ragazzi, cosa vi spinge ad andare a letto (più volte) con una ragazza che fisicamente non vi piace

[Gamebred [Élite] 7342]

1 minuto fa, ^'V'^ ha scritto:

lui mi ha risposto che è mangime per fighe, che lo ha detto Demon

AHAHAHAHHAAHAH BELLISSIMO. Che culo ad averti incontrato quando era bambino.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

24 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

 

@Orph il collegamento carboidrati - abbassamento del testo penso sia più perchè le persone mangiano troppi carboidrati e ingrassano. La porzione di pasta ideale sarebbe di 60/70 gr, tu quanta gente conosci che usa porzioni così? io nessuno. I carboidrati sono molto densi caloricamente, se li accompagni ad uno stile di vita sedentario e ad alcool, ciao ciao testosterone.

Mangiare carboidrati aumentando la resistenza all'insulina e così ingrassare e riempirsi di aromatasi negli adipociti che converte il testo in estrogeni è un effetto, la famosa sindrome metabolica in cui versa la maggior parte della gente, convinta che "eh, ma dopo una certa età (30!!?) il metabolismo rallenta..." 

Questo certo, ma a parte questo c'è proprio un crollo del 25% per ore dopo una singola assunzione. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

3 ore fa, Orph ha scritto:

Imho dipende da come uno se la vive (se sei in modalità adattamento al contesto e sopravvivenza mode non è che questo ti logorerà più di tanto, diversamente da uno in conflitto interiore esempio se credi nella monogamia ma ti ritrovi a stradali conflitto testa/pancia).

 

Quel conflitto, ben raccontato da un B nel romanzo "la separazione del maschio", è vissuto da molti nella nostra cultura. 

Però mi riferivo proprio allo stress di nascondersi, di avere una doppia vita, di mentire, di fare magheggi col telefono, di andare in paranoia per battute di lei, pensando che abbia scoperto qualcosa, di non sapere cosa rispondere a bruciapelo, di diventare idioti con le password, insomma... la vita media dei maschi in genere. 

Quel tipo di vita che ti inonda di catecolamine e corticosteroidi che danneggiano la salute e inibiscono la produzione e l'utilizzo del T. 

Sostanze che vanno benissimo in un maschio in risposta alle sfide per il dominio ambientale e sociale (leggi al lavoro), ma perché poi facendo delle fighe per ristorarsi ottiene il testo per affrontare le sfide. 

Se invece lato figa ha stress e catecolamine e al lavoro ha stress e catecolamine, può giusto fare lo statale, tanto il 27 del mese arriva anche se non capisce un cazzo e sbaglia tutto, basta che non rubi. 

Con questo non sto dicendo che gli statali non capiscano un cazzo. Dico, e loro lo sanno bene guardandosi intorno, che in certi posti di lavoro è possibile non capire un cazzo e continuare a prendere lo stipendio. 

Cita

 

Sicuro?

Quindi sarebbe tipo una media tra i "veri in monogamia" (che a sto punto avrebbero ancora meno testo che nel grafico) rispetto a quelli in monogamia "finta".

 

Non ho i dati, dicevo. 

Però tu sai che se raccogli un centinaio di "partnered" in monogamia, per un tuo studio... quanti ce ne sono che sono monogami proprio in senso sessuale? 

15? Di cui 10 perché provano ma non trovano mai altro e non hanno i soldi per le pro? E 5 che fanno un esperimento di cui si pentiranno col tempo ma al momento in cui li raccatti sono davvero mono? 

Sicuro no, ma se considero che in tutta la vita ho parlato con meno delle dita di una mano, di maschi che erano partnered e che davvero stavano a padrone (non sto contando quelli che si venderebbero un rene per variare o per chiavare una in particolare che hanno visto, ma che non riescono, insomma parlo degli Inmon involountary monogamy. (non googlate, l'ho coniato adesso.)

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

21 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

"eh, ma dopo una certa età (30!!?) il metabolismo rallenta..." 

 

un evergreen.

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

3 ore fa, Dog1 ha scritto:

Questa cosa è invariabile? 

Nel senso: un uomo nell'arco della sua vita può passare da avere caratteristiche di un A ad un B e poi ad un C, in determinati periodi della sua vita.

Ad esempio io ho avuto periodi in cui mi sentivo un A, perché mi ero creato un giro di scopate e non mi importava se qualcuna si stufasse perché sapevo che ne avrei trovate altre.

Nelle relazioni importanti che ho avuto (soprattutto nell'ultima) invece sentivo di essere partito come un B (non che andassi a puttane, ma se capitava flirtavo con qualcuna anche se alla fine non facevo nulla di più) ma poi con il tempo mi sono sentito un C, dove ero diventato totalmente dipendente emotivamente da quella persona e ancora adesso, nonostante abbia avuto rapporti con un'altra ragazza e qualche altra cosa più soft, ne sto pagando le conseguenze.

La letteratura PUA ha riempito i maschi di ideologie sulle caratteristiche speciali di quello che scopa, di quello zerbino... e così mi chiedi se uno possa cambiare caratteristiche. 

C, B e A, non sono caratteristiche intrinseche, sono solo una misura di quante CEC riesci ad ottenere. 

Se arrivano degli etologi estraterrestri a studiare il comportamento sessuale umano, faranno una gaussiana sul numero di CEC e la facilità o difficoltà nel procurarsele, chi è plus variante è A, chi è nella massa critica è B, chi ne fa meno e con più difficoltà, è C. 

Ma questo ha molte variabili contesto dipendenti. 

Sei un coglione vestito come un idiota, con un bicchiere e una matita non riescono a farti fare un cerchio.

Poi devono vendere un certo tipo di magliette in tv, o mandare un certo tipo di messaggio politico sui social, sovraespongono le fighe ad un modello di maschio popolare vestito come te, e ti trovi a chiavare e trovare CEC senza sforzo. 

E sul grafico della distribuzione media, sei A. 

Poi ovvio che se uno è svantaggiato geneticamente, povero in canna, disadattato all'ambiente, è difficile che nella vita lo si veda in posizione A o B avanzata verso la plus varianza. 

Nel suo caso un incrocio di cazzate culturali a suo favore può magari portarlo in B minusvariante, un po' prima del picco della curva, ma comunque trova delle CEC ogni tanto. (o se le può permettere). 

E' il caso, se ci pensi, di alcuni che con il tubo o con la tv, con qualche condizione esterna, sono diventati popolari pur però rimanendo non attraenti, e di solito li vedi fidanzarsi in monogamia con una figa decente, o anche bella, però non li vedi fare della figa come altri popolari che sono anche fighi. Certo, vanno a troie, e certo che se capita prendono l'occasione. 

Però di solito li vedi entrare in relazione, magari con una bella, che non ti sembra normale il matching, ma comunque in relazione. Sono passati da risultati C a risultati B. 

E' importante capire che C, B e A riguarda una distribuzione statistica nei risultati, non un set di caratteristiche individuali. 

Per quanto ovviamente le caratteristiche individuali concorrano a delineare i propri risultati. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

3 ore fa, Orph ha scritto:

MACHO DOC DA ESPORTAIZONE ALPHA COL CAZZO DURO

Ma chissene degli alpha, del macho... quelli li vedi come supercompensazione da monogamia americana, un po' come i criptogay che fanno gli omofobi. 

Le persone che hanno varietà sessuale non sembrano i village people. 

Sono più sane, più intelligenti (nel limite della loro dotazione genetica, ossia più intelligenti del loro se stesso senza varietà), più aperte agli altri, empatiche, leali, oneste, genuine, buone e appaiono più giovani. 

Questo mito del testo nel range normale che farebbe diventare "macho doc cazzuto" è dovuto 

- in parte alla roid rage, la rabbia da steroidi, che però oggi sappiamo essere dovuta al rapporto sballato HDL-LDL e agli estrogeni alti, non al testo in sé. 

- in parte alla vecchia considerazione, apparentemente plausibile, che l'aggressività degli adolescenti maschi dipendesse dal testo. Sembra ovvio, cosa hanno di diverso da un bambino che all'improvviso diventano aggressivi? Oggi sappiamo che è dovuto al ritmo di mielinizzazione degli assoni, che finisce di connettere le parti del cervello che presiedono al rispetto sociale e degli altri, del nostro posto tra loro, orizzontale e verticale, intorno ai 21 anni. Insomma un 22 enne pieno di testo non è aggressivo, ma leale, sincero, caldo, calmo e proattivo, risolutivo e non lamentoso, generoso e pronto a contribuire. 

[Caraibika [Élite] 2371]

12 ore fa, Erricos1 ha scritto:

Scusami per la domanda, sicuramente già fatta in passato.. forse andrò OT..

ma allora per chi si trova fidanzato in monogamia, non esiste soluzione al crollo di testo, fame di figa, lucidità mentale e orientamento?

Oppure, il fatto di condurre una vita piena di sfide, con un'alimentazione adeguata, con scelte che sono personali e avere relazioni extra-coppia all'insaputa della ragazza con cui si sta avendo la ltr, può far mantenere il testo e le altre qualità elencate sopra ai livelli normali? (con normali intendo quelle che avevano i nostri bisnonni appunto.)

Non ti so dire esattamente quanto influisca a livello di produzione di testosterone (anche se in alcuni studi ricordo che ci fossero effetti significativi, come anche sulla produzione di GH), ma per quanto riguarda il mantenimento di una buona forma fisica e l'aumento della lucidità mentale il digiuno intermittente fa miracoli. Se ci aggiungi anche esercizio fisico breve-intenso seguito da ricariche calibrate puoi permetterti pure di mangiare carboidrati (molti) senza rischiare la sindrome metabolica, esperienza personale.

[Caraibika [Élite] 2371]

6 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Ma chissene degli alpha, del macho... quelli li vedi come supercompensazione da monogamia americana, un po' come i criptogay che fanno gli omofobi. 

Le persone che hanno varietà sessuale non sembrano i village people. 

Sono più sane, più intelligenti (nel limite della loro dotazione genetica, ossia più intelligenti del loro se stesso senza varietà), più aperte agli altri, empatiche, leali, oneste, genuine, buone.

Questo mito del testo nel range normale che farebbe diventare "macho doc cazzuto" è dovuto 

- in parte alla roid rage, la rabbia da steroidi, che però oggi sappiamo essere dovuta al rapporto sballato HDL-LDL e agli estrogeni alti, non al testo in sé. 

- in parte alla vecchia considerazione, apparentemente plausibile, che l'aggressività degli adolescenti maschi dipendesse dal testo. Sembra ovvio, cosa hanno di diverso da un bambino che all'improvviso diventano aggressivi? Oggi sappiamo che è dovuto al ritmo di mielinizzazione degli assoni, che finisce di connettere le parti del cervello che presiedono al rispetto sociale e degli altri, del nostro posto tra loro, orizzontale e verticale, intorno ai 21 anni. Insomma un 22 enne pieno di testo non è aggressivo, ma leale, sincero, caldo, calmo e proattivo, risolutivo e non lamentoso, generoso e pronto a contribuire. 

Probabilmente anche il fatto che, nella maggioranza dei casi, per un adolescente la figa resta un miraggio proprio nel periodo della vita in cui ha più ormoni in corpo contribuisce all'aggressività...

[^'V'^ [Aivia Demon] 160919]

4 ore fa, Dog1 ha scritto:

Ad esempio io ho avuto periodi in cui mi sentivo un A

Un mio ex collega da animatore turistico ne scopava una diversa ogni giorno, ma tipo che le prendeva per un braccio, anche fidanzate, e loro rispondevano coerentemente con un comportamento sessuale ricettivo, seguendolo in camera a scopare. 

Come quando picchietto i lombi della mia gatta, che poverina è stata sterilizzata prima che la conoscessi, e lei si comporta in modo coerente allo stimolo, iperlordosizzando e alzando la coda, pronta alla monta. 

Allora se vai a studiare i maschi di quel territorio, dove lui faceva l'animatore, è un A. 

Poi torna nella mia ex città, e per sei mesi ci prova con tutte. 

L'ho visto all'opera. Partiva dalle nove, se nessuna lo considerava scendeva alle 8, poi le sette, poi le sei, poi disperato tentava qualche 5 con dettaglio piacevole. 

E sempre zero risultato per sei mesi. 

Con le buone, con l'atteggiamento spavaldo, con quello galante, sempre picche. 

Ovviamente dopo sei mesi di questa tortura orribile, si è fidanzato con quella che gliel'ha data, che è poi il modello di entrata in relazione di moltissimi in italia, non è che scopano e poi se proprio trovano un match sessuale e caratteriale fantastico decidono liberamente di viversela. 

No, non scopano, stanno malissimo, quando arriva una - psicopatica, narcisista, deficiente, stupida, incompatibile come valori e carattere - che li fa scopare ci si aggrappano e inizia l'inferno. Le menzogne, il bisogno di variare, i tira e molla ostili di lei, ecc. La storia di praticamente tutti. 

Allora, se vai nella mia città e vedi che non trova CEC per sei mesi poi si fidanza per poter scopare, poi smette di riuscire a scopare perché è fidanzato, e continua a non trovare CEC per cui fidanzato ci rimane... nella curva statistica è un C. 

E' lo stesso ragazzo, vestito pure meglio, che le divise azzurre da animatore fanno cazzo. 

Ma è passato da una CEC al giorno, a zero per sei mesi, cambiando semplicemente contesto. 

[Erricos1 [Élite] 172]

2 ore fa, Orph ha scritto:

 

Anche su questa cosa comunque c'è imho un misunderstanding di base, se uno è riuscito ad avere una sorta di "punto di ottimo" è attivo mangia bene è felice (perchè lo sai quando stai bene non è una sorta di cosa illusionale) e non necessita di suo di avere 7 tipe diverse a rotazione ma gli basta uno due cec con una fissa ma chissenefrega se non rispecchia il modello di "MACHO DOC DA ESPORTAIZONE ALPHA COL CAZZO DURO".

Trova la formula che ti rende felice a te non me e non Aivia.

 

Si d'accordo, in ogni caso 1-2 CEC li devi avere per stare bene, al di là del fatto che si conduca uno stile di vita adeguato, il quale appunto senza CEC, può solo tamponare, ma mai far giungere ad una situazione di benessere psico-fisico ottimale.