Cosa dovrei fare?

[Savo [Lurker] 2]

Buonasera, ho bisogno di un parere. Sembra che io e la mia ragazza ci stiamo avviando verso la fine della relazione. Sono qui a chiedervi un parere, e cioè se la nostra sia una situazione effettivamente troppo complicata da gestire.

Stiamo insieme da circa un anno e mezzo. Lei ha 26 anni ed è straniera, io 23 e ci siamo messi insieme durante il soggiorno che ha avuto nella mia città, dove si è trasferita per motivi di studio con l'intenzione di rimanerci per un bel po'. Quando è arrivata la pandemia, ci siamo dovuti separare fino all'inizio della scorsa estate. Lei è tornata definitivamente nel suo paese e io sono tornato a casa dei miei genitori (sono studente fuorisede). Da quando ci siamo rivisti, siamo stati insieme a fasi alterne e per periodi più o meno lunghi fino a novembre, mentre da lì fino ad ora ci siamo visti solo una volta. In tutto questo lasso di tempo lei ha finito definitivamente il suo percorso di studi e si è trovata un lavoro stabile nel suo paese, al quale è ancorata fino a luglio (aveva provato a trovare lavoro nella mia città, ma non c'erano alternative valide). Io invece ho ancora diverso tempo prima di finire definitivamente l'università.

Finita la premessa, veniamo al dunque: dopo l'ultima volta che ci siamo visti è cambiato qualcosa. Ha iniziato a dirmi in maniera più o meno esplicita di volere una vita più tranquilla e stabile, di stare entrambi nello stesso posto, magari pure di convivere ecc. Allo stesso tempo, però, quando si tratta di parlare su un suo eventuale lavoro futuro in Italia è molto demotivata e sembra più sperare sul rinnovo del suo contratto attuale. Inizialmente la cosa mi ha generato un'ansia bestiale, che, combinata a quella degli esami, è arrivata a un livello esagerato. Da bravo pollo le ho comunicato questa mia ansia. Riconoscendo l'incipit di inzerbinamento, nel giro di qualche giorno mi sono rimesso non con poca difficoltà in carreggiata e a pensare agli affari miei, accettando l'eventuale fine della relazione.  Come diretta conseguenza mi sento freddo e distante da lei, per quanto provi ancora un sentimento forte. 
Da parte mia mi sento di non poter fare niente; spostarmi  in questo momento all'estero per un periodo più o meno lungo  è un suicidio, per quanto a cose normali mi piacerebbe molto. Lei sostiene che io lo possa fare tranquillamente perché ho le lezioni in remoto. Mah. Mi sembra solo una soluzione approssimativa, nonché passare la patata bollente in mano mia.

Bisogna trovare un compromesso e sono intenzionato a trovarlo, ma a me sembra solo un gioco a somma zero. Magari sono pessimista io... 

[Aladino [Partecipante] 161]

36 minuti fa, Savo ha scritto:

Buonasera, ho bisogno di un parere. Sembra che io e la mia ragazza ci stiamo avviando verso la fine della relazione. Sono qui a chiedervi un parere, e cioè se la nostra sia una situazione effettivamente troppo complicata da gestire.

Stiamo insieme da circa un anno e mezzo. Lei ha 26 anni ed è straniera, io 23 e ci siamo messi insieme durante il soggiorno che ha avuto nella mia città, dove si è trasferita per motivi di studio con l'intenzione di rimanerci per un bel po'. Quando è arrivata la pandemia, ci siamo dovuti separare fino all'inizio della scorsa estate. Lei è tornata definitivamente nel suo paese e io sono tornato a casa dei miei genitori (sono studente fuorisede). Da quando ci siamo rivisti, siamo stati insieme a fasi alterne e per periodi più o meno lunghi fino a novembre, mentre da lì fino ad ora ci siamo visti solo una volta. In tutto questo lasso di tempo lei ha finito definitivamente il suo percorso di studi e si è trovata un lavoro stabile nel suo paese, al quale è ancorata fino a luglio (aveva provato a trovare lavoro nella mia città, ma non c'erano alternative valide). Io invece ho ancora diverso tempo prima di finire definitivamente l'università.

Finita la premessa, veniamo al dunque: dopo l'ultima volta che ci siamo visti è cambiato qualcosa. Ha iniziato a dirmi in maniera più o meno esplicita di volere una vita più tranquilla e stabile, di stare entrambi nello stesso posto, magari pure di convivere ecc. Allo stesso tempo, però, quando si tratta di parlare su un suo eventuale lavoro futuro in Italia è molto demotivata e sembra più sperare sul rinnovo del suo contratto attuale. Inizialmente la cosa mi ha generato un'ansia bestiale, che, combinata a quella degli esami, è arrivata a un livello esagerato. Da bravo pollo le ho comunicato questa mia ansia. Riconoscendo l'incipit di inzerbinamento, nel giro di qualche giorno mi sono rimesso non con poca difficoltà in carreggiata e a pensare agli affari miei, accettando l'eventuale fine della relazione.  Come diretta conseguenza mi sento freddo e distante da lei, per quanto provi ancora un sentimento forte. 
Da parte mia mi sento di non poter fare niente; spostarmi  in questo momento all'estero per un periodo più o meno lungo  è un suicidio, per quanto a cose normali mi piacerebbe molto. Lei sostiene che io lo possa fare tranquillamente perché ho le lezioni in remoto. Mah. Mi sembra solo una soluzione approssimativa, nonché passare la patata bollente in mano mia.

Bisogna trovare un compromesso e sono intenzionato a trovarlo, ma a me sembra solo un gioco a somma zero. Magari sono pessimista io... 

In questi casi è difficilissimo dare consigli, sarebbero a somma zero, come giustamente dici. Io mi concentrerei maggiormente a finire gli studi, l'andrei a trovare di tanto in tanto... e poi si vedrà.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

3 ore fa, Savo ha scritto:

o. Lei sostiene che io lo possa fare tranquillamente perché ho le lezioni in remoto. Mah. Mi sembra solo una soluzione approssimativa, nonché passare la patata bollente in mano mia.

Scusa, ma lei ha ragione. Dici che

3 ore fa, Savo ha scritto:

Io invece ho ancora diverso tempo prima di finire definitivamente l'università.

Quindi le lezioni in remoto andranno avanti per molto. Non credere che ci facciano tornare in università o al lavoro a breve.

Quindi che cazzo ti frega?

Il prpblema immagino sia più di tipo pratico ma non irrisolvibile. Sei un uomo.

Lei ti potrebbe ospitare?

Potreste cercare un allpggio insieme?

I tuoi ti passerebbero qualcosa?

Il paese dove vive in che stato versa?

Se ci tieni a pei parti. Tanto qui non si può fare un cazzo

[Doom Head [Partecipante] 11538]

Situazione complessa da gestire dove hai solo due alternative (anche perché non ne vedo altre):

O chiudi definitivamente, perché la faccenda si è resa insostenibile nel momento in cui lei si è spostata con la chiara intenzione di rimanere nel suo paese;

O ti fai carico di questa relazione con tutti i pro e i contro del caso, partendo e rimanendo con lei seguendo le lezioni in remoto.

Purtroppo la macchina del teletrasporto non l'abbiamo ancora ultimata, sarà pronta quasi sicuramente entro questa estate perché ci stiamo lavorando duramente. 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

Ciao, ti consiglio di leggere questo post di Aivia  @^'V'^ sicuramente ti farà capire moltissime dinamiche che sono successe con la tua ltr

 

 

[-Alex- [Élite] 3694]

Il 6/2/2021 at 06:04, Aladino ha scritto:

In questi casi è difficilissimo dare consigli, sarebbero a somma zero, come giustamente dici. Io mi concentrerei maggiormente a finire gli studi, l'andrei a trovare di tanto in tanto... e poi si vedrà.

Data la tua età, in cui tutto è fugace, e dato che non hai ancora impostato la tua vita, è il consiglio che mi sento maggiormente di condividere.

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160905]

Il 6/2/2021 at 04:24, Savo ha scritto:

Lei ha 26 anni 

 

Ha iniziato a dirmi in maniera più o meno esplicita di volere una vita più tranquilla e stabile, di stare entrambi nello stesso posto, magari pure di convivere ecc.

 

ma a me sembra solo un gioco a somma zero.