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Il limite tra perversione e trauma


Lord98

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Adesso, Thetraveller87 ha scritto:

Vabbe ovvio che le generalizzazioni non sono regole marcate con il fuoco.. resta il fatto che sia io che altri conoscenti siciliani abbiamo avuto esperienza di donne che volevano sesso "violento" (sesso, non uomo violento, preciso)

Coincidenze? Può darsi...

Non hanno rilevanza statica? Vero..

Che però nell'entroterra siciliano la mentalità repressa spinga alcune poi a scatenarsi sotto le lenzuola per reazione non mi sembra così improbabile.. ecco

Sicuramente, ma è un discorso che vale per ogni paesino inculato tra i monti d'italia. Considera che dieci milioni di italiani vivono in comuni sotto i 5mila abitanti. Ed in più qualsiasi ragazza fuori dal proprio contesto sociale tende ad essere più disinibita, che sia fuori per studio, lavoro, vacanza. Per mia esperienza la voglia di sesso violento non è stata mai legata alla tipologia di origine. E la mia esperienza è quasi totalmente sicule. Tu con quante isolane sei stato ?

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Doom Head
19 hours ago, Lord98 said:

Buonasera a tutti.

Di recente ho avuto a che fare su Tinder con una ragazza che subito mi ha manifestato le proprie inclinazioni "sessuali".

Metto le virgolette perché non sono convinto di tratti di questo... 

Metto uno screen per farvi leggere le testuali parole che mi ha scritto.

Se a primo impatto la cosa mi ha moooolto vagamente "eccitato", poi mi ha generato un senso di tristezza.

Mi chiedo: qual è il confine tra una perversione e un desiderio frutto di un trauma?

Avete avuto a che fare con situazioni simili? È possibile ricavarci qualcosa di "sano" o e meglio prendere le distanze?

 

 

IMG_20201227_212830.png

Sposala!

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Doom Head

"Allora caro, com'era il polpettone?"

"Squisito, davvero ottimo"

"Non hai sentito che l'ho fatto un po' insipido? Eddai... mollami un cazzottone in bocca, me lo merito"

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Per molti sottomessi parte dell'umiliazione e del godimento sta nell'essere esposti. Magari ti dice che vuole essere sottomessa nella vita di tutti i giorni ma sempre in una zona di comfort, questo non significa che lo farebbe sul serio. Tipo molti vorrebbero essere portati al guinzaglio ma non tutti lo farebbero tranquillamente in strada come fanno vedere in alcuni documentari, si va in un parco isolato e il brivido c'è lo stesso 

 

Il trauma dipende, in questi rapporti c'è sempre tanta comunicazione perché è appunto un gioco di ruolo dove è essenziale conoscere i limiti dell'altro, è giovane, magari sta solo esplorando la sua indole 

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Riple

Nella mia umile statistica ho notato queste 2 combo opposte:

Ragazza del nord+ abitante di grande città, le più disinibite a primo impatto, che ti spompinano senza troppi sbattimenti e te la mollano al primo o dopo pochi appuntamenti. Ma sono anche quelle con la maggior tendenza a essere scassacazzi, e vedono in alcuni atti sessuali una specie di sottomissione all'uomo. Del tipo sono emancipata non te lo succhio se prima non me la lecchi, si incazzano se le giri e le monti, non sono un giocattolo etc etc cose così. Insomma hanno il cervello impastato non con la religione ma con la retorica egualitaria uomo-donna. Uguaglianza di ruoli, che a scanso di equivoci e di nazi femen che dovessero leggere, è una cosa che nel sesso NON ESISTE.

Invece, con mia meraviglia, ho notato nella combo ragazze del sud+ragazza di paese, quelle più allineate alla pura femminilità sessuale. Timide all'inizio, te la fanno sudare come un cavallo, devi "portarle" gradualmente a ciò che vuoi, ma poi diventano così porche, allineate alla natura animale,  genere "sei il mio uomo e voglio soddisfarti". Se ancora penso a certe timidine figlie di paese... 

Modificato da Riple
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Thetraveller87
43 minuti fa, newpil ha scritto:

, ma è un discorso che vale per ogni paesino inculato tra i monti d'italia. Considera che dieci milioni di italiani vivono in comuni sotto i 5mila abitanti.

Vero

44 minuti fa, newpil ha scritto:

Tu con quante isolane sei stato ?

Poche.. non fanno statistica appunto.

era soĺo una mia considerazione che non vuole wssere regola.

Comunque fossi l'utente mi godrei una bella scopata con una che si lascia dominare

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Thetraveller87
4 minuti fa, Riple ha scritto:

retorica egualitaria uomo-donna

Questa nel sesso proprio non dovrebbe esistere

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La dominazione sessuale ci sta, ma non proverei nessuna eccitazione per una che vuole essere picchiata, insultata fuori dalle lenzuola, anzi mi sentirei fortemente a disagio. 

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Lord98
35 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Sposala!

Ahahaha grandissimo! Ci avevo pensato anch'io... stavo già per dire a mia mamma che finalmente mi sono sistemato😂

Piccolo problema, o se preferite paradosso: la ragazza in questione è fidanzata🤔

 

5 minuti fa, Riple ha scritto:

Nella mia umile statistica ho notato queste 2 combo opposte:

Ragazza del nord+ abitante di grande città, le più disinibite a primo impatto, che ti spompinano senza troppi sbattimenti e te la mollano al primo o dopo pochi appuntamenti. Ma sono anche quelle con la maggior tendenza a essere scassacazzi, e vedono in alcuni atti sessuali una specie di sottomissione all'uomo. Del tipo sono emancipata non te lo succhio se prima non me la lecchi, si incazzano se le giri e le monti, non sono un giocattolo etc etc cose così. Insomma hanno il cervello impastato non con la religione ma con la retorica egualitaria uomo-donna. Uguaglianza di ruoli, che a scanso di equivoci e di nazi femen che dovessero leggere, è una cosa che nel sesso NON ESISTE.

Invece, con mia meraviglia, ho notato nella combo ragazze del sud+ragazza di paese, quelle più allineate alla pura femminilità sessuale. Timide all'inizio, te la fanno sudare come un cavallo, devi "portarle" gradualmente a ciò che vuoi, ma poi diventano così porche, allineate alla natura animale,  genere "sei il mio uomo e voglio soddisfarti". Se ancora penso a certe timidine figlie di paese... 

Fantastico! Purtroppo, zero esperienza con isolane!

Comunque, per gli amanti delle statistiche, la ragazza in questione è di origine est-europea e abita in Lombardia, quindi siamo un po' fuori dal pattern😅

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Riple
2 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

Questa nel sesso proprio non dovrebbe esistere

Hai ragione, ma già più di una volta mi è capitato di sentirmi rinfacciare il concetto di reciprocità del piacere, negando la specificità del ruolo. Se tu donna provi piacere, è perchè io sto facendo egoisticamente l'uomo, come la natura mi impone di essere, prendendomi ciò che voglio a letto.

Sembra però che questo nei contesti "emancipati" sia sempre meno visto bene. Tant'è che ormai ho come preliminare fisso, abbondante sesso orale alla partner, almeno sta buona ed è più predisposta per altro.

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