Non riuscire ad avere più relazioni....

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

2 ore fa, Riple ha scritto:

Ma perché non te ne stai buono per un po', con te stesso. Io credo che a te manchi questo. Non sai stare solo senza attenzioni.

La figa prosciuga energie e l'abbondanza rischia di mandarti fuori strada o di renderti inappetente, toh un po' come succede alle ragazze, quando hanno troppa scelta.

Te ne stai buono, evita le app, fin quando non ti torna la fame, e per fame intendo quella di interazione con le donne, non solo di figa. 

Uno degli errori più grandi di questo tempo, è credere che sia meglio fare next che imparare a selezionare ciò che va meglio per noi. E per fare la selezione ci vuole tempo. Poi alla tua età, davvero non capisco quanta voglia di perdere tempo hai con donne che non ti prendono per niente, solo per scopare?

Sì decisamente nn riesco stare senza attenzioni. Infatti ho bloccato tutte ieri le tipe che ho frequentato nell ultimo anno e bloccato e sbloccato la Oneitis una decina di volte... quella è dura anche se onestamente ci penso raramente. Proverò a seguire il tuo consiglio. 

[Ixx [Banned] 40]

Il 6/11/2020 at 22:37, roberto5552 ha scritto:

Beh ormai dopo il mio divorzio, una relazione importante che ha lasciato segni pesanti, decine e decine di serate e one night stands... qlche altra breve relazione mi sento svuotato. Realmente non so se troverò una persona per la quale sentirò qlcosa nuovamente. E un po' mi spaventa. Ho passato i miei 20 e 30 sempre in relazione ora comincio ad essere spaesato. 

Che brutte le one night stands come le chiami. Meglio un giro su un ottovolante allora. Cosa ti resta? Niente e infatti ora il senso di vuoto non se ne va più come dici... 

[Edwige [Partecipante] 71]

Benvenuto nel Club!

[Back Door Man [Élite] 11600]

On 11/8/2020 at 12:11 PM, roberto5552 said:

Eh infatti l'ho notato anche io. Quella di questa estate era emblematica. Mi stava sempre addosso, mi cercava sempre e io non ero affatto convinto anche se ci stavo bene. Poi appena è successo il patatrac e si è allontanata la volevo disperatamente. Praticamente sono uno psicopatico 😂

 

On 11/8/2020 at 8:17 PM, wallace said:

Stessa situazione. La risposta che mi sono dato è che fondamentalmente non sappiamo nemmeno noi cosa cazzo vogliamo. Vogliamo sempre quello che non abbiamo e quando lo abbiamo non siamo soddisfatti. Siamo da ricovero 

 

Io ho passato e sto passando tanto tempo da solo, prima per motivi di circostanza, poi si è aggiunta la pandemia.

Mai in vita mia avevo passato così tanto tempo da solo.

Fatto sta che dopo un po' ho cominciato a notare dei lati positivi nascosti in quella che mi sembrava solo una gran rottura di palle (e lo è). Ma in principio mancavano questi hidden bonus, ora ci sono e li sto apprezzando.

Uno dei vantaggi teorici è che non sento più dipendenza affettiva verso nulla e nessuno. E quando tornerò in gioco credo che non ci cascherò più.

Non parlo solo di donne: anche di uscite e feste. Quand'ero giovanissimo non potevo mancare a nessun evento, sennò stavo male.

Per farla breve una bella curetta di isolamento su misura, non estremo, credo che farebbe bene a tanti.

Avete presente Last Tango in Paris? I colloqui di Marlon Brando (il vedovo Paul) con la giovinetta Maria Schneider (Jeanne)?

Ricordo un discorso, poche parole nel doppiaggio italiano, in cui lui parla della paura della solitudine e della morte.

Più o meno se vinci la prima vinci anche la seconda.

Le parole che ricordo sono qualcosa del tipo che per vincere la paura della morte devi affrontarla, entrare fin dentro al buco del suo culo, e solo allora puoi uscirne (o qualcosa del genere).

E' un film di non facile comprensione. Lui che dirigeva l'albergo, staccava la luce (senza dire che era stato lui) quando sentiva la gente litigare perché sapeva per esperienza che al buio facevano subito pace. 😂

Prendetela come una riflessione.

Ego te absolvo.

Andate tranquilli.

 

 

Modificato 6 Dicembre 2020 da Back Door Man
Revisione del testo

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

Il 6/12/2020 at 13:56, Ixx ha scritto:

Che brutte le one night stands come le chiami. Meglio un giro su un ottovolante allora. Cosa ti resta? Niente e infatti ora il senso di vuoto non se ne va più come dici... 

Sì e quindi? 

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

Almeno da single hai da gestirti solo le tue, di rogne.

[Dog1 [Partecipante] 196]

Il 6/12/2020 at 21:03, Back Door Man ha scritto:

Uno dei vantaggi teorici è che non sento più dipendenza affettiva verso nulla e nessuno. E quando tornerò in gioco credo che non ci cascherò più.

Non parlo solo di donne: anche di uscite e feste. Quand'ero giovanissimo non potevo mancare a nessun evento, sennò stavo male.

Caro Back Door, non esserne troppo sicuro, te lo dico per esperienza personale. Io negli ultimi due anni ho passato una fase molto simile alla tua. Anche se avevo qualche trombamica che in determinati periodi vedevo e ogni tanto andavo a qualche festa, avevo deciso di dedicare questi tre anni esclusivamente allo studio e avevo trovato una certa serenità nella mia solitudine. Ogni tanto vedevo i miei amici, e passavo del tempo con la mia coinquilina (da amici) ma mi sembrava impossibile legarmi a qualcuno sia per il fatto che non ne sentivo proprio il bisogno, sia perché ero sicuro che se fosse successo l'avrei gestita nel migliore dei modi per lo stato in cui ero, mi sentivo "invincibile" sotto quel punto di vista. Come sai mi sono legato proprio alla mia amica coinquilina e ci sono andato un bel po' sotto anche se all'inizio non l'avevo presa come una cosa seria. Inutile dire che avevo sottovalutato il tutto e tutti gli equilibri che pensavo di aver raggiunto sono andati a farsi fottere.

La solitudine è come una lente di ingrandimento: se stai bene, stai benissimo; se stai male, stai malissimo.

[Back Door Man [Élite] 11600]

@Dog1

Sei cascato nella prima fregna che hai trovato.
E' un errore clamoroso che ho già fatto più o meno 12 anni fa. Storia che ho accennato in giro nei thread. Ero debole e reduce da un intervento chirurgico. Ne è risultata una LTR con un'estranea.
Per questo motivo spero di non rifarlo.
Comunque non credo che le nostre situazioni siano paragonabili. Intanto io ho raggiunto il mezzo secolo. E non sono sicuro di niente, ho soltanto un background di errori che spero di non ripetere, perché credo di aver imparato da quegli errori.
E' solo che, leggendo i thread del forum leggo storie di persone che si cacciano in situazioni fallimentari perché hanno paura di star soli.
Da lì è partito il mio "consiglio" di non aver paura di affrontare la solitudine e magari provare a stare un po' da soli. Qualcosa si impara.
Insomma, meglio soli che male accompagnati.
Certezze nessuna, tranne morte e tasse.

 

Modificato 9 Dicembre 2020 da Back Door Man

[Dog1 [Partecipante] 196]

9 ore fa, Back Door Man ha scritto:

@Dog1

Sei cascato nella prima fregna che hai trovato.
E' un errore clamoroso che ho già fatto più o meno 12 anni fa. Storia che ho accennato in giro nei thread. Ero debole e reduce da un intervento chirurgico. Ne è risultata una LTR con un'estranea.
Per questo motivo spero di non rifarlo.
Comunque non credo che le nostre situazioni siano paragonabili. Intanto io ho raggiunto il mezzo secolo. E non sono sicuro di niente, ho soltanto un background di errori che spero di non ripetere, perché credo di aver imparato da quegli errori.
E' solo che, leggendo i thread del forum leggo storie di persone che si cacciano in situazioni fallimentari perché hanno paura di star soli.
Da lì è partito il mio "consiglio" di non aver paura di affrontare la solitudine e magari provare a stare un po' da soli. Qualcosa si impara.
Insomma, meglio soli che male accompagnati.
Certezze nessuna, tranne morte e tasse.

 

Diciamo che non è stata proprio la prima fregna a tiro, mi sentivo con altre all'epoca, ma preso troppo dallo studio e proprio dal fatto che non volevo perdere tempo a frequentare qualcuno le ho messe da parte e nel frattempo è successo quel che è successo con la mia amica, a fregarmi è stato proprio il fatto che non fosse una sconosciuta (magari lo fosse stata) e che già c'era un legame forte.

Per il resto sono stra d'accordo con te, soltanto che non bisogna sottovalutare le situazioni pensando di essere immuni, perché è proprio in quel momento resti fregato.

[Riple [Partecipante] 2178]

Il 6/12/2020 at 21:03, Back Door Man ha scritto:

Non parlo solo di donne: anche di uscite e feste. Quand'ero giovanissimo non potevo mancare a nessun evento, sennò stavo male.

Mi ritrovo. Anche io da giovane sentivo l'impellenza di vivere ogni minuto, di fare tardi fino alle 5 del mattino altrimenti mi sarei perso qualcosa. E la cosa probabilmente si manifestava anche nel rapporto con le ragazze, senza calma, e mi sentivo sfigato restare anche solo 2 mesi senza sentire nessuna.

Oggi devo dire che la dipendenza da ciò che fanno gli altri è terminata, e mi prendo il tempo che voglio nelle relazioni. Non seguo nessuna, non adopero giochetti, rapporti chiari e alla pari o niente, si sta benissimo ugualmente.