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Amicizia e LJBF


kirk

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kirk

Apro una nuova discussione sulla risposta ad Effe a proposito di alcuni punti che avevo esposto dei libri di Francesco Alberoni. Il punto in questione era:

"Il LJBF è una cazzata"

Data la brutalità dell'affermazione, capisco che servano dei chiarimenti :DD

Non ne sono affatto convinto.

Ma sono curioso: puoi spiegare meglio questa parte?

Allora, innanzitutto va fatta una premessa: per amicizia alberoni intende una condizione particolare, e per semplificare possiamo benissimo prendere quella tipica tra uomo-uomo. Non si tratta di semplice conoscenza, non si tratta di rapporti sporadici, non si tratta di una persona che ti sta vicino per interesse, per costrizione (lavoro, scuola etc.) o qualcuno che tolleri perchè ti fa pena. Quella non è "amicizia". L'amicizia è qualcosa di fortemente mutualistico: tu dai qualcosa di fondamentale al tuo amico e il tuo amico da qualcosa di fondamentale a te. Tu e il tuo amico avete sempre qualcosa da dirvi, perchè condividete qualcosa: una base comune di valori, di prospettive sulla vita e sull'esistenza, ma allo stesso tempo vi differenziate per qualcosa d'altro e questa differenza è ciò che permette la crescita di voi due ogni volta che vi incontrate. Il tuo amico è qualcuno che stimi fortemente, qualcuno che ti capisce profondamente più di qualsiasi altra persona. Apprezzi il tuo amico anche e forse soprattutto nei suoi difetti, e lui te, così che tu diventi "una macchietta" per lui e lui "un personaggio" ai tuoi occhi, e per questo potete essere sinceri l'uno con l'altro. Il tuo amico è la persona che maggiormente si avvicina a te stesso. Tra due amici si stabilisce col tempo un codice di comunicazione e di comportamento interno al rapporto che taglia fuori tutti gli altri, i quali osservandovi non potrebbero capirvi. Spesso basta uno sguardo per scoppiare a ridere, perchè tu sai perfettamente cosa il tuo amico voleva intendere.

Questa è l'amicizia come la intende Alberoni, un rapporto profondo, vero: due persone non diventano amiche "per caso".

Quando Alberoni dice, senza mezzi termini, che il confine tra amicizia e amore è molto più sfumato nelle donne che nell'uomo, intende naturalmente questo tipo di amicizia, non l'afc che sbava dietro all'HB sin dall'inizio e si nasconde dietro la "platonica amicizia interessata" (che poi amicizia non è), ed è questo tipo di amicizia 'vera' che sfocia facilmente nell'innamoramento qualora si tratti di persone del sesso opposto. E questo è il tipo di amicizia che NON va evitato, anzi andrebbe cercato. Quando una ragazza ti da il LJBF, lo fa perchè tu hai cercato quell'altro tipo di amicizia, l'amicizia interessata, in sostanza un ripiego all'impossibilità di scopartela subito. Solo che ad un certo punto hai visto i tempi stringersi, le cose precipitarsi, lei che esce con un altro, e allora decidi di uscire allo scoperto e te ne esci dal nulla con un: "MI piaci e vorrei stare con te", magari aggravi aggiungeno "mi sei sempre piaciuta". Lei ti risponde "No, mi dispiace ti vedo solo come amico" Ma in realtà sta dicendo: "Tu non hai cercato la 'vera' amicizia con me, hai mantenuto un distacco emotivo per mesi, non hai minimamente impegnato il tuo Io, hai finto fino adesso... cosa pretendi?"

Quella che le ragazze NON desiderano si trasformi in un rapporto sentimentale non è la 'vera' amicizia: è l'amicizia interessata e "sbavosa" dell'AFC. Detestano quel tipo di amicizia, e come dare loro torto! Neppure a chiamarla amicizia...

Ma provate a chiedere cosa pensa una ragazza del suo migliore amico, che sarà una persona in gamba, in un certo qualmodo alpha diremmo noi, perchè sulla presenza valori autentici si basa la vera amicizia (per questo non tutti sono in grado di costruire e reggere una vera amicizia): spesso sarà un desiderio reale di diventare *fisicamente* intima con lui, e non solo *emotivamente*, *platonicamente*. Ma per il ragazzo l'amica è l'amica, non è "la ragazza". Alberoni dice, gli uomini tendono a categorizzare: Amicizia; Rapporto sentimentale. Due cose diverse. Le ragazze invece no.

Quindi a ben vedere, quando un bel rapporto di amicizia 'vera' tra uomo e donna non matura in un rapporto sentimentale, è il ragazzo a dare il LJBF alla ragazza, e non viceversa.

Noi pensiamo siano loro, ma in realtà ciò cui loro dicono NO è l'amicizia "sbavosa" dell'AFC.

Quello che nella pratica succede è che le ragazze si accorgono quando tu ti sei infatuato di loro e fingi distacco magari per mesi (amicizia da AFC), e capiscono che tu non stai mettendo in gioco te stesso in modo disinteressato come nella vera amicizia, ovvero in altre parole stai fingendo. Come possono fidarsi di uno che finge?

D'altra parte il fatto stesso di aver preselezionato una ragazza sin dai primi istanti, quindi senza aver avuto modo di conoscerla veramente, il fatto di vederla subito come partner potenziale, non fa certo loro piacere, perchè sanno che tu in realtà ti sei innamorato di un'immagine puramente ideale, quella che hai creato tu, che è quindi nella tua testa, non del loro vero e autentico "sé". Questo non succede nella vera amicizia, quella dove invece hai la possibilità di aprire te stesso da una parte e vedere il suo vero IO dall'altra, e di innamorarti (eventualmente) di quello, che è il più grande complimento che puoi fare ad una donna. Ma questo naturalmente richiede tempo, idealmente il tempo di un'amicizia sincera, quella che secondo Alberoni confina così tanto con l'amore.

Modificato da kirk
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  • 3 anni dopo...

Gran post.

Un po' vecchitto e quindi difficile da notare........ però gran bel post!

Da qualche tempo riflettevo su come uomini e donne, vivono l'amicizia tra sessi diversi e sulla differenza tra l'amicizia (che può sfociare in una relazione) e il ljbf..

Per me, 5 stelle.

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capitansomaro

Gran post.

Un po' vecchitto e quindi difficile da notare........ però gran bel post!

Da qualche tempo riflettevo su come uomini e donne, vivono l'amicizia tra sessi diversi e sulla differenza tra l'amicizia (che può sfociare in una relazione) e il ljbf..

Per me, 5 stelle.

ho amato quel libro. mi viene voglia di ritiralro fuori dagli scatoloni...anche perchè, se non ricordo male, alberoni parla anche della trombamicizia...e io avevo inteso il tutto in maniera differente

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ambigramma

Andreas, ottima riesumazione! E complimenti all'autore del thread.

Quando Alberoni dice, senza mezzi termini, che il confine tra amicizia e amore è molto più sfumato nelle donne che nell'uomo, intende naturalmente questo tipo di amicizia, non l'afc che sbava dietro all'HB sin dall'inizio e si nasconde dietro la "platonica amicizia interessata" (che poi amicizia non è), ed è questo tipo di amicizia 'vera' che sfocia facilmente nell'innamoramento qualora si tratti di persone del sesso opposto. E questo è il tipo di amicizia che NON va evitato, anzi andrebbe cercato. Quando una ragazza ti da il LJBF, lo fa perchè tu hai cercato quell'altro tipo di amicizia, l'amicizia interessata, in sostanza un ripiego all'impossibilità di scopartela subito. Solo che ad un certo punto hai visto i tempi stringersi, le cose precipitarsi, lei che esce con un altro, e allora decidi di uscire allo scoperto e te ne esci dal nulla con un: "MI piaci e vorrei stare con te", magari aggravi aggiungeno "mi sei sempre piaciuta". Lei ti risponde "No, mi dispiace ti vedo solo come amico" Ma in realtà sta dicendo: "Tu non hai cercato la 'vera' amicizia con me, hai mantenuto un distacco emotivo per mesi, non hai minimamente impegnato il tuo Io, hai finto fino adesso... cosa pretendi?"

Fino a qui sono completamente d'accordo con Alberoni.

Quanto al resto, mi sembra una contraddizione in termini.

Ma provate a chiedere cosa pensa una ragazza del suo migliore amico, che sarà una persona in gamba, in un certo qualmodo alpha diremmo noi, perchè sulla presenza valori autentici si basa la vera amicizia (per questo non tutti sono in grado di costruire e reggere una vera amicizia): spesso sarà un desiderio reale di diventare *fisicamente* intima con lui, e non solo *emotivamente*, *platonicamente*.

Senz'altro può succedere che una donna cominci a trovare attraente un amico perchè ha avuto modo di conoscerlo meglio in tranquillità e rilassatezza e ne ha potuto apprezzare alcune caratteristiche, ma questa è la (bellissima) eccezione, non certo la regola.

Senza contare che nel momento in cui nasce il desiderio di intimità fisica, non si può più chiamare solo amicizia. E' qualcosa di più.

IMO se è *vera* amicizia la donna sarà felice di vedere l'amico felice con un altra e non sarà gelosa dell'altra ragazza... altro che desiderio di intimità fisica.

Magari cercherà partner che hanno caratteristiche in comune con l'amico, quello sì.

Il desiderio di intimità in amicizia è una presa per il qlo... e un meraviglioso esempio di autoinganno. Per le donne proprio come per gli uomini...

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Jumpy

IMO se è *vera* amicizia la donna sarà felice di vedere l'amico felice con un altra e non sarà gelosa dell'altra ragazza

E, ovviamente, viceversa, ho notato anch'io questa contraddizione di fondo.

Il desiderio di intimità in amicizia è una presa per il qlo... e un meraviglioso esempio di autoinganno.

Mah... non sarei così drastico, la mia LTR nacque proprio con un'amica che conoscevo da anni e ho frequentato per mesi e mesi da amico prima di finirci insieme.

Ad ogni modo è una questione molto delicata e che potrebbe aprire un interessante capitolo... 5 stelle anche per me ;)

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Andreas, ottima riesumazione!

La funzione cerca è una grande DHV!:D

@CapitanSomaro,

di Alberoni, ho iniziato a leggere "L'erotismo".

A mio parere, è uno di quei libri extra-community, ma, che valgono molto più di alcuni manuali di seduzione.

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Frog
Senz'altro può succedere che una donna cominci a trovare attraente un amico perchè ha avuto modo di conoscerlo meglio in tranquillità e rilassatezza e ne ha potuto apprezzare alcune caratteristiche, ma questa è la (bellissima) eccezione, non certo la regola.

L'eccezione conferma la regola della potenzialità. È insito nel significato di potenzialità quello di possibilità ma ciò che fà diventare della potenzialità una certezza (o meglio una probabilità quasi certa) è l'aumento delle possibilità. Possibilità che lui stesso non mette in ballo perchè non interessato alla conquista di quella donna nello specifico (parliamo di vero interesse all'amicizia).Una donna quando si rende conto di non esser voluta (desiderata sotto l'aspetto fisico e quindi sessuale) si convince di non esser attratta da quella persona anche se poteva piacerle inizialmente o potrebbe potenzialmente (non a caso uso questo termine) piacerle ! Imho.E poi non dimentichiamo il fattore TEMPO. Quì il tempo la fà da padrone. In quest'arco di tempo (piu o meno ampio per instaurarsi una solida amicizia), i fatti gli accadimenti intesi come variabili che portano a disturbare questa POTENZIALITA LATENTE sono i piu vari e molteplici! La lontananza fisica per vari motivi (lavoro studio traslocchi in altre città) altri ragazzi con intenti (di non instaurare altre vere amicizie) ben piu diretti che fan di tutto per ridurre i tempi e soprattutto sono interessati a farlo, idem per lui ovviamente, anche se lei dovesse rimanere single.

Il fatto che lui "ci sappia o non ci sappia fare" -in questi casi- poco importa...mai come in questi casi ne è attratta veramente per quello che è !

Ps : Grazie Andreas per il post riesumato ottimo spunto riflessivo! (voto anch'io).

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