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R4id3n

Ciao ragazzi questo è il mio primo post e voglio inziare dicendo una cosa: ancora non ho capito IO cosa voglio, se riprovarci con la mia ex facendo "All In" oppure chiudere del tutto.

 

Partiamo dal fatto che con lei è finita da alcuni mesi ed è una storia a distanza (situazione già difficile in un mondo non in pandemia, figuratevi ora).

E' già finita una volta e c'è già stato un suo ritorno. La stranezza fu che passó abbastanza poco tra il lasciarci "ufficialmente" e il suo ritorno, ma la situazione in sè era molto molto particolare. Il ritorno fu genuino e sembrava che la relazione avesse iniziato un percorso completamente differente dove entrambi riuscivamo a dedicarci il tempo necessario per vivere la relazione. Non appena possibile passamo molto tempo assieme questa estate e tutto ha ricominciato ad andare male in autunno.

Situazioni sue personali per le quali purtroppo una soluzione non c'è, hanno cominciato a peggiorare e questo si è riflettuto anche su di noi ovviamente. Col senno di poi, mi sono reso conto che le avvisaglie sono cominciate veramente presto e ciclicamente avevamo discussioni che poi si risolvevano praticamente sempre, ma ogni volta (come una goccia che piano piano riempie il vaso), le liti peggioravano e la sua indifferenza aumentava. Fino a che appunto la bomba esplode e ad una sua richiesta di pausa, io decido che è meglio lasciarci.

N.B. Nei fatti comunque si puó affermare senza dubbio che mi ha lasciato lei.

Qui inizai il bello.

Una decina di giorni dopo esserci lasciati e aver mantenuto un contatto "indiretto" per una passione comune che ci legava, la chiamo per chiarire almeno le dinamiche di relazione relative a questo contatto che forzatamente dovevamo avere. La conversazione va benone, non c'è nessun ritorno, ma si percepisce che siamo ancora legati, quindi fissiamo dei paletti che dopo solo due giorni vengono disattesi. Al che decido di troncare del tutto e di chiudere l'ultimo legame che ci era rimasto andando a coltivare la mia passione altrove.

Inizialmente silenzio da parte di entrambi. Poi primo contatto dopo una quindicina di giorni dove lei mi manda i saluti tramite un amico comune ma piú "suo". Ovviamente, ferita che si riapre e mille domande che mi assillano la testa ma io resisto per un po'. Niente sbirciate social, nè altro. Fino a che cedo, sbircio e scopro che poco dopo esserci lasciati ha avuto un lutto. Al che decido di scriverle per le condoglianze in ritardo e lei mi ringrazia. Stop.

Alcune settimane dopo mi scrive di nuovo per rendermi partecipe di un'ottima notizia per una situazione per la quale l'avevo supportata e ci teneva a farmelo sapere, le dico che mi fa piacere e lei continua la conversazione, chiedendomi come stessi, che programmi avrei avuto per le feste e cosi via. Parliamo un po' e le dico ad un certo momento che comunque mi è mancata e mi dispiace molto non averla piu nella mia vita, ma che so che ormai è impossibile stare assieme (i problemi irrisolvibili di cui sopra). Lei mi dice che mi ha pensato molto, ma anche lei pensa che non sia giusto stare di nuovo assieme. Ci salutiamo e via.

Ricomincia il silenzio e arrivano le feste. A Natale mi arrivano i suoi auguri a tempo di record con tanto di bacino a cuore al cui rispondo con un "grazie anche a te :)" , mentre a capodanno decido comunque di non scriverle io. Il giorno passa tutto fino a che verso sera mi arrivano i suoi auguri a cui rispondo dopo un'oretta sempre col solito grazie anche a te + faccina.

Al che nei giorni successivi (quindi pochissimi giorni fa), lei si rifa sentire con due scuse stupide (nulla a che vedere con la motivazione importante di cui sopra) a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro. Io non ci rimango male, le rispondo coi miei tempi e modi senza iniziare nuove conversazioni ma rispondendo nel merito. Lei insiste parecchio e poi la conversazione muore li.

Peró io ovviamente mi sono chiesto perchè scrivermi per quelle cavolate? Che fosse una scusa per sentirmi? Sondare il terreno? Mille domande che pongo a me stesso che ovviamente restano senza risposta.

Ora, dopo tutto questo chiedermi cosa voglia lei da me? Mi sono reso conto che non ho la minima idea di cosa voglia IO da lei. Non so se la amo, ma lei continua a piacermi fisicamente, la desidero ancora, se potessi vederla farei carte false per farlo (lei questo non lo sa) e dentro sento diecimila emozioni contrastanti. Peró se penso di chiamarla per fare ALL IN mi freno.

Sentirla con leggerezza non è quello che voglio e me ne rendo conto quando ci sentiamo, ma nemmeno iniziare una discussione riguardo una possibile relazione...

In questo forum spesso si leggono topic dove la domanda è rivolta all'esterno, ovvero chissà cosa vuole lei/lui. Ma in questo io voglio provare a mettere il focus su di me, eppure trovo comunque difficoltà. E' veramente difficile essere onesti con se stessi.

Per lo meno se capissi veramente cosa voglio, proverei a lottare per quello. Tipo: capisco che la amo e la rivoglio nella mia vita, quindi la chiamo e le faccio il discorso sull'amore da film romantico.... Ma non appena credo di aver finalmente capito di volerlo fare e prendo in mano il telefono, mi fermo come se ci fosse qualcosa che mi frena e mi chiedo: "Ma lo vuoi realmente?" e non mi so dare una risposta.....

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R4id3n

Aggiornamento:

Ieri, alla fine ho deciso scriverle con leggerezza anche io per vedere la sua reazione e lei mi ha dato subito corda rispondendomi con tranquillità.

Dopo alcune ore ho provato a chiamarla ma non mi ha risposto, avevo voglia di affrontare un discorso un po' piú serio e capire se questo suo avvicinamento "leggero" era il preludio a qualcosa di piú o no. Piú tardi mi ha chiesto se l'avessi chiamata. Al che le ho detto che semplicemente avevo voglia di parlarle e di farmi sapere quando sarebbe stata libera per parlare un po'.

Da quel momento è sparita e l'unica cosa che ho notato è che su Facebook pubblica da due giorni link su "nuovi amori" o frasi che fanno capire che c'è qualcosa di nuovo che bolle in pentola. Quindi, ho deciso di chiudere e basta. Questo suo modo di farsi sentire con leggerezza mi pare una presa in giro e tanto vale se ha già un altro nella sua vita (o sta per) è una causa ormai persa.

L'idea quindi è (nel caso mi scrivesse con leggerezza) non rispondere e se mi dovesse richiamare idem.

Non posso sapere che frulla in testa a lei, ma posso almeno gestire il mio di comportamento.

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Scannachiappolo

Nonostante tu abbia specificato che non ti interessa sapere cosa vuole lei ma cosa vuoi te, a giudicare dal quantitativo di ipotesi e dati riportati sul comportamento di lei, non mi sembra che propriamente a te non interessi cosa lei faccia/pensi.

I social in tutto ciò sono il male. Ti consiglierei almeno per un primo momento di staccartene, se proprio non vuoi bloccarla etc, perché 1) non vedrai cosa fa, e di conseguenza non sarai portato ad avere reazioni emotive che finirebbero per arrovellarti e magari fare passi falsi 2) serve soprattutto per te. Devi spostare il focus della tua attenzione da lei a te. All'inizio lo farai anche controvoglia, perché la tentazione a ritornare in sto gioco ci sarà, ma starai meglio. Dedicati a qualche hobby o lavoro, e vedrai che ad una certa ti interesseranno sempre meno questi discorsi. Inizierai a sbattertene, e intendo dire sul serio, nel tuo profondo,non a farlo "apposta" per qualche strategia. Ed essendo più libero mentalmente sarai anche portato a risponderle (nel caso ti ricontatti) non da needy/voglio risposte/cosa vorresti da me, ma da persona indipendente, da "dimmi quello che vuoi, vediamo se va bene anche a me, e se non vuoi nulla va bene lo stesso"

 

 

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R4id3n
21 hours ago, Scannachiappolo said:

Nonostante tu abbia specificato che non ti interessa sapere cosa vuole lei ma cosa vuoi te, a giudicare dal quantitativo di ipotesi e dati riportati sul comportamento di lei, non mi sembra che propriamente a te non interessi cosa lei faccia/pensi.

I social in tutto ciò sono il male. Ti consiglierei almeno per un primo momento di staccartene, se proprio non vuoi bloccarla etc, perché 1) non vedrai cosa fa, e di conseguenza non sarai portato ad avere reazioni emotive che finirebbero per arrovellarti e magari fare passi falsi 2) serve soprattutto per te. Devi spostare il focus della tua attenzione da lei a te. All'inizio lo farai anche controvoglia, perché la tentazione a ritornare in sto gioco ci sarà, ma starai meglio. Dedicati a qualche hobby o lavoro, e vedrai che ad una certa ti interesseranno sempre meno questi discorsi. Inizierai a sbattertene, e intendo dire sul serio, nel tuo profondo,non a farlo "apposta" per qualche strategia. Ed essendo più libero mentalmente sarai anche portato a risponderle (nel caso ti ricontatti) non da needy/voglio risposte/cosa vorresti da me, ma da persona indipendente, da "dimmi quello che vuoi, vediamo se va bene anche a me, e se non vuoi nulla va bene lo stesso"

 

 

Grande Scannachiappolo (una delle mie puntate preferite di South Park da sempre) 😆

Hai ragione sicuramente, ció che pensa lei non mi è indifferente, nonostante siano passati ormai gia alcuni mesi da quando è finita e quindi tante cose le ho già messe in pratica (nuovo sport, soprattutto). Sui social avevo iniziato a cedere proprio nell'ultimo periodo a causa del suo riavvicinamento (prima invece ero riuscito quasi sempre ad evitare di sbirciare, come avevo anticipato nel primo post).

Ora per forza di cose, sono tornato a non vedere nulla (senza bloccarla) e quindi non ho la piú pallida idea di che cosa succeda nella sua vita ora (anche se la tentazione è veramente forte).

Diciamo che io finalmente ero arrivato a una decisione e con la mia chiamata volevo portarla fino in fondo, fare un ultimo tentativo sfruttando il suo riavvicinamento (che mi sembrava molto simile al primo che fece e per il quale tornammo insieme), invece il suo essere sparita mi ha fatto capire che "non c'è trippa per gatti". Ovviamente fa male anche questo, ma amen.

 

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Scannachiappolo
7 minuti fa, R4id3n ha scritto:

Grande Scannachiappolo (una delle mie puntate preferite di South Park da sempre) 😆

Hai ragione sicuramente, ció che pensa lei non mi è indifferente, nonostante siano passati ormai gia alcuni mesi da quando è finita e quindi tante cose le ho già messe in pratica (nuovo sport, soprattutto). Sui social avevo iniziato a cedere proprio nell'ultimo periodo a causa del suo riavvicinamento (prima invece ero riuscito quasi sempre ad evitare di sbirciare, come avevo anticipato nel primo post).

Ora per forza di cose, sono tornato a non vedere nulla (senza bloccarla) e quindi non ho la piú pallida idea di che cosa succeda nella sua vita ora (anche se la tentazione è veramente forte).

Diciamo che io finalmente ero arrivato a una decisione e con la mia chiamata volevo portarla fino in fondo, fare un ultimo tentativo sfruttando il suo riavvicinamento (che mi sembrava molto simile al primo che fece e per il quale tornammo insieme), invece il suo essere sparita mi ha fatto capire che "non c'è trippa per gatti". Ovviamente fa male anche questo, ma amen.

 

Grazie ahahah!

Secondo me comunque quando ritorna non dovresti assolutamente spingere su nulla. Cerca di comportarti come se tutto sommato ti facesse piacere sentirla ma fondamentalmente non te ne frega un cazzo. Non risponderle subito, usa palle per autoallontanarti ("stacco che devo andare a lavoro, ciao :)" ), se proprio devi attuare un qualcosa di meccanico. Forse in ste cose devi fare come il brasato, e lasciarle cuocere nel dubbio di averti o meno 

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R4id3n
40 minutes ago, Scannachiappolo said:

Grazie ahahah!

Secondo me comunque quando ritorna non dovresti assolutamente spingere su nulla. Cerca di comportarti come se tutto sommato ti facesse piacere sentirla ma fondamentalmente non te ne frega un cazzo. Non risponderle subito, usa palle per autoallontanarti ("stacco che devo andare a lavoro, ciao :)" ), se proprio devi attuare un qualcosa di meccanico. Forse in ste cose devi fare come il brasato, e lasciarle cuocere nel dubbio di averti o meno 

Si, concordo, infatti diciamo che tutte le volte che mi ha contattato lei ho sempre risposto con molta calma e stando al gioco. Per forza di cose non ho specificato tutto quello che è successo tra noi altrimenti il post sarebbe stato chilometrico e nemmeno io avrei avuto voglia di leggerlo, figuriamoci voi. Quindi, questa cosa "meccanica" del rispondere coi miei tempi e del salutarla perchè avevo da fare, l'ho già fatta. Il punto è che poi magari anche io ciclicamente e inconsciamente cominciavo a riavvicinarmi e magari qua e là facevo capire e percepire che a lei ci sono ancora legato. Motivo per il quale probabilmente lei poi si "raffreddava" fino appunto all'ultimo tentativo di chiamata che per lo meno non ho piú ripetuto nè ho scritto messaggi idioti come "Ehi, perchè non rispondi?" o altri simili che non portano veramente a nulla.

 

In un certo senso in questo eterno gioco ho praticamente ripassato la palla a lei e per ora la palla se la sta tenendo stretta. Staremo a vedere se e quando si ripaleserà e cosa succederà.

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  • 1 mese dopo...
R4id3n

Sono passati due mesi e non si è più fatta sentire. Nel frattempo io ho accuratamente evitato ogni possibile suo social per staccarmi il più possibile. Ho iniziato anche un nuovo hobby (che può anche diventare una nuova attività), conosciuto persone nuove, sfruttato un po' Tinder, però lei in un modo o nell'altro ha sempre fatto capolino nei miei pensieri. A volte di più, a volte di meno... 

Fatto sta che poco a poco, questa sua "assenza/presenza" ha cominciato a diventare intollerabile per me. Più mi veniva in mente e più cercavo di ignorare il suo pensiero, più mi forzavo ad ignorarlo, più tornava con forza. Mi distraevo ma nei momenti di calma, eccola che riaffiorava ed io di nuovo a spingere via il ricordo. Questo bene o male in due mesi, mi ha caricato di stress che riuscivo a gestire sempre meno fino a che ho deciso di dare una sbirciata...

Non ho trovato assolutamente nulla di che. In realtà non ho guardato molto, solo gli ultimi post e questo contatto mi è servito per renderla di nuovo reale e non più idealizzata.

Subito ho avuto una botta tremenda dovuta al mio forzarmi a non vedere nulla di lei protratto per così a lungo, ma poi la botta è passata e sono finalmente stato meglio. 

In realtà però, più tardi, una cosa l'ho scoperta, su WhatsApp mi ha bloccato. Ma su facebook no. Non so dire quando sia successo, perché dai primi di gennaio mi ero forzato a non guardare più nulla. C'è da dire che facebook non lo uso praticamente più da una vita, mentre whatsapp si (pubblico storie ma senza poter vedere chi le guarda per l'impostazione che ho messo sulla privacy e senza guardare le storie degli altri e quindi nemmeno le sue).

Rimane il dubbio del perché togliermi da un social dopo tutto questo tempo (e non prima) nonostante la sua sparizione, ma non da tutti.. quando si blocca, si blocca ogni contatto no?

Comunque ho già giocato a questo gioco. Le domande sono mille e le possibili risposte centomila, quindi inutile farlo... Avrà avuto le SUE ragioni che sa solo lei. Senza comunicazione c'è poco da fare. Punto.

L'unica cosa che ho capito, è che devo cambiare prospettiva. Non devo forzarmi a fare nulla perché poi il conto arriva ed è salato, ma devo semplicemente scegliere di non guardare.... La differenza è sottile ma probabilmente enorme in quanto al risultato finale. O almeno lo spero...

Di sicuro ora non ho lo stesso carico emozionale che avevo due mesi fa, posso partire da una base più neutra, ma so anche che il mio percorso di guarigione non è ancora finito....

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ArmandoBis
Il 5/3/2021 at 01:31, R4id3n ha scritto:

Sono passati due mesi e non si è più fatta sentire. Nel frattempo io ho accuratamente evitato ogni possibile suo social per staccarmi il più possibile. Ho iniziato anche un nuovo hobby (che può anche diventare una nuova attività), conosciuto persone nuove, sfruttato un po' Tinder, però lei in un modo o nell'altro ha sempre fatto capolino nei miei pensieri. A volte di più, a volte di meno... 

Fatto sta che poco a poco, questa sua "assenza/presenza" ha cominciato a diventare intollerabile per me. Più mi veniva in mente e più cercavo di ignorare il suo pensiero, più mi forzavo ad ignorarlo, più tornava con forza. Mi distraevo ma nei momenti di calma, eccola che riaffiorava ed io di nuovo a spingere via il ricordo. Questo bene o male in due mesi, mi ha caricato di stress che riuscivo a gestire sempre meno fino a che ho deciso di dare una sbirciata...

Non ho trovato assolutamente nulla di che. In realtà non ho guardato molto, solo gli ultimi post e questo contatto mi è servito per renderla di nuovo reale e non più idealizzata.

Subito ho avuto una botta tremenda dovuta al mio forzarmi a non vedere nulla di lei protratto per così a lungo, ma poi la botta è passata e sono finalmente stato meglio. 

In realtà però, più tardi, una cosa l'ho scoperta, su WhatsApp mi ha bloccato. Ma su facebook no. Non so dire quando sia successo, perché dai primi di gennaio mi ero forzato a non guardare più nulla. C'è da dire che facebook non lo uso praticamente più da una vita, mentre whatsapp si (pubblico storie ma senza poter vedere chi le guarda per l'impostazione che ho messo sulla privacy e senza guardare le storie degli altri e quindi nemmeno le sue).

Rimane il dubbio del perché togliermi da un social dopo tutto questo tempo (e non prima) nonostante la sua sparizione, ma non da tutti.. quando si blocca, si blocca ogni contatto no?

Comunque ho già giocato a questo gioco. Le domande sono mille e le possibili risposte centomila, quindi inutile farlo... Avrà avuto le SUE ragioni che sa solo lei. Senza comunicazione c'è poco da fare. Punto.

L'unica cosa che ho capito, è che devo cambiare prospettiva. Non devo forzarmi a fare nulla perché poi il conto arriva ed è salato, ma devo semplicemente scegliere di non guardare.... La differenza è sottile ma probabilmente enorme in quanto al risultato finale. O almeno lo spero...

Di sicuro ora non ho lo stesso carico emozionale che avevo due mesi fa, posso partire da una base più neutra, ma so anche che il mio percorso di guarigione non è ancora finito....

Hai detto veramente poco su di te e su di lei.

Per esempio, questa cosa della relazione a distanza è un po' sospetta.

Nel senso che si inizia una relazione del genere se si incontra qualcuno con cui si ha una sintonia molto particolare.

In questo caso, se le cose non vanno subentra la delusione, non un surplus di attaccamento.

Ma se così non è, viene il sospetto che dietro la relazione a distanza vi siano dei problemi.

 

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R4id3n
4 hours ago, ArmandoBis said:

Hai detto veramente poco su di te e su di lei.

Per esempio, questa cosa della relazione a distanza è un po' sospetta.

Nel senso che si inizia una relazione del genere se si incontra qualcuno con cui si ha una sintonia molto particolare.

In questo caso, se le cose non vanno subentra la delusione, non un surplus di attaccamento.

Ma se così non è, viene il sospetto che dietro la relazione a distanza vi siano dei problemi.

 

Ci siamo conosciuti online e in poco tempo è subito scattata una sintonia esagerata che al primo incontro è stata non solo confermata, ma si è amplificata... Quindi abbiamo passato i primi tempi in "luna di miele" praticamente... Poi piano piano per problematiche veramente gravi sue a casa, i piani che avevamo inizialmente per un possibile futuro insieme (non a distanza) sono stati cancellati, abbiamo provato a cambiarli ma nel frattempo è arrivata la pandemia. Abbiamo resistito alla prima ondata per poi arrenderci alla seconda. Ovviamente i problemi che aveva lei si sono riflettuti sulla nostra relazione e le difficoltà nel non vedersi ha ovviamente amplificato il tutto. 

Quindi c'è stato un surplus di attaccamento perché tra noi (quando abbiamo potuto vivere tranquillamente la nostra relazione) le cose andavano bene, ma purtroppo e per fortuna non si vive in una bolla, quindi i problemi esterni sono intervenuti.

A gennaio avevo interpretato il suo riavvicinamento come un preludio ad un ritorno, ma così non è stato. E anzi, come avevo scritto nel secondo post lei poi è proprio sparita. E io non l'ho più cercata, consapevole comunque che senza risolvere quei problemi e la distanza ricadremmo nella stessa situazione... Un conto è dire, ok siamo distanti, ok ci sono i problemi, ma siamo così importanti l'uno per l'altra che è meglio averci nella nostra vita che non. Un conto è non avere forza o sentimento necessari per questo e quindi meglio che ognuno vada per la sua strada.

Forse io non sono ancora riuscito a elaborare completamente la fine perché non abbiamo mai avuto un confronto vero e proprio. Con la mia ultima chiamata volevo proprio iniziare un discorso per avere un confronto a distanza di mesi dove in teoria si sarebbe potuto valutare il tutto in maniera più lucida e distaccata. Il suo riavvicinamento continuato durante le vacanze di Natale mi aveva fatto pensare appunto ad un'apertura da parte sua, ma invece sparendo non mi ha dato modo di parlare e, come detto, non ho insistito perché consapevole che le problematiche sempre lì stavano.

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ArmandoBis
4 ore fa, R4id3n ha scritto:

Ci siamo conosciuti online e in poco tempo è subito scattata una sintonia esagerata che al primo incontro è stata non solo confermata, ma si è amplificata... Quindi abbiamo passato i primi tempi in "luna di miele" praticamente... Poi piano piano per problematiche veramente gravi sue a casa, i piani che avevamo inizialmente per un possibile futuro insieme (non a distanza) sono stati cancellati, abbiamo provato a cambiarli ma nel frattempo è arrivata la pandemia. Abbiamo resistito alla prima ondata per poi arrenderci alla seconda. Ovviamente i problemi che aveva lei si sono riflettuti sulla nostra relazione e le difficoltà nel non vedersi ha ovviamente amplificato il tutto. 

Quindi c'è stato un surplus di attaccamento perché tra noi (quando abbiamo potuto vivere tranquillamente la nostra relazione) le cose andavano bene, ma purtroppo e per fortuna non si vive in una bolla, quindi i problemi esterni sono intervenuti.

A gennaio avevo interpretato il suo riavvicinamento come un preludio ad un ritorno, ma così non è stato. E anzi, come avevo scritto nel secondo post lei poi è proprio sparita. E io non l'ho più cercata, consapevole comunque che senza risolvere quei problemi e la distanza ricadremmo nella stessa situazione... Un conto è dire, ok siamo distanti, ok ci sono i problemi, ma siamo così importanti l'uno per l'altra che è meglio averci nella nostra vita che non. Un conto è non avere forza o sentimento necessari per questo e quindi meglio che ognuno vada per la sua strada.

Forse io non sono ancora riuscito a elaborare completamente la fine perché non abbiamo mai avuto un confronto vero e proprio. Con la mia ultima chiamata volevo proprio iniziare un discorso per avere un confronto a distanza di mesi dove in teoria si sarebbe potuto valutare il tutto in maniera più lucida e distaccata. Il suo riavvicinamento continuato durante le vacanze di Natale mi aveva fatto pensare appunto ad un'apertura da parte sua, ma invece sparendo non mi ha dato modo di parlare e, come detto, non ho insistito perché consapevole che le problematiche sempre lì stavano.

Scusa un secondo, ma se eravate andati così avanti nel rapporto, tanto da pensare di progettare un futuro insieme, allora possono esserci i problemi più gravi del mondo ma non esiste che uno dei due si sfili mostrando disinteresse.

Il fondamento di un rapporto che funziona è il dialogo, franco e aperto.

La mia ipotesi è che in realtà eravate ancora nella fase dell'innamoramento. Alla fine siete stati insieme per un tempo davvero troppo breve per creare solide fondamenta, ma soprattutto per capire se erano in grado di reggere un relazione importante.

Capisco comunque la tua difficoltà a elaborare la fine del rapporto, visto che lei si è sottratta al confronto.

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