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La lascio fare?


LuidiLei

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LuidiLei

Ciao scrivo qui, non so se per metter a terra quello che mi gira in testa o per il bisogno di avere un parere terzo, visto che nella coppia ne abbiamo e continuiamo a parlarne. 

Io e la mia donna fidanzati per 3 anni poi tre figli (tutti voluti) lavoro ok + casa + casa in montagna insomma tutto ok, dopo un po’ ci siam anche sposati e ci siamo amati più o meno in tutto il tragitto, anche se… dal secondo figlio in poi lei si è spenta sempre più, ho cercato di capire come riaccendere la fiamma, ho lavorato su di me, ho cercato di migliorarmi, di tornarle interessante, anche fisicamente (c’è molto ancora da fare ma un po’ mi son rimesso in sesto). Ma niente, tutti gli sforzi alla fine non facevano che aumentare l’affetto che provava per me, ma a letto sentivo che si concedeva per lo più perchè sentiva che me lo doveva, non era stanca per i figli, li gestiamo insieme, era stanca di noi. E questa cosa era un veleno che mi ha avvelenato per questi ultimi 10 anni, più volte son tornato sull’argomento, al punto che con il terzo ragazzo al liceo e quindi tutti più maturi ed in grado di sostenere gli impatti della vita, circa 4 mesi le dissi, che ci eravamo promessi “fedeltà” non “austerità”, io la amo, credo sia reciproco, ma ho bisogno di sentire passione, il sangue che scorre, il sesso, insomma il pacchetto completo, e se lei non è in grado o non se la sente più, di non stupirsi se avrei cercato questa componente altrove.
Parole durissime, non avrei voluto dirle, soprattutto perchè non puoi obbligare una persona ad appassionarti a te, potevo solo prepararla e forse per questo glielo dissi, sapevo che l’epilogo era vicino, sarei andato con altre e boh chissà cosa sarebbe stato di noi, ed io preparavo il campo.
Poi un miracolo una cosa inaspettata, lei 2 mesi fa compie 50anni, è raggiante e da li torniamo a far sesso con una passione che non ricordavo più, tanto che mi e si chiedeva cosa le stesse succedendo. Tutto gira come volevo poi qualche settimana dopo becco su wzp che con un suo vecchio compagno del liceo, ritrovato al compleanno, si sta scrivendo proprio dal giorno del 50esimo per organizzare una serata di sesso in memoria di quello che tra loro ci sarebbe voluto essere ma non c'era mai stato. Passo una settimana insonne senza dirle nulla, a cercar di capire come comportarmi e cosa fare con le e come impedirgli di far questa cosa. Poi lentamente mi rendo conto che la chat con il suo compagno l’aveva riaccesa, il sentirsi desiderata anche da altri le aveva ridato quella sicuezza e quella voglia di vivere di cui io ne giovavo con delle serate di sesso davvero niente male. In passato le avevo confidato che mi sarebbe piaciuto vederla a letto con altri, ma probabilmente lo facevo perchè nel vederla spegnersi, saperla assetata di passione al punto da farlo con altri, in qualche maniera mi convinceva che non fosse davvero in letargo, anzi fosse lava bollente. Lei sapendo di queste mie fantasie si deve esser lasciata convincere che avrei apprezzato é ha iniziato a flirtare con un altro. Alle fine della settimana di pensieri decido di affrontarla, lei ammette tutte le colpe e per questo si biasima molto. Sento però che non era quello che volevo in pieno, quindi riassumendo, una strana sorta di gratitudine nei confronti del suo amico che ci aveva ridato nuova linfa, il dispiacere nel sentirla colpevole, più un mio latente interesse verso un rapporto a tre, e le ho detto che se voleva poteva farci sesso, perchè se una coppia riesce a passare questo test, poche altre cose avrebbero potuto impensierirci. 
In questa maniera lei si è rasserenata, agiva con la mia consapevolezza e mi sentiva affianco a lei, l’avevo alleggerita dal peso del senso di colpa, ha apprezzato e la nostra complicità ne ha guadagnato come mai. Da lì il patto è che lei può avere il suo “trombamico” ma deve esser una cosa di coppia che fa entrare un terzo, non sono io che la lascio sfogare e basta.
Oggi dopo tre settimane dal patto grazie o a causa del Covid non son ancora riusciti ad incontrarsi e la chat ha preso una piega più hot, lei con complicità me la condivide ma a parte questo non è successo altro, io però sono sull’altalena, mi sembra di amarla più che mai e la trovo sempre più bella, oscillo da momenti di grande eccitazione al pensarla con un altro uomo, ad altri in cui vorrei forse tenerli ancora lontani per una gelosia istintiva, inoltre sento sempre di più di voler esser li con lei la prima volta con un altro, ma lei qui è titubante, preferirebbe solo raccontarmi tutto anche nel dettaglio perché non sa se riuscirebbe, almeno la prima volta, con due uomini insieme, non vuol sentirsi un oggetto passivo condiviso, vuol sentirsi una parte attiva del ménage, e prima vuol farsi un Idea precisa, anche se in tutta onestà credo non voglia farlo perché sa già che l’amico non accetterebbe.
E quindi il mio dubbio è: la lascio fare anche se non posso esser li con lei o mi impunto e questa cosa si fa solo se rispetta tutti i desideri di entrambi col rischio che salti tutto? Lei ora è serena e mi ha confidato che i ragazzi son grandi possiamo pensare un po’ anche a noi, io non voglio perdere questa nuova versione di lei.
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1 ora fa, LuidiLei ha scritto:

E quindi il mio dubbio è: la lascio fare anche se non posso esser li con lei o mi impunto e questa cosa si fa solo se rispetta tutti i desideri di entrambi col rischio che salti tutto?

Arrivati a sto punto direi che probabilmente se le dovessi impedire di farlo lei lo farebbe lo stesso, prova ad ingabbiare qualcuno e vedrai che otterrai l'effetto contrario. 

Per cui, se l'idea di vederla con un altro ti eccita così tanto, perchè non provi ad organizzare una cosa a tre? Certo, rischi parecchio, ad esempio che lui si tiri indietro e lei inizi a vederlo di nascosto oppure che mentre sei lì inizia a farti schifo la cosa, ma ripeto arrivati a sto punto tanto vale rischiarsela.

Una domanda che mi sorge spontanea è questa: tu, in tutto ciò, hai mai avuto desiderio di variare? Stento a credere che per 10 e più anni tu abbia provato attrazione solo per lei.

Perchè in caso potresti giocarti questa carta e le possibili soluzioni sono molteplici.

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SiSiFi

Ciao, il problema nel tuo caso secondo me è gestire il dopo ... non lo so, da come ti poni non ti sento proprio del tutto pronto e se non lo sei, convinto per davvero, le conseguenze potrebbero essere tragiche. 

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Doom Head

Cioè il tuo dilemma è: faccio chiavare la mia donna con un altro per salvare il matrimonio, oppure le impedisco di farlo con conseguenze tragiche per il nostro rapporto di coppia?

Francamente non vorrei essere nei tuoi panni ma se hai dato la tua benedizione a questa cosa, dopo non puoi rimangiarti la parola.

Tieni anche presente che l'infedeltà concordata, non sempre porta miglioramenti nella coppia, a meno che non sia anche tu a concederti qualche "amichetta".

Anzi, io farei così, ritratterei sugli accordi in modo da farci entrare anche una terza figura femminile che possa pareggiare le corna, così almeno si gioca ad armi pari.

Comunque, tranquillo, come disse Salemme "E' come mangiare un piatto di spaghetti..."

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Esselunga

Situazione complessa, traspare però la perdita del tuo potere all'interno della coppia. Perchè andare avanti se lei vuole altro e non lo vuole con te? prendi la situazione in mano e dimostra chi porta i pantaloni a costo di perdere tutto...oppure accetta di essere cornuto (certo che dopo che le becchi la chat, gliela fai pure condividere con te...)

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Apollo90

Non ti invidio.
Un po' anche perché, per una donna, il rischio che non si accontenti di una cosa puramente fisica è più alto.

Ormai sei in gioco, non puoi rimangiarti quanto detto.
Addirittura accetti che lei condivida la chat con te, pur non essendo convinto al 100%.

Per carità, non giudico chi pratica masochismo psicologico, ma tu sembri più aver paura di perdere tua moglie (e il suo "cambiamento") piuttosto che sapere di poter effettivamente godere di un atto di triolagnia. Mi sembri in balìa degli eventi.

Questo si riflette in linea generale sul vs rapporto: è lei che tiene il coltello per il manico.

Se è effettivamente così, una possibile soluzione -come scrivono qui sopra- è quella di inserire un'altra figura femminile. Potresti parlarne con tua moglie, vedere come reagisce, se continua per la sua strada.

E' in ogni caso un'arma a doppio taglio, perché tu sei tu ed hai il tuo modo di ragionare, ma non puoi sapere cosa passerà per la testa di tua moglie e come elaborerà la cosa.
Perché lei potrà verbalizzare finché vuoi, ma non è detto che sarà sincera.

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Ci sono un sacco di 50enni che frequentano locali per scambisti, ad esempio. Io ancora non mi capacito di come lui non abbia mai sentito il bisogno di cambiare figa (o magari sì, aspetto la risposta).

Sta tizia mica vuole per forza l'ex compagno di scuola. Semplicemente vuole altro cazzo, vuole sentirsi desiderata, vuole trasgredire, e infatti guarda caso da quando ha iniziato la chat a letto è cambiata da così a così. Ma se al posto di questo ci fossi stato io, Tizio o Caio, sarebbe cambiato poco.

Quindi per l'autore del post: ormai ci sei dentro. Cerca di negoziare una soluzione che sia vantaggiosa per entrambi, altrimenti andrà tutto a puttane a prescindere. Probabilmente dato il periodo lo scambismo è una via temporaneamente non praticabile, ciò non toglie che devi riguadagnare terreno.

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Seth44

Dovresti ricambiare, ovvero cercare anche tu altri sfoghi: è umano, e così si riequilibrerebbe la coppia.

Per il resto non mi dispiace neanche l'idea di un matrimonio che si vivacizza dopo i 50 (ci sono quasi anch'io) grazie all'apporto esterno, a patto ovviamente che entrambi i coniugi siano concordi e consapevoli.

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gold86

Condivido il pensiero di chi, prima di me, ti ha sentito "non pronto".

Da quanto ho letto in effetti sembra che tu abbia trovato un modo per rivitalizzare un rapporto stanco, ma che - per farlo - tu ti stia muovendo su un terreno piuttosto insidioso.

La "leva" che stai (state?) provando ad utilizzare ha il suo fulcro su concetti che sono piuttosto in profondità, che se non compresi possono rivoltarsi contro di te.

In particolare, dal tenore del racconto, il tuo desiderio di partecipare, più che una certa attitudine voyeuristica, mi suggerisce piuttosto la volontà di mantenere un certo controllo sulla tua compagna, che suppongo abbia captato anche lei, e da qui (credo) il motivo della tua esclusione dal gioco.

Il guinzaglio, insomma, sebbene allentato, è ben presente, perché di una concessione si tratta.

Di un sacrificio, "tuo e solo tuo", sull'altare della stabilità coniugale.

La tua proposta originaria, in effetti, non comprendeva né l'ipotesi di lasciarla, né un terzo uomo, ma solo una terza donna, peraltro in veste di surrogato di tua moglie sotto il lato sessuale.

Ciò che sembra muoverti, in definitiva, non sembra essere affatto la curiosità verso una nuova esperienza da condividere in coppia, ma l'estremo tentativo di "tornare come prima", un po' come tua moglie nella ricerca del vecchio compagno di scuola che, a differenza tua, può farla "tornare come prima", ad un tempo in cui un suo pelo di figa smuoveva le masse.     

Insomma, usando le parole di un moderno poeta:

Sono lontani quei momenti
Quando uno sguardo provocava turbamenti
Quando la vita era più facile
E si potevano mangiare anche le fragole

Se questo è vero anche solo in parte - e ti invito a chiedertelo in maniera onesta ora, perché poi sarà tardi - stai praticamente ballando sul ciglio di un burrone: senz'altro eccitante, ma potresti farti (molto) male. 

In tutto ciò, in qualche modo, ti comprendo.

D'altronde la vita è un brivido che vola via 

E' tutto un equilibrio sopra la follia 

Sopra la follia 

Modificato da gold86
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LuidiLei
5 ore fa, RAWolf ha scritto:

Arrivati a sto punto direi che probabilmente se le dovessi impedire di farlo lei lo farebbe lo stesso, prova ad ingabbiare qualcuno e vedrai che otterrai l'effetto contrario. 

Per cui, se l'idea di vederla con un altro ti eccita così tanto, perchè non provi ad organizzare una cosa a tre? Certo, rischi parecchio, ad esempio che lui si tiri indietro e lei inizi a vederlo di nascosto oppure che mentre sei lì inizia a farti schifo la cosa, ma ripeto arrivati a sto punto tanto vale rischiarsela.

Una domanda che mi sorge spontanea è questa: tu, in tutto ciò, hai mai avuto desiderio di variare? Stento a credere che per 10 e più anni tu abbia provato attrazione solo per lei.

Perchè in caso potresti giocarti questa carta e le possibili soluzioni sono molteplici.

Si ho avuto donne che mi giravano attorno che avrei potuto puntare, ma no, non mi è capitato di far nulla. Farlo in tre è una cosa che sto valutando con grande attenzione, provo ad immaginarmici, lui lo conosco anche ed è simpatico, magari con ad un aperitivo ci si potrebbe anche far due chiacchiere, poi si va in un motel quando siamo tutti e tre un po' più sciolti e alla fine si va al dunque, cosa che però non riesco ancora bene a focalizzare nel dettaglio, chi inizia? come?

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