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Rapporto rovinato, sabotato e il rapporto con me stesso. [HELP]


Cerpin

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Cerpin

Dopo il mio post in sezione One-Itis mi ritrovo nuovamente qui.

Dopo una LTR di 3 anni, lei mi lascia e trova un'altro. Mentre mi avvisa di avere conosciuto questa nuova persona, mi scarica addosso tutti i motivi per la quale mi lascia. 

La base è la fiducia rotta da me con i miei tradimenti e flirt online da lei scoperti negli anni precedenti, e i nostri progetti che non diventano realtà. Non si fida più di me, io non cambio e continuo con gli stessi errori. Incasso e vado a casa, mi aveva gia   detto da mesi queste cose e il rapporto era ormai logorato, andava avanti per inerzia. Il giorno dopo inizia la mia One Itis devastante dove mi sento colpevole di aver fatto tutto il necessario a farmi lasciare.

Parte il mio mese di disperazione, pianti, preghiere, suppliche promesse ed altro. Dopo un mese mi confessa che ci vuole riprovare, ma non devo ricadere negli stessi errori. Dice che non sta bene altrove se non con me.

Io sono in crisi lavorativa, economica, depressione, circolo sociale bruciato e senza HB intorno. Scopro con la terapia di aver permesso e fatto tutto questo da solo, con le mie tendenze autosabotative, tratti di personalita, scelte e famiglia disfunzionale. Insomma una mole di lavoro da fare enorme per poter diventare centrato e essere una persona con la quale può essere possibile costruire qualcosa.

Nel frattempo sono contento quando passo questo periodo con lei dopo esserci rimessi insieme. Ma sono assalito dai dubbi, dalle insicurezze ed altro. E per quanto mi sforzo a nasconderlo o a prendere sicurezze, non ci riesco. Per quanto io ci provi non sono più come prima della LTR, e come nei primi mesi, non ho più nulla di quello che avevo: frame, soldi, spensieratezza, autostima, sicurezza ecc.. ho perso tutto piano piano in questi anni.

Parlo parlo e parlo, chiedo come sta, chiedo conferme, spio e cerco di indagare su come lo ha conosciuto. Lo ha cercato lei. Muoio dentro.  Speravo quasi fosse stato lui ad avere un buon game mentre io avevo rovinato la relazione. Invece vedo lei che fa la prima moss, invita, propone  ecc. è molto più calda che con me. Inutile dire la ferita per la mia autostima.

 

Questo mese riemergono un po i soliti problemi, in fondo la relazione roller coaster va avanti sia perché lei mi confessa che ha una dose di rabbia e sfiducia nei miei confronti per il passato ( che vorrebbe asfaltare se fossi in grado di costruire nuovi momenti positivi) e un po io che sto lavorando su me stesso ma ovviamente non riesco a farlo in uno schiocco di dita.

Mi leggo manuali su manuali dopo anni di game e frame persi per strada. Vado da lei con una carica diversa, 20 minuti e mi salta addosso lei.. Dopo mesi che non succedeva. Frame a palla.

Dormo e mi spia i manuali sul tablet, si incazza, pensa che servano per andare con altre. Spiego che erano per migliorare il rapporto tra di noi, perché mi sentivo arrugginito. Mi arrabbio dicendole che non mi piace mi abbia spiato il mio tablet, lei fa una sceneggiata e me ne vado. Seguono giorno dopo chiamate per riappacificare i rapporti.

Altri giorni di frequentazione cosi e cosi.. e pochi giorni fa torniamo punto e a capo. “ non riesco a capire, ho dubbi… non mi sembra vero, mi sembra che prima o poi l’ inculata torni ecc” “hai pensato a cosa fare?” “mi vuoi ancora?” Ecc

 

Fresco di manuali, non le sto più addosso e le dico che le mie intenzioni sono sempre le stesse, quelle che le ho buttato fuori perdendo la dignità il mese prima. Che pero vedo che anche da parte sua la difficolta di viversela e permettere di creare qualcosa insieme.

Dormo da lei, lo facciamo, lei fa fatica a a scaldarsi come negli ultimi mesi, ( ultimamente rifiuta cunningulus che da lei erano amatissimi ) ma finisce tutto sommato bene, o comunque meglio del solito.

La mattina la saluto e mi chiede quali fossero le mie intenzioni future, le dico che ho una settimana di impegni e che devo concentrarmi su me stesso, in modo tale che se dovesse capitare di dover passare nuovamente del tempo insieme possa essere di qualità per entrambi. Annuisce e mi dice che va bene, anche per lei.

Ieri mi impongo di non scriverle, nel pomeriggio mi scrive lei per chiedermi come stessi. Le rispondo abbastanza formalmente senza sbilanciarmi troppo. Mi chiama in serata per chiedermi come fosse andata la giornata e se avessi pensato al nostro rapporto. Le ribadisco le stesse cose e ci salutiamo. Stamattina mi commenta una storia con un complimento, le metto un cuoricino e non rispondo ( non prevedeva nemmeno chissà che risposta) e poi tutto tace.

Morale della favola: capisco di avere una mole di lavoro su di me da fare enorme, e che probabilmente un rapporto ormai cosi rovinato sia difficile da recuperare, a meno che io per primo non sia completamente saldo, centrato e sicuro. Cosa che ora non sono.

Allo stesso tempo mentre dico basta, lasciala andare e pensa a te stesso, forse la cosa giusta da fare è questa ecc.. mi sale una one itis assurda che mi fa pensare, controllare e aspettare qualcosa da lei continuamente. Non riesco per quanto mi concentri su altre cose, palestra, lavoro ecc ad andare avanti.

Sto cercando di sparire e alleggerire il carico un po;, per abbassare la tensione e passare qualche giorno da solo. Ma da solo non sto bene, ho perso tutto. Devo riprendere in mano la mia vita. Mi piacerebbe farlo mentre cammino per mano con lei, ne sono sicuro. Non vorrei perdere questo rapporto perché ha molto potenziale, lei mi piace come nessun altra HB prima ( e prima della LTR non avevo affatto scarsità ) e i problemi che ci sono sono quasi esclusivamente nati da mie incoerenze, bugie e sabotaggi. Penso che sistemato me stesso tutto possa prendere una piega migliore.

So come fare a livello teorico leggendo i manuali, pensando al mio lavoro, avendo un terapeuta, allenandomi e provando a riprendere i rapporti sociali in mano. Ma non so come gestire giorno per giorno, come fare a non fare più danni e iniziare a indirizzare il rapporto verso qualcosa di migliore.

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no no caro ... il modo migliore è alzarti da questa partita dammi retta ! 

lasciala stare ,piu t'incaponisci più prenderai bastonate  e gratuite. 

in seconda analisi sembra che tu stia basando la tua autostima su cose esterne non in tuo controllo....il modo più facile per rovinarti la vita. 

vai avanti con la tua vita . nessuna mano nella mano.

 

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Volerla rendere parte integrante della tua rinascita è potenzialmente un'arma a doppio taglio. Rischi di conferirle un potere enorme su di te nei tempi a venire, in quanto a lungo andare lei costituirà gioco forza un pilastro della tua resurrezione, la solidità delle cui fondamenta non dipende e non dipenderà mai dal tuo controllo e dalla tua volontà, e che rischia quindi di farti ricadere nella medesima situazione in cui versi ora, ulteriormente aggravata dal moltiplicatore dei vari ed eventuali mesi/anni a venire in cui riuscirete ancora a frequentarvi e durante i quali ti legherai ancora più a lei, rischiando così di gettare all'aria ogni tuo sforzo relativo al lavoro su te stesso e di ritrovarti al punto di partenza con ancor più farfalle nello stomaco. 

Credo che la tua palingenesi debba avvenire in solitudine. Ci sono periodi in cui una sega è estremamente più salutare della ricerca forzosa di una scopata. 

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Cerpin
26 minuti fa, vanhalen ha scritto:

in seconda analisi sembra che tu stia basando la tua autostima su cose esterne non in tuo controllo....il modo più facile per rovinarti la vita. 

gli attacchi vengono dall'esterno e intaccano la mia autostima vacillante. Non mi sarei sentito così in precedenza perché sapevo e mi comportavo come il "premio". Avevo un sacco di HB, rimorchiavo senza problemi, mi curavo fisicamente e avevo soddisfazioni continue su lavoro e nella vita.  Sapere certe cose una volta mi avrebbe scalfito, o mi avrebbe fatto fare next con facilità. Adesso vacillo. Lei mi piace, anche se è difficile, se nexto mi faccio le notti in bianco pensando che potevo avere un rapporto con una donna che mi interessava ma l-ho evitato per problemi non legati a lei.

Modificato da Cerpin
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4 minuti fa, Cerpin ha scritto:

gli attacchi vengono dall'esterno e intaccano la mia autostima vacillante. Non mi sarei sentito così in precedenza perché sapevo e mi comportavo come il "premio". Avevo un sacco di HB, rimorchiavo senza problemi, mi curavo fisicamente e avevo soddisfazioni continue su lavoro e nella vita.  Sapere certe cose una volta mi avrebbe scalfito, o mi avrebbe fatto fare next con facilità. Adesso vacillo. Lei mi piace, anche se è difficile, se nexto mi faccio le notti in bianco pensando che potevo avere un rapporto con una donna che mi interessava ma l-ho evitato per problemi non legati a lei.

domanda : cosa vuoi ottenere ?

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Cerpin
Adesso, vanhalen ha scritto:

domanda : cosa vuoi ottenere ?

Costruire un rapporto solido e maturo con questa HB, a costo di rimandare le gratificazioni a breve termine (rapporti occasionali con ragazze che mi piacevano sempre al 90%) o altro. 

Mi vedo, se dovessi proiettarmi in avanti di 10 anni, un uomo indipendente, soddisfatto nella carriera e nella vita personale che ha vicino una donna altrettanto valida, con la quale ho un certo grado di intimità, feeling e connessione. (mai avuti cosi profondi con nessun'altra donna, mi sento veramente una squadra quando sono con lei, peccato che avendo rovinato giorno per giorno la fiducia lei non possa dire lo stesso)

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Cerpin
23 minuti fa, Aeon ha scritto:

Volerla rendere parte integrante della tua rinascita è potenzialmente un'arma a doppio taglio. Rischi di conferirle un potere enorme su di te nei tempi a venire, in quanto a lungo andare lei costituirà gioco forza un pilastro della tua resurrezione, la solidità delle cui fondamenta non dipende e non dipenderà mai dal tuo controllo e dalla tua volontà, e che rischia quindi di farti ricadere nella medesima situazione in cui versi ora, ulteriormente aggravata dal moltiplicatore dei vari ed eventuali mesi/anni a venire in cui riuscirete ancora a frequentarvi e durante i quali ti legherai ancora più a lei, rischiando così di gettare all'aria ogni tuo sforzo relativo al lavoro su te stesso e di ritrovarti al punto di partenza con ancor più farfalle nello stomaco. 

Credo che la tua palingenesi debba avvenire in solitudine. Ci sono periodi in cui una sega è estremamente più salutare della ricerca forzosa di una scopata. 

Se nexto mi auto infliggo un montante sul mento. Soffro e piango nel futuro- andando avanti lo stesso in qualche modo - ogni qualvolta mi guardo la ferita sul volto auto inflitta.

Se costruisco qualcosa con lei e va male tra mesi/anni, il montante non è uno ma sono ben due. Vado al tappeto, e probabilmente la campanella arriva al 10, ma chi vivrà vedrà.

Non riesco a nextare perché non trovo motivi in lei per lasciarla, mi è stata vicina in tanti momenti e mi ha aiutato molto. Nel momento del bisogno non mi ha MAI lasciato solo, ha dimostrato che vale, mi ha sempre trattato bene ed amato, si e sempre curata ecc..

Non riesco a costruire, perché non ho io le fondamenta per una vita sana, e di conseguenza una vita di coppia sana.

Devo lavorare su di me, da solo e più facile perché ho meno energie da dedicare alla coppia, ma torniamo al punto precedente.

Quotidianamente mi sento bloccato, poco interessante nel chat game, nella vita, negli stimoli e mi viene da paragonare la relazione ai primi mesi in cui tutto è nuovo.

Non posso andare con altre HB per tornare a scaldarmi, liberare la testa e riconquistare fiducia e esperienza con le donne perché vorrebbe dire di nuovo ricascare nella trappola del " dico A e faccio B". In più anche nei tradimenti durante la LTR non ne uscivo soddisfatto o contento, avevo un Ferrari in garage e provavo a divertirmi con una Panda.. tornavo più insoddisfatto di prima. Mi piace più lei.

 

Modificato da Cerpin
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enzo891
1 ora fa, Cerpin ha scritto:

 

Io sono in crisi lavorativa, economica, depressione, circolo sociale bruciato e senza HB intorno. Scopro con la terapia di aver permesso e fatto tutto questo da solo, con le mie tendenze autosabotative, tratti di personalita, scelte e famiglia disfunzionale. Insomma una mole di lavoro da fare enorme per poter diventare centrato e essere una persona con la quale può essere possibile costruire qualcosa.

 

I problemi li hai individuati è già un passo, ora ti ci vuole tempo e non poco per risistemarti.
Non cercare soluzioni rapide, consigli su come comportarti con lei.
I problemi sono tutti tuoi e li devi risolvere, fuori le palle e pensa a tè stesso solo dopo puoi permetterti di pensare anche a lei.
 

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Cerpin
21 minuti fa, enzo891 ha scritto:

I problemi li hai individuati è già un passo, ora ti ci vuole tempo e non poco per risistemarti.
Non cercare soluzioni rapide, consigli su come comportarti con lei.
I problemi sono tutti tuoi e li devi risolvere, fuori le palle e pensa a tè stesso solo dopo puoi permetterti di pensare anche a lei.
 

16 h che non la sento e mi chiedo che fa, guardo il profilo, aspetto un messaggio... sto uscendo pazzo. Dipendenza emotiva? normalità quando sei innamorato di qualcuno?

 

come faccio a tirarmi su se nel frattempo il mio cervello e h24 su di lei? qualsiasi cosa io faccia ho la testa li. Analizzo tutto, messaggi, comportamenti, assenze, presenze ecc.

In piu ho poco lavoro, il lockdown non mi permette nemmeno di farmi una serata. I pochi amici che ho cerco di godermeli con qualche messaggio o videocall. Se gioco alla play o guardo film mi sento un fallito che invece di prendere potere sulla propria vita, perde tempo. Se cerco di leggere, migliorarmi, preparare materiale per il lavoro ( professione artistica, non ci sono con la testa, perdo focus e sono pochissimo creativo e produttivo e mi fa sentire frustrato)... non so come uscirne, mi sembra di andare avanti per inerzia e perdere tempo. Se switcho con la testa dopo qualche manuale rimango positivo per poco tempo poi casco di nuovo a terra.   

Modificato da Cerpin
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enzo891
9 minuti fa, Cerpin ha scritto:

16 h che non la sento e mi chiedo che fa, guardo il profilo, aspetto un messaggio... sto uscendo pazzo. Dipendenza emotiva? normalità quando sei innamorato di qualcuno?

 

come faccio a tirarmi su se nel frattempo il mio cervello e h24 su di lei? qualsiasi cosa io faccia ho la testa li. Analizzo tutto, messaggi, comportamenti, assenze, presenze ecc.

In piu ho poco lavoro, il lockdown non mi permette nemmeno di farmi una serata. I pochi amici che ho cerco di godermeli con qualche messaggio o videocall. Se gioco alla play o guardo film mi sento un fallito che invece di prendere potere sulla propria vita, perde tempo. Se cerco di leggere, migliorarmi, preparare materiale per il lavoro ( professione artistica, non ci sono con la testa, perdo focus e sono pochissimo creativo e produttivo e mi fa sentire frustrato)... non so come uscirne, mi sembra di andare avanti per inerzia e perdere tempo. Se switcho con la testa dopo qualche manuale rimango positivo per poco tempo poi casco di nuovo a terra.   

Se però leggi le tue parole da esterno vedi questo:
uno che conosce i suoi problemi ma sta fermo attribuendo ad eventi vari i suoi fallimenti.

La verità è che mai devi permettere che la tua vita, la tua felicità sia determinata da un'altra persona.
Devi diventare più pratico, più cinico pur restando umano con delle debolezze.
Voglio dire che anche io quando sento affinità con una tipa noto anche una qualsiasi e piccola sfumatura negativa, però poi faccio sparire la debolezza.
Questo mi riesce perchè sono soddisfatto della mia vita e anche quando la racconto dico cazzo è lei che ci deve voler entrare.

Imponiti di raggiungere piccoli obiettivi fattibili ogni giorno.
Non scriverle per 24h, cerca lavoro per 2h al giorno, prenditi del tempo per allargare le tue amicizie.

Inoltre tutti noi abbiamo dei casini dentro, non lasciarti ingannare da quelle stronzate che leggi sul frame lo stato mentale.
Conflitti determinati da ciò che vogliamo veramente e quello che la società ci impone di volere.
Col cazzo che cambi il frame leggendo qualche manuale, la pace la trovi quando hai capito ciò che tu desideri eliminando invece i desideri indotti.

Di persone che vivono di desideri indotti ne siamo circondati.
Gente che fa un lavoro che li fa guadagnare tantissimo, per poi magari potersi comprare una Ferrari.
Ma vogliono una Ferrari per farci cosa?Per avere una strafiga?
Sacrificano tutta una vita facendo un lavoro che non gli piace e comprandosi un auto di cui non se ne fanno nulla per arrivare a girare con la strafiga.
Ma in verità la Ferrari non ci serve e nemmeno la strafiga che ci sale su'.
Sapere cosa vogliamo veramente ci libera dall'angoscia di volere prendere a tutti i costi.


Devi ritrovare uno stato di serenità e amore per quello che ti appartiene, cosi facendo diventerai più attraente e trasmetterai esattamente questo a chi ti sta intorno.
La tua serenità ricorda deve dipendere il meno possibile da eventi esterni.
E poi tutto quello che inizia dopo finisce, le relazioni la vita stessa perciò di che hai paura?


 

  • Grazie! 1
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