scopamicizia, quali regole?

[Giraluna [Partecipante] 9651]

10 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

per queste cose"

Mi riferivo a questo:

10 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

mi arrabbio perchè se tu tutti i giorni ti comporti in un modo e da un giorno all'altro cambi atteggiamento non lo trovo rispettoso nei miei confronti

Che genera la rabbia. 

La psicologa di ora è possibile che non ti abbia cercato di indirizzare verso il fatto che non puoi pretendere dagli altri reazioni pacchetto come ti scrivevo giorni fa?

Ci vai da qualche mese. Ok. E stai ancora così. 

Finché non capirai (o lei te lo farà capire) che solo su di te puoi operare e arrabbiarti al massimo verso te stessa, scriverai qui molto spesso. Non che ci sia in parte qualcosa di male, ma alla lunga significa anche che la terapia è poco efficace. 

Fai troppo la vittima. Un terapeuta dovrebbe invece rafforzarti. Per me cerchi uno (il terapeuta) che ti dia ragione. E forse questa non lo sta facendo; solo che per te, vittima come ti senti, questo comporta più tempo per stare un pochino meglio. 

Modificato 12 Febbraio 2021 da Giraluna

[LSDB83 [Donna] 2144]

@Giralunasai, credo che non sia nelle tue competenze giudicare il lavoro svolto tra me e una professionista (psicoterapeuta). Non sai praticamente nulla di me, del mio passato, di ciò che sto trattando in terapia (magari non parlo solo di uomini) ci sono X fattori che non ti consentono di giudicare il mio percorso.

Io ho chieso un consiglio in merito ad una situazione che sto vivendo, non una perizia psichiatrica, che IN OGNI CASO, tu non avresti gli strumenti per fare

Da come parli forse sei laureata in scienze della comunicazione o in psicologia, ma se così fosse, sai bene che la prima cosa da fare per fare diagnosi è parlare con il paziente più e più volte.

[Giraluna [Partecipante] 9651]

8 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

Da come parli

Parlo per esperienza in campo come cliente. Circa dai 21 anni. Ora ne ho 32 e sono fuori dalle magagne in cui ti ritrovi. 

Ne cambiai tre. Il terzo fu quello propizio. Indirizzo cognitivo comportamentale. Stesso mio anno o uno più grande ora non ricordo, esperienza sulle spalle consolidata nonostante la giovane età. 

Capisco lo scatto. Perciò andrò solamente a delucidarti la situazione. 

Si, il lavoro può essere un fattore di allontanamento come può essere che a questo punto del vostro "rapporto" è molto probabile che ti scriva per tenerti calda. Li, a disposizione. 

Qualcosa, come ti scrivevo, è cambiata. O lo accetti, come ti scrivevo, oppure continui su questa scia senza provare rabbia perché da come la manifesti, è del tutto irragionevole. 

Se sei così diffidente, tanto da non credere alle loro parole, allora che senso ha arrabbiarsi, se per te è tutta una farsa?  

Modificato 12 Febbraio 2021 da Giraluna

[Giraluna [Partecipante] 9651]

13 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

non una perizia psichiatrica

Questa si fa quando lo psicoterapeuta non vede che la terapia funziona. Allora si rimanda il cliente ad uno psichiatra, per una valutazione più approfondita perché potrebbero esserci problemi più seri. Non credo sia il tuo caso. 

Hai semplicemente bisogno di accettare quello che ti è successo. È un lavoro lungo. Tuttavia, non lo aiuti (il lavoro), essendo così diffidente ed arrabbiata. 

Datti una possibilità e cerca di capire quale tipo di relazione fa più al caso tuo.  

[LSDB83 [Donna] 2144]

23 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Indirizzo cognitivo comportamentale.

 

lo stesso che sto seguendo io!!! ed è una figata, non trovi? guarda posso sembrare molto irrisolta da come parlo e reagisco ma ti assciuro che il punto di partenza non era dei migliori!

 

Posso chiederti per quanto tempo hai fatto la TCC?

 

 

 

Modificato 12 Febbraio 2021 da LSDB83

[LSDB83 [Donna] 2144]

16 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Questa si fa quando lo psicoterapeuta non vede che la terapia funziona. Allora si rimanda il cliente ad uno psichiatra, per una valutazione più approfondita perché potrebbero esserci problemi più seri. Non credo sia il tuo caso. 

Hai semplicemente bisogno di accettare quello che ti è successo. È un lavoro lungo. Tuttavia, non lo aiuti (il lavoro), essendo così diffidente ed arrabbiata. 

Datti una possibilità e cerca di capire quale tipo di relazione fa più al caso tuo.  

 

25 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Parlo per esperienza in campo come cliente. Circa dai 21 anni. Ora ne ho 32 e sono fuori dalle magagne in cui ti ritrovi. 

Ne cambiai tre. Il terzo fu quello propizio. Indirizzo cognitivo comportamentale. Stesso mio anno o uno più grande ora non ricordo, esperienza sulle spalle consolidata nonostante la giovane età. 

Capisco lo scatto. Perciò andrò solamente a delucidarti la situazione. 

Si, il lavoro può essere un fattore di allontanamento come può essere che a questo punto del vostro "rapporto" è molto probabile che ti scriva per tenerti calda. Li, a disposizione. 

Qualcosa, come ti scrivevo, è cambiata. O lo accetti, come ti scrivevo, oppure continui su questa scia senza provare rabbia perché da come la manifesti, è del tutto irragionevole. 

Se sei così diffidente, tanto da non credere alle loro parole, allora che senso ha arrabbiarsi, se per te è tutta una farsa?  

allora, grazie per le domande che mi hai posto. Per come sono presa ora in questa fase della vita, non mi va di accettare uno che si fa sentire perchè sta cercando uno svuotatoio. Per cui, se così dovesse essere, vorrei finirla qui. Senza rancori e senza nemmeno scrivere nulla. Solo finirla.

il fatto di essere diffidente deriva da esperienze passate che mi hanno confermato che il comportamento che loro tengono è sempre lo stesso. presi a 1000 all'inizio per poi passare all'indifferenza totale e concludendo il tutto con scuse assurde. Come faccio a non credere sia una scusa quando fino a 2 settimane fa ci sentivamo ad orari improponibili e dopo giornate interminabili?

Modificato 12 Febbraio 2021 da LSDB83

[Giraluna [Partecipante] 9651]

4 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

lo stesso che sto seguendo io!!!

Eh ... Ma è donna. Diffido di loro (la prima era addirittura incinta), e di altre cosucce che so circa il linguaggio donna donna, per ritenere efficace la tua attuale terapia.

4 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

ma ti assciuro che il punto di partenza non era dei migliori!

 

Aridaje con questo vittimismo. Di sicuro nemmeno io splendevo di situazioni top quando decisi di darci un taglio (intendo allo stare male). Eppure non la uso come giustificazione per risponderti. 

Ad ogni modo, sai che il pene è a sé. Ora non gli garbi da metterti in prima fila perciò:

3 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

vorrei finirla qui. Senza rancori e senza nemmeno scrivere nulla. Solo finirla.

 Ma poi:

1 minuto fa, LSDB83 ha scritto:

Come faccio a non credere sia una scusa quando fino a 2 settimane fa ci sentivamo ad orari improponibili e dopo giornate interminabili?

Ti autosaboti velocemente 😒

Non tutti hanno il coraggio di dirlo. Evaporano. 

[LSDB83 [Donna] 2144]

3 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

l

 

 

 

 

18 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Questa si fa quando lo psicoterapeuta non vede che la terapia funziona. Allora si rimanda il cliente ad uno psichiatra, per una valutazione più approfondita perché potrebbero esserci problemi più seri. Non credo sia il tuo caso. 

Hai semplicemente bisogno di accettare quello che ti è successo. È un lavoro lungo. Tuttavia, non lo aiuti (il lavoro), essendo così diffidente ed arrabbiata. 

Datti una possibilità e cerca di capire quale tipo di relazione fa più al caso tuo.  

ho avuto trombamicizie, con persone che sentivo anche ogni 2 o 3 mesi solo per fare sesso e la cosa mi piaceva.

Il mio problema e sottolineo MIO perchè capisco che sono ad avere una difficoltà in questo, è il sentirsi "importante" per qualcuno e poi senza un perchè sentire di non contare più niente. ecco, questo è ciò su cui devo lavorare.

L'ideale sarebbe un compagno ovvio, ma di questi tempi...

la trombamicizia mi va bene ma non devo sentirlo tutti i giorni altrimenti poi entro in questo loop. Non so se sono riuscita a spiegarmi.

[Giraluna [Partecipante] 9651]

11 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

il sentirsi "importante

Ti sei spiegata. Ed infatti:

12 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

poi entro in questo loop.

Quando il soggetto penemunito ti interessa in pelo di più di questi:

12 minuti fa, LSDB83 ha scritto:

che sentivo anche ogni 2 o 3 mesi solo per fare sesso 

Ecco, bisogna indagare sul meccanismo che ti si accende appena ti si toglie, per ragioni opinabili pur sempre però non tue, l importanza. E ficcarci un bel bastone in mezzo, così s inverte il giro e lo invertiresti tu, dunque non il tuo cerebro che non partirebbe più a mille. 

[LSDB83 [Donna] 2144]

25 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Ti sei spiegata. Ed infatti:

Quando il soggetto penemunito ti interessa in pelo di più di questi:

Ecco, bisogna indagare sul meccanismo che ti si accende appena ti si toglie, per ragioni opinabili pur sempre però non tue, l importanza. E ficcarci un bel bastone in mezzo, così s inverte il giro e lo invertiresti tu, dunque non il tuo cerebro che non partirebbe più a mille. 

concordo al 100%,.....

sento chiramente che c'è qualcosa che non va, che questo meccanismo si accende ma non è sano.

Ci lavorerò!

ps. ho avuto anche uno psicologo uomo... ma era il tipo di approccio che non faceva per me