Friendzone Assurda e Dilaniante

[Like_a_Boss [Partecipante] 51]

Buongiorno a tutti e buon anno!

Scrivo perchè la situazione che sto vivendo mi ha messo in una condizione psicologica pesante, ho bisogno di capire cosa fare perchè sono imprigionato in una friendzone che non capisco e che nemmeno sto riuscendo a chiudere per sentirmi meglio. Il post è lungo perchè a mio avviso la situazione è strana.

Sono un ragazzo molto particolare, ho 30 anni. Sono sempre stato bene solo e ne vado fiero, perchè non ho bisogno di nessuno e gestisco bene la solitudine. Non ho mai elemosinato sesso e stranamente, non ne ho mai sentito più di tanto la necessità. Ho avuto poche ragazze e nessuna relazione a lungo termine. Non sono un brutto ragazzo, ma nemmeno uno strafigo. Ho vissuto la mia adolescenza in compagnie con pochissime ragazze, ho avuto giri di amicizie molto allargate in cui comunque di ragazze ce ne erano poche. Sono quindi un totale AFC, inner game inesistente e poca comprensione di dinamiche sociali di seduzione. E' da tempo che leggo su internet di tutto per cercare di migliorarmi, ma non riesco a creare un inner game decente e pertanto tutto il resto è inutile. Ma ora vengo alla situazione di cui vorrei parlare.

Abito in un condominio dove c'è una ragazza di 34 anni, mi è sempre sembrata carina, ma la incrociavo pochissime volte e non sapevo nè nome nè cognome, giusto l'avevo salutata qualche volta. Lei è sempre sembrata ben disposta nei miei confronti per il poco che l'abbia vista. 

Un giorno a settembre la vedo parcheggiare la bicicletta dal mio balcone, quindi scendo poco dopo e le lascio un biglietto con il mio numero.

Non appena lo trova, mi scrive e al terzo messaggio le chiedo di vederci, accetta subito. Le avevo proposto un caffè ma mi propone di uscire la sera.

Purtroppo la prima sera è stata un disastro.

Ho una malattia cronica che molto di rado mi porta ad avere problemi a parlare e comprendere il linguaggio e va avanti ore, la legge di murphy ha voluto che succedesse proprio quella sera: non sono riuscito a fare granchè ovviamente.

Lei non si è fatta alcun problema, mi dice che tanto ci potevamo rivedere. Così è stato, ci siamo rivisti, la serata è andata bene, ha iniziato un contatto fisico prendendomi a braccetto, poi poco altro, da parte mia ho ricambiato con braccetto e carezze sul viso e collo, che si è lasciata fare più volte. Arriviamo a casa e rimaniamo nell'androne del palazzo, mi propone di ballare latino americano e così abbiamo passato almeno un'ora. Provo a baciarla ma lei "rifiuta" facendo finta di niente e girando lo sguardo, io ho sorvolato come nulla fosse, poi siamo saliti ognuno a casa sua. Tra di noi c'è un feeling pazzesco come se ci conoscessimo da anni.

Mi propone ancora di uscire, ma stavolta con una sua amica, la quale ci dice che staremmo molto bene insieme, che sembriamo una coppia. In questo periodo mi fa domande su che ragazze mi piacciono e cose analoghe, mi comporto sempre da "stronzo" e a queste domande rispondo che non lo saprà mai.

Ci sono state altre uscite con la sua amica, e lì ho iniziato ad insospettirmi. Nei giorni successivi mi invita ad un ritrovo con pochi amici a casa sua, faccio amicizia con tutti che mi prendono con estrema simpatia, anche le amiche. Ci sono poi state altri ritrovi con le medesime persone. L'età di queste persone è dai 40 ai 50 anni, nessun "pericolo" apparente.

Si moltiplicano le uscite con la terza incomoda, ci sono altre uscite io e lei da soli, anche fuori a cena. Provo a baciarla dopo la cena e lei rifiuta, io la gestisco bene e la saluto. In questo periodo il kino è a zero, anche per colpa mia, ma ho la sensazione che lei non voglia e quindi ho evitato. La sua amica poi, mi confida che lei mi vede come un amico. BOOM! 

Complice il lockdown, decido di continuare a vederla, anche solo per poter vedere qualcuno durante questo assurdo periodo, mi sono detto che avrei successivamente deciso cosa fare. Sono attratto da lei ma senza ossessioni. Nel frattempo vado spesso a casa sua, conosco bene sua madre, una signora di 55 anni attraente e con mentalità giovane da festaiola. 

Si moltiplicano le volte che vado a casa sua, la confidenza aumenta e lei, che sin dall'inizio di questa conoscenza mi scrive quotidianamente, continua a starmi addosso. Da quando ho saputo della friendzone, ho iniziato a non scriverle più, per due mesi e lei ogni massimo due giorni mi cerca, io freddo e distaccato chiudo rapidamente le conversazioni, ma non rifiuto di vederla, perchè la terza incomoda non c'è più. Iniziamo a vederci per due mesi quasi tutti i giorni, viene anche a casa mia, facciamo giri insieme e serate fino a tarda notte. In tutto questo da parte sua non c'è kino e io non ho iniziato perchè volevo rimanere distaccato. Successivamente lei si lascia andare e anche il contatto fisico, seppur minimo, comincia.

Inizio ad ossessionarmi, ad avere paura che lei si veda con qualcuno ed arrivo ad un punto di doverle parlare. Le dico che il nostro rapporto sta arrivando al capolinea e che sto pensando di non voler continuare questo rapporto che è senza senso e non è sano, specie per me; le dico che ho bisogno di tempo e di non sentirci. Mi ribadisce che non può darmi altro che amicizia, si arrabbia e si mette a piangere. Dopo questo discorso sto male come un cane, ma non la contatto. Ho esternato i miei sentimenti perchè non mi è mai capitato in vita mia di essere preso così tanto da una persona, che oltretutto non è il mio tipo, non è bellissima e non abbiamo molto in comune.

Tempo tre giorni, mi scrive che ha bisogno di vedermi anche solo per un abbraccio con un messaggio semi-disperato, che è stata molto male tutto il giorno. Io sapendo che aveva un amico con problemi di salute pensavo fosse successo qualcosa e non ho rifiutato.

Mi dice che ha pianto per tre giorni, non ha dormito nè mangiato, che non capisce cosa le stia succedendo, che per come è fatta lei non si spiega la sua reazione ed è confusa. Io ribadisco la mia posizione e lei la sua. Piange disperatamente di nuovo in mia presenza.

Dopo il distacco sto malissimo, vedo il suo balcone dal mio e continuo a pensarla, ma resisto. Rifiuto gli inviti che mi aveva posto per i giorni successivi. Una sera mi chiede di passare e le dico che le avrei fatto sapere, poi non le scrivo apposta. Mi scrive di notte un messaggio incazzato dicendo che non la rispetto, che dopo la sua reazione dei giorni precedenti avrei dovuto capire il valore che sta dando a me come persona, mi scuso e il giorno dopo non risponde alle scuse, vado a casa sua per chiarire, lei incazzata mi dice che forse non abbiamo un punto di incontro e che a questo punto dobbiamo chiudere. E' visibilmente un bluff, piange di nuovo e stava piangendo anche prima che io arrivassi. Le dico che non sarò mai il suo confidente, che non avrei mai voluto sapere nulla delle sue frequentazioni, nè conoscere queste persone e che sarebbe stato l'unico modo per non "lasciarsi" per sempre. Non riesco a chiudere anche perchè dopo le sue reazioni recenti, non sono così convinto che lei abbia capito i suoi sentimenti, oltre a chiedermi perchè inizialmente sia uscita con me con tanto entusiasmo e immediatezza.

Continuo a non cercarla e a rimanere distaccato quando mi scrive, fortunatamente mi cerca meno, ma continua ad invitarmi a casa sua. Non ci sono stati più incontri se non da soli, a parte i ritrovi con a casa sua con amici. Poi una sera (10 giorni fa), la invito a casa mia per guardare un film. Da parte sua parte un kino pesante, si sdraia su di me, mi accarezza sotto i vestiti, io ricambio e la cosa va avanti ore. Non provo a baciarla, perchè mi ha colto così alla sprovvista questo episodio che non ci ho capito più nulla.

Ci siamo poi visti altre volte a casa sua a fare serata, ma non ci sono tante occasioni per il kino, lei cmq lo mantiene con "scuse" per toccarmi quando scherziamo con pugnetti e spinte, che spesso anche io faccio.

Arriva capodanno, dovevamo andare ad una cena con poche persone compresa sua madre, ma poi salta il mio invito per colpa di chi ha organizzato la festa. Ci vediamo per parlare e riesco a organizzare un'altra cosa, dato che sua madre scazzata per il fatto che io sia stato escluso ha deciso di non fare nulla. Lei quindi è contenta e andiamo insieme alla cena dove sono presenti altre due coppie, di miei amici, lei non conosce nessuno.

Ieri sera abbiamo ballato un po' ma sembrava voler restare distaccata, i miei amici mi spronano perchè ritengono che non sarebbe mai venuta se non fosse proprio interessata. Rimaniamo soli per attendere il mattino e tornare a casa mentre gli altri dormono. Siamo sul divano seduti vicini, lei ha freddo, ma non vuole il contatto fisico.

Oggi non mi ha scritto, ma sinceramente anche io non l'ho fatto e non ne ho sentito il bisogno.

Questa ragazza ha un carattere particolare, è permalosa, sicura di sè e progetta di andare a vivere all'estero, lo avrebbe già fatto se non fosse per il covid.

In realtà è senza lavoro da tempo per la pandemia, e il suo progetto di vita a cui auspica è utopico per mille ragioni, per cui alla fine non so se andrà via e sicuramente non nei tempi in cui lei lo vorrebbe fare (entro qualche mese... senza lavoro?).

Quindi in questo lunghissimo post, ho ripercorso questi mesi assurdi da cui esco dilaniato psicologicamente, non ci capisco più nulla e nessuno, tra suoi amici e i miei, capisce che razza di situazione sia. La terza incomoda continua a ribadirmi che lei vede una complicità e una situazione che descrive un interesse reciproco.

Ho bisogno di sfogarmi e capire che fare. Non posso chiudere davvero durante il lockdown, perchè non posso uscire a cercare altre ragazze e distrarmi, continuerei a fissare il suo balcone tutto il giorno (lo smart working peggiora le cose) e anche gli amici li posso vedere poco.

Se mi distacco in maniera pesante o immotivata, diventa controproducente perchè litigheremmo e saremmo punto e a capo. 

Sono sotto a un treno, ma sebbene il mio giudizio sia completamente compromesso, le opinioni di chi conosce la situazione e i fatti per come si sono presentati, mi fanno voler insistere..

Grazie a chi vorrà darmi un consiglio :)

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

Questa donna, perché a 34 anni non si è più ragazze, ha dei problemi.

E neppure tanto lievi.

Le regole fra uomini e donne sono abbastanza semplici.

Si esce insieme ed entrambi si tasta il terreno.

Se alla donna non piaci, dopo qualche uscita si defila.

Non esiste che voglia un rapporto di amicizia che però ha tratti tipici di una relazione, come ad esempio l'attaccamento.

Non so che idea ti sei fatto delle donne, ma non sono così diverse dagli uomini. Se sono interessate trovano la strada per iniziare una relazione in tempi brevi, altrimenti spariscono.

Altri menage sono patologici e da evitare.

PS. Rapporti di amicizia fra uomini e donne esistono, ma sono voluti da entrambi, una volta constatato che non c'è attrazione.

[Like_a_Boss [Partecipante] 51]

44 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Questa donna, perché a 34 anni non si è più ragazze, ha dei problemi.

E neppure tanto lievi.

Le regole fra uomini e donne sono abbastanza semplici.

Si esce insieme ed entrambi si tasta il terreno.

Se alla donna non piaci, dopo qualche uscita si defila.

Non esiste che voglia un rapporto di amicizia che però ha tratti tipici di una relazione, come ad esempio l'attaccamento.

Non so che idea ti sei fatto delle donne, ma non sono così diverse dagli uomini. Se sono interessate trovano la strada per iniziare una relazione in tempi brevi, altrimenti spariscono.

Altri menage sono patologici e da evitare.

PS. Rapporti di amicizia fra uomini e donne esistono, ma sono voluti da entrambi, una volta constatato che non c'è attrazione.

Si, ha dei trascorsi familiari che l'hanno segnata, sicuramente è ferita e chiusa, fingendo indipendenza e sicurezza. Nonostante questo mi diverto molto a stare con lei, sono poche le persone con cui mi diverto così.

So che ha avuto poche LTR e penso anche pochi ragazzi in generale. Non esterna i suoi sentimenti ma li scaccia. Con me è praticamente andata fuori dalle sue logiche e non si spiega il perché, come mi ha infatti ammesso.

Per me è successa un po' la stessa cosa.

Siamo estremamente simili, anche io ho trascorsi familiari molto pesanti, solo che abbiamo una reazione diversa al nostro passato nel modo di comportarci.

È per tutto questo che non riesco a capire se sta comprendendo i suoi sentimenti. Se non le fossi mai piaciuto per nulla difficilmente avrebbe accettato di uscire la prima volta con tale rapidità. Penso che in tutto sto pippone alla fine si parli di sentimenti, di attrazione e seduzione non serve parlarne la cosa è ovviamente andata molto oltre. Mi ossessiono perché comunque se chiudo mi ossessiono uguale. Senza il lockdown avrei chiuso a inizio friendzone

[Seth44 [Partecipante] 4434]

Ma perché continuo a leggere storie di gente che insiste nel tirare in ballo e ad ascoltare terzi e persone esterne? Madri, sorelle, amiche... Con quale utilità, poi? Che vantaggio se ne trae? Questi più parlano e più fanno danno. "Le opinioni di chi conosce la situazione e i fatti per come si sono presentati"; ecco, queste opinioni, mi spiace dirlo, non valgono un cazzo. Il discorso è fra te e lei, tutto il resto non conta.

In ogni caso, tu a trent'anni dovresti essere più concreto, chiarirti le idee e accantonare tutte le indecisioni che ti porti dietro. Tu ci provi e lei si tira indietro, poi ci prova lei e tu non sei pronto. Ma che è? E anche lei dovrebbe darsi una svegliata, va per i 35 ma mi sembra molto adolescenziale nei suoi atteggiamenti e nei suoi comportamenti.

Tu che vuoi? In questa situazione stai male, quindi in un modo o nell'altro ne devi uscire. O si quaglia, o devi allontanarti quanto prima. Ma quanto prima.

[Like_a_Boss [Partecipante] 51]

5 minuti fa, Seth44 ha scritto:

Ma perché continuo a leggere storie di gente che insiste nel tirare in ballo e ad ascoltare terzi e persone esterne? Madri, sorelle, amiche... Con quale utilità, poi? Che vantaggio se ne trae? Questi più parlano e più fanno danno. "Le opinioni di chi conosce la situazione e i fatti per come si sono presentati"; ecco, queste opinioni, mi spiace dirlo, non valgono un cazzo. Il discorso è fra te e lei, tutto il resto non conta.

In ogni caso, tu a trent'anni dovresti essere più concreto, chiarirti le idee e accantonare tutte le indecisioni che ti porti dietro. Tu ci provi e lei si tira indietro, poi ci prova lei e tu non sei pronto. Ma che è? E anche lei dovrebbe darsi una svegliata, va per i 35 ma mi sembra molto adolescenziale nei suoi atteggiamenti e nei suoi comportamenti.

Tu che vuoi? In questa situazione stai male, quindi in un modo o nell'altro ne devi uscire. O si quaglia, o devi allontanarti quanto prima. Ma quanto prima.

Io non tiro in ballo nessuno, mi sfogo con i miei amici perchè la situazione non riesco a gestirla mentalmente. Gli altri hanno fatto tutto da soli, io qui presento le cose nei dettagli. Sono d'accordo che conti solo ciò che esiste tra me e lei.

Dici che ci prova lei, ma è stato l'unico sbalzo forte e inaspettato nei suoi comportamenti, sinceramente non l'ho capita e ho evitato, volevo vedere i giorni successivi come si sarebbe comportata. Io non sono indeciso, vorrei una LTR perchè è la prima persona che incontro a farmi investire in maniera così importante e da condizionarmi mentalmente fino a questo punto, ha spiazzato il mio modo di essere e penso che significhi qualcosa. 

Certo, ne devo uscire, se non fossi chiuso in casa (e ci starò per molto dato che sono in una delle regioni peggiori come contagi).

Smart Working, il fatto di incrociarla ultimamente spesso (altra sfiga, prima di conoscerla non la incontravo mai), vedere il suo balcone dal mio, non poter vedere gli amici e trovare nuove ragazze rende impossibile dimenticarla o superare la situazione. Sarei ancora più solo e non farei altro che pensarci. L'ho scritto sopra, in assenza della pandemia, non sarebbe manco cominciata la friendzone perchè non ero coinvolto mentalmente.

Alla fine questa sembra una flirtationship e non una friendzone, è una situazione troppo strana e se lei mi piace fino a questo punto, dati i contesti voglio provare ad insistere e ho scritto il post. Non sono una macchina. Grazie comunque per essere stato schietto è sempre una buona cosa in questi casi.

[Doom Head [Partecipante] 11537]

Scommetto che sei Veneto.

Solo in Veneto accadono queste cose.

Nelle altre parti d'Italia un'amica non ti tocca mai.

In Veneto pure le vecchiette della casa di riposo ti tastano il culo "in amicizia".

[Aeon [Élite] 1306]

L'impressione che mi dai da ciò che scrivi è che ti stai facendo andare giù di tutto da mesi e stai giustificando qualsiasi di lei comportamento nei modi più disparati pur di non staccarti, perché sei convinto che sull'altra riva ti aspettano mesi monastici di solitudine, seghe e rammarico. Per carità, siamo tutti umani, ma davvero hai voglia di iniziare una ltr con una over-trenta -con cui tra l'altro non hai ancora concluso- che nei tuoi confronti si comporta come un'adolescente, pur di non rimanere da solo? Eppure queste sono parole tue: "Sono sempre stato bene solo e ne vado fiero, perchè non ho bisogno di nessuno e gestisco bene la solitudine".

Nota a margine: sempre, SEMPRE valutare i pro e i contro della prossimità prima di provarci con qualcuno. L'ho imparato anche a mie spese. 

[Like_a_Boss [Partecipante] 51]

9 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Scommetto che sei Veneto.

Solo in Veneto accadono queste cose.

Nelle altre parti d'Italia un'amica non ti tocca mai.

In Veneto pure le vecchiette della casa di riposo ti tastano il culo "in amicizia".

No. Qui è più...O mia bela madunina...😉

[Doom Head [Partecipante] 11537]

Just now, Like_a_Boss said:

No. Qui è più...O mia bela madunina...😉

Ok, no perché la tua era la tipica storia veneta.

Se sei della Lombardia, mi spiace, ma non c'è proprio alcuno spiraglio.

E' una questione territoriale.

Allora, dalla storia che hai scritto mi sembra che sei entrato in una caverna senza uscita.

Secondo me dai troppa importanza a questa 34enne senza lavoro che aspira a diventare chissà chi.

Inoltre hai detto che non è il tuo tipo, non la trovi tutto sto granché, quindi la tua è pura idealizzazione.

E' una fantasia che puoi farti passare solo frequentando un'altra.

Ah non dare mai troppa retta alle amiche, tra ragazze si boicottano a vicenda.

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

14 ore fa, Seth44 ha scritto:

Ma perché continuo a leggere storie di gente che insiste nel tirare in ballo e ad ascoltare terzi e persone esterne? Madri, sorelle, amiche... Con quale utilità, poi? Che vantaggio se ne trae? Questi più parlano e più fanno danno. "Le opinioni di chi conosce la situazione e i fatti per come si sono presentati"; ecco, queste opinioni, mi spiace dirlo, non valgono un cazzo. Il discorso è fra te e lei, tutto il resto non conta.

In ogni caso, tu a trent'anni dovresti essere più concreto, chiarirti le idee e accantonare tutte le indecisioni che ti porti dietro. Tu ci provi e lei si tira indietro, poi ci prova lei e tu non sei pronto. Ma che è? E anche lei dovrebbe darsi una svegliata, va per i 35 ma mi sembra molto adolescenziale nei suoi atteggiamenti e nei suoi comportamenti.

Tu che vuoi? In questa situazione stai male, quindi in un modo o nell'altro ne devi uscire. O si quaglia, o devi allontanarti quanto prima. Ma quanto prima.

Anche tu stai dando un consiglio.

Quasi lo stesso che ho dato io, fra parentesi.

Ovvero, visto che non ha quagliato, è meglio che ognuno vada per la sua strada.