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Cancellare le routine


Celeste

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Back Door Man
44 minutes ago, Celeste said:

Evidentemente mi prende, come appena scritto sopra. E mi dispiace sentirlo preoccupato, rabbuiato, quando tento di imporre i miei ritmi...mi fa molta tenerezza, ripeto. 

Io temo che siano sensi di colpa. Non ci vedo l'allegria e l'ansia di una nuova relazione. Lei si rompe le palle coi messaggini e le telefonate. Quindi sta facendo qualcosa che non vorrebbe fare. Ha espresso il suo disagio e lui non capisce.

Sono le basi di un rapporto abusivo appena iniziato. Lei ha già paura di lui. Non ha il coraggio di dirgli che non gli va di messaggiare e telefonare (ci ha già provato e lui non capisce, chissà perché...).

La tenerezza è una trappola e basta.

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Meodont
41 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

Io temo che siano sensi di colpa. Non ci vedo l'allegria e l'ansia di una nuova relazione. Lei si rompe le palle coi messaggini e le telefonate. Quindi sta facendo qualcosa che non vorrebbe fare. Ha espresso il suo disagio e lui non capisce.

Sono le basi di un rapporto abusivo appena iniziato. Lei ha già paura di lui. Non ha il coraggio di dirgli che non gli va di messaggiare e telefonare (ci ha già provato e lui non capisce, chissà perché...).

La tenerezza è una trappola e basta.

Indeed, è ciò che intendevo stamattina, Back. 

C'è qualcosa di piu grande qui, in confronto a una semplice "calibrazione". 

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Back Door Man
2 minutes ago, Meodont said:

Indeed, è ciò che intendevo stamattina, Back. 

C'è qualcosa di piu grande qui, in confronto a una semplice "calibrazione". 

Ne ero sicuro, però, sai, una sola testa pensante...

Se lo pensi anche te lo do per certo.

Lei deve correre ai ripari se vuole salvare la sua libertà.

Di uomini ce ne sono tanti. E molti di loro sono pronti a capire cose semplicissime.

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askfra

Ma non vi sembra un po' troppo scomodare una parola come "abuso" per una situazione del genere?

Lei ha detto che si sente responsabile di questa routine, ergo il tizio in questione avrà pure cominciato a mandargli i buongiorno e buonanotte, ma trattandosi appunto di routine penso che anche @Celesteabbia cominciato a fare la stessa cosa, e correggimi se sbaglio. Ora non le va più bene e sta cercando di farglielo capire. Cioè anche le chiamate di 40 minuti, non penso che le abbiano puntato una pistola in testa per non farle staccare il telefono.

E non sono nemmeno d'accordo sul discorso "paura". Lei non ha paura di lui come uomo, ma paura che lui ci resti male se lei verbalizza questa cosa. Io ci vedo una gran differenza. E onestamente, ci vedo anche una gran paura di perderlo, perché fondamentalmente lei con lui ci sta bene.

Hanno solo bisogno di parlare in maniera limpida, come fanno gli adulti. "Guarda tizio non sono una tipa da buongiorno e buonanotte e cerco qualcosa di più leggero". Forse possono trovare il giusto compromesso, forse no, ma principio di abuso mi sembra estremamente esagerato

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The architect
14 ore fa, Celeste ha scritto:

Sono consapevole che queste mie esigenze verosimilmente mi condannino a soli rapporti frivoli, senza crescita nè profondità.

La profondità nei rapporti non è direttamente proporzionale al tempo e alle cose che si fanno quanto invece al come, per me.

Come pesante e profondo sono due cose distinte.

A me sembra frivolo parlare del nulla o darsi il buongiorno/buonanotte tanto per.

Punti di vista.

Magari se a lui la metti così...

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Albachiara

Ciao @Celeste ci eravamo ritrovate anche nell'altro tuo post. Dal tuo racconto temo che il discorso chiave sia riferibile alla fase della vita in cui ti trovi, nel leggerti mi veniva da pensare che questo potrebbe essere il classico caso della persona giusta nel momento sbagliato, chissà.

Tu ci stai bene, condividete bei momenti e così via, ma il dato di fatto è che tu non hai voglia di sentirti in una coppia con tutti i pro e contro che ne derivano.

Ti capisco davvero benissimo, perché al momento è ciò che vivo anch'io, farei fatica nonostante mi piacerebbe l'idea di imbattermi in una persona che mi possa sconvolgere, ma in realtà non sono pronta, è come se fossi pronta a volere solo lo scambio di belle emozioni ecc...ma non dell'impegno che per forza di cose, dopo qualche mese affiora e trovare un compromesso è un bel casino!

Mi dico anche però che, a monte si possa fare un discorso simile, ma poi potrei trovarmi di fronte una persona che mi prenda a tal punto da farmi tornare la voglia di lanciarmi in una relazione e forse l'uscita quando magari vorrei starmene a casa a fare le mie cose o appunto fare una telefonata in più, non mi peserebbe affatto.

Per me è questo che devi chiedere a te stessa: questa persona mi piace sul serio?La vedo al mio fianco?La vorrei solo come compagnia piacevole?Nonostante sia stato per te "opprimente" il vedersi di più, avrai avuto modo di conoscerlo meglio e capire se le cose potrebbero evolversi in qualcosa di più serio.

Se la storia per te deve subire un brusco freno SOLO perché non riesci a concepire di sentire l'impegno della coppia, prova a spiegare a lui che vorresti ricalibrare il tutto, perché hai bisogno dei tuoi spazi ma senza per questo accantonare la sua presenza, semplicemente ritrovando un vostro equilibrio che potete costruire senza particolari problemi, parlandone.La chiarezza è importantissima.

Chiedeti però:"Se non ho lo slancio e quasi mi stufo al pensiero di una sua chiamata o di un suo msg, è davvero solo perché non mi va che si cada in questi meccanismi o perché in fondo non mi sento presa fino in fondo?In ogni caso, giusto condividere ciò che provi con lui, sono certa che capirebbe e apprezzerebbe l'onestà.

  • Grazie! 1
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Lui è poco più giovane di me, e non ha avuto grandissime esperienze in fatto di LTR. È un po’ insicuro, per questo mi fa tenerezza. Rimarca spesso “non ho la tua esperienza” e quindi mi dispiace avere un atteggiamento che appaia da maestrina e magari instillare in lui convinzioni errate che poi potrebbero danneggiarlo in altre LTR.

Peró, ragazzi, io non sono neanche d’accordo con il dire che un rapporto vada per forza impostato in questo modo, altrimenti significa esser poco presi. Nel caso di specie, non lo so. Sinceramente non lo so. Ma parlando in generale, ipotizzando anche relazioni rodate e stabili...mica esiste un solo modo di viversi un rapporto! 
Con il mio ex non stavamo mai a timbrare il cartellino del raccontarci per filo e per segno la nostra vita quotidiana o sentirci ad orari prestabiliti, per dire.

Certe rigidità pro-forma, se non piacciono, non vedo perchè debbano esistere.
 

Tanto per fare un esempio, il ragazzo del post poco fa mi ha chiamata, esordendo con la frase: “mi sono preoccupato”. E perchè? Perchè non avevo risposto al suo vocale di questo pomeriggio. Ma dio, se sai che sono al lavoro, e fin quando mandavi testi scritti ti ho risposto...non sarà mica perchè ho difficoltà ad ascoltarti???

Ecco, io ‘ste minchiate sceniche non le sopporto. Fingersi sinceramente apprensivi per cagate simili? Io poi a lui replico con i discorsi che ho scritto qui, eh. Non sto a dire: “che dolce che ti sei preoccupato!”, non sono scema fino a questo punto. Peró non so, mi sembra che ci sia un po’ di lavoro da fare per rimuovere questi orpelli appresi chissà dove. Non penso ne sentirà la mancanza, ma non voglio nemmeno stare lì ad “educarlo”.  Mi sento già presuntuosa e pretenziosa a scrivere queste righe...figurarsi a compiere un’attività sistematica di chiarimenti su cosa gradisca o meno. 

 

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Albachiara
34 minuti fa, Celeste ha scritto:

Lui è poco più giovane di me, e non ha avuto grandissime esperienze in fatto di LTR. È un po’ insicuro, per questo mi fa tenerezza. Rimarca spesso “non ho la tua esperienza” e quindi mi dispiace avere un atteggiamento che appaia da maestrina e magari instillare in lui convinzioni errate che poi potrebbero danneggiarlo in altre LTR.

Peró, ragazzi, io non sono neanche d’accordo con il dire che un rapporto vada per forza impostato in questo modo, altrimenti significa esser poco presi. Nel caso di specie, non lo so. Sinceramente non lo so. Ma parlando in generale, ipotizzando anche relazioni rodate e stabili...mica esiste un solo modo di viversi un rapporto! 
Con il mio ex non stavamo mai a timbrare il cartellino del raccontarci per filo e per segno la nostra vita quotidiana o sentirci ad orari prestabiliti, per dire.

Certe rigidità pro-forma, se non piacciono, non vedo perchè debbano esistere.
 

Tanto per fare un esempio, il ragazzo del post poco fa mi ha chiamata, esordendo con la frase: “mi sono preoccupato”. E perchè? Perchè non avevo risposto al suo vocale di questo pomeriggio. Ma dio, se sai che sono al lavoro, e fin quando mandavi testi scritti ti ho risposto...non sarà mica perchè ho difficoltà ad ascoltarti???

Ecco, io ‘ste minchiate sceniche non le sopporto. Fingersi sinceramente apprensivi per cagate simili? Io poi a lui replico con i discorsi che ho scritto qui, eh. Non sto a dire: “che dolce che ti sei preoccupato!”, non sono scema fino a questo punto. Peró non so, mi sembra che ci sia un po’ di lavoro da fare per rimuovere questi orpelli appresi chissà dove. Non penso ne sentirà la mancanza, ma non voglio nemmeno stare lì ad “educarlo”.  Mi sento già presuntuosa e pretenziosa a scrivere queste righe...figurarsi a compiere un’attività sistematica di chiarimenti su cosa gradisca o meno. 

 

Celeste, qui però sei stata ancora più chiara.Nel primo post parlavi del fatto che se volessi una ltr forse prenderesti come "normali" le sue attenzioni, quindi credevo che certe cose standard le amassi di fondo...quest'ultimo esempio metterebbe ansia anche a me, che lui vada in paranoia non ci sta, attenzione che non sia effettivamente un suo modo per attenuare le sue insicurezze.

Non spetta a te educarlo, ci vedo delle avvisaglie per allontanarsi da lui e forse tu hai già deciso di farlo.Se ti senti oppressa ci sarà pure un motivo, però se ci tenete l'uno all'altra il modo per venirsi incontro si può trovare...tocca capire se per te ne vale la pena.

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askfra

Stai aggiungendo dettagli che di fatto mi fanno apparire sempre più nera la situazione (ma per me continua a non esserci nessun "abuso" sia chiaro)

1 ora fa, Celeste ha scritto:

Tanto per fare un esempio, il ragazzo del post poco fa mi ha chiamata, esordendo con la frase: “mi sono preoccupato”. E perchè? Perchè non avevo risposto al suo vocale di questo pomeriggio. Ma dio, se sai che sono al lavoro, e fin quando mandavi testi scritti ti ho risposto...non sarà mica perchè ho difficoltà ad ascoltarti???

Questa sua uscita è sicuramente pessima

 

1 ora fa, Celeste ha scritto:

Peró non so, mi sembra che ci sia un po’ di lavoro da fare per rimuovere questi orpelli appresi chissà dove. Non penso ne sentirà la mancanza, ma non voglio nemmeno stare lì ad “educarlo”.

Analisi e risposta. 

Sarà stato abituato ad altri tipi di rapporto, a te la scelta:

A) investi tempo ed energie e provi a vedere se riuscite a calibrarvi.

B) non ne hai voglia e la frequentazione si chiude.

 

Comunque correggo anch'io il tiro, dal tuo primo post mi ero fatto un idea sbagliata su come fosse lui. Se il problema sono solo le chiamate o dei buongiorno e buonanotte che trovi superflui, il tutto si può probabilmente risolvere con una chiacchierata fra adulti. Se invece sotto c'è un insicurezza di base così grande che lo porta addirittura a chiamarti se non rispondi a un vocale, penso che ci sia poco da fare.

 

 

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Thetraveller87
20 ore fa, Celeste ha scritto:

Premetto di lavorare in media almeno 12 ore al giorno, e non è infrequente per me prolungare fino alle 14 ore.

Mi soffermo su una considerazione di carattere più generale:

Ma secondo te questa è vita?

Lavoro e palestra, dormire, palestra e lavoro.

Io ricosiderei le tue priorità (detto da uno che comunque si fa le sue 9/10 ore di lavoro).

Dovresti ritagliare più tempo per te stessa (e le relazioni con gli altri, non necessariamente lui se ritieni non siate compatibili).

Se tieni a lui ma una sera non hai tempo, tagliare corto si può purchè senza atteggiamenti passivo aggressivi e purché tu non scompaia nei giorni seguenti.

Se invece ritieni che lui si sia accollato troppo e non provi gli stessi sentimenti è un altro discorso.

E ci sarebbe da dire che se preferisci lavorare piuttosto che vedere sto tizio, forse non ti piace così tanto...

 

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