Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161520 Inviato 5 Ottobre 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 5 Ottobre 2020 ...Perché non sapete quando il 2030 è già qui. I primi a capirlo hanno un enorme vantaggio tattico e strategico sui competitor. Cominciamo... Chiedi a qualsiasi induttore o seduttore di ogni epoca e cultura, in cosa consista la sua missione e probabilmente ti dirà qualcosa. Chiedi cosa intenda esattamente, con qualcosa, e ti dirà altre cose. Vai all'essenza e fai domande come fossi un visitatore che non sa nulla di esseri umani e vita sulla Terra e alla fine si arriverà al succo, che probabilmente suonerà così: "Reclutare ragazze per rubare al loro gruppo e renderle complici collaborative in azioni segrete". Questa missione è praticamente invariata da quando si hanno resoconti dal field. Tradizionalmente commettere collaborazione significava disonorare la propria famiglia, il proprio padre, il proprio cognome, mandare il proprio casato in rovina perché nessuno più ti avrebbe sposata o finire per strada dopo aver disonorato il proprio marito. Rubare al proprio gruppo. Per dare a se stesse e al seduttore. Casanova, Lord Byron, per fare un paio di esempi illustri, operavano in questo scenario. Il modo in cui i gruppi combattevano questa guerra per le femmine era semplice, focalizzato sul fare appello a valori, onore di gruppo/famiglia e sulla credenza religiosa delle femmine per resistere al forestiero incantatore, ammantandolo di ogni demoniaco significato e così il sesso. In questo sostrato culturale nascono opere come il Diario del Seduttore di S. Kierkegaard in cui il seduttore è presentato all'interno di un contesto morale in cui la sensualità è una perniciosa nemica da soggiogare, un contesto in cui il cristianesimo ha introdotto nel mondo lo spirito negando al contempo la sensualità, che così differenziata darà vita al Don Giovanni, nato come ideale "incarnazione della carne" in quel fittizio, culturale, dissidio tra la carne e lo spirito. Ma così non si riesce a vederci un peccatore, perché è nello "spirito" il regno della riflessione e pertanto del peccato. Don Giovanni vive la seduzione seguendo la musica elementare della passione, egli è un desideratore, uno spontaneo, un libero... non uno "schiavo del ""male"". Per contrasto, Kierkeegard, vuole ridare al seduttore la colpa. Vuole che il seduttore elabori prima il suo piano "malefico", che sia implicato l'esercizio della riflessione e che vi sia coscienza morale violata, che si renda cosciente della propria azione. Don Giovanni desidera, questo desiderio ha un effetto seducente, ma lui non inganna di proposito, non premedita, forse il desiderio inganna chi crede che ad essere desiderate ci si trovi poi sposate, ma non c'è altro che seducente desiderio in Don Giovanni, senza "organizzare il suo inganno in precedenza". Egli è l'innocenza della natura, del mondo così com'è. Così Kierkegaard col suo Diario vuole mostrare che il seduttore è invece cattivo, vuole mostrare un seduttore che campa per fare giochetti psicologici freddamente premeditati e disinteressarsi alla preda subito dopo, giochetti che arriva a fare con se stesso perché si innamora per davvero ogni volta per essere creduto nella sua menzogna, mentendo così anche a se stesso per diventare più insidioso. Don Giovanni è quel che è, se non ti va bene te ne allontani. Ma il seduttore di Kieerkegaard crede egli stesso di amare, confondendo così le "vittime". Kieerkegaard vuole mostrare per contrasto che lui, che segue la religione, la via etica e quella spirituale, è invece buono. In realtà sta scrivendo chi vorrebbe, con ogni forza, essere. Ma non può. Non in pubblico. Perché non si espose molto al suo tempo nell'affermare un seduttore cattivo, prigioniero di un edonismo autodistruttivo e distruttivo. Era esattamente quello che i gruppi, che disponevano della donna, pensavano. Ancora oggi, nel forum di seduzione, questa convinzione che a uno piacciano le donne più che il pane perché è cattivo, o perché vive solo l'attimo senza etica e senza commitment, impegno, esiste, serpeggia tra alcuni commenti, risposte, osservazioni. Ma cosa è cambiato? Prima le femmine erano proprietà della famiglia, paterna o maritale dopo l'introduzione del matrimonio cristiano "una sola carne". Nel teatro operativo attuale esse vivono nella nuda proprietà se non fisica, quanto meno mentale, di una complessa mistura di lealtà in conflitto, che includono la famiglia, il gruppo dei/delle peer, la religione, il gruppo etnico, l'opinione di sé restituita dai social network. Vedremo in questo topic come motivare alla collaborazione o come migliorare la risposta di soggetti già collaborativi, tuttavia, prima di osservare il 2030, diamo uno sguardo al presente, a come si preparavano i seduttori fino ad ora e a come alcune cose debbano assolutamente cambiare per adeguarsi al mutato scenario operativo. Chiediamoci... collaborare ad un risultato win win è razionale rispetto ai rischi? Ad una prima vista superficiale, collaborare con l'operatore appare assolutamente meno che razionale. Proprio per questo i seduttori cercano di trascinare emotivamente, di aggirare la ragione, di suscitare attrazione viscerale. Oggi alle antiche, tradizionali, inferriate contro la sessualità femminile che sono confluite, cambiando alcune maschere per sopravvivere, nel pensiero delle persone tradizionaliste e religiose, si sono aggiunte le potenti inferriate di quella parte cosiddetta progressista e sedicente sostenitrice della libertà sessuale femminile che sta generando una guerra asimmetrica tra i sessi. Se da un lato abbiamo allora i tradizionalisti che mantengono in vita più o meno apertamente il contesto incontrato da Casanova, in cui fare l'amore con una donzella senza sposarla e camparla a vita significava farle del male (farne al suo gruppo, cultura e famiglia). Dall'altro lato abbiamo i nuovi mostri, che vedono nel rimorchio, nella seduzione, un crimine d'odio, che vedono nel sesso etero più uno stupro che una collaborazione simbiotica. La collaboratrice allora rischia il ripudio della famiglia, il divorzio, l'etichettamento da parte delle amiche, in faccia o più frequentemente alle spalle, il ripudio da parte del gruppo sociale, l'esposizione, la reputazione, gli "amici" orbitanti, il sostegno da parte di tutte quelle follower e follower che ti dicono brava solo se sei come loro ti vogliono, le accuse di aver dato ai maschi invece di prendere, e prendere, e infamare, e calunniare... Se non bastassero i rischi introdotti dalla cultura, non dimentichiamo che nel sesso, a livello biologico, la femmina di ogni specie è quella che rischia di investire di più, avendo un ovulo fecondabile per volta contro i milioni di spermatozoi che il maschio deve distribuire in varietà ogni giorno. Per cui l'immagine della principessa prigioniera in cima alla torre che vorrebbe collaborare e subito, ma non può se prima non la liberi... non regge del tutto. Dati questi rischi, perché mai una persona razionale dovrebbe collaborare, pur nel proprio compartecipato interesse, ma facendo anche l'interesse di chi è percepito come il nemico del suo gruppo, che sia il maschio in quanto tale, se parliamo di una pressione sociale progressista, che sia il maschio che non si sposa e non è monogamo se parliamo di una pressione sociale tradizionalista? Perché vivere nel compromesso, di nascosto, sforzandosi di mentire, nascondere, vivendo una doppia vita, magari per mesi o anni e non potendo pubblicare e vantarsi dei vantaggi ricevuti nella transazione, siano essi emotivi o sostanziali, non potendo godersi in pubblico la collaborazione senza rischiare di essere scoperte e punite socialmente da un lato o dall'altro? Si noti che in tutto questo post mi riferisco alla donna a cui comunque piaci, che avrebbe, vantaggio a venire con te, ma che collaborando rischia diverse cose. Non mi riferisco a modi per piacere, modi per manipolare verso una collaborazione win lose e nemmeno suggerisco che se una non ci sta con Mario, sia per colpa della società o della cultura o della religione. Se una non ci sta con Mario, magari non le piace Mario. Poi, se le piace, abbiamo tutta questa serie di problematiche. Tornando al nostro eroe che deve conoscere una tipa ed indurla a collaborare in segreto, a rubare al suo gruppo...non è che sempre il contatto con il maschio sia di questo tipo. Dagli anni '90 consideriamo l'approccio a freddo come diretto o indiretto, abbiamo sentito parlare di questa cosa, sembra logica e sembra logico che approccio indiretto significhi fare finta di essere lì per caso, amici potenziali o non interessati. Ma nel contesto operativo di Casanova, e dopo ti spiegherò perché torna e torna amplificato, il reclutamento di soggetto collaborativo prevedeva o un approccio diretto che significa che l'operatore ha qualche accesso già esistente al prospetto, o un approccio indiretto mediante l'agente del prospetto - oggi illegale - o il padre, il proprietario. Chiedere la mano al padre di lei, è un approccio indiretto. Oggi il proprietario è altro rispetto al padre, ed è quella commistione di padroni astratti come il gruppo di amiche, cosa ne pensano i suoi social di lei o in generale della questione, la cultura di appartenenza e tutte quelle forze e padroni delle sue scelte a volte conflittuali dai quali lei si nasconde o ai quali obbedisce, quale delle due le faccia più comodo e sia meno rischiosa. In fine, come ultima risorsa, esiste l'approccio a freddo, una delle cose che più mandano in paranoia il prospetto. Ma è sempre esistito e usato solo quando non vi era altra opzione. L'approccio indiretto è semplice. Che tu voglia piacere al padre o alla pressione sociale dei social progressisti che la gestiscono, prendi Look, Money e Status. Investili saggiamente per averne di più. Quando sei ricco, hai una posizione prestigiosa e sei pure giovane e piacente, prendi tutto questo e prostituiscilo pubblicamente alla sua mercé, dopo averlo proposto ed offerto a suo padre (ho questi soldi, uniamo le nostre famiglie?) o al mix di proprietari astratti, a volte conflittuali, che la manovrano (Ho LMS, cambiamo lo stato relazionale sui social e mostriamo che mi hai preso al guinzaglio all'opinione di chi ti segue?). Di base le persone progressiste hanno lottato per liberare la donna dal matrimonio, cui l'uomo doveva sottostare per fare sesso, chiedendo permesso e dando i suoi soldi e lavoro, poiché era vista come schiavitù della donna... Ma non ti preoccupare che se sei ricco, bello e di alto status, se arrivi indiretto conquistando i suoi gruppi sociali, i suoi peer, ammiccando alla sua religione e cultura, sottomettendoti col comportamento ai loro ditkat anti maschio, poi chiedi di conoscerla scopo storia seria e matrimonio masochistico, non si oppongono all'unione. Però... Non funziona così. Certo, che se ti vuoi sposare e sottostare a ogni genere di follia, non esiste il problema della collaborazione pubblica con te, a patto che tu sia ricco, bello, famoso e rinunci ai giusti vantaggi di tutto questo per darli a lei e ai suoi padroni, o comunque che tu rinunci ai giusti vantaggi (varietà sessuale) della tua qualità genetica per favorire l'ipergamia di lei... non c'è bisogno di questa trattazione e di Siate Pronti. Ma se parliamo di chi non sta chiedendo la mano al padre o mix di proprietari che sia, se parliamo di un maschio che desidera una collaborazione win win e non farsi pecora e vittima dei padroni di cui è vittima lei... Notiamo che la parte logica, la parte razionale di lei, sembra sempre in conflitto con se stessa. Alcuni provano a spiegarle il suo vantaggio, finendo per convincersi che "alle donne sia più facile metterlo in culo che in testa". Alcuni cercano di bypassare, la logica, e si va dai pattern ipnotici di evocazione emotiva a tutte le varie strategie dei PUA che cercano vulnerabilità nella programmazione genetica femminile, backdoor lasciate dall'evoluzione, per entrare nel sistema. Oggi uno dei proprietari possibili in quel conflitto interiore e con l'esterno della donna, crede che certi metodi siano stupro, perché non vi è una completa e ponderata acquiescenza scritta e firmata, perché non vi è la richiesta a quell'homo oeconomicus, teorizzato dagli economisti antichi e smentito dalla scienza, che prenderebbe le decisioni soppesando razionalmente i pro e i contro. Alcuni hanno usato per anni un sistema che non sbaglia, ma che a volte oggi inizia non a sbagliare ma a non vincere nel nuovo complesso scenario operativo. Si tratta di considerare che le donne collaboreranno più facilmente - nonostante i rischi suddetti - se è implicata una loro debolezza o vulnerabilità: soldi, ideologia, compromessi di varia natura, vanità o eccitazione e stimolazione emotiva. Possiamo discutere su vari aspetti etici, ma non è una novità che con un aiutino di soldi, una ricarica del telefono, se nessuno lo viene a sapere, molte donne passano da un atteggiamento forse non saprei, dal soppesare segni zodiacali, ad un atteggiamento collaborativo, quando non accondiscendente. Così come sappiamo che le ideologie hanno sempre funzionato come motivatore per il sesso, al pari di varie forme di compromessi o anche ricatti più o meno sottili come il timore che si sappiano alcune cose che hanno fatto, che siano smascherate alcune loro menzogne perniciose e comportamenti di pesante sabotaggio delle amiche... Consideriamo certamente ogni forma di nutrimento condizionato della loro vanità. Parlassimo di maschi andrebbe di moda dire ego, parlando di donne si utilizza più spesso il termine vanità. Nel quale rientra anche l'utilizzo di un desiderio di rappresaglia o vendetta, come motivatore. Infine l'eccitazione, è fugace ma sappiamo che non contrastarla, amplificarla, procurarla, può fornire una possibilità. Queste cose continuano a funzionare, sicuramente a non sbagliare, ma spesso non sbagliare non basta a vincere o a costruire una collaborazione solida, in cui il soggetto mantiene un atteggiamento collaborativo e si impegna a fare del suo meglio nel long term. Altri ancora, molto arguti, potranno certamente dire che l'uomo non prende decisioni con la ragione ma con le emozioni del momento, e tutto lo studio sui Nudge, i pungoli, verte su questa giusta comprensione, che l'homo economicus già accennato, che pondera razionalmente le sue scelte, sia un falso mito. Soprattutto in campo sentimentale e sessuale. Infatti prima delle chat funzionava. Il nudging estempraneo, del momento, la conduzione emotiva. Perché è vero che l'uomo decide in fretta e con la "via bassa" per questioni rapide e di poco conto. Ma è vero anche che sa essere fin troppo razionale (e se non è Einstein non è detto sia un vantaggio) per quelle decisioni non prese d'impulso che vanno ponderate. In chat oggi il seduttore si trova sempre, a giocare a scacchi contro la logica, contro l'elaborazione razionale, si trova a dover elicitare comportamenti collaborativi in un contesto in cui lei pondera, e pondera, e riflette, e deve decidere, se vedersi o no. Spesso, troppo spesso, non c'è nemmeno Einstein a fare dei calcoli, dall'altra parte dello schermo. E qui entra in campo un altro problema, il dilemma del passeggero. E' sempre stato facile per le donne sedersi e aspettare (sit back and wait). Dobbiamo considerare che esse sono ufficiosamente in guerra. In guerra contro il maschio di per se stesso, secondo alcuni proprietari, in guerra contro il maschio che non è lì per farsi inculare o sposare, ma per dare e ricevere tra adulti, secondo altri, e qualunque sia la sua commistione di proprietari a volte conflittuali, parliamo di uno scenario di guerra, nel senso che il gruppo o famiglia cui appartiene è ufficialmente in guerra contro il savio. In questo contesto è chiaro che la donna si siede ed aspetta che sia colpa del maschio. Lascia a lui prendere il rischio, lascia a lui le decisioni che portano al sesso, mentre spera che il lavoro di lui porti al risultato win win - ti ricordo che stiamo parlando, in questo topic, di donne che ci stanno, ma che non collaborano per non correre il rischio e di cosa le faccia invece collaborare, cosa le faccia accettare il rischio. Immagina, lei è in una nazione occupata. Non sa chi vincerà alla fine, sa che se si schiera con gli occupanti contro la resistenza, le conviene che la resistenza perda. Se si schiera con la resistenza contro gli occupanti, le conviene che vinca la resistenza. Ma non può fare finta di niente, la pressione sociale, la peer pressure, cresce tra i cittadini di paesi occupati, cresce nella direzione per cui deve continuamente provare che stia facendo attivamente la sua parte in qualche movimento di resistenza e che non sia una collaboratrice. La potenziale collaboratrice deve allora arrivare alla conclusione che i potenziali benefici della collaborazione siano maggiori rispetto ai potenziali costi dell'inazione o ai rischi dell'essere scoperta. Il bisogno di avere come target non tanto lei, quanto il minimizzare i rischi mentre massimizzi i benefici in un modo che lei riesca a comprendere, è al cuore del successo nella potenziale collaborazione. Questo era già vero, per questo lei fa sit back and wait. Infatti se è tutta colpa del maschio, dell'alcool, di Cristo, se lei è deresponsabilizzata, se non ha deciso, se non ha scritto in chat "sì, anche tu mi piaci e per questo voglio uscire con te"... può cercare di avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ossia i vantaggi della potenza occupante con cui collabora, i vantaggi del sostegno e della validazione del gruppo o gruppi di appartenenza... e se scoperta dalla resistenza è stata una vittima. Non ha collaborato attivamente, è stata presa. Derubata. Qui non parlo di vero e proprio stupro, ma di tutte quelle solite situazioni che conosciamo benissimo in cui per scopare una che ci sta devi fare il giro del mondo, organizzare la logistica in modi assurdi, far succedere cose, far succedere il sesso come fosse per caso, e dopo ti dice che se lo sognava da quando ti ha conosciuto ed è troppo felice e... ma vaffanculo no? Eppure questo è il suo dilemma del passeggero. Se lasciarsi trasportare dando la colpa eventuale ma rischiando di non addivenire alla propria soddisfazione o se fare concretamente delle cose e decidere nella direzione del proprio vantaggio ma rischiando, se scoperta, di essere considerata una collaboratrice. Lasciando fare e non decidendo, non partecipando attivamente, riesce a stare con un piede in due scarpe, dalla parte che vince comunque. Quantomeno se scoperta riesce a poter fare la vittima. Si rinforza allora il mito, il falso, mito, del seduttore/induttore malvagio, che agisce ed opera sotto o contro la volontà del soggetto per un suo tornaconto personale edonistico e di basso livello morale. Soprattutto diventa virtualmente impossibile per lei riuscire a gestire, seduta nel posto passeggero, chat in cui si trova a dover rispondere ad inviti per vedersi che richiedono una decisione da parte sua. Ma entra in campo un altro problema. L'algoritmo. Piaccia o no, il modo in cui funzionano i social network in modo automatico è finalizzato a tenere l'attenzione dell'utente più tempo possibile e portarlo a cliccare. Questo in una serie di aggiustamenti automatici verso il miglioramento, porta ad una forte polarizzazione. Ossia le persone che vivono on line diventano sempre più estremiste in quello che già conoscono e credono, sempre meno ricche di prospettive diverse. La proposizione continua di conferme di quello che già si crede e si sa di desiderare, allontana i gruppi in generale ed in particolare i due grandi gruppi già citati dei tradizionalisti e dei progressisti. Estremizzando spesso e sempre più potentemente le loro posizioni. Questo è un problema per l'operatore, dato che un prospetto in totale conflitto interiore tra gruppo e grappolo di valori tradizionali e progressisti è un danno, uno schifo, ci si fanno le barzellette sopra, sulla solita tipa che ti rompe le palle tutta la cena con l'emancipazione, poi all'arrivo del conto è tradizionalista al massimo e l'uomo paga. Ma è niente, rispetto a quello che si sta delineando, ove abbiamo da un lato persone tradizionaliste sempre più legate a valori da religione monoteista degna dell'era agricola e dall'altro lato persone progressiste che vedono sessismo e abusi ovunque. Come abbiamo detto entrambi questi proprietari, questi gruppi di cui lei è parte interagente, ma soprattutto agita, comportano la demonizzazione stupidissima ed ignorante del maschio seduttore o, più propriamente, del Lover. Questa situazione è adesso, il 2030, se ne vivono le prime avvisaglie: le vecchie strategie di immersione nei sensi e nell'attimo presente per sospendere il giudizio, anche con l'aiuto di un buon vino, in un mondo sempre più polarizzato su posizioni che trattano da forza straniera di occupazione il Lover, che ostracizzano o espongono la femmina che collabora, in un mondo relazionale amministrato sempre più da quello che riescono a capire e ponderare in chat con la mente logica o comunque a valutare razionalmente informandosi sui social... Hanno bisogno di alcuni slittamenti, di alcuni radicali cambi di paradigma e di un nuovo framework, che andremo a considerare dieci anni prima dei più pragmatici ed intelligenti dei competitor... Continua nel PREDATOR NERO/BLOOD, con più di 3 ore di audio da ascoltare mentre si vive. beyondzen89, OdetoJoy, Andrea_mi e 26 altri ha reagito a questo 10 17 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OdetoJoy [Élite] 4830 Inviato 6 Ottobre 2020 Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 C'è da dire che ammiro molto il tuo modo tagliente di vedere le cose nell'ottica di risoluzione del problema Hai fatto un'analisi lucida ed esaustiva della situazione, ma non solo, sei andato oltre fino a trovare margini per una soluzione Ammiro questa cosa perchè io in quello che hai scritto ho triggerato ogni 10 righe, perchè provo solo schifo per quelle persone, non riesco neanche a fermarmici a riflettere, figurarsi a trovare delle soluzioni Per me l'unica soluzione sono i campi di concentramento per tutti quelli che hanno creato un sistema che rende le donne in questo modo, a partire dal cristianesimo fino ad arrivare ai social network di oggi Hanno derubato l'umanità da tutto ciò che umano possiede La cosa che più mi fa strano è che in loro mi ci rivedo Sai che spasso essere il papa che proclama peccato trombare fuori dal matrimonio nel mentre che mi trombo 10 nuove al giorno? Forse mi ci rivedo nel loro sadismo, ma alla fine della fiera non credo sarei mai potuto diventare uno di loro, avrei sentito di sprecare la mia vita. Boulevard, Maldoner, Resilienza.... e 4 altri ha reagito a questo 3 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161520 Inviato 6 Ottobre 2020 Autore Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 23 minuti fa, OdetoJoy ha scritto: C'è da dire che ammiro molto il tuo modo tagliente di vedere le cose nell'ottica di risoluzione del problema Scritto a 20 mg/die di Novaldex e 1mg/3-4gg di Anastrozolo. > Mark <, Quercia, vegeta e 1 altro ha reagito a questo 2 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161520 Inviato 6 Ottobre 2020 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 29 minuti fa, OdetoJoy ha scritto: Sai che spasso essere il papa che proclama peccato trombare fuori dal matrimonio nel mentre che mi trombo 10 nuove al giorno? Ognuno è diverso, personalmente ho un'altissima resistenza alla frustrazione ma una bassissima sopportazione della dissonanza cognitiva. Tante volte posso sbagliare e dire una cosa falsa per poi vergognarmi quando me ne rendo conto, ma pronunciare ad alta voce il falso sapendo che è falso è qualcosa che non riesco a fare nemmeno in casa da solo come esercizio. Certo che riesco, non è che mi si inceppi la lingua, ma mi sento così debole e annebbiato se provo, e così a disagio, che preferisco evitare. Però ognuno è diverso e apprezzo molto le immagini in cui quella persona diversissima da me si butta a baciare i piedi ai leader africani o quando lo vedo lavare i piedi agli immigrati. Ognuno dovrebbe poter vivere a pieno la sua sessualità e apprezzo chi riesce a farlo anche in video, o forse la presenza di videocamere è proprio un elemento catalizzatore di alcune sensazioni, come quella, agrodolce, di fare schifo e di non meritare, di indegnità, di umiliazione. giannicarlo, Caraibika, **Demon** e 9 altri ha reagito a questo 5 6 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akira93 [Élite] 1960 Inviato 6 Ottobre 2020 Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 Possiamo dire che l'Europa è finita o bisogna aspettare il 2030? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. OdetoJoy [Élite] 4830 Inviato 6 Ottobre 2020 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 49 minuti fa, ^'V'^ ha scritto: Scritto a 20 mg/die di Novaldex e 1mg/3-4gg di Anastrozolo. Ho immaginato. Che quel tipo di visione tagliente era fortemente influenzata dal T. Quando feci la prostituta 19 y.o., bellissima, semplicemente dando 100€ in mano, le ore dopo ero una persona diversa. Lo sguardo completamente mutato, non ero la persona che sono la maggior parte del tempo. In quelle ore ho preso delle decisioni importanti. Non avevo più dubbi, sapevo cosa andava fatto. Presi anche una decisione che ancora oggi devo attuare appena si presenterà l'occasione Se ci penso quando non ho quello sguardo sono titubante, ma saper di aver fatto quella decisione in quel determinato momento, all'apice del benessere, chiude qualsiasi discussione. Ad oggi non prendo veramente nessuna decisione se non sono in quello stato, ma cerco di fare di tutto per ritornarci e prendere la decisione, avere intuizioni. Ormai è diventata un'abitudine e lo do quasi per scontato, però è una di quelle robe che veramente è life-changing, quasi come farsi di NZT. Edward Heiderich, Victa1, Orph e 7 altri ha reagito a questo 4 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DreamSpirit [Élite] 7279 Inviato 6 Ottobre 2020 Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 (modificato) 19 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Ma è niente, rispetto a quello che si sta delineando, ove abbiamo da un lato persone tradizionaliste sempre più legate a valori da religione monoteista degna dell'era agricola e dall'altro lato persone progressiste che vedono sessismo e abusi ovunque. Come abbiamo detto entrambi questi proprietari, questi gruppi di cui lei è parte interagente, ma soprattutto agita, comportano la demonizzazione stupidissima ed ignorante del maschio seduttore o, più propriamente, del Lover. Questa situazione è adesso, il 2030, se ne vivono le prime avvisaglie: le vecchie strategie di immersione nei sensi e nell'attimo presente per sospendere il giudizio, anche con l'aiuto di un buon vino, in un mondo sempre più polarizzato su posizioni che trattano da forza straniera di occupazione il Lover, che ostracizzano o espongono la femmina che collabora, in un mondo relazionale amministrato sempre più da quello che riescono a capire e ponderare in chat con la mente logica o comunque a valutare razionalmente informandosi sui social... Hanno bisogno di alcuni slittamenti, di alcuni radicali cambi di paradigma e di un nuovo framework, che andremo a considerare dieci anni prima dei più pragmatici ed intelligenti dei competitor... Credi che saranno periodi difficilissimi quelli verso il 2030? Comunque devo dire che dai video di Flore Maleficarvm in poi stai facendo uscire dei prodotti ancora più impressionanti, in quanto risultati che danno nella vita in generale Modificato 6 Ottobre 2020 da DreamSpirit vegeta, Tony Montana, ^'V'^ e 1 altro ha reagito a questo 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lego [Banned] 754 Inviato 6 Ottobre 2020 Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 La fotografia è bellissima ❤️ ( il testo devo ancora leggerlo ) ^'V'^ e OdetoJoy ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161520 Inviato 6 Ottobre 2020 Autore Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 17 minuti fa, DreamSpirit ha scritto: Credi che saranno periodi difficilissimi quelli verso il 2030? Lo spero 🖤 DreamSpirit, AALLEEEXXX, Joe Vicenza e 5 altri ha reagito a questo 1 4 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161520 Inviato 6 Ottobre 2020 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 6 Ottobre 2020 6 ore fa, Akira93 ha scritto: Possiamo dire che l'Europa è finita o bisogna aspettare il 2030? Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Cambiare al primo sintomo o spinta ambientale è sbilanciato quanto resistere al cambiamento cercando di infliggere il proprio modo o il modo che funzionava ad una risposta ambientale mutata. Trovare il proprio bilanciamento tra cambiamento e resistenza in un ambiente che muta è il lavoro di una vita, un'arte lunga per una vita breve. Ognuno è diverso e il suo punto di equilibrio non può essere copiato da altri. Però oggi il web ci offre l'opportunità di arricchirci non dei modelli, ma delle prospettive di altri diversi da noi, permettendoci una maggiore chiarezza della big picture. Questo comporta una migliore comprensione delle mutazioni sistemiche in corso e del loro sviluppo futuro. Non deve essere lo spunto per deprimersi, è dai tempi di Platone che ad ogni generazione si scrive che i bei tempi siano andati, che non sia più come una volta ecc. Oggi invece di cambiare qualcosa ogni generazione, sta cambiando ogni cinque anni e si sta assottigliando fino ad un anno. Questo può fare paura, ma in realtà è un vantaggio tattico preziosissimo per chi si mette in gioco prima e già è appoggiato solidamente in modo bilanciato al momento del cambio che lascia gli altri sgomenti. Per farti un'esempio, Montemagno, un brillante comunicatore e youtuber molto seguito, in un'intervista raccontava di come avesse avuto you tube dall'anno della creazione, ma non ne avesse compreso il potenziale di sviluppo, lo aveva preso per una cosa carina dove salvare i suoi video per non perderli con in più la possibilità dello sharing. Anni e anni dopo, quando you tube era il colosso che conosciamo, iniziò a fare i suoi bei video ed ha avuto il successo che merita, ma avrebbe letteralmente sfondato se avesse avuto la veggenza per vedere dieci anni avanti e ragionare indietro. Ora è conosciuto ed è il suo lavoro, ma sarebbe un'icona e fatturerebbe molto molto di più se avesse cominciato all'alba del tubo. Joe Vicenza, giannicarlo, Andrea_mi e 11 altri ha reagito a questo 12 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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