritto:

Si è normale... Guarda io ti capisco, perché la ragazza con cui ho avuto quest'ultima "relazione" prima di tutto era la mia migliore amica, alla quale confidavo tutto, cose con cui veramente non parlavo con nessuno. Ora non mi ci parlo praticamente più, anzi è finita anche abbastanza male anche quel rimasuglio di amicizia che poteva restare.

A volte anche io sento la mancanza di parlarci. Poco tempo fa sono andato fuori città e mi stava quasi venendo naturale chiamarla per farmi venire a prendere alla stazione, cosa che facevamo l'uno per l'altro prima della rottura. La sera mi fa ancora strano non stare sul divano a parlare prima di andare a dormire. Però bisogna andare avanti, tutto cambia continuamente nella vita.

Il fatto è che se vuoi stare meglio devi entrare nel mood che quella persona non esiste più perché se ci sei ancora legato e continui a parlarci a condizioni che a te non stanno bene starai sempre male, perché per lei tu non sei quello che vorresti essere. 

Non umiliarti a riscriverle solo per solitudine. 

Mi dispiace che anche tu stai passando quello che sto passando io,anche perché anche con la mia ex eravamo buoni amici e ci confidavamo tutto.(per poi ricevere una bella batosta).Hai ragione comunque...Dignità ed andare avanti con tanta forza di volontà.

[sico09 [Lurker] 6]

Ciao! Mi permetto di darti un consiglio perché anche io, come te, ho da poco preso un "palo" da una ragazza a cui mi ci stavo affezionando molto e, vivendo in una piccola città, con molti amici che si sono trasferiti altrove, mi sono ritrovato a soffrire di solitudine non avendo moltissime amicizie con cui uscire o fare qualcosa.
Il telefono che non squilla mai, amici che se non sei tu a cercarli non si fanno sentire. L'assenza di un lavoro o di un impegno stabile che ti portano a pensare in continuazione a quella persona che aveva dato colore alle tue giornate.
Lo dico a te ma è come se lo dicessi a me stesso avendo vissuto sensazioni assai simili. Fregatene! Capitano momenti della vita in cui siamo più in compagnia di altre persone ed altre in cui siamo in compagnia di noi stessi. Dobbiamo imparare ad accettare entrambi i momenti e per farlo dobbiamo mettere noi stessi al primo posto. Vivere i momenti di maggior solitudine con ansia, angoscia, tristezza, non ci porta da nessuna parte. Dobbiamo prendere questi momenti e viverli cercando di dargli valore, dando di conseguenza valore anche a noi stessi. Trovando cose da fare, esplorando e sperimentando cose nuove o nuove attività.
Da me per esempio andare a cena da soli è visto come un qualcosa da sfigati e se non hai qualcuno a farti compagnia resti a casa. Ma chi se ne frega! Ho voglia di andare a mangiare in un posto? Ci vado, e ci devo andare, anche se da solo. Sti cazzi quello che possono pensare gli altri. Dobbiamo viverci il momento e stare bene con noi stessi. 
Perché dico questo? Perché se non si accetta la solitudine, vivendola e mettendo noi al primo posto cercando quindi di migliorarci e crescere, avremo la sensazione di vivere delle giornate vuote e grigie. E alla prima ragazza che incontreremo e frequenteremo, ripeteremo gli stessi identici errori. Idealizzandola, pensando di aver risolto i nostri malesseri perché ci porta un po' di emozione nella nostra vita, dandoci l'impressione di aver riempito le nostre giornate.
Ma dobbiamo imparare ad emozionarci soprattutto da soli. Che non significa essere degli eremiti, attenzione. Ma significa imparare a stare bene prima con noi stessi e poi con gli altri. Le altre persone devono essere un qualcosa in più nella nostra vita. Un gustoso condimento per rendere ulteriormente saporito un piatto che però è già gustoso di per sè. 
Concludo dicendoti che secondo me non ne vale la pena richiamarla per raccontarle di come stai proprio per i motivi che ti ho detto sopra. Volta pagina e vai avanti

[Yellow [Partecipante] 29]

22 ore fa, Pretoriano922 ha scritto:

Mi dispiace che anche tu stai passando quello che sto passando io,anche perché anche con la mia ex eravamo buoni amici e ci confidavamo tutto.(per poi ricevere una bella batosta).Hai ragione comunque...Dignità ed andare avanti con tanta forza di volontà.

Vai avanti amico... ingoia tutto e vai avanti per la tua strada. Non lasciarti frenare da nessuno, tantomeno da una che non vuole più esserci. Coraggio 

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

Il 22/10/2020 alle 10:20 , sico09 ha scritto:

Ciao! Mi permetto di darti un consiglio perché anche io, come te, ho da poco preso un "palo" da una ragazza a cui mi ci stavo affezionando molto e, vivendo in una piccola città, con molti amici che si sono trasferiti altrove, mi sono ritrovato a soffrire di solitudine non avendo moltissime amicizie con cui uscire o fare qualcosa.
Il telefono che non squilla mai, amici che se non sei tu a cercarli non si fanno sentire. L'assenza di un lavoro o di un impegno stabile che ti portano a pensare in continuazione a quella persona che aveva dato colore alle tue giornate.
Lo dico a te ma è come se lo dicessi a me stesso avendo vissuto sensazioni assai simili. Fregatene! Capitano momenti della vita in cui siamo più in compagnia di altre persone ed altre in cui siamo in compagnia di noi stessi. Dobbiamo imparare ad accettare entrambi i momenti e per farlo dobbiamo mettere noi stessi al primo posto. Vivere i momenti di maggior solitudine con ansia, angoscia, tristezza, non ci porta da nessuna parte. Dobbiamo prendere questi momenti e viverli cercando di dargli valore, dando di conseguenza valore anche a noi stessi. Trovando cose da fare, esplorando e sperimentando cose nuove o nuove attività.
Da me per esempio andare a cena da soli è visto come un qualcosa da sfigati e se non hai qualcuno a farti compagnia resti a casa. Ma chi se ne frega! Ho voglia di andare a mangiare in un posto? Ci vado, e ci devo andare, anche se da solo. Sti cazzi quello che possono pensare gli altri. Dobbiamo viverci il momento e stare bene con noi stessi. 
Perché dico questo? Perché se non si accetta la solitudine, vivendola e mettendo noi al primo posto cercando quindi di migliorarci e crescere, avremo la sensazione di vivere delle giornate vuote e grigie. E alla prima ragazza che incontreremo e frequenteremo, ripeteremo gli stessi identici errori. Idealizzandola, pensando di aver risolto i nostri malesseri perché ci porta un po' di emozione nella nostra vita, dandoci l'impressione di aver riempito le nostre giornate.
Ma dobbiamo imparare ad emozionarci soprattutto da soli. Che non significa essere degli eremiti, attenzione. Ma significa imparare a stare bene prima con noi stessi e poi con gli altri. Le altre persone devono essere un qualcosa in più nella nostra vita. Un gustoso condimento per rendere ulteriormente saporito un piatto che però è già gustoso di per sè. 
Concludo dicendoti che secondo me non ne vale la pena richiamarla per raccontarle di come stai proprio per i motivi che ti ho detto sopra. Volta pagina e vai avanti

Hai detto bene,dobbiamo stare bene con noi stessi in primis.Mi dispiace per la tua situazione,so che non è facile quando ti affezioni ad una persona che ti ha promesso di tutto, ma bisogna reagire.La mia ex mi cerca,ultimamente anche spesso,io rispondo gentilmente anche perché non è da me fare il maleducato e mi fa piacere risponderle e mi fa anche piacere sapere che sta bene,senza nessun rancore; peró poi taglio subito.

[Pretoriano922 [Partecipante] 34]

Perchè ho sempre la strana sensazione che abbia un ex o un altro....ma non devo assolutamente saperlo?Sento puzza di ruota di scorta?(non che me ne fregi qualcosa ma saperlo mi aiuterebbe di più ad allontanarmi)In vita mia ho sempre avuto situazioni in cui sono sempre stato “la seconda scelta” non ho mai capito perché e quindi certi traumi restano.

Modificato 24 Ottobre 2020 da Pretoriano922