Amici - figa

[lion23 [Lurker] 5]

Ciao ragazzi, ultimamente - per via dei motivi che tutti sappiamo - sto molto più tempo a casa e ho tempo di riflettere sui rapporti che ho. In particolare sto riflettendo sui miei amici e purtroppo devo ammettere che la situazione in cui mi trovo non mi piace, cerco di spiegare i motivi. Vivo in un paesotto di provincia, quindi i miei amici sono gli stessi di sempre e tutti i gruppi sono formati. Beh quindi? Il problema è che sono mosci, molli, non hanno voglia di fare nulla: non parliamo di adesso che praticamente sono delle larve viventi, ma in generale non fanno niente che ti faccia venire voglia di fare qualcosa. Due sono fidanzati da tempo e quando esci con loro si percepisce a pelle che vivono in un mondo tutto loro, sono sconnessi dalla realtà e lo dico perché faccio un confronto con quando erano single. Uno di questi due addirittura è fidanzato da un anno e non ha mai scopato, l'altro invece da quando si è fidanzato è diventato finocchio, ha la stessa virilità di una pannocchia. Arriviamo agli altri due (il gruppo è composto da 5 persone): uno è il classico gamer che passa tutto il giorno al computer e la figa non l'ha mai vista nemmeno sulle cartoline (ci sono degli episodi che non racconto perché mi dilungherei ma sono imbarazzanti: teme la vagina in sostanza), mentre l'ultimo (il più normale) si è lasciato da un sacco di tempo e ancora ci sta sotto per la ragazza, anche se fa finta di no, che intanto si scopa mezzo mondo. La situazione sociale è a dir poco catastrofica: mai una festa, mai un'uscita con delle ragazze, l'unica cosa è fumarsi l'erba il sabato sera e parlare di argomenti casuali. Dalla descrizione che ne ho fatto sembrano zombie, però alla fine sono bravi ragazzi, se ti serve qualcosa ti aiutano e non sono una di quelle amicizie finte, peccato che siano totalmente alienati. In tutto questo io che faccio? Cerco di crearmi il mio spazio, prov(av)o a proporre cose nuove, uscite, anche aperitivi ma ormai mi sono rassegnato, non mi sento compreso e vivo questa situazione con parecchio nervosismo. A sto punto che devo fare? Io rapporti con ragazze comunque ne ho, purtroppo mi mancano amici che mi spalleggino e a sto punto non so che fare. Forse il prossimo anno mi trasferirò a Roma e spero che lì possa cambiare qualcosa... Qui la situazione è diventata pesante, se avete qualche consiglio è ben accetto. 

[kkk4 [Partecipante] 2261]

Anni fa avevo una compagnia di appassionati di auto, driftavamo ogni venerdi e sabato sera

Dopo 2 anni, qualche gomma cambiata, eravamo diventati dei draghi, facevamo quello che fa ken block,ci esibivamo ai raduni di auto davanti alle folle

Tutt'ora chi mi vede guidare dice che ho parecchio manico

Figa zero

Sono anni che non li sento piu, solo uno per gli auguri di Natale, senza figa era, senza figa è

A volte, bisogna cambiare giro

[Seth44 [Partecipante] 4434]

Situazione abbastanza angosciante a sentirne parlare, ma penso che sia anche abbastanza comune.

Vai a Roma, se puoi. Allarga il tuo giro. Se sei effettivamente un under 20, l'università può essere una buona occasione: se ci vuoi/puoi andare, scegline una in un'altra città, vai a vivere fuori di casa, respira aria nuova. La tua vita sociale ne guadagnerà enormemente.

[RAWolf [Élite] 15236]

9 ore fa, lion23 ha scritto:

Ciao ragazzi, ultimamente - per via dei motivi che tutti sappiamo - sto molto più tempo a casa e ho tempo di riflettere sui rapporti che ho. In particolare sto riflettendo sui miei amici e purtroppo devo ammettere che la situazione in cui mi trovo non mi piace, cerco di spiegare i motivi. Vivo in un paesotto di provincia, quindi i miei amici sono gli stessi di sempre e tutti i gruppi sono formati. Beh quindi? Il problema è che sono mosci, molli, non hanno voglia di fare nulla: non parliamo di adesso che praticamente sono delle larve viventi, ma in generale non fanno niente che ti faccia venire voglia di fare qualcosa. Due sono fidanzati da tempo e quando esci con loro si percepisce a pelle che vivono in un mondo tutto loro, sono sconnessi dalla realtà e lo dico perché faccio un confronto con quando erano single. Uno di questi due addirittura è fidanzato da un anno e non ha mai scopato, l'altro invece da quando si è fidanzato è diventato finocchio, ha la stessa virilità di una pannocchia. Arriviamo agli altri due (il gruppo è composto da 5 persone): uno è il classico gamer che passa tutto il giorno al computer e la figa non l'ha mai vista nemmeno sulle cartoline (ci sono degli episodi che non racconto perché mi dilungherei ma sono imbarazzanti: teme la vagina in sostanza), mentre l'ultimo (il più normale) si è lasciato da un sacco di tempo e ancora ci sta sotto per la ragazza, anche se fa finta di no, che intanto si scopa mezzo mondo. La situazione sociale è a dir poco catastrofica: mai una festa, mai un'uscita con delle ragazze, l'unica cosa è fumarsi l'erba il sabato sera e parlare di argomenti casuali. Dalla descrizione che ne ho fatto sembrano zombie, però alla fine sono bravi ragazzi, se ti serve qualcosa ti aiutano e non sono una di quelle amicizie finte, peccato che siano totalmente alienati. In tutto questo io che faccio? Cerco di crearmi il mio spazio, prov(av)o a proporre cose nuove, uscite, anche aperitivi ma ormai mi sono rassegnato, non mi sento compreso e vivo questa situazione con parecchio nervosismo. A sto punto che devo fare? Io rapporti con ragazze comunque ne ho, purtroppo mi mancano amici che mi spalleggino e a sto punto non so che fare. Forse il prossimo anno mi trasferirò a Roma e spero che lì possa cambiare qualcosa... Qui la situazione è diventata pesante, se avete qualche consiglio è ben accetto. 

La faccio breve: capisco bene la situazione in cui ti trovi. Se tu riesci in qualche modo ad avere figa a prescindere da loro, molto bene: se non ti pesa troppo ti consiglio di tenerli buoni come "gente con cui uscire per passare due ore" senza aspettative nei loro riguardi. Sono così e non cambieranno.

E in particolare, non sprecare il tuo tempo a cercare di "aiutarli" in qualche modo: tipo il morosetto zerbino o quell'altro che è in one itis da chissà quanto: son cazzi loro.

Se hai la possibilità di trasferirti fallo: ma tieni a mente che le cose non cambiano così dal nulla, se ti fai un giro nuovo devi essere tu per primo propositivo altrimenti vedrai che le stesse situazioni si ripresenteranno.

[Roca93 [Élite] 378]

4 hours ago, RAWolf said:

se ti fai un giro nuovo devi essere tu per primo propositivo altrimenti vedrai che le stesse situazioni si ripresenteranno.

Sono l'unico che dopo un pò di proposte e organizzazioni varie da parte mia si rompe il cazzo?

Del tipo

"Perchè se non muovo qualcosa io voi non fate un cazzo?"

[giannicarlo [Banned] 2393]

13 minuti fa, Tricchee ha scritto:

Sono l'unico che dopo un pò di proposte e organizzazioni varie da parte mia si rompe il cazzo?

Del tipo

"Perchè se non muovo qualcosa io voi non fate un cazzo?"

Be dipende da chi incontri.

Intanto partirei dal presupposto della tua domanda.

Se faccio qualcosa è perché ho voglia di farla, non perché mi aspetti che gli altri facciano lo stesso dopo. 

Se hai un effettivo piacere in ciò che fai che ti frega di chi propone o meno?

Se questa domanda ti affiora alla testa mi chiederei se ciò che sto facendo sia effettivamente ciò che voglia.

[RAWolf [Élite] 15236]

19 minuti fa, Tricchee ha scritto:

Sono l'unico che dopo un pò di proposte e organizzazioni varie da parte mia si rompe il cazzo?

Del tipo

"Perchè se non muovo qualcosa io voi non fate un cazzo?"

Un tempo sì, poi ho capito che non si può obbligare nessuno a fare cose, le faccio lo stesso e sia mai che magari nel mentre conosca qualcuno di interessante e più allineato. 

[Roca93 [Élite] 378]

3 minutes ago, giannicarlo said:

Be dipende da chi incontri.

Intanto partirei dal presupposto della tua domanda.

Se faccio qualcosa è perché ho voglia di farla, non perché mi aspetti che gli altri facciano lo stesso dopo. 

Se hai un effettivo piacere in ciò che fai che ti frega di chi propone o meno?

Se questa domanda ti affiora alla testa mi chiederei se ciò che sto facendo sia effettivamente ciò che voglia.

Sono amici di una vita, sto bene con loro anche se abbiamo situazioni diverse (fidanzatissimi e un pò assonnatelli)

quindi si che mi fa piacere,

ma allo stesso tempo mi sento come se fossi l'unico motore che spinge un carro che da solo sarebbe fermo

 

[Roca93 [Élite] 378]

Ho letto il tuo diario mi piace il tuo modo di pensare

Cio che dici è esattamente ciò che penso ma che poi nella pratica non riesco ad applicare (mi brucia di dover essere sempre io a muovere le cose)

4 minutes ago, RAWolf said:

Un tempo sì, poi ho capito che non si può obbligare nessuno a fare cose, le faccio lo stesso e sia mai che magari nel mentre conosca qualcuno di interessante e più allineato. 

 

[RAWolf [Élite] 15236]

3 minuti fa, Tricchee ha scritto:

Ho letto il tuo diario mi piace il tuo modo di pensare

Cio che dici è esattamente ciò che penso ma che poi nella pratica non riesco ad applicare (mi brucia di dover essere sempre io a muovere le cose)

 

Parti dal presupposto che anche se non hai sempre modo di fare cose con i tuoi amici puoi riempire il tempo libero con qualcosa che ti fa star bene e magari accrescere le tue skill: tipo che ne so, leggere, suonare, allenarti, disegnare. 

Ok forse in condizioni normali farlo di sabato sera può "deprimere" ma dipende tutto dal peso che dai alle cose. 

Io ad esempio ad uscire 10 volte e fare le stesse cose mi rompo il cazzo dopo 3.

Per il discorso di proporre sempre... Quando eravamo in zona gialla quei due giorni dopo la befana chiesi alla compagnia (composta da ragazze e ragazzi) se qualcuno volesse uscire a bere qualcosa visto che non ci si vedeva da un mesetto. 

Risultato fu un "ho da fare" unanime. 

Cazzo avete da fare se siete sempre rinchiusi? 

Magari non volevano passare tempo con me nello specifico. Magari avevano i loro cazzi da fare. 

Alla fine ne ho approfittato per fare altro e la cosa mi è scivolata addosso.