La mia storia

[Salvatore93 [Partecipante] 212]

Buonasera a tutti, è da un po' che non scrivo qui. Vorrei condividere con voi quello che è stato il mio percorso, e innanzitutto ringraziare questo forum e chi ne fa parte per gli ottimi spunti che mi ha dato, voi siete una vera e propria scuola, trasformate i bambini in uomini.

Comunque, io sono partito proprio dal basso. Ora ho 27 anni, da 10 anni studio crescita personale. Quando si dice fare di necessità virtù... Per dirvi... ero quello che nessuno voleva come amico, venivo spesso bullizzato, ero goffo ed impacciato. Io volevo tanti amici, tante ragazze. Era l'abbondanza ciò che desideravo più di ogni cosa. Ma partivo da una situazione di scarsità ed ero bisognoso. I primi amici che ho avuto erano altri emarginati come me, e per farmi accettare da loro ho fatto comunque molta fatica. Li guardavo da lontano quei bei maschi alfa che si sbattevano le ragazze più belle, volevo averle io quelle ragazze. Ci ho anche provato con alcune di loro e mi sono scoppiate a ridere in faccia. Prevedibile, non mi sarei aspettato nulla di diverso, quantomeno avevo avuto il coraggio di mettermi alla prova e prendere un palo, che comunque era meglio che rimanermene zitto. Fino ai 19 anni avevo conoscenze mediocri, poi non so cosa sia successo di preciso, ho cambiato ambienti, ho trovato persone con interessi comuni e sono diventato quasi il leader di un gruppo di amici di decine di persone, che mi facevano sentire a casa e perfettamente integrato. Qualche ragazza me la scopavo, niente di che, giusto una media di 4 l'anno. Ho avuto qualche breve storiella, mi stancavo dopo poco. Poi mi sono fidanzato con una per 4 anni con cui la vita sessuale era uno schifo. Voleva farlo solo due volte al mese, mentre io andavo con le palle cariche ogni volta a casa sua lei inventava scuse per non farlo. Mi dicevo un sacco di stronzate per giustificare quella situazione, del tipo "ma non lamentarti! Ma pensa a chi è sposato da 20 anni e la figa della moglie non la vede neanche col binocolo". Oppure "magari è normale così, le ninfomani esistono solo nei porno". Col senno di poi non ci perderei neanche un mese con quella mia ex. Che poi andava a farsi sbattere altrove. Ma io andavo con qualcun'altra ogni tanto se mi capitava l'occasione, fosse stato per lei mi sarebbero esplose le palle già da anni. Ci sono voluti anni e un periodo molto buio della mia vita per realizzare che lei non sarebbe mai cambiata, che mi avrebbe condannato a una situazione di scarsità sessuale se fossi rimasto con lei. Non era quello che volevo. La scarsità... che brutta parola. Credo sia proprio per questo che molti uomini si fanno tutti questi problemi per una figa. Perché se fossero circondati di 20enni che non vedono l'ora di far loro un pompino, sarebbe tutto così diverso, la figa stessa si svaluterebbe quasi. Ci lasciamo 3 anni fa e la mia vita sessuale non è un granché da single, ogni tanto mi capitava qualcuna, ogni tanto qualche mia amica di vecchia data mi faceva capire che voleva farsi sbattere e io ci sono stato, seppur senza troppa voglia da parte mia. Quando ho avuto il boom di scopate? Nell'ultimo anno. L'anno scorso ho stilato come al mio solito la lista dei buoni propositi da realizzare entro l'anno (quindi in questo caso entro il 2020). In questi propositi c'era quello di andare a letto con almeno 20 donne. Ho esagerato volontariamente il numero, non pensando sinceramente di realizzarlo. E invece... l'ho ampiamente superato! Infatti non è finito l'anno e sono arrivato quasi a quota 40 (che poi non sono così tante però considerando il mio poco tempo libero e i miei mille impegni personali è stato un numero notevole). Il tutto senza fare poi tanta fatica, molte di loro ancora mi cercano per farsi sbattere e sono stato io a doverle rifiutare perché dopo 3-4 volte che me le sono scopate voglio provare carne nuova. Fino a gennaio di quest'anno in realtà ero convinto che per scoparmi una dovevo passare per certi step in realtà inutili e a volte anche controproducenti. Ero ossia convinto che avrei dovuto chattarci per giorni, incontrarla per un caffè conoscitivo, portarla a cena fuori o a fare una passeggiata e al massimo baciarmici (a meno che non fosse stata lei a saltarmi addosso, cosa che non accade quasi mai). E poi, se fosse capitata l'occasione, alla seconda uscita, eventualmente, provare a farci sesso. Il tutto si traduceva per me in una grandissima perdita di tempo che avrei impiegato volentieri in qualsiasi altro modo. Mi odiavo quando permettevo a quelle ragazze di sprecare il mio tempo in quel modo. Mi odiavo quando perdevo quelle ore ad ascoltare le loro stronzate quando in realtà volevo solo svuotarmi le palle. Purtroppo questa società ci insegna a vergognarci dei nostri bisogni. Quindi cosa ho imparato a fare? A sessualizzare sin da subito. Anche se molte ragazze le conoscevo in chat, subito dopo il "ciao piacere sono... " dicevo sin da subito che cercavo divertimento. Alcune mi hanno mandato a quel paese, ma molte ci sono state. Anzi, alcune hanno addirittura apprezzato la mia schiettezza. Ho imparato quindi a non trattarle come "divinità", a non vergognarmi del fatto che voglio svuotarmi le palle, ho imparato che anche nel sesso una persona può apportare valore, ho imparato che anche alle donne piace il sesso, ho imparato che loro hanno dei seri blocchi e che siamo noi uomini a doverle sbloccare. Visto che mi ero reso conto che vedevo veramente gli appuntamenti come una perdita di tempo, mi sono semplicemente comportato con sincerità. Volevo scopare? Ero chiaro e lo dicevo. Prendevo io la stanza, bevevamo un bicchiere di vino insieme e subito a letto. E loro lo sapevano. Niente situazioni imbarazzanti, niente "ma se ci sta? Ma se non ci sta?". 

[LSDB83 [Donna] 2144]

wow! ho avuto anch' io a che fare con uno come te, tipi da una botta e via... infatti poi non l'ho pià considerato.

Ma devo dire che quell'ora è stata piacevole. da 6 e mezzo diciamo

[DreamSpirit [Élite] 7278]

Il 21/1/2021 at 08:50, LSDB83 ha scritto:

wow! ho avuto anch' io a che fare con uno come te, tipi da una botta e via... infatti poi non l'ho pià considerato.

Ma devo dire che quell'ora è stata piacevole. da 6 e mezzo diciamo

È un pensiero che hanno molte donne, o scopata e addio oppure relazione monogama 

È una cosa molto distante dalla realtà 

Ti consiglio di leggere questo post di Aivia @^'V'^, potrebbe farti capire molte cose sui maschi e sulle relazioni